Una nuova legge proposta dalla Commissione europea renderebbe illegale
"coltivare, riprodurre o commerciare" i semi di ortaggi che non sono
stati "analizzati, approvati e accettati" da una nuova burocrazia
europea denominata "Agenzia delle Varietà Vegetali europee."
Si chiama Plant Reproductive Material Law, e tenta di far
gestire al governo la regolamentazione di quasi tutte le piante e semi.
Se un contadino della domenica coltiverà nel suo giardino piante con
semi non regolamentari, in base a questa legge, potrebbe essere condannato come criminale.
Il testo del progetto della legge, che è già stato più volte modificato a
causa delle enormi proteste delle associazioni dei coltivatori, è
riportato qui.
"Questa legge intende interrompere immediatamente la coltivazione
professionale di varietà vegetali ad uso di piccoli coltivatori, di
coltivatori biologici, e di agricoltori che operano su piccola scala",
ha detto Ben Gabel, coltivatore di verdure e direttore del The Real Seed Catalogue.
" I piccoli coltivatori hanno esigenze molto diverse dalle
multinazionali - per esempio, coltivano senza usare macchine e non
possono o non vogliono utilizzare spray chimici potenti. Non c'è modo
di registrare quali sono le varietà adatte per un piccolo campo perché
non rispondono ai severi criteri della "Plant Variety Agency", che si
occupa solo dell’approvazione dei tipi di sementi che utilizzano gli
agricoltori industriali. "
Praticamente tutte le piante, i semi, gli ortaggi e i giardinieri devono essere registrati
Tutti i governi sono, ovviamente, entusiasti dell'idea di registrare tutto e tutti.
Ecco il titolo IV della legge UE che è stata proposta:
Titolo IV - Registrazione delle varietà nei registri nazionali e dell'Unione:
Le varietà, per essere disponibili sul mercato in tutta l'Unione,
devono essere incluse nel registro nazionale o nel registro dell'Unione
registrate con procedura da indirizzare all’Ufficio Comunitario della
Varietà delle Piante.
I piccoli coltivatori dovranno anche pagare una tassa per la burocrazia europea per registrare i semi. Dal testo della proposta di legge:
Le autorità competenti e il “Community Plant Variety Office” dovrebbero
addebitare tutte le spese per la gestione delle richieste, per gli esami
formali e per quelli tecnici, compresi i controlli, la denominazione e
la manutenzione delle varietà per ogni anno di durata della
registrazione.
Anche se questa legge verra inizialmente essere indirizzata solo ai
contadini commerciali, si sta stabilendo comunque un precedente che,
prima o poi, arriverà a chiedere anche ai piccoli coltivatori di
rispettare le stesse folli regole.
Burocrazia di un governo impazzito
"Questo è un esempio di burocrazia fuori controllo", spiega Ben
Gabel. "Tutta quello che produce questa legge è la creazione di una
nuova serie di funzionari dell'UE, pagati per spostare montagne di
carte ogni giorno, mentre la stessa legge sta uccidendo la coltura da
sementi prodotti da agricoltori nei loro piccoli appezzamenti ed
interferisce con il loro diritto di contadini a coltivare ciò che
vogliono. E' anche molto preoccupante che si siano dati poteri di regolamentare licenze per tutte le specie di piante di qualsiasi tipo
e per sempre - non solo di piante dell'orto, ma anche di erbe, muschi,
fiori, qualsiasi cosa - senza la necessità di sottoporre queste rigide
restrizioni al voto del Consiglio. "
…. Omettiamo l’inutile traduzione di un testo scritto in puro stile politichese ….. vedi questo documento
riportato nell’articolo solo come esempio di follia burocratica.
Si tratta di un linguaggio che possiamo definire di orwelliana dialettica burocratese
che significa comunque una sola cosa: tutti i piccoli coltivatori
dovranno prepararsi a subire una completa folle prevaricazione nella
loro libertà nella coltivazione di tutti i semi e dei vegetali anche
negli orti domestici.
Il sito “RealSeeds.co.uk” commenta questo tentativo cercando di dare una interpretazione reale della legge:
Non si può semplicemente leggere le prime 5 pagine che dovrebbero
essere solo una 'sintesi', e pensare di capire il significato di questa
legge. La sintesi non è quello che diventerà legge. Sono gli articoli
veri e propri che diventeranno legge, la sintesi non ha valore legale ed
è solo un sottotitolo che serve come presentazione al pubblico e ai
legislatori, per dare qualche informazioni di base e per inquadrare il
contesto della proposta.
Il problema di questa legge è sempre stato il sottotitolo che dice un
sacco di belle cose sul mantenimento della biodiversità, sulla
semplificazione della legislazione, rendendo le cose più facili, ecc -
le cose che piacerebbero a tutti - ma sugli articoli della legge c’è
scritto tutto il contrario.
