Esiste un limite alla sfrenata “libidine di servilismo” verso i poteri dominanti da parte dei politici di governo italiani?
La risposta è’ certamente no, visto quello che ci tocca assistere con le sperticate dichiarazioni di Matteo Renzi in occasione della visita a Firenze del leader israeliano Netanyahu.
Firenze, 29 ago. – “Con l’amico Netanyahu e’ la quarta volta che ci vediamo in pochi mesi. Questo incontro consente di toccare con mano la profondita’ e la bellezza del rapporto tra Italia e Israele”.Lo ha detto il presidente del consiglio Matteo Renzi incontrando Benjamin Netanyahu a Palazzo Vecchio.
“La cooperazione tra Italia e Israele non e’ soltanto a livello di governo, ma tocca in profondità l’identità di quel che siamo. Questa visita può permettere a Netanyahu di verificare quanto di bello c’è da parte italiana”, ha aggiunto Renzi, “in termini di energia, cultura, formazione. Ci unisce una forte comunanza di valori, innanzitutto per la pace e contro il terrorismo e la barbarie. Questo vale ancora di più in una fase molto difficile per tutto il Medio Oriente e l’Italia e’ con Israele per riportare la pace in tutta la regione”. . Da “La Repubblica.it”.Dunque cerchiamo bene di capire: Renzi si sente strettamente amico ” in profondità” e cooperante con lo Stato di Israele e persino “accomunato nella stessa identita” (?!)’.
Non si capisce da dove tragga questa comunanza di identità’ e di valori con lo Stato sionista che è stato impiantato in Palestina nel 1948 a spese della popolazione originaria palestinese, cacciata e sterminata dagli israeliani ed a cui mai più è stato consentito di rientrare. Evidentemente il fiorentino parla per lui e vorrebbe estendere anche il resto dell’Italia questo suo curioso sentimento di comunanza.
I “valori” di cui parla Renzi sono forse quelli in nome dei quali si segue attuando, ad opera di Israele, la persecuzione, la segregazione di fatto e la pulizia etnica contro i palestinesi? Sono quelli che permettono ai coloni israeliani di incendiare le case dei palestinesi in Cisgiordania e bruciare vivi i loro abitanti (come accaduto ultimamente) ed ai bulldozer israeliani di spianare le abitazioni per fare posto agli insediamenti dei coloni ebrei? Vedi: Cisgiordania: palestinesi cacciati dalle loro case per far posto alle nuove colonie
Sono ispirate a quei valori anche le operazioni attuate dal governo Netanyahu a Gaza a più’ riprese che hanno consentito il genocidio e l’infanticidio di migliaia di palestinesi, quelle operazioni per cui vi è’ in sospeso, presso la Corte dell’ Aja un giudizio contro il governo di Tel Aviv per crimini di guerra e crimini contro l’umanità’. Ne ha sentito forse parlare Renzi? Vedi: Il Tribunale penale internazionale ha aperto un’inchiesta su eventuali crimini di guerra contro i palestinesi
” …..ci uniscono i valori per la pace e contro il terrorismo e la barbarie…….l’Italia è’ con Israele per riportare la pace nella regione”………Queste ultime dichiarazioni rasentano il grottesco: Renzi parla di pace con il paese che è’ il principale responsabile dello stato di guerra permanente in medio Oriente, come dimostrato dagli interventi militari fatti a più riprese dalle forze israeliane in Siria e con le varie invasioni in Libano e dalle minacce di intervento contro l’Iran.
Renzi parla di “lotta al terrorismo” con Netanyahu che è’ uno dei principali sostenitori del terrorismo dei gruppi takfiri che operano in Siria e che ha armato e sostenuto (assieme agli USA, all’Arabia saudita e Turchia) i terroristi che seminano morte e distruzione in Siria, fornendo loro persino cure mediche (in particolare ai terroristi feriti del gruppo de al-Nusra) negli ospedali israeliani e procurando basi logistiche ai gruppi terroristi dietro ai confini del Golan (come più’ volte documentato). Vedi: “Rapporti stretti tra Israele ed i ribelli” Vedi anche: Ulteriori prove del “gioco sporco” svolto da Israele nel conflitto in SIria
Questo sarebbe, nella visione di Renzi, il “rande alleato” contro il terrorismo dell’Italia, il criminale e genocida Netanyahu, quello che ordinava agli aerei israeliani di colpire con bombe al fosforo gli edifici di Gaza, le scuole, l’Ospedale è persino la sede dell’ONU. Sempre lui il responsabile del blocco di Gaza che ha realizzato nella Striscia il più’ grande campo di concentramento all’aperto esistente al mondo con un milione e settecentomila palestinesi costretti a sopravvivere fra le macerie delle loro case in condizioni sub umane.
Questo sarebbe l'”uomo di pace” secondo la concezione deformata e patetica del “fiorentino” che si trova nominato a capo del governo italiano.
Come italiani, ci si dovrebbe forse tutti un pò vergognare ed i palestinesi, un giorno non lontano, ci chiederanno contro di queste affermazioni.
Luciano Lago
Nella foto sopra: Renzi riceve Netanyahu a Firenze
Nella foto sotto: terroristi del Fronte al-Nusra fraternizzano con militari israeliani
fonte: http://www.controinformazione.info/nessun-limite-al-servilismo-di-renzi-e-soci/
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