Durante le nostre vite, tendiamo a formare molti attaccamenti a vari tipi di cose. Molti sono così attaccati al mondo fisico, da essere diventati schiavi e posseduti dalle cose che adorano. Il distacco è quando abbiamo completa libertà da tutto ciò che vediamo e sentiamo, quando nulla ci possiede e controlla.
Praticare il non-attaccamento ci dà potere sulle emozioni e sentimenti che sono in relazione agli attaccamenti della nostra vita.
In molti si chiedono: perché è così importante il distacco? Perché è importante se siamo o meno attaccati alle cose?
La risposta è semplice: se non facciamo attenzione, il nostro attaccamento ci può portare alla tragedia e all’infarto, quando il cambiamento sopraggiunge nel suo corso inevitabile.
L’attaccamento è la causa radice della nostra sofferenza. Il non-attaccamento è la forma ultima dell’auto-perfezionamento. Quando cerchiamo di includere il non-attaccamento nella nostra vita, il concetto massimamente importante è quello di riconoscere consapevolmente che tutto ciò che è manifesto nel nostro mondo fisico è temporaneo, non esiste per sempre.
Quando notate il vostro attaccamento a qualcuno o a qualcosa, fatevi queste domande:
- perché desidero veramente questo?
- quale vantaggio permanente avrei, possedendo questa “cosa”?
- possederla, come mi aiuterebbe ad andare verso una conoscenza maggiore e verso la libertà?Sempre più spesso, le risposte a queste domande dimostrano che la cosa desiderata è inutile, nel lungo raggio e può essere anche potenzialmente dannosa perché ci guida verso l'ignoranza e una forma di prigionia. A volte ci rendiamo conto che la cosa che desideriamo, è qualcosa semplicemente per riempire l’irrequietezza della nostra mente
Lo stato mentale di non-attaccamento può arrivare lentamente, ma anche le fasi iniziali della pratica sono ricompensate da un senso di pace e libertà. E’ certo che il successo giungerà con la costanza nella pratica spirituale.
Gli 8 passi della pratica del non-attaccamento:
- Chiediti che vantaggio permanente e realistico otterresti se possedessi il tuo desiderio
- Lascia andare il tuo attaccamento al denaro offrendolo o aiutando qualcuno che è nel bisogno
- Diventa amico di te stesso. Questo auto-valore, dovrebbe arrivare da dentro di te e non dall’ approvazione degli altri
- Non cercare sicurezza nelle persone o nelle cose
- Supera il tuo attaccamento al divertimento
- Lascia andare il bisogno di essere dominante o influente sugli altri
- Smettila di vivere nell'illusione: non attaccarti eccessivamente a cio’ che possiedi o persino alle tue speranze o sogni
- Comprendi che tutte le cose vanno e vengono naturalmente. È inevitabile
Il non-attaccamento è semplicemente non sentirsi posseduti dalle cose che si possiedono o si desiderano.
Ci sono momenti in cui emergono impazienza e frustrazione. Va bene, ma solo se sei tu a consentire che queste emozioni salgono e si dissolvono. Non alimentare nè incrementare le emozioni negative.
I benefici del non-attaccamento
- le aspettative non governano più la tua vita
- Vedi le cose per quelle che sono
- non ti importa piu’ troppo del mondo fisico (ma non tolleri un comportamento che faccia del male)
- Il tuo cuore diventa persino più grande e ami di più perché non senti il bisogno di controllare tutto
- non sei attaccato ai risultati
- Il distacco è lasciare andare una resistenza vibrazionale e permettere così alla legge di attrazione di lavorare efficacemente per teNon essere attaccato a niente ma sii aperto a tutto. Il non-attaccamento è una pratica di liberazione che ti aiuterà molto quando si tratterà di adattarsi al cambiamento che accadrà nel futuro
Déesse Indigo, Contributor
Waking Times
fonte:http://www.zengardner.com/8-steps-towards-non-attachment/
traduzione Cristina Bassi, per www.thelivingspirits.net
http://thelivingspirits.net/una-nuova-cultura/quegli-8-passi-del-non-attaccamento.html
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