venerdì 16 dicembre 2016

Bollettino di raccordo (3).

"Sono contro il multiculturalismo, in un Paese ci deve essere una sola cultura e deve essere quella dominante...".
Marine Le Pen 
E... così... già "è" in tutto il mondo, poiché... "qua, così".
Nel cruento finale di Westworld, degna “conclusione” di una serie già di per sé… cruenta, hai potuto ammirare (con quali emozioni?) quale sia la “soluzione” congetturata dalla mente del fondatore, superstite, del “Parco”:
un finale alla “Nerone”, con la piccola differenza che “a bruciare” non è la logistica, bensì, le anime del “Consiglio”.
Quindi, la prima serie termina con l’eliminazione fisica di tutto il Consiglio e del deus ex machina
Questo perché, al di là del livello di conoscenza tecnologica e della “filosofia” – alla base delle “creazioni” – l’unico autentico “rimedio (ad una vita infernale, riservata ai “residenti”, che a tutti gli effetti sono ‘esseri viventi in evoluzione’)” è quello “alla vecchia e classica maniera”… di un colpo di arma da fuoco nella testa.
Questo ti hanno raccontato e, se vuoi “vedere”, anche… proposto.
È una logica che consegue saldamente al senso unico… di un “interesse industriale”, capace di passare tutto al tritacarne, piuttosto che ritornare sui propri passi.
Ergo?
Quale soluzione “lato residenti/centrale”?

Risolvere il koan

 
Incontrando il maestro per strada,
non dovete parlare,
non dovete rimanere in silenzio.
In che modo lo salutate?
(da: Zen flesh, Zen bones)

"Molti trasformano tutto ciò che accade, soprattutto nei rapporti, in un problema da risolvere. Presto ogni giorno diventa una corsa a ostacoli che dobbiamo saltare per superarli. Alcuni preferiscono rimandare l’azione finché non hanno sviluppato una strategia e pianificato i risultati. Vogliono sapere esattamente con che cosa hanno a che fare prima di compiere il minimo gesto. E c’è anche chi non osa avventurarsi fuori dell’ambiente familiare, degli amici o della routine per paura di andare incontro a sorprese.

Farsi trovare impreparati è il loro incubo peggiore. Li spaventa non conoscere la risposta ‘giusta’ da dare. ‘Sbagliare’ diventa un disastro. Tutto ciò che fanno è inquinato dalla paura delle conseguenze. Le loro paure e i loro timori diventano particolarmente paralizzanti nell’area dell’amore, dove i rapporti vengono immediatamente trasformati nel problema supremo della vita. i rapporti rappresentano la maggiore possibilità di fallimento, ma anche il premio più grande : l’amore.

Vedere l’esistenza come qualcosa da conquistare o da controllare non porta a una vita d’amore, ma solo alla continua ricerca di sicurezza. Ma la vita non è una sicurezza, così come non sono sicuri i risultati programmati dalla mente razionale… Dobbiamo scoprire un modo nuovo di stare con i problemi. Se lo facciamo, scopriamo che in realtà non esistono problemi, che sono semplicemente dei koan che la vita ci presenta.

Il buonismo manovrato dalla elite per eliminare libertà individuale (Jon Rappoport)


Essere buoni è tutto ciò che conta. E’ imperativo.Tradire tutto questo sarebbe un peccato imperdonabile e li distruggerebbe, questi santi soldati… 
Chi sono?

Dietro i loro sorrisi flaccidi c’è una fornace ruggente di rabbia.

Credono che sia l’amore a motivarli. L’amore e l’adorazione di alcuni leader che stanno dalla parte dell’amore.

Questa allucinazione, può abbattere una società ed una civiltà.

E’ stato insegnato loro di essere buoni. Sono stati addestrati in quel modo ed abbracciano il loro addestramento come fosse lo scudo e la spada al tempo stesso, mentre si mettono in cammino per cambiare il mondo.

Ce ne sono milioni di costoro.

Chi sono?

