La prima cosa da capire è la "misura"
attuale nostra di comprensione di questi argomenti, onde evitare
inutili speculazione e alimentare la "creduloneria" su questo tema come
per altri simili. La "misura" dipende dal grado di libertà interiore dal
condizionamento, cioè da quella modalità di "pensare", acquisita e
oramai attuate da tutti, o psichismo, che ci impedisce di "intendere"
ogni cosa che porti con se un "codice", che ci fa interpretare le cose
sempre e solo in un certo modo. Questa modalità si manifesta in quella
oramai consolidata abitudine dell'uomo moderno di "prendere tutto alla
lettera".
Non c'è modo di sapere se realmente
esista una qualche relazione tra la vibrazione che emette un pianeta e
la struttura di queste matrici note col nome di quadrati magici. Bisogna
capire che è come un gioco da tavolo, come gli scacchi o il "monopoli";
con elementi, relazioni e regole di funzionamento e uno scopo finale.
Un gioco, altro non è che un programma di addestramento, un programma di
apprendimento per raggiungere una certa conoscenza di se stessi e far
emergere certe attitudini. Nessuno crederebbe mai che il "monopoli" sia
la realtà, ma allo stesso tempo può capire che ha l'utilità di
insegnarci qualcosa, che poi questo qualcosa sia funzionale al sistema
in essere è un altro paio di maniche.
La cosa che deve essere ben intesa è,
innanzitutto, l'urgenza di cessare quella continua ricerca di nuovi
"mezzi" di nuovi sistemi nell'ottica e nell'illusione che possano essere
migliori dei precedenti. La ricerca di "potere" o di "bacchette"
magiche è estremamente nociva e per lo più inconcludente, oltre ad
impedirci di capire che il vero ed unico scopo risiede nel cercare di
diventare consapevoli di ciò che accade dentro di noi: tutto inizia e
finisce lì, dentro di noi. I quadrati magici sono matrici quadrate di
numeri interi positivi da 1 a n^2, tale che la somma degli n numeri in
ciascuna riga, colonna e diagonale principale sia sempre lo stesso
numero, questo numero viene chiamato costante di magia.
L'origine di questi strumenti si perde nella notte dei tempi, è controversa. In Europa si presenta con il neoplatonismo rinascimentale (Firenze con Marsilio Ficino), gli storici parlano di una riscoperta a seguito della caduta dell'impero di Oriente e tramite l'introduzione dei manoscritti greci portati da Bisanzio, un amalgama di dottrine tra cui il "solito" Corpus Hermeticum attribuito al mitico Ermete Trismegisto, l’astrologia araba, la Kabbalah, le tecniche numerologiche e combinatorie del misticismo ebraico consecuzione della tradizione Egizia da cui poi sorsero anche i Tarocchi e chissà cos'altro legato all'idea e la figura del mago rinascimentale e dei saperi occulti derivanti da un presunto antico passato (vedasi rif. Pico della Mirandole - Conte di Concordia).
Tra costoro vi fu Cornelio Agrippa di Nettesheim (1486-1535), autore del De Occulta Philosophia, una sorta di prontuario indispensabile per il mago rinascimentale, una summa di astrologia e Kabbalah, con l'introduzione di un operatività che passava per atti cerimoniali da eseguire.
L'origine di questi strumenti si perde nella notte dei tempi, è controversa. In Europa si presenta con il neoplatonismo rinascimentale (Firenze con Marsilio Ficino), gli storici parlano di una riscoperta a seguito della caduta dell'impero di Oriente e tramite l'introduzione dei manoscritti greci portati da Bisanzio, un amalgama di dottrine tra cui il "solito" Corpus Hermeticum attribuito al mitico Ermete Trismegisto, l’astrologia araba, la Kabbalah, le tecniche numerologiche e combinatorie del misticismo ebraico consecuzione della tradizione Egizia da cui poi sorsero anche i Tarocchi e chissà cos'altro legato all'idea e la figura del mago rinascimentale e dei saperi occulti derivanti da un presunto antico passato (vedasi rif. Pico della Mirandole - Conte di Concordia).
