- “quest’inizio di sanremo è stato più finto dei capelli di antonio conte”
Ecco il commento con il maggior numero di pollici in su.
Gli altri non sono da meno.
- “che pagliacciata dai… e si paga pure il canone”
- “fazio invece di preoccuparsi in più inquadrature se la rideva”
- “Ma quanto ….. e finto”
- “Buffoni! Sanremo è finto come tutta la Rai! E ancora continuiamo a pagate il canone!”
- “andate a lavorare ladri. Rubate milioni di euro e continuate a
prendere x il …. milioni di fessi spettatori. Siete degli incapaci Voi
non mi fate pena, mi fate schifo!!”
- “tremendamente tutto falso”
…potrei continuare l’elenco ma la sostanza non cambierebbe.
Insomma, il tentato suicidio a cui si
è assistito ieri sera, dopo appena cinque minuti dall’inizio della
trasmissione, non ha convinto i telespettatori del Festival.
Le motivazioni? Più di una.
1. Come sarebbero arrivati lì sopra i due operai eludendo la sorveglianza? È la stessa domanda che pone la giornalista de Il Mattino a uno dei due protagonisti. Ma senza ottenere risposta.
2. Perché non hanno acceso le luci del teatro?
In una situazione d’emergenza, non sarebbe stata la cosa migliore da
fare? Evidentemente no. Le luci sono rimaste spente e un bel faro
illuminava la scenetta che così ne guadagnava in atmosfera.
3. Perché la scena non è stata “censurata”?
Quando c’è uno spettacolo in diretta e si presenta il rischio che si
possa vedere qualcosa di violento, di sessualmente esplicito o una
pubblicità non autorizzata, la regia non può soffermarsi
sull’imprevisto. Se i due si fossero gettati di sotto, milioni di
persone (bambini compresi) avrebbero visto una scena splatter. Veramente
la RAI ha corso questo rischio?
4. La reazione di Fazio è naturale? Ecco il suo primo intervento: “Le
pare il caso? Io non so chi lei sia, lei sta impedendo anche il nostro
lavoro e il lavoro di migliaia di persone che lavorano a questo
spettacolo da tanto tempo” E poi: “Spesso accade sempre il prevedibile ed è un peccato perché non c’è mai sorpresa“. Immaginate che figura avrebbe fatto se gli operai si fossero buttati…
5. Perché non interviene la polizia o i vigili del fuoco? Per cinque lunghi minuti neanche un uomo delle forze dell’ordine si vede arrivare sul posto.
- Daniele Di Luciano -
Fonte: http://www.losai.eu/sanremo-suicidio-bufala-il-web-non-ha-dubbi-valanga-di-insulti-sul-canale-yt-della-rai/#
Mi permetto di aggiungere un
particolare in più di quello che ha elencato Daniele, e cioè di
analizzare la frase iniziale di fazio: “Le pare il caso? Io non so
chi lei sia, lei sta impedendo anche il nostro lavoro e il lavoro di
migliaia di persone che lavorano a questo spettacolo da tanto tempo”.
Estrapolo dalla frase queste parole: “Io non so chi lei sia”, come se
fazio mettesse da subito all’attenzione degli astanti (il pubblico sia
in platea che a casa) e questo a scanso di dubbi, quindi mette le mani
avanti, di essere “estraneo ai fatti”, a intendere che la scena non è
stata preparata a tavolino. Sarà veramente così? Tale anticipazione
nello spiegare che gli sono sconosciuti… lo ha tradito. Io mi fermo qui.
Mariella
_______________________________________________________________________
Ps: Rispondo con un esempio pratico:
Mettiamo caso che io sia
la presentatrice del festival, ovviamente sono concentrata sulla
scaletta del festival, e sono lì sul palco a intrattenere il
pubblico con ciò che ho preparato. Sono concentrata sulla mia
comunicazione con la platea, e ad un tratto sento delle voci che gridano
da una impalcatura, alzando lo sguardo sulle prime la reazione sarebbe
questa:
”Chi siete? Che ci fate lassù? Come ci siete arrivati lassù?” A
questo punto il mio stato emotivo sarebbe allarmato,
cambierebbe anche la mia respirazione, sarebbe accelerata a fronte di
questo serio imprevisto, e di certo non mi verrebbe in mente espressioni
costruite come quella di fazio. Ma a sentirli nella loro disperazione
di un lavoro che non hanno.. e quello che chiedono con rabbia gridando,
la reazione normale sarebbe di dire: “Avete ragione”. NON: “state
disturbando il lavoro degli altri” … Ma aggiungendo magari “Comprendo
la vostra disperazione… parliamone.. “, manderei uno stacco
pubblicitario, oscurerei le telecamere, e mi concentrerei sulla
situazione chiedendo aiuto ad altri.. “ questo è
normalità! E’ questa la reazione normale in una situazione così
grave. E vi assicuro che la voce cambia, forse trema… perché pensi:
“questi qua a momenti pensano di buttarsi.. “ e non come fazio che non
ha avuto nessun cenno di cambiamento emotivo.. anzi tratteneva la risata
mettendo la lingua tra le labbra… Capite adesso che è stata una
finzione?
Mariella
http://xena05.wordpress.com/2014/02/19/losai-eu-sanremo-suicidio-bufala-il-web-non-ha-dubbi-valanga-di-insulti-sul-canale-yt-della-rai/
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