Ipertensione – Come abbassare la pressione sanguigna naturalmente


Una pressione sanguigna alta (ipertensione) è un serio problema di salute che può portare a malattie cardiache e aumentare il rischio di ictus. La buona notizia è che ottimizzando la nostra dieta, facendo attività fisica, tenendo sotto controllo lo stress e integrando i nutrienti di cui siamo carenti è molto probabile che in breve tempo la nostra pressione tornì ai valori normali. L’ipertensione è , in realtà, una condizione facilmente curabile, ma che può causare gravi danni alla salute se ignorata.

La dieta può alzare o abbassare la pressione del sangue


Avete un regime alimentare con elevato contenuto di cereali e pochi grassi? Se è cosi, ho cattive notizie per voi, perché questa combinazione nutrizionale è una prescrizione per l’ipertensione e può devastare la vostra salute.

Una rivoluzionaria ricerca pubblicata nel 1998 nella rivista Diabete ha riportato che quasi due terzi dei soggetti testati che erano insulina-resistenti avevano anche la pressione alta, e l’insulino-resistenza è direttamente correlata a una dieta ricca di zuccheri e di carboidrati, specialmente se accompagnata da attività fisica inadeguata. Quindi è probabile che se soffrite di ipertensione abbiate anche un alto livello di zuccheri nel sangue, perché questi due  problemi vanno spesso di pari passo.

Meredith Prohaska, un’altra vittima da vaccino Gardasil ad oggi dimenticata


Continueremo a dar voce alle famiglie che chiedono giustizia. Non possiamo ignorare tutte queste vittime, pertanto, nonostante le notizie non siano recenti, continueremo a condividerle ugualmente.

Non saremo mai complici del silenzio  e attendiamo che l’EMA risponda in merito alla suddetta vaccinazione. Ricordiamo che diversi MD e PhD sono scesi in campo per chiedere chiarezza (ricordiamo la lettera ufficiale all’EMA del dr. Lee) e per contrastare quella che ad oggi viene definita come “vaccinazione sperimentale” (guardare il paragrafo cancerogenicità del foglietto illustrativo relativo alla vaccinazione GARDASIL )

Lutto per amici e parenti di Meredith Prohaska, 12 anni del Wisconsin, deceduta poche ore dopo aver ricevuto il vaccino contro l’HPV, esattamente il   il 30 luglio del 2014. [1]

24 maggio 2002 – 30 luglio 2014
Secondo un rapporto, la madre di Meredith si recò dal medico per un mal di gola della ragazza. Durante la visita, Meredith è stata sottoposta a vaccinazione  contro l’HPV.

Anche la Sicilia verso l'obbligo vaccinale. E la libertà di scelta?


Presto anche in Sicilia, come in Emilia Romagna, per mandare i propri figli ai nidi potrebbero essere obbligatori i vaccini. L'assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi ha infatti presentato un disegno di legge per rendere i vaccini obbligatori in Sicilia per iscrivere i bimbi all’asilo nido, alla scuola dell’Infanzia materna e a tutti i servizi ricreativi. Il disegno di legge dell'assessorato alla Salute è già sul tavolo della giunta regionale, che potrebbe approvarlo già in questi giorni. In seguito sarà necessario un passaggio in Aula perché diventi legge.

"Si tratterebbe – afferma il Codacons - di una legge incostituzionale che se venisse messa in pratica porterebbe ad una raffica di denunce contro gli asili nido". "La norma introdurrebbe come requisito la somministrazione dei vaccini obbligatori previsti dalla normativa vigente, e quindi quello antipolio, antidifterica, l’antitetanica e l’antiepatite B – spiega il Codacons – Peccato che in Italia non esista il vaccino tetravalente, e chi vuole vaccinare i propri figli sia costretto a far iniettare loro l’esavalente, che contiene anche pertosse ed infezioni da Haemophilus influenzale di tipo b".

"La legge regionale, quindi, non è applicabile, perché gli asili che adotteranno la norma rischiano di essere denunciati per abuso di atti d’ufficio e violenza privata, non potendo i genitori somministrare ai figli i soli 4 vaccini obbligatori previsti, costringendoli così a ricorrere all’esavalente. Il Codacons, ribadendo l’importanza di una libera e consapevole scelta sulla vaccinazione, chiede, quindi, le dimissioni dell’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi", si legge ancora nella nota.