Tra costoro vi fu Cornelio Agrippa di Nettesheim (1486-1535), autore del De Occulta Philosophia, una sorta di prontuario indispensabile per il mago rinascimentale, una summa di astrologia e Kabbalah, con l'introduzione di un operatività che passava per atti cerimoniali da eseguire.
Quello che deve essere capito o
meglio ben inteso è che si tratta di un gioco, un gioco per insegnarci
qualcosa, proprio come il programma di simulazione anti-agente della
pellicola di "the matrix". Non a caso Neo dice - "questa non è matrix?" e Morpheus risponde - “No. E' un altro programma di tirocinio studiato per insegnarti una cosa. ...”.
Si tratta di atti cerimoniali o psico-magici attraverso i quali mettere
all'opera e rafforzare quella data qualità, che nell'uomo moderno si è
persa, chiamata "intento", forza interiore, capacità di "fare" o
creativa, implicitamente espressa dalla parola "mago". Nell'antica
Grecia i "magi" (Μάγοι) erano antichi sacerdoti Zoroastriani della
Persia. Il "mago" è colui che sa e quindi è in grado di realizzare. Cosa
sa? Sa che l'opera, che la capacità di fare inizia da quella cosa che
si chiama "forza interiore", senza la quale nulla nell'uomo si può
"fare" o realizzare. Come suggerisce il testo di Pistis Sophia,
all'uomo è stata tolta la "forza", quella forza in grado di spingere il
suo "animo" a cercare la "luce", ovvero quel sunto di conoscenza,
coscienza e contatto con la realtà che produce la consapevolezza e
quindi la capacità poi di realizzare su questo piano di manifestazione.
Come afferma il signor Gurdjieff (le parole sono riportate o estrapolate dal testo “Vedute sul Mondo Reale”):
"per fare, bisogna sapere, ma per sapere, bisogna scoprire come sapere;
e questo non possiamo scoprirlo da soli". Questo "da soli" dipende sia
da qualcuno in grado di farci intendere e sentire la "forza" che da
precisi atti che possono essere intrapresi per giungere alla verità.
Questi atti cerimoniale da sempre sono mezzi, ovvero programmi di
tirocinio per insegnarci sempre qualcosa su di noi, che può essere
conosciuto solo attraverso un "esperienza", quell'esperienza, quella
simulazione, ha lo scopo di farci sperimentare ciò che ci permette di
conoscere dove siamo, cosa stiamo facendo, come possiamo ulteriormente
svilupparci.
Capito questo, di quale programma di
tirocinio ci parla il lavoro di Agrippa che è quello che attualmente è
in studio e sul quale poniamo l'accento qui? Ci parla di qualcosa che ha
molto a che fare con il "peccare" (ovvero deviare, mancare
l'obbiettivo) e con il bisogno di purificarci da tutti quegli
atteggiamenti cristallizzatisi in noi e che deformano la parte istintiva
fino a farci perdere la "forza" e "l'onore", fino a farci deviare nella
direzione degli istinti alterati di una natura inferiore o animale
piegati ai voleri di un sistema millenario di schiavitù e sottomissione.
E' attraverso questo "psichismo" che il sistema muove le molle o i fili
del burattino erroneamente chiamato uomo, senza che lui se ne renda
nemmeno più conto: milioni di persone che vivono inconsapevolmente".
Purtroppo questo discorso è molto difficile da intendere perché entrano
in gioco quelli elementi deformanti che noi chiamiamo la "morale", che
non essendo oggettiva ed autentica, ovvero suffragata da una coscienza
di se, diventano nocivi e ci deviano trasformandoci in bacchettoni,
fanatici ed ipocriti moralisti.
Ma veniamo alle regole del gioco o
del programma di Tirocinio. Nell’edizione del 1533 i quadrati magici
compaiono nel secondo libro, dedicato alla magia celeste, cioè al potere
delle stelle e dei pianeti. Di ogni quadrato magico, Agrippa fornisce
la descrizione in chiave planetaria, secondo il seguente schema:
Ordine 3: quadrato di Saturno
Ordine 4: quadrato di Giove
Ordine 5: quadrato di Marte
Ordine 6: quadrato del Sole
Ordine 7: quadrato di Venere
Ordine 8: quadrato di Mercurio
Ordine 9: quadrato della Luna.
