Le candele
profumate o le tealights e quasi tutti le candele in commercio, sebbene
possano essere utili a creare una piacevole atmosfera e profumazione, in
realtà contengono alti livelli di tossine.
Le candele profumate che si trovano così a buon
mercato e sono belle e decorative, in realtà non sono per nulla salutari
e alla lunga danneggiano i polmoni ed aumentando il carico di tossine del corpo. Ecco di seguito perché con studi scientifici alla mano.
Respirare il fumo prodotto da una candela è tossico tanto quanto respirare il fumo di sigaretta, solo che non ce ne accorgiamo. Dopo
aver letto questo articolo smetterai di usarle e sicuramente ti
troverai molto meglio con le alternative naturali qui proposte.
Le candele sono fatte di paraffina, un prodotto di scarto del petrolio che deve essere deodorato e sbiancato chimicamente prima che possa essere trasformato in cera. Queste candele quando accese rilasciano benzene e toluene, composti altamente tossici se bruciate (entrambi sono noti cancerogeni). Infatti, le tossine rilasciate dalle candele sono gli stessi come quelli trovati in vapori del carburante diesel.
Inoltre gli stoppini contengono metalli pesanti come il piombo, e dopo un paio d’ore accesi possono creare livelli di metalli pesanti nell’aria che sono molto superiori ai limiti accettabili. Gli stoppini delle candele dovrebbero essere di cotone o carta, ma gli studi hanno rilevato che almeno il 30% delle candele contiene metalli pesanti nei stoppini.
Il Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale dell’università di Hanyang ha pubblicato uno studio sulle candele profumate (1).
Sono state prese in
esame sei profumazioni al fine di determinare se la quantità di tossine
in esse contenute, variasse con la fragranza. Le candele profumate,
accese o spente, contengono dei composti volatili chiamati COV ( composti organici volatili).
La formaldeide, famoso composto cancerogeno, è
risultata essere una delle principali sostanze sprigionate dalle
candele accese, ed è considerata un composto pericoloso dai vapori
altamente tossici (2).
I valori più elevati di formaldeide sono stati trovati nelle seguenti profumazioni:
-
2098 ppb (ppb =parti per miliardo) nella fragranza fragola
-
1022 ppb nella fragranza cotone
-
925 ppb nella fragranza naturale
In un compendio rilasciato dal CDC (Centre for Disease Control and Prevention) si afferma che “gli
effetti acuti e cronici della formaldeide variano a seconda
dell’individuo. Solitamente la soglia per lo sviluppo di sintomi acuti
dovuti all’inalazione di questa sostanza è di 800 ppb ma i soggetti più sensibili hanno riscontrato i primi sintomi con livelli pari a 100 ppb.”
Avvertimenti
Il CDC ha
pubblicato avvertimenti e moniti circa l’esposizione alla formaldeide
all’interno delle proprie case in cui emerge che una concentrazione di
1000 ppb è eccessiva e nociva.
E’ utile dunque ridurre l’esposizione a questa sostanza specie negli ambienti abitati da asmatici, anziani e bambini.
I sintomi solitamente assomigliano a delle reazioni allergiche, specialmente negli individui che già soffrono di problemi respiratori (3). L’esposizione per breve tempo può causare (4) :
-
lacrimazione e bruciore agli occhi
-
bruciore a gola e naso
-
nausea e/o vomito
-
tosse e/o rantolii
-
irritazione e/o bruciore alla pelle
Azione cancerogena
L’agenzia per la
protezione dell’ambiente ha dimostrato che l’esposizione alla
formaldeide può causare il cancro alle pareti nasali. Ci sono
molti altri studi che confermano la potenziale cancerogenicità di questa
sostanza (5), e in particolare il suo legame con la leucemia.
La tossicità della formaldeide può anche causare disturbi agli organi riproduttivi e allo sviluppo del feto. Inoltre l’esposizione alla formaldeide può provocare deficit cognitivi e alcune forme di demenza (6).
Purificare la casa
Ci sono diversi modi naturali per purificare e profumare la nostra casa. Per
profumare la casa e togliere gli odori della cucina o dei nostri
animali domestici, non c’è bisogno di accendere delle candele profumate,
si possono benissimo usare gli oli essenziali che vengono impiegati da secoli nell’ambiente domestico e in medicina.
I diffusori a freddo sono sempre più popolari, profumano la casa e sono molto più sicuri delle candele.
Preparazione delle fragranze
Versare dell’olio
vettore biologico in un contenitore di vetro pulito e con un coperchio.
L’olio di mandorla, d’oliva e di semi di canapa biologici, sono degli
ottimi carrier. Aggiungere all’incirca una o due gocce di olio
essenziale ogni cucchiaio di olio vettore e agitare bene prima di
metterlo nel diffusore.
Un deodorante per ambienti fresco sicuro e facile da preparare
Versare 10 gocce di
olio essenziale biologico profumato in un bicchiere d’acqua, agitare
bene il contenuto prima di vaporizzarla nell’ambiente.
Un potpourri tutto naturale
Un altro modo per purificare la nostra vita e renderla più ecologica è tramite il riutilizzo o il riciclo.
Basta prendere le bucce della frutta, erbe e spezie e aggiungerci qualche goccia di olio essenziale biologico alla cannella.
Se avete bisogno di candele per i blackout, utilizzate queste
Per coloro che amano accendere candele o le necessitano a causa dei frequenti blackout, quelle alla cera d’api sono un’opzione biologica e tutta naturale e molto benefica da respirare.
Le candele pilastro di cera d’api pura e biologica di c.a. 7 cm x 12 cm bruciano per 115 ore, non sgocciolano, sanno leggermente di miele e si consumano in maniera uniforme.
Inoltre le candele di cera d’api, quando sono accese, producono naturalmente ioni negativi
che riducono gli allergeni presenti nell’ambiente e a livello
spirituale purificano anche energeticamente la casa. Per approfondire
vedi Come purificare profondamente la tua casa dalle energie negative.
Bibliografia
[1] http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25588193
[2] https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/formaldehyde#section=Top
[3] https://www.osha.gov/pls/oshaweb/owadisp.show_document?p_table=STANDARDS&p_id=10078
[4] http://www.cancer.gov/about-cancer/causes-prevention/risk/substances/formaldehyde/formaldehyde-fact-sheet
[5] http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2974570/
[6] http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19879019
[2] https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/formaldehyde#section=Top
[3] https://www.osha.gov/pls/oshaweb/owadisp.show_document?p_table=STANDARDS&p_id=10078
[4] http://www.cancer.gov/about-cancer/causes-prevention/risk/substances/formaldehyde/formaldehyde-fact-sheet
[5] http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2974570/
[6] http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19879019
Riccardo Lautizi
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