venerdì 16 maggio 2014

COLPIRE LE CAUSE DELLE MALATTIE


La medicina rincorre i sintomi ma le cause delle malattie rimangono spesso sconosciute. Perche'? Cominciamo a intravedere qualche risposta?
 
Mi è stato chiesto come mai ultimamente, avendo una vita alle spalle come chirurgo, anziché parlare di medicina, ora che sono pensionato, anziché vivere tranquillo mi sono inerpicato in argomenti complessi, ostici e impopolari quali irrorazioni chimiche, nanoparticolato, bagliori di economia, ingiustizie sociali. Forse perché c'è il tempo per ogni cosa, ed ogni cosa la maturi quando è giunto il tempo per comprenderla. 

Quando ti rendi conto che noi medici e chirurghi trascorriamo gran parte della vita a curare i sintomi e ritieni ormai per scontato che la causa di molte malattie venga tuttora descritta "sconosciuta", ti rendi conto che qualcosa non quadra. Nell'era in cui la ricerca scientifica ti propone il cervello ibrido, cioè mezzo umano e mezzo tecnologico, che sta andando avanti il progetto dell'uomo transumano e cioè mezzo robot e mezzo umano, ti chiedi se sia ancora possibile che per molte malattie la genesi rimanga ancora sconosciuta. Quando cominci a farti certe domande... la situazione diventa pericolosa. Hai di fronte due possibilità: rimandarle al mittente e preferire non capire o viceversa cercare di comprendere e iniziare a informarti più a fondo, sconfinando in argomenti che mai ti saresti sognato approfondire. 
 
Scopri con stupore che solo l'1% della popolazione mondiale detiene la ricchezza economica (élite finanziarie); questo è il capo del filo conduttore che, come il filo di lana di Arianna servì a Teseo per uscire dal labirinto, seguendolo è in grado ti condurti alla conoscenza di argomenti tenuti volutamente nascosti e fra le pieghe dei quali puoi incominciare a scorgere delle risposte. Questo 1% ha interesse a mantenere il 99% della restante popolazione "nella non conoscenza", in un mondo fatto di realtà inconsistenti e dove le verità debbano rimanere occultate. E seguendo all'inizio con non poca difficoltà il filo conduttore di questa nuova conoscenza, sono arrivato alla lettura di pubblicazioni scientifiche sui dati dell'inquinamento, alla lettura di indagini scomode condotte da giornalisti indipendenti, all'approfondimento per capire cosa sia il così detto "particolato" di cui molti ne parlano ma non sanno cosa sia, che relazione ci sia fra mercurio impoverito e linfomi, cosa non sappiamo del nucleare in Italia e il suo inquinamento nel territorio e nel mare, insomma di molti argomenti scomodi alla mente di chi preferisca non sapere. 
 
Ma cosa c'entra tutto questo con l'origine delle malattie? C'entra, c'entra. L'inquinamento in cui viviamo è ormai accertato sia una delle maggiori cause principali delle malattie finora definite a genesi sconosciuta. Come? Ad esempio: l'aria che respiriamo è ricolma di piccolissime sostanze inquinanti sotto forma di microscopiche particelle definite "nanoparticolato", prodotte da molte forme di inquinamento (fumi di ciminiere, smog, esplosioni nelle guerre, deterioramento e inquinamento da materiale industriale e materiale radioattivo, adesso anche scie chimiche eccetera eccetera) che una volta entrate nel nostro organismo non riescono ad esserne espulse in quanto inorganiche. 
 
Si attestano dentro le nostre cellule e sono in grado di modificarne il DNA nel nucleo creando le premesse per la genesi di varie malattie. Così pure gli alimenti di cui ci nutriamo molti dei quali con presenza all'interno di sostanze non biologiche . Da tempo è stato dimostrato che lo stress a cui siamo sottoposti sia in grado di indebolire il nostro sistema di difesa immunitario .... e così via. Queste cause che provocano inquinamento, stress, cibi modificati ed altro di innaturale, riconoscono nella loro origine una serie di grandi interessi economici che vanno a sostenere la ricchezza del sopra detto 1% di élite finanziarie che detengono la ricchezza mondiale. Da parte loro non c'è alcuna volontà di eliminarle e allora...ci eliminiamo noi che facciamo parte del 99%, attraverso malattie che continuano ad essere mantenute con il termine "genesi sconosciuta".
 
Prendere conoscenza e coscienza di ciò penso sia un sacrosanto diritto di ciascun essere vivente con quoziente intellettivo sufficiente, in quanto coinvolge lo svolgimento della nostra vita biologica e l'equilibrio di ogni forma di vita della Natura. Ognuno è libero di farlo o meno .... io lo sto facendo ed è per questo che non parlo più solo di medicina tradizionale che ho sempre professato, ma sto cercando di capire le cause occulte che determinino molte malattie e questo mi ha portato a prendere in considerazione l'inquinamento e i grossi interessi finanziari che lo nutrono e sostengono. Come medico rimango convinto che tuttora la medicina tradizionale rimanga la scienza principale indispensabile per la cura delle malattie e il miglioramento della durata e qualità della vita . Anche se si stanno affacciando proposte di medicine alternative di indubbio interesse.
 
 
Giusto Franco
 
 

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