La malattia mentale è una epidemia nella nostra cultura; intorno agli approcci terapeutici della medicina ufficiale è cresciuta una enorme economia
Non c’è altro luogo dove si possa sentire più intima disconnessione tra scienza e spirito, che quello relativo alla salute mentale. Possiamo parlare empiricamente di questo dicendo cose come: “l'America spende oltre 113 miliardi all'anno per il trattamento della salute mentale”, oppure “la depressione colpisce oltre 14,8 milioni di adulti”, ma i freddi dati marginalizzano la vera esperienza umana, quindi se stai soffrendo, tutto ciò non è di grande aiuto.
Tuttavia il punto di vista statistico, in effetti ci dice che la malattia mentale è una epidemia nella nostra cultura
e che intorno agli approcci terapeutici della medicina ufficiale, per
questo problema, è cresciuta una enorme economia e che questa industria
non sembra sia efficace nel fare invertire la crescita della epidemia
della malattia mentale.
COSA E’ LA PAZZIA?
Un libro molto influente sulla salute mentale, il Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders,
o DSM, attualmente elenca circa 300 disturbi mentali che un medico, uno
psichiatra o uno psicologo, possono scegliere facendo la diagnosi ad un
paziente. Posto che molti dei sintomi di scarsa salute mentale si
sovrappongono, come le variazioni umorali, la depressione e l'ansia, la
psichiatria è, al meglio, una scienza soggettiva e il modello
patologico in questioni di mente e di spirito non sempre funziona.
Ovviamente,
c'è un'altra prospettiva sulla salute mentale, che è molto più vecchia
della DSM e dell'associazione degli psichiatri americani (American Psychiatric Association). Molte
delle culture indigene del mondo, vedrebbero i nostri disturbi non come
sintomi di qualcosa che la persona ha di sbagliato, piuttosto come una
evidenza dell'arrivo di energie psichiche incompatibili nella vita della
persona. Energie che devono essere disperse o integrate, piuttosto che ignorate o sottomesse.
Un
altro modo per dire tutto questo, che potrebbe avere più senso per la
mente occidentale, è che noi in Occidente non siamo allenati a gestire o
persino ad insegnare a riconoscere l'esperienza di fenomeni psichici,
il mondo spirituale.
Infatti, le abilità psichiche sono denigrate. Quando
energie dal mondo psichico emergono in una psiche occidentale,
quell'individuo è completamente senza equipaggiamento per integrarle o
persino riconoscere ciò che sta accadendo [Source]
In questo contesto, il ruolo dello sciamano come guaritore è molto diverso da quello dello psichiatra, psicologo o counselor. Il compito della guarigione,
non è quello di correggere o porre rimedio a qualcosa, piuttosto è di
facilitare il cambiamento, l'integrazione all'interno del paziente.
E' quello di aiutare il flusso dell'energia spirituale e psichica
intorno e attraverso il paziente. E' quello di assisterlo ad allineare i
suoi pensieri e comportamenti, allo scopo della sua vita.
Le piante di medicina, l’ Ayahuasca e la Iboga vengono riverite come agenti di profonda guarigione e trasformazione personale. Non comprendiamo completamente come e perché funzionano, ma lo fanno. Studi clinici stanno sostenendo l'enorme volume di evidenza aneddotica, per ció che riguarda la loro capacità di interrompere velocemente la depressione, l’ansia, la dipendenza, così l’esperienza di guarigione sciamanica è ora sia credibile che accessibile agli Occidentali.
IL VIAGGIO DI GUARIGIONE
In giorni più oscuri ho chiesto sostegno a medici occidentalie poi da quei giorni ho avuto molte opportunità “per viaggiare con i maestri delle piante di medicina”. Le differenze tra i due sistemi e le esperienze sono profonde, ma entrambi sono stati per me una parte integrante per conoscere la felicità e la pace mentale
Quel
che segue sono le mie riflessioni personali su come paragonare
l'esperienza dell'assistenza moderna alla salute mentale e l'esperienza
delle antiche medicine indigene. Come manleva:
questo non deve essere preso come un consiglio medico, poiché è solo
una collezione di osservazioni personali intese a contribuire in piccola
parte alla grande conversazione sulla salute mentale.
