La quinoa è uno pseudo cereale e un alimento senza glutine
con delle caratteristiche nutrizionali davvero interessanti. Infatti
oltre ad essere gluten-free la quinoa è una preziosa fonte di proteine e
di fibre e contiene anche sali minerali come calcio e ferro.
Inoltre la quinoa contiene tutti i 9 aminoacidi essenziali
necessari al funzionamento del nostro organismo (istidina, isoleucina,
leucina, lisina, metionina, fenilalanina e triptofano), presentando nel
complesso un buon equilibrio tra proteine e carboidrati.
La ricerca scientifica negli ultimi anni appare sempre più interessata ad approfondire i benefici per la salute della quinoa,
un alimento che da secoli fa parte dell’alimentazione delle popolazioni
sudamericane. Scopriamo quali sono i benefici della quinoa che la
scienza ha confermato.
1) La quinoa è ricca di antiossidanti
I ricercatori suggeriscono che
aggiungere la quinoa o il grano saraceno ai prodotti senza glutine
accresce significativamente il loro contenuto di polifenoli
rispetto alla composizione dei prodotti gluten-free più comuni composti
da riso, mais e fecola di patate. I prodotti a base di quinoa
contengono più antiossidanti rispetto ai prodotti a base di frumento o
ad alcuni prodotti senza glutine. Qui lo studio sulla quinoa pubblicato da Food Chemistry.
2) La quinoa ha eccellenti proprietà nutritive
Lillian Abugoch James, esperta
dell’Università del Cile, ha studiato la composizione chimica e
nutrizionale della quinoa e ne ha evidenziato le importanti proprietà nutritive, dalla ricchezza di amminoacidi alla presenza di vitamina E. Qui lo studio pubblicato in Advances in Food and Nutrition Research.
3) La quinoa è una fonte di calcio
Anne Lee, esperta del Columbia
University Celiac Disease Center ha scoperto che il profilo nutrizionale
delle diete senza glutine risultava migliore con l’aggiunta della quinoa nei pasti principali e negli snack. I maggiori vantaggi riguardavano l’aumento di sali minerali come il calcio, delle proteine e delle fibre. Qui lo studio pubblicato sul Journal of Human Nutrition and Dietetics.
4) La quinoa è d’aiuto contro il diabete
Secondo gli esperti la quinoa è un alimento utile per la gestione degli stadi iniziali del diabete di tipo 2.
Gli scienziati dell’Università di San Paolo, in Brasile, hanno scoperto
che la quinoa è molto ricca di un antiossidante chiamato quercetina,
che le dà il potenziale per diventare un alimento utile all’interno
delle terapie alimentari per gestire il diabete di tipo 2 e
l’ipertensione ad esso associata. Qui lo studio pubblicato sul Journal of Medicinal Food.
5) La quinoa è utile per controllare l’appetito
La quinoa è molto saziante
e può essere utile per controllare l’appetito. Una ricerca
dell’Università degli Studi di Milano ha messo a confronto grano
saraceno, avena e quinoa per valutare l’alimento più promettente dal
punto di vista del controllo dell’appetito. La quinoa, come l’avena e il
grano saraceno, ha rivelato un indice saziante maggiore rispetto al
riso e al frumento. Qui lo studio pubblicato sul British Journal of Nutrition.
6) La quinoa è molto digeribile
I ricercatori italiani si sono occupati anche di valutare la digeribilità della quinoa
e di altri alimenti senza glutine. Il loro scopo era quello di valutare
l'effetto dei diversi alimenti sulla glicemia postprandiale e la
risposta insulinica, oltre che di misurare il livello dei trigliceridi
dopo i pasti. La quinoa si è distinta nello studio per la produzione di
livelli di trigliceridi inferiori rispetto ad altri prodotti come pasta e
pane senza glutine presi in considerazione. Qui lo studio pubblicato sull’European Journal of Nutrition.
7) La quinoa è un’importante fonte di fibre
La quinoa è molto ricca di fibre.
Uno studio ha preso in considerazione quattro varietà differenti di
quinoa e ha rilevato una presenza di fibre compresa tra 10 e 16 grammi
per 100 grammi di quinoa cruda. Nello specifico il contenuto di fibre
solubili è di 1,5 grammi ogni 100 grammi di prodotto. Consulta qui lo studio pubblicato da Food Science and Technology.
8) La quinoa contiene tutti gli amminoacidi essenziali
Le proteine sono composte da
amminoacidi. Alcuni amminoacidi vengono chiamati essenziali perché il
nostro corpo non li produce. Dobbiamo dunque introdurli con
l’alimentazione. La quinoa è un alimento eccezionale dal punto di vista
del profilo proteico dato che contiene tutti gli amminoacidi essenziali di cui il nostro corpo ha bisogno. 100 grammi di quinoa cotta contengono circa 4,5 grammi di proteine. Consulta qui i valori nutrizionali della quinoa pubblicati dalla FAO.
Fonte foto: FAO
9) La quinoa ha un indice glicemico basso
La quinoa ha un indice glicemico pari a 53 secondo i dati pubblicati online dall’Università di Sydney.
Si tratta di un indice glicemico che viene considerato basso. Può
essere utile anche tenere conto che 150 grammi di quinoa cotta contengono 25 grammi di carboidrati e hanno un carico glicemico pari a 13.
10) La quinoa può migliorare il metabolismo
Secondo alcuni studi preliminari la quinoa potrebbe aiutare il nostro organismo a migliorare le funzioni metaboliche.
Si tratta di un argomento ancora da approfondire per comprendere al
meglio se la quinoa possa aiutare a ridurre i livelli di trigliceridi,
di insulina e di zuccheri nel sangue e se sia in grado di alleviare gli
effetti negativi del fruttosio in una dieta che ne preveda un elevato
contenuto. Qui e qui due studi sull’argomento.
Marta Albè
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