Ad ogni pianeta poi viene attribuito un reggente prendendolo a piene mani dalla tradizione ebraica: Saturno è associato a Orifiel, Giove a Zachariel, Marte a Samael e
alla via così (seguirà uno schema esemplificativo). Ognuno di questi
reggenti a loro volta rappresentano nella tradizione peccati e virtù. Orifiel è la forza con cui vincere la "brama" e ottenere la "temperanza", Zachariel è
la forza o l'opera il lavoro possibile, per trasformare l'invidia in
"altruismo", e così via (nello schema troverete anche queste
corrispondenze). Il lavoro di Agrippa non si limita a questo ad ogni
quadrato associa anche oltre alla costante magica e il totale che viene
dalla moltiplicazione della costante per l'ordine del quadrato, i
metalli. Ogni metallo è associato ad un pianeta anche qui secondo una
precisa tradizione alchimista dell'epoca, un analogia e corrispondenza
legata ad un lavoro alchemico possibile secondo l'idea di trasformazione
del Piombo (la terra nera ricca di humus, il "kemi", la materia prima,
la personalità e l'ego o spirito di opposizione) in oro (la coscienza)
attraverso dei passaggi di stato definiti dai vari pianeti e loro
simboli associati. In realtà c'è molto di più di quanto sto dicendo, ma è
impossibile essere esaustivi in un post.
Da questa conoscenza, ad esempio, ne
deriva anche tutto il lavoro sui talismani e la funzione di aiutarci nel
tentativo di liberarci dalla bestia o nostri demoni. Definite le regole
del gioco, le relazioni e gli scopi, il punto centrale del lavoro è e
resta sempre l'osservazione personale sui nostri atteggiamenti, i quali
una volta individuati possono essere in qualche modo lavorati usando
questa simulazione, usando il programma di tirocinio definito attraverso
una precisa modalità cerimoniale che ha la stessa funzione di qualsiasi
altro atto cerimoniale o psico-magico. Dato che il "fare" noi lo
individuiamo solo nell'istante di questa materia, abbiamo bisogno per
dare seguito ai nostri proposito o "intento" di fare qualcosa
materialmente, affinché questo fare ci permetta di dare consistenza e
forza al nostro "intento" e ottenere dei risultati (dentro, non
dimentichiamo che tutto inizia e finisce in noi), fermo restando che è
necessario comprendere la parola alla perfezione. Qualsiasi cosa
vogliate, quale che sia la vostra volontà, quello sarà il significato
che avrà ogni parola. Dipende da voi!
Per cui è necessario avere chiaro
quale è la "nostra volontà": se è cercare potere, magia o altro, se ne
avrete la possibilità quello avrete. Ecco perché questi strumenti sono
sempre stati tenuti nascosti, dato lo scopo originale non era acquisire
potere, ma liberarsene e realizzare una "verità" interiore ancora da
conoscere. Questo è un altro dei significati della decretazione nella
nota preghiera - "sia fatta la tua volontà", riferendosi alla coscienza.
"Allontana da me questo calice, ma non sia fatta mia volontà (egocentrica), ma la tua"
(divina, luminosa, nella direzione di uno sviluppo di sé e
l'acquisizione di maggior consapevolezza, non per sottomettere altri, ma
per esistere al pieno). Troppo è stato tolto all'uomo del suo potere
originale attraverso l'inganno o ingarbugliamento del senso e del
significato delle parole.
Le ragioni per cui Agrippa
attribuisce un pianeta ad un ordine di quadrato, dal mio punto di vista,
è del tutto arbitraria dettata dalla necessità di mettere insieme un
codice cerimoniale in grado di costringerci a pensare e di seguito
operando la cerimonia provare a sviluppare "volontà" nella direzione del
purificarci da questi elementi inumani che ci rendono schiavi delle
passioni animali alterate dal sistema educativo del primo tipo. Diciamo
che qualcosa possiamo dire. Osservando la sequenza abbiamo Saturno,
Giove, Marte, Sole, Venere, Mercurio, Luna. Se consideriamo il periodo
orbitale di ciascun pianeta abbiamo, in ordine decrescente, esattamente
la sequenza appena riportata. Il sole viene logicamente posto al centro.