Venni spinto al counselling e alla psichiatria, in un tempo in cui ero seriamente in crisi personale, ero nella mia notte buia dell’anima, se volete chiamarla cosi.Nel
tempo in cui decisi di cercare veramente aiuto ero distrutto, persino
nel panico. Famiglia e amici mi raccomandarono di vedere un medico e lo
stesso facevano le campagne pubblicitarie in tv , quindi mi tirai
insieme per poterlo farle. Fu una decisione dura e spaventevole che non
dimenticherò mai.
Quando a me giunse lo sciamanesimo,
ero, con gratitudine, in un migliore assetto mentale, ma ancora in
certa misura, inquieto e tribolato. Mi sentivo a disagio e scontento in
generale . Non ero felice nè soddisfatto. Non sapevo nulla di
sciamanesimo o di piante di medicina, fino a che un amico le citò in una
conversazione, cosa che istantaneamente risvegliò in me della curiosità
latente, che rimase con me. Sembrò che l'idea cominciasse a chiamarmi.
LA RICERCA DI UN GUARITORE
Per trovare il mio medico,
prima chiamai la mia assicurazione sanitaria, poi passai a setaccio le
inserzioni. Dopo avere ristretto i candidati tra coloro che potevo
permettermi e coloro che erano situati in zona a me conveniente, scelsi
un medico professionIsta, coperto dalla mia assicurazione. Un processo
razionale, ma noioso ed imbarazzante.
Durante l'anno in cui per la prima volta avevo sentito parlare delle piante di medicina sciamanica,
la mia vita sembrò riempirsi di una serie di coincidenze favolose e di
sincronicità. Sapevo che qualcosa di grande, di cruciale stava per
accadermi. Ma non sapevo cosa.
Venivo
chiamato a scoprire qualcosa di importante, un pezzo del fato
totalmente celato. Si trattò di un tempo cosmico molto eccitante e,
senza volerlo, senza cercare intorno o chiedere in merito, mi trovavo in
contatto con guaritori sciamanici che da subito ebbero un impatto
positivo su di me. Senza che mi sforzassi, essi apparvero esattamente quando era il caso.
LA CLINICA
Lo psichiatra
era vicino al mio ufficio quindi non dovevo prendermi del tempo extra
dal lavoro. Parcheggiare era facile, la receptionist piacevole e c’erano
altri pazienti ansiosi che attendevano, quando venditori farmaceutici
andavano e venivano. Tutto era molto clinico, molto in stile business e
professionale. Camici bianchi, cravatte, riviste tutto quel genere di
cose… Riempivo fogli di lavori da fare, rilasciavo dettagli intimi
personali e finanziari. Le pareti dell' ufficio del medico erano coperte
di certificati, diplomi, onorificenze, cimeli di guerra e foto di golf.
La quota a mio carico era quasi nulla.
Con un costo elevato e un certo allarme da parte della mia famiglia, firmai per andare nella giungla profonda per fare una cerimonia con un gruppo di sciamani
che non avevo mai incontrato. Tutto questo fu costoso, sconveniente e
irrazionale e mi portava via dal mio elemento, oltre la mia zona comfort
e profondamente dentro la natura. L'edificio cerimoniale era uno spazio
sacro di guarigione e così infatti molto si percepiva. Era un luogo
dove si combinavano i suoni e gli odori del fuoco, dell’incenso , dei
flauti e ferraglie e della natura. Un luogo spirituale per guarire.
