martedì 8 marzo 2016

L’Argento Colloidale puo’ eliminare anche microbi antibiotico-resistenti

argento-colloidale
Nei decenni scorsi, inoltre, la ricerca ha mostrato che l’argento colloidale può persino eliminare microbi antibiotico-resistenti come l’ MRSA (methicillin-resistant Staphylococcus aureus), l'influenza aviaria e il Corona Virus (SARS)
Dell’argento colloidale si conosce da secoli la sua notevole efficacia come antibiotico naturale. Nei decenni scorsi, inoltre, la ricerca ha mostrato che l’argento colloidale può persino eliminare microbi antibiotico-resistenti come l’ MRSA (methicillin-resistant Staphylococcus aureus), linfluenza aviaria e il Corona Virus (SARS)

A metà anni ’70, il Dr. Robert O. Becker della Syracuse Medical University (USA) inizio’ la sua pionieristica ricerca sull’argento colloidale.
Le sue conclusioni:
"Quel che abbiamo fatto è stato riscoprire il fatto che l’argento uccide i batteri: un fatto che era noto da secoli… Tutti gli organismi che abbiamo testato si son dimostrati sensibili agli ioni generati elettricamente , incluso alcuni resistenti a tutti gli antibiotici noti… In nessun caso si sono manifestati evidenti effetti collaterali indesiderati del trattamento all’argento”
Tuttavia, l’effetto innato antimicrobico era già conoscenza condivisa 60 anni fa, prima del dr Becker. Infatti agli inizi del 1900, Aldred Searle, fondatore del global Searle Pharmaceutical Company, aveva già scoperto che l’argento nella sua forma colloidale liquida, poteva uccidere i patogeni piu’ mortali. 

Nel suo libro, Colloids in Biology and Medicine, nel 1919, Searle scriveva:
"In un grandissimo numero di casi è stato somministrato l’argento colloidale con incredibili risultati di successo… ha il vantaggio di essere rapidamente fatale ai microbi senza dare delle reazioni tossiche al soggetto. E’ piuttosto stabile. Protegge i conigli dal tetano o dalla difterite, dieci volte di piu’”
A differenza delle prescrizioni di antibiotici, l’argento non crea resistenza o immunità nei patogeni che uccide 

batteri 4 36201

Negli ultimi anni, molti nuovi studi hanno dimostrato il fatto l’argento è uno degli agenti piu’ efficaci nella battaglia contro la MRSA (methicillin-resistant Staphylococcus aureus) ed altri superpatogeni, resistenti agli antibiotici:

Brigham-Young Clinical Study – Lo studio, pubblicato nella rivista Current Science nel 2006 (5) ha trovato che un numero di antibiotici che precedentemente erano stati in grado di uccidere patogeni MDR (multiple drug-resistant, resistenti a molte medicine) come la MRSA, potevano si essere riportati a piena efficacia contro i mortali patogeni, ma solo se una soluzione liquida di argento simile all’argento colloidale, veniva usata in congiunzione alla medicina
 
Studio clinico iraniano – Anche questo studio (6) ha trovato che l’argento aumenta l’efficacia degli antibiotici contro infezioni da staphilococco. I ricercatori sono giunti alla conclusione che:

"Le attività antibatteriche della penicillina G (e della amoxicillina, eritromicina, clindamicina e vancomicina) aumentavano alla presenza di particelle di nano-argento . Il maggior effetto migliorativo venne osservato nel
vancomicina, amoxicillina e penicillina G contro lo S. Aureus."
   

 
Studio clinico Taiwan – Pubblicato nel Colloids Surface B Biointerfaces7 nel 2007; questo studio ha dimostrato che l’argento colloidale, in sé elimina sia l’MRSA che lo Pseudomonas aeruginosa, un altro superbatterio mortale ed estremamente opportunistico.
 
Studio clinico Repubblica Ceca – Allo stesso modo questo studio ceco pubblicato nel prestigioso Journal of Physical Chemistry B8 nel 2006, ha anch’esso dimostrato che l’argento colloidale è altamente efficace contro la MRSA:
"…particelle di argento, con una distribuzione di minima misura ed una misura media di 25 nm, che hanno mostrato alta attività antimicrobica e battericida contro i batteri Gram- positivi e Gram-negativi, incluso il ceppo multiresistente come quello dell’MRSA (methicillin-resistant Staphylococcus aureus). Lo studio ha ulteriormente dimostrato che concentrazioni molto basse di argento potevano essere utilizzate per distruggere l’MRSA




Traduzione Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

Nessun commento:

Posta un commento