Il primo quadrato può essere pertanto attribuito a Saturno
semplicemente perché Agrippa può essere partito dal pianeta con il
periodo orbitale maggiore. Sulle modalità e come approcciare a tutto
questo potete vedere questo video - 22.01.2014 - S. Donato Mil.se, R. Bruno - Contatto con la realtà, i quadrati magici!
Veniamo allo schema. Per qualcuno dei
quadrati ho messo qualche spiegazione per introdurre il lettore ed
indurlo a fare dei ragionamenti e trovare da se stesso le altre
possibili chiavi di interpretazione. Nello schema è stato inserito anche
il giorno che Agrippa considera di maggior influenza di quel logos o
reggente e analogamente le ore nella settimana giorno per giorno,
supponendo l'Aurora alle 06:00. Ripeto non è possibile essere totalmente
esaustivo in un post, lo scopo è stuzzicare la curiosità e dare una
lettura diversa dal "chiedere aiuto agli astri" - "o vincere al lotto".
Ordine 3: quadrato di Saturno
REGGENTE ORIFIEL – (Brama – Temperanza)
METALLO Piombo
COSTANTE 15
TOTALE 45 (ordine 3 x la costante 15)
GIORNO ATTUALE Sabato
GIORNO ASTROLOGICO Sabato
GIORNO ASTROLOGICO Sabato
Lun
|
Mar
|
Mer
|
Gio
|
Ven
|
Sab
|
Dom
|
21 -24
|
18-21
|
15- 18
|
12 - 15
|
09 - 12
|
06 * 09
|
24-03
|
numero magico: 15 (6)
Saturno ha tutto un significato per gli occultisti che non starò qui a
spiegare. Si ponga l'accento però sul numero magico del quadrato 3x3
attribuito a Saturno che è 15, ovvero arcano maggiore 15, corrispondente
alla passione, quella passione dalla quale dobbiamo incominciare il
nostro lavoro di trasformazione. Il simbolo alchemico di Saturno
(simboli dei pianeti che si formato combinando il disegno della luna, il
sole e la croce) contiene una falce da cui "il grande mietitore". In
pratica quello che dice Agrippa è che bisogna prima mietere tutto ciò
che è superfluo e quindi anche le passioni. Essere, guarda caso,
"pesanti" come il piombo, che è il metallo associato al pianeta è ciò
che ci impedisce di "crescere".
Ordine 4: quadrato di Giove
REGGENTE ZACHARIEL – (Invidia – Altruismo)
PIANETA VENERE
METALLO Stagno
COSTANTE 34
TOTALE 136 (ordine 4 x la costante 34)
GIORNO ATTUALE venerdì
GIORNO ASTROLOGICO giovedì
GIORNO ASTROLOGICO giovedì
Lun
|
Mar
|
Mer
|
Gio
|
Ven
|
Sab
|
Dom
|
18-21
|
15- 18
|
12 - 15
|
09 - 12
|
06 * 09
|
24-03
|
21 -24
|
numero magico: 34 – sintesi=7
Giove la costante è 34, cosa che può ed alla fine deve essere ridotto
3+4 a 7. L'arcano maggiore 7 è il trionfo, e ci parla di tutto il lavoro
che concerne con quella che viene denominata l'iniziazione di Tifereth,
e cioè: l'animo umano incontra l'animo divino, con le qualità superiore
dell'uomo. Significa realizzare Giove ovvero Zeus, ovvero un grado
consapevolezza superiore vincendo l'invidia che il pianeta rappresenta.
Attraverso un lavoro costante e disciplinato si manifesterà l'autentico
"altruismo", il distacco, l'opera "disinteressata".
Pescando poi negli arcani minori troviamo che l'arcano 34 a sua volta
rappresenta l'"innovazione". In questo Arcano incontriamo la necessità,
che abbiamo quali esseri umani, di sistemare le nostre vite in direzione
della vita nella direzione della "consapevolezza"; sarebbe vano che una
persona aspirasse al suo miglioramento fisico e spirituale senza prima
aver svegliato in sé stesso l'Ispirazione che gli permetta di fondersi
con sé stesso e con la conoscenza intellettuale acquisita.