E la presentazione non è quello che diventa la legge.
Ad esempio, le bozze 1, 2 & 3 sono presentate come semplificare le
cose per le varietà amatoriali. Ma l'intera classe di prodotti vegetali
amatoriali - che la DEFRA ha potuto classificare in ben 5 anni di
lavoro - non è stata assolutamente nominata in nessun articolo. Benché
la presentazione ed i comunicati stampa pfaciano riferimento proprio a
questa classificazione, di cui si parla per l’utilità che ha assunto
per la preservazione delle varietà amatoriali!
Tutta l’intestazione è completamente fasulla, serve solo a fuorviare qualsiasi opinione
Quindi, siete avvertiti : LEGGETEVI TUTTA LA LEGGE e ignorate la
presentazione perché non riflette quello che è scritto nella legge.
Come qualcuno potrà sospettare, questa mossa è la "soluzione finale"
della Monsanto, della DuPont e delle altre multinazionale dei semi, che
da tempo hanno tra i loro obiettivi il dominio completo di tutti i
semi e di tutte le coltivazioni sul pianeta. Criminalizzando i piccoli
coltivatori di verdure, quelli indipendenti – qualificandoli come
potenziali criminali – i burocrati europei possono finalmente
consegnare il pieno controllo della catena alimentare nelle mani di
corporazioni potenti come la Monsanto.
La maggior parte delle sementi tradizionali saranno fuori legge
Quasi tutte le tradizionali varietà di semi per coltivare i vegetali
saranno fuori legge ai sensi di questa legge proposta dalla UE. Questo
significa che l'abitudine di conservare i semi di un raccolto per la prossima semina - pietra miliare per una vita sostenibile - diventerà un atto criminale.
Inoltre, come spiega Gabel, questa legge "... uccide completamente qualsiasi sviluppo degli orti nel giardino di casa in tutta la comunità europea."
Ma è questa è la vera aspirazione dei governi europei ? - criminalizzare
qualsiasi atto di riproduzione dei sementi in casa e rendere la
popolazione completamente assoggettata alle imprese monopolistiche, che
così potranno rafforzarsi ulteriormente? Questo è quanto succede sia
negli Stati Uniti e sia nell'Unione europea. Questo è quello che stanno facendo i governi: stanno prendendo il controllo, un settore alla volta, anno dopo anno , fino a non lasciare nessuna libertà e ridurre le popolazioni alla schiavitù in un regime dittatoriale globale.
E’ stata aperta una petizione-on-line
su questo tema che ha raccolto già quasi 25.000 firme.
L’ARCA DI NOÈ e altre 240 organizzazioni di 40 paesi europei hanno
inviato anche una "lettera aperta" appello ai burocrati di Bruxelles per
fermare questa follia.
Conclusione : Ve l’avevo detto
Personalmente questo è lo scenario esatto che ho descritto nel Capitolo Tre del mio libro di narrativa, " Freedom Chronicles 2026."
(è gratuito, online) dove si parla di un contrabbandiere di semi che
vive in un tempo in cui i semi sono illegali e c’è gente che per lavoro
fa il contrabbandieri di semi.
Nel mio libro, una donna usa una protesi al seno predisposta per il
contrabbando di semi da portare ai "giardinieri sotterranei" in pieno
spregio delle leggi imposte dalla Monsanto. Una vasta rete sotterranea
di giardinieri e di scienziati riesce a mettere insieme un "seme- arma "
per distruggere gli OGM e riprendere in mano la catena alimentare
contro le corporazioni malvagie.
Ricordatevi queste parole: I semi stanno per diventare prodotti di contrabbando
. Chiunque voglia prodursi il suo proprio cibo sta per essere
considerato un criminale. I governi di tutto il mondo, che cospirano con
le multinazionali come la Monsanto, non vogliono che nessun individuo
sia più in grado di coltivare il proprio cibo.
Questo è il dominio totale sulla catena alimentare e la
criminalizzazione dei piccoli coltivatori. E questo è quello che fanno i
governi dopo aver accentrato il potere. Tutti i governi
intrinsecamente cercano un controllo totale sulla vita di tutti i
cittadini, e se non si riesce a far rispettare i confini e i limiti per i
poteri del governo (cioè rispettare la Costituzione o la Dichiarazione
dei Diritti Universali) si arriverà a calpestare tutte le libertà e le
autonomia, compresa la libertà di coltivare il proprio cibo .
Mike Adams
Fonte: http://www.naturalnews.com
Link: http://www.naturalnews.com/040214_seeds_European_Commission_registration.html
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11825
Nessun commento:
Posta un commento