ITALIANI che mangiano sulla guerra: ECCO I NOMI – dobbiamo condividere


Vergognosa ipocrisia, profughi che scappano dalla guerra, associazioni umanitarie che raccolgono fondi che adesso si sa dove finiscono… ma la verità è ancora una, In Italia il potere marcia sulla guerra più che in ogni altro paese. Prima di tutto sui profughi, c’è chi ha messo da parte milioni di euro, poi sulla guerra e sulle armi.

La relazione annuale del governo sull’export militare italiano 2015 – appena trasmessa al Parlamento e anticipata da Nigrizia – mostra un aumento del 200% per le autorizzazioni all’esportazione di armamenti il cui valore complessivo è salito a 7,9 miliardi dai 2,6 del 2014, un dato senza precedenti.

Boom verso Paesi in guerra, in violazione, attraverso vari escamotage, della legge 185/1990: il volume di vendite autorizzato verso l’Arabia Saudita è salito a 257 milioni dai 163 del 2014: +58%. Cresce il ruolo delle banche, Unicredit la più attiva

A conti fatti quindi, nell’ultimo anno è triplicata la vendita di armi italiane all’estero e sono aumentate le forniture verso Paesi in guerra: in particolare quelle verso l’Arabia Saudita, condannata dall’Onu per crimini di guerra nel conflitto in Yemen e per la quale il Parlamento europeo ha chiesto un embargo sulla vendita di armamenti, ma noi le leggi le rispettiamo solo se c’è da ridurre le quote latte o da cedere le nostre spiagge alla Germania.

Cresce anche l’intermediazione finanziaria delle principale banche italiane, Intesa e Unicredit, e tra i piccoli istituti coinvolti compare ancora Banca Etruria e una banca libica.

Brevi di cronaca (che non leggerete altrove)


Onu: ad Aleppo, atrocità dei ‘ribelli moderati’

L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti dell’Uomo:
“Nel corso delle due ultime settimane, il Fronte Fatah al-Sham [Al Qaeda] e il battaglione Abu Amara avrebbero catturato e ucciso un numero sconosciuto di civili che chiedevano ai gruppi armati di  lasciare i loro quartieri e risparmiare le vite civili. Abbiamo anche ricevuto informazioni secondo cui fra il 30 novembre e il primo dicembre, gruppi armati di opposizione hanno sparato su civili che tentavano di scappare… Attacchi ciechi sono stati lanciati sia  contro  le zone di Aleppo Ovest tenute dal governo che contro i ribelli ad Aleppo Est.
“.. Ho intervistato un membro di una delle prime famiglie musulmane fuggite da Aleppo Est durante un cessate-il-fuoco. Il padre aveva appena saputo che i ribelli stavano per giustiziare suo fratello per aver passato la linea del fronte con moglie e figlio. Ha criticato i ribelli per aver chiuso le scuole e ammassato armi vicino agli ospedali. Non era un pro-Assad, anzi ha persino manifestato ammirazione per il buon comportamento dello Stato Islamico nei primi giorni di assedio”,
(Robert Fisk, “C’è più di una verità da raccontare nell’orribile  storia di Aleppo”)

Dietro alle bugie su Aleppo dei media occidentali

Civili riscattati dai terroristi ad Aleppo

CONTRO LA DISINFORMAZIONE OCCIDENTALE CHE SOSTIENE I TERRORISTI TAGLIAGOLA
 
La campagna mediatica è stata orchestrata alla perfezione: un martellamento quotidiano di menzogne che le persone, pur di buona volontà e con un certo spirito critico, arrivano a credere, non avendo una conoscenza diretta della situazione sul terreno. ‘Non possono mentirci tanto, sicuramente c’è del vero’ pensano. Se voi mentite, mentite e continuate a mentire, qualcosa delle vostre menzogne sarà creduto.’

Questa mattina nuovi, violenti bombardamenti stanno scuotendo la città di Aleppo. Razzi e colpi di artiglieria lanciati dai soldati dell’esercito governativo cercano di abbattere l’ultima sacca di resistenza dei gruppi ribelli e jihadisti, che si sono asserragliati in una piccola porzione della città. Testimoni locali confermano gli scontri a fuoco e la sospensione del piano di evacuazione raggiunto in precedenza, che avrebbe dovuto garantire la fuoriuscita dei civili e degli ultimi miliziani – alcune migliaia – tuttora presenti. I bus governativi sono allineati all’esterno dell’area teatro dei combattimenti, ancora vuoti e in attesa di disposizioni per le prossime ore.

A bloccare le operazioni di evacuazione e innescare la nuova ondata di bombardamenti la richiesta siro-iraniana di avviare, in simultanea, le operazioni di sgombero dei feriti e civili in altre due cittadine sotto assedio delle milizie ribelli.

Lo Stato profondo in guerra con se stesso

Il tentativo di screditare e delegittimare il neopresidente testimonia benissimo lo Stato profondo in guerra con sé stesso.
Le elezioni presidenziali negli USA svelano le varie fratture gravi che minano la stabilità di Stati Uniti ed occidente. Le élite al potere e la massa di media al servizio, sono scioccate e infuriate con gli elettori occidentali che rifiutano in massa l’ordine neoliberale. Ciò ha scosso la fiducia dei potenti. Come previsto, tali élite non la prendono alla leggera, ma reagiscono con rabbia. Al centro dello Stato profondo vi è l’intelligence, custode dello status quo e dell’egemonia. 

Apolitica (anche se intensamente ideologica), di solito non esprime preferenze politiche. Si presume che partiti e loro capi siano in sintonia con interessi e obiettivi dello Stato profondo. Si presume inoltre che la comunità d’intelligence segua lo stesso spartito, più o meno. Ma oggi non sembra essere così. 

L’elezione inaspettata di Donald Trump a 45° presidente degli Stati Uniti è una deviazione sgradita da ciò che la democrazia occidentale deve dare allo Stato profondo. Le elezioni in occidente sono un rituale per convalidare e legittimare lo status quo. La volontà popolare è fabbricata, con i mass media aziendali che appongono il timbro di approvazione. Questa volta non ha funzionato.

giovedì 15 dicembre 2016

Bollettino di raccordo (2).

Se l'assegno più alto è un aiuto per una vita più lunga, tagliare l'assegno significherebbe contribuire a diminuire anche la permanenza in vita di chi lo percepisce
Link 
Ci sono, in pratica, infiniti modi per controllare qualsiasi “fenomeno”
Sia, esso, un oggetto, una situazione, un contesto, etc.
Sia, esso, la vita e la durata della vita di una persona e/o di un gruppo, se non – addirittura – della Massa (umanità in toto) stessa.
È una logica molto semplice (al di là della complessità realizzativa, procedendo dettaglio per dettaglio). Quale?
Quella di fare decadere nella “dipendenza da…” l’oggetto (target) del desiderio:
in questo “caso”
l’umanità intera
nel “qua, così”.
Questa logica è, di più:
una chiara intenzione
e, dunque
una strategia ben definita (e… nota bene… quindi, ben definibile).
Andando oltre:

Lega il cammello!

 
"Un Maestro sufi era in viaggio con uno dei suoi discepoli, e il discepolo aveva il compito di occuparsi del loro cammello. Una notte, arrivarono stanchi in un caravanserraglio; era compito del discepolo legare il cammello, ma non lo fece: lo lasciò libero. Anziché assolvere il suo compito, si limitò a pregare. Disse a Dio: «Prenditi cura del cammello» e si addormentò. L’indomani mattina il cammello era scomparso, rubato o portato via: non ce n’era traccia. Al che, il Maestro chiese: «Cos’è successo al cammello? Dov’è?».

Il discepolo rispose: «Non lo so. Chiedi ad Allah, perché avevo chiesto a Lui di prendersene cura, io ero troppo stanco, per cui non so proprio cosa dire. Inoltre, io non ne sono responsabile, perché avevo affidato il cammello ad Allah, e sono stato molto chiaro! Non era possibile fraintendermi. Infatti gliel’ho ripetuto tre volte, e tu stesso mi hai insegnato ad avere fiducia in Allah, ragion per cui mi sono fidato. Adesso non guardarmi con tanta collera, non essere furioso con me!»

Il maestro replicò: «Abbi fiducia in Allah, ma prima lega il tuo cammello, perché Lui ha soltanto le tue mani.» Se Allah vuole legare un cammello, dovrà usare le mani di qualcuno: non ne ha altre. E il cammello è tuo! Il modo migliore, il più facile e il più semplice è quello di usare le tue mani; e, in più, abbi fiducia in Lui, non aver fiducia solo nelle tue mani, altrimenti sarai sempre in tensione. Lega il cammello, e poi fidati di Allah. Ti chiederai come mai occorre aver fiducia in Allah, se tu stai legando il cammello: perché?

La felicità


«Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio. Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi che ora piangete, perché riderete. Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v’insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nei cieli. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i profeti.» (Luca 6.20-23)
Coloro che invece ricercano e ottengono la felicità terrena soffriranno in eterno:
«Ma guai a voi, ricchi, perché avete già la vostra consolazione. Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi che ora ridete, perché sarete afflitti e piangerete. Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi.» (Luca 6.24-26)
La nozione di felicità (cioè lo stato d’animo, positivo, di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri), occupa un posto di rilievo nelle dottrine morali dell’antichità classica, tanto è vero che si usa indicarle come dottrine etiche eudemonistiche (dal greco eudaimonìa) solitamente tradotto come “felicità”. Il termine non solo indica gioia ma l’accettazione del diverso e la tranquillità con gli altri. Le persone hanno dentro di sé una necessità di elevare la propria psiche a cose trascendenti che le portino a soddisfare la loro sete di conoscenza di verità e di infinito. Le religioni a tal proposito cercano di dividere il concetto di felicità procurato dalle cose materiali, definendolo piuttosto piacere, da quello di felicità in senso spirituale, raggiungibile con categorie come la semplicità e la serenità dell’anima.

L'agro-ecologia, meglio dell'agricoltura bio?


L'agricoltura moderna ha contribuito a migliorare la produzione agricola in tutto il mondo. Ma non senza conseguenze negative, naturalmente.

L'agricoltura biologica invece è più rispettosa dell'ambiente e della salute dei consumatori: le sue tecniche preservano la qualità del suolo, la biodiversità, la qualità dell'aria e dell'acqua. Questo è un grande passo, ma i sostenitori dell'agro-ecologia vanno oltre: propendono per un'agricoltura in armonia totale con la natura, per uno sviluppo agricolo duraturo.

L'agro-ecologia o la ricerca di armonia

L'agricoltura convenzionale come lo conosciamo oggi è responsabile di molti mali: spreco di risorse come l'acqua, inquinamento del suolo, uso di pesticidi che minacciano la biodiversità, etc. Come risposta a questo, l'agricoltura biologica raccomanda un certo rispetto per l'ambiente, in particolare vietando qualsiasi prodotto aggiunto o fitosanitario provenienti da prodotti petrolchimici. Eppure sembra che l'agricoltura biologica abbia dei limiti e che si avvicina, per alcuni aspetti, all'agricoltura convenzionale: molta meccanizzazione, poca o nessuna considerazione della biodiversità, monoculture..

L'Agro-ecologia da parte sua, non solo rispetta l'ambiente, ma stabilisce una vera e propria simbiosi con esso. Gli agricoltori e la terra vivono in sintonia. Non solo l'agricoltura biologica protegge l'ambiente, ma rende i terreni produttivi a lungo, entrando così a far parte di un circolo virtuoso...

Vitamina C: proprietà, sintomi carenza, fonti e dose giornaliera



La vitamina C (o acido ascorbico) è una sostanza particolarmente preziosa per il nostro organismo dato che rafforza il sistema immunitario, è antiossidante, contribuisce alla salute di ossa e articolazioni ed è in grado di facilitare l’assorbimento del ferro. Scopriamo allora tutte le proprietà della vitamina C, la dose giornaliera consigliata e le principali fonti alimentari.

Si tratta di una vitamina idrosolubile con azione molto ampia all’interno del nostro organismo che, come accade per le altre vitamine, va assunta attraverso l’alimentazione dato che il nostro corpo non è in grado di sintetizzarla. Fortunatamente la vitamina C è molto presente nella nostra alimentazione in quanto frutta e verdura ne sono particolarmente ricche. Dunque mangiando bene e di stagione è possibile evitare carenze e allontanare il rischio scorbuto.

PROPRIETÀ DELLA VITAMINA C


Le proprietà della vitamina C sono davvero molte. Si è dimostrata attiva nei confronti del raffreddore soprattutto se preso ai primi sintomi. Incrementare il consumo di alimenti ricchi di vitamina C può contribuire a prevenire i malanni e a velocizzare la scomparsa dei sintomi. Secondo uno studio scientifico condotto in Finlandia, la vitamina C permetterebbe di dimezzare la durata dei sintomi del raffreddore. Nell’ambito di questa ricerca la vitamina C è stata inoltre giudicata in grado di rafforzare le difese immunitarie delle persone sottoposte a forti condizioni di stress fisico.

Etichette alimentari: ecco le novità in arrivo


Sono in arrivo alcune novità per le etichette dei prodotti alimentari. Per quanto riguarda il latte, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha firmato un decreto con il Ministero per lo Sviluppo Economico che introduce in etichetta l’obbligo di indicare l’origine per i prodotti lattiero caseari in Italia.

Con questo nuovo sistema, sarà possibile indicare con chiarezza al consumatore la provenienza delle materie prime di molti prodotti come latte UHT, burro, yogurt, mozzarella, formaggi e latticini. Il provvedimento si applica al latte vaccino, ovicaprino, bufalino e di altra origine animale.

Secondo quanto prevede il decreto, il latte o i suoi derivati dovranno avere obbligatoriamente indicata l’origine della materia prima in etichetta in maniera chiara, visibile e facilmente leggibile. In particolare sarà indicato il paese di mungitura e il paese di condizionamento o trasformazione. Sono esclusi solo i prodotti Dop e Igp che hanno già disciplinari relativi anche all’origine e il latte fresco già tracciato.

The Olympians - Gli dei dell'Olimpo

 
COMPLOTTO: DISTRUGGERE L'ITALIA
 
Rivelazioni di un complotto per distruggere l'Italia. I grandi poteri finanziari mondiali hanno deciso di ridurci drasticamente il comparto industriale e trasformarci in un Paese arretrato di tipo feudale. The Committee of 300 di Cinzia Palmacci


 
RIVELAZIONI DI UN COMPLOTTO PER DISTRUGGERE L'ITALIA 


Forse non tutti sanno che l'Italia è da tempo nel mirino di un grande complotto internazionale per varie ragioni strategiche. L’Italia è sotto il tiro di grandi poteri finanziari mondiali, che hanno deciso di ridurne drasticamente il comparto industriale per trasformarla in un Paese arretrato di tipo feudale. A rivelare questa congiura, che casualmente coincide con l’attuale recessione e crisi politica, è il libro “The Conspirator’s Hierarchy: The Committee of 300” del dottor John Coleman (“La gerarchia del cospiratore: Il Comitato dei 300”), pubblicato in inglese dalla World Int. Review di Las Vegas, negli Stati Uniti. Questo libro, giunto ormai alla quarta edizione mondiale, non è mai stato tradotto in italiano.

“E’ STATO PUTIN”: NON E’ PIU’ PROPAGANDA, E’ PSICHIATRIA OLIGARCHICA


In Germania è stato arrestato il profugo afgano di 17 anni (dice lui) che ad ottobre, a Friburgo, ha stuprato e ucciso la studentessa di 19 anni Maria Landerburger, figlia (tra l’altro) di un altissimo funzionario UE, l’assistente capo dell’ufficio giuridico della Commissione. Lo scorso mese gli agenti  tedeschi hanno arrestato sette profughi afghani che, in un campo profughi, hanno violentato un’adolescente iraniana. “Una epidemia di stupri avviene in Germania”, il più possibile taciuta dai media, perché sono i profughi a commetterle.

Di chi è la colpa?

Ma di Vladimir Putin, è ovvio. E’ possibile che i russi stiano infiltrando nei centro di raccolta dei profughi, degli stupratori siriani legati ad Assad, e iracheni collegati a Saddam Hussein (buonanima), in combutta con la mafia russa, per aggredire e stuprare. http://www.breitbart.com/london/2016/12/13/think-tank-warns-russia-sex-mobs-germans/

L'Esperto: stupri in Germania sono ordinati da Putin
L’Esperto: Putin ha infiltrato stupratori fra i profughi.

Quartieri di Parigi sull’orlo della guerra civile in Francia per causa dell’immigrazione incontrollata

Quartieri islamici di Parigi
Ormai non è la legge francese quella che si applica, non quella della Repubblica, siamo in presenza della costituzione avvenuta di “mini califfati” dove vige la legge islamica, la Sharia che si applica tutti i giorni”, 
questa la denuncia di una deputata del FN. Un video chiarificatore mostra la realtà che vivono molti francesi nel loro stesso paese.

La CBN riferiva di recente la realtà che si vive in alcune zone della Francia conosciute come “no-go zones” (zone di non passaggio).

In quelle zone, riferiscono gli addetti alla cronaca, si verificano
attacchi di immigrati mussulmani contro i nativi francesi”.
Un dura realtà davanti a cui la sinistra dell’Esecutivo di Hollande sembra indifferente. Si veda: Youtube.com/watch

Questa è la situazione che denuncia anche un gruppo di donne francesi che, sotto il nome di La Brigade des Mères”, ha iniziato una campagna per lottare al fine di recuperare i diritti che le sono stati strappati nel loro stesso paese. La loro lotta si basa sulla riconquista delle aree del paese trasformate in zone proibite e che sono state sottratte da uomini mussulmani, come si mostra in forma chiara, anche in questo caso, da una inchiesta realizzata nel paese che, tale e come anticipato qualche giorno fa, mette allo scoperto lo stato di segregazione sociale causato dall’immigrazione di massa.

Russia e rafforzamento della stabilità nella regione Asia-Pacifico

Uno dei molti fattori che attraggono partner stranieri in Russia è la cooperazione nella sfera tecnica militare. la tecnologia russa è altamente valutata nel mondo. Lo Jak-130 è fonte d’orgoglio dell’Industria della Difesa della Federazione Russa. E’ il più recente biposto d’addestramento subsonico con capacità operative adatto all’addestramento dei piloti militari e al combattimento. Può colpire bersagli arei e a terra anche in condizioni meteo difficili. E’ stato progettato e realizzato dall’Irkut Corporation. Il Myanmar è uno dei Paesi che hanno manifestato interesse ad acquistarlo. L’accordo per la fornitura al Myanmar di oltre 10 Jak-130 per 150 milioni di dollari fu firmato nell’estate 2015. Il 26 aprile 2016, i media riferirono che le società russe Rosoboronexport e Irkut dovevano fornire al Myanmar i primi tre aerei prima della fine dell’anno. 

A parte l’aereo da combattimento, il Myanmar otterrà un simulatore per addestrare i piloti al combattimento del Jak-130. Sarà installato da esperti russi prima della fine del 2017. Fino a poco prima, il Myanmar aveva comprato questa tecnologia solo dalla Cina. Va notato, tuttavia, che negli ultimi anni la Repubblica Popolare Cinese si è unito alla schiera dei leader mondiali per qualità della produzione. 

Quindi, la decisione di Myanmar di acquistare l’aereo russo ne dimostra le prestazioni eccezionali, superiori a quelli dell’equivalente cinese L-15. Va notato che il caso del Myanmar non è solo una coincidenza, ma una tendenza. In precedenza, il russo Yak-130 già vinto il mercato del Bangladesh nella competizione con la L-15. Nel 2013, il Bangladesh firmò un accordo con la Russia per la fornitura di 16 velivoli. Inoltre, negli ultimi anni, molti Paesi del Nord Africa e Sud America hanno espresso interesse per l’acquisto dello Jak-130.

mercoledì 14 dicembre 2016

Bollettino di raccordo (1).

I Vostri Onori dovrebbero sapere per esperienza che il commercio in Asia deve essere mantenuto e accresciuto sotto la protezione delle armi, e che le armi devono essere pagate con i profitti del commercio, così che non possiamo continuare a commerciare senza guerra, né continuare la guerra senza commerciare”.
Un proconsole olandese delle Indie Orientali ai suoi superiori, fine del XVI secolo.
I nuovi imperi. La mappa geopolitica del XXI secolo - Carmine Gianluca Ansalone
Tutto questo "commerciare" a cosa ti ha portato?
Hai almeno due “vie” da percorrere “qua, così”; 1) quella dove cerchi di capire (partendo, ogni volta, da quello che si/ti dicono le parti, perennemente in conflitto apparente… da ciò che desumi sentendo i Tg, leggendo i giornali, ascoltando/vedendo i programmi radio, televisivi e internet, nei quali i personaggi sfilano esprimendo concetti che, d’assieme, ti confondono costantemente e coerentemente – “lato tuo/umanità, dominato”) e 2) quella dove trovi il modo di comprendere (e ricordare) il “giro del fumo”, partendo da tutto quello che si auto manifesta dal punto 1).
Queste due “vie” sono una, dentro all'altra (raccordate dalla tua consapevolezza). Non te ne accorgi ma il “groviglio” esiste

Il Nuovo Mondo è già qui


Qualche giorno fa, guardando per sbaglio il telegiornale, dopo moltissimo tempo che non accadeva, mi è parso chiaramente di vedere un Mondo che non mi appartiene più, come se scorressero immagini di un passato lontano, un tempo di profondo sonno della Coscienza.

Il Nuovo Mondo è già qui

Per contrasto ho realizzato di vivere già in un Mondo fatto di Amore, rispetto, amicizia, fratellanza compassione, rispetto per la vita di tutti gli esseri viventi, cura per l’ambiente. Un mondo di equilibrio, centratura interiore, pace. Questo non è egoismo, ma è un modus vivendi che è già disponibile e a cui sempre più esseri umani si stanno allineando.

Comprensione di un Senso più Ampio

Non è un rifiutare il “male”, o tentare di rifuggirvi, anzi, è una profonda comprensione interiore dell’esistenza di un senso più ampio. Quando la Coscienza, in un essere umano, gioca a credere di essere un semplice ammasso di cellule, che deve stare qui 60/70 anni prima di scomparire per sempre, gettato dal caso in un mondo crudele in cui deve lottare per sopravvivere, il Mondo rispecchierà questa convinzione e la situazione globale, altro non sarà che una gigantografia di tante coscienze polarizzate su questa vibrazione.

Trasmettiamo e riceviamo energia: gli shamani lo sanno, ma anche Tesla lo aveva capito

Viviamo in un mare di energie sottili. Tutta la materia, incluso il corpo fisico, è un collettore di questa energia universale. I nostri pensieri ed emozioni sono una forma di energia
Viviamo in un mare di energie sottili: possiamo diventarne consapevoli ed imparare ad usarle. Le antiche culture avevano capito che viviamo in un ampio mare di energia. Avevano capito che stelle e pianeti sono esseri consci che comunicano tra loro. Credevano che gli alberi servissero come antenne, cosicché le energie sottili e le informazioni presenti in natura potessero fluire dalla Terra alle stelle e pianeti e viceversa da tutti i corpi celesti alla Terra.

Insegnavano che ogni cosa ed ogni essere ha coscienza e canalizza questa energia secondo le sue possibilità, per agevolare questo dialogo cosmico essenziale.Infatti, essi capivano che tutta la materia, incluso il corpo fisico, è un collettore di questa energia universale.

Riconoscevano che i nostri pensieri ed emozioni sono una forma di energia e che quando sono in armonia con il campo di energia vivente dell’universo, diventiamo dei canali puliti. 

Ne consegue che la forza vitale della terra e del cosmo, fluisce attraverso di noi con più abbondanza e fluidità, guidando la nostra evoluzione, permettendoci nuove prospettive e il risveglio in noi di migliori abilità. Queste abilità includono una superiore creatività, una percezione extrasensoriale e la capacità di far accadere incredibile guarigione fisica. 

Gli shamani imparano a sentire, percepire ed usare questa energia senza filtrarla o distorcerla. Si riferiscono spesso a questo processo come a quello per “diventare un osso vuoto”.

La BOMBA di Miele, Curcuma e Zenzero per raffreddore, tosse, mal di gola e dolori articolari

Una formulazione unica ed originale di miele, curcuma, zenzero, limone e pepe nero che oltre ad essere una gustosa bevanda è in grado di prevenire e trattare raffreddore, tosse, mal di gola, disturbi digestivi e dolori articolari 
Anche se questo è un momento molto festoso dell’anno è anche quando il nostro corpo è sottoposto allo stress più intenso a causa dell’assenza della luce solare e del caldo che possono indebolire notevolmente il sistema immunitario e abbassare l’umore.

Sempre più ricerche