IL MEDICO
Il mio medico viveva
in una sua proprietà nella parte migliore della città. Guidava una
Mercedes-Benz, possedeva case vacanza nelle Rockies e ad Acapulco ed
inoltre aveva un aeroplano privato. Era molto sicuro di sè e molto
rispettato nella comunità medica. Guadagnava oltre 450.000 $ all'anno. Il suo tipo di guarigione era molto ben pagata, aveva moltissimi clienti e clienti che ritornavano.
Gli sciamani
che conosco sono, l'immagine inganna, persone potenti e forti,
specialmente gli anziani. Le loro case all’aperto hanno tetti di paglia
e sono costruite su palafitte, con pavimenti di assi di legno e con
pochissimi mobili, se non niente del tutto, sistemate nella giungla
profonda accanto ai fiumi.
I
loro abiti sono semplici, consunti, spesso sporchi ma lo noti a fatica
perché I loro sorrisi sono così grandi … sembra sempre che sorridano e si
godano la vita. Conoscono ogni pianta, albero animale insetto nella
foresta pluviale. Sono persone decisamente gentili, sensibili e umili: è
una gioia essere loro intorno.
IL TRATTAMENTO
Il mio psichiatra
mi faceva molte domande intime e le conversazioni sembravano forzate,
rigide impersonali e meccaniche. Come si trattasse di badare a degli
affari. Mi fu diagnosticata la depressione, l’ansia, il disturbo
bipolare, il deficit di attenzione, una schizofrenia borderline e
l’insonnia.
Il rimedio furono gli antidepressivi, medicine
anti ansia ed altre psicotropiche, insieme ad un appuntamento
settimanale con il medico… tutto poteva continuare per tutti gli anni
che mi fossero necessari. Insieme a questo anche l’avvertenza che era estremamente pericoloso smettere di prendere queste medicine.
Prima di una cerimonia notturna di medicina,
il giorno viene speso preparandosi mentalmente e spiritualmente.
Digiuno, meditazione, riflessione, introspezione e concentrazione. Un
processo per raccogliere l'intenzione e concentrarsi sull’energia.
Un viaggio con la pianta di medicina, puo’ indurre a illuminanti visioni ed esperienze indescrivibili. Lo shamano non mi chiede mai dei miei problemi, ma la sensazione è che li sappia, forse persino meglio di me.
Anzichè parlare, egli canta
ed il viaggio finisce in profonda meditazione, dato che prese di
coscienza potenti e trasformative appaiono da una fonte spirituale
ignota.
Sembra sia allo stesso tempo una depurazione ed un “download” (uno "scaricare" informazioni). Il giorno successivo è come un dono, un nuovo inizio, completamente rinnovato nel corpo, nella mente e nello spirito.
I RISULTATI
Presi le raccomandazioni del medico e presi le pillole, ma mi resi conto in fretta che gli effetti collaterali
e i cambiamenti della personalità indotti in me dai farmaci, erano
qualcosa che nè io, nè la mia famiglia potevamo sopportare. Me ne
disfai, cancellai tutti gli appuntamenti restanti e decisi di guarire me stesso. Non era cosa facile.
Il mio tempo con la medicina sacra sembrava essere sempre come
andare a casa, in un luogo molto speciale di rinnovamento fisico e
spirituale. Le visioni e le esperienze della cerimonia, si dimostrano
sempre difficili da integrare nella vita quotidiana, ma i viaggi sono
una continua fonte di ispirazione per migliorare me stesso e godere
pienamente della vita.
Mi
sono messo a misurare i risultati di questo tipo di guarigione con un
metro molto semplice: sono felice? La risposta è sì, finalmente!
CHI E’ l’AUTOREDylan Charles è uno studente ed insegnante di Shaolin Kung Fu, Tai Chi e Qi Gong, un praticante di Yoga e arti taoiste E’ redattore di WakingTimes.com
traduzione: Cristina Bassi
http://thelivingspirits.net/rimedi-naturali/la-differenza-tra-il-mio-psichiatra-e-il-mio-shamano.html
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