L'INNOVAZIONE è una esaltazione spirituale, e degna di una persona
seria, responsabile che vive e lavora per una causa nobile, che elevi e
dia dignità a quell'individuo. L' INNOVAZIONE c'invita a vivere la
conoscenza acquisita sullo Spirito mediante la mistica, il sacrificio e
la morte al condizionamento.
Nella carta del tarocco 34 - l'innovazione, vediamo un uomo intrepido
dirigersi per la strada portando come simbolo una Croce TAO nella
destra, e una falce ed un cobra sulla fronte simbolo dell'Essere e della
Saggezza; è il principio della propria ispirazione come guida delle
attività.
Ordine 5: quadrato di Marte
REGGENTE SAMAEL (Ira - Benevolenza)
PIANETA MARTE
METALLO Ferro
COSTANTE 65
TOTALE 325 (ordine 5 x la costante 65)
GIORNO ATTUALE Giovedì
GIORNO ASTROLOGICO Martedì
Lun
|
Mar
|
Mer
|
Gio
|
Ven
|
Sab
|
Dom
|
15- 18
|
12- 15
|
09 - 12
|
06 * 09
|
24 - 03
|
21 -24
|
18-21
|
numero magico: 65 – sintesi=11 (2)
L'Arcano minore 65 è l'"Apprendistato". Questo Arcano ci mostra il lavoro che ogni persona deve fare, se in realtà aspira a cristallizzare in sé stesso un'opera che soddisfi le necessità ed i valori più esaltati e nobili dello Spirito. L'APPRENDISTATO è una tappa della nostra Vita che dobbiamo realizzare estraendo da tutti gli eventi della vita le conoscenze che devono nutrire la nostra “coscienza” e Comprensione.
L'APPRENDISTATO ci mostra la
necessità di essere ben diretti affinché tutto nella nostra vita sia
nutrito di sicurezza come fondamento dell'Opera che tutti stanno
facendo. È il principio della disciplina: "Fa' l'apprendistato, fallo
bene, non sia che domani debba retrocedere per questa strada per
correggere gli errori che non volesti correggere in tempo". Questo
Arcano si relaziona prima nell’arcano 11, la compassione, non c’è lavoro
su se stessi se non si è in grado di volersi bene ed accettare
qualsiasi risultato e la visione orripilante del nostro “io” con la
quale dobbiamo confrontarci per portare a compimento, sintesi finale con
l'Arcano No. 2, la Sacerdotessa, Chokmah, il Cristo ovvero una
coscienza autentica. Nessuno nasce grande, ma lo diventa attraverso la
“disciplina”, la sua capacita di imparare ed insegnare, al fine di
ottenere gli attributi del Cristo o coscienza.
Ordine 6: quadrato del Sole
REGGENTE MICHAEL (Superbia - Umiltà)
PIANETA SOLE
METALLO Oro
COSTANTE 111
TOTALE 666 (ordine 6 x la costante 111)
GIORNO ATTUALE Mercoledì
GIORNO ASTROLOGICO Domenica
GIORNO ASTROLOGICO Domenica
Lun
|
Mar
|
Mer
|
Gio
|
Ven
|
Sab
|
Dom
|
12- 15
|
09 - 12
|
06 * 09
|
24 - 03
|
21-24
|
18-21
|
15- 18
|
numero magico: 111 = sintesi=3
Ordine 7: quadrato di Venere
REGGENTE URIEL (Lussuria - Castità)
PIANETA VENERE
METALLO Rame
COSTANTE 175
TOTALE 1225 (ordine 7 x la costante 175)
GIORNO ATTUALE Martedì
GIORNO ASTROLOGICO Venerdì
GIORNO ASTROLOGICO Venerdì
Lun
|
Mar
|
Mer
|
Gio
|
Ven
|
Sab
|
Dom
|
09- 12
|
06 * 09
|
24 - 03
|
21 -24
|
18-21
|
15 - 18
|
12 - 15
|
numero magico: 175 – sintesi=13 (4)
Ordine 8: quadrato di Mercurio
REGGENTE RAPHAEL (Accidia - Diligenza)
PIANETA MERCURIO
METALLO Mercurio
COSTANTE 260
TOTALE 2080 (ordine 8 x la costante 260)
GIORNO ATTUALE Lunedì
GIORNO ASTROLOGICO Mercoledì
Lun
|
Mar
|
Mer
|
Gio
|
Ven
|
Sab
|
Dom
|
06 * 09
|
24-03
|
21 -24
|
18-21
|
15- 18
|
12- 15
|
09- 12
|
numero magico: 260 – sintesi=8
Ordine 9: quadrato della Luna.
REGGENTE GABRIEL
PIANETA LUNA
METALLO Argento
COSTANTE 369
TOTALE 3321 (ordine 9 x la costante 369)
GIORNO ATTUALE Domenica
GIORNO ASTROLOGICO Lunedì
GIORNO ASTROLOGICO Lunedì
Lun
|
Mar
|
Mer
|
Gio
|
Ven
|
Sab
|
Dom
|
24 - 03
|
21 -24
|
18-21
|
15 - 18
|
12- 15
|
09 - 12
|
06 * 09
|
numero magico: 369 – sintesi=18 (9)
Segue la sequenza dei quadrati magici:
Uriel
22
|
47
|
16
|
41
|
10
|
35
|
4
|
5
|
23
|
48
|
17
|
42
|
11
|
29
|
30
|
6
|
24
|
49
|
18
|
36
|
12
|
13
|
31
|
7
|
25
|
43
|
19
|
37
|
38
|
14
|
32
|
1
|
26
|
44
|
20
|
21
|
39
|
8
|
33
|
2
|
27
|
45
|
46
|
15
|
40
|
9
|
34
|
3
|
28
|
Gabriel
37
|
78
|
29
|
70
|
21
|
62
|
13
|
54
|
5
|
6
|
38
|
79
|
30
|
71
|
22
|
63
|
14
|
46
|
47
|
7
|
39
|
80
|
31
|
72
|
23
|
55
|
15
|
16
|
48
|
8
|
40
|
81
|
32
|
64
|
24
|
56
|
57
|
17
|
49
|
9
|
41
|
73
|
33
|
65
|
25
|
26
|
58
|
18
|
50
|
1
|
42
|
74
|
34
|
66
|
67
|
27
|
59
|
10
|
51
|
2
|
43
|
75
|
35
|
36
|
68
|
19
|
60
|
11
|
52
|
3
|
44
|
76
|
77
|
28
|
69
|
20
|
61
|
12
|
53
|
4
|
45
|
Samael
11
|
24
|
7
|
20
|
3
|
4
|
12
|
25
|
8
|
16
|
17
|
5
|
13
|
21
|
9
|
10
|
18
|
1
|
14
|
22
|
23
|
6
|
19
|
2
|
15
|
Michael
6
|
32
|
3
|
34
|
35
|
1
|
7
|
11
|
27
|
28
|
8
|
30
|
19
|
14
|
16
|
15
|
23
|
24
|
18
|
20
|
22
|
21
|
17
|
13
|
25
|
29
|
10
|
9
|
26
|
12
|
36
|
5
|
33
|
4
|
2
|
31
|
Zachariel
4
|
14
|
15
|
1
|
9
|
7
|
6
|
12
|
5
|
11
|
10
|
8
|
16
|
2
|
3
|
13
|
Raphael
8
|
58
|
59
|
5
|
4
|
62
|
63
|
1
|
49
|
15
|
14
|
52
|
53
|
11
|
10
|
56
|
41
|
23
|
22
|
44
|
45
|
19
|
18
|
48
|
32
|
34
|
35
|
29
|
28
|
38
|
39
|
25
|
40
|
26
|
27
|
37
|
36
|
30
|
31
|
33
|
17
|
47
|
46
|
20
|
21
|
43
|
42
|
24
|
9
|
55
|
54
|
12
|
13
|
51
|
50
|
16
|
64
|
2
|
3
|
61
|
60
|
6
|
7
|
57
|
Orifiel
4
|
9
|
2
|
3
|
5
|
7
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8
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Rocco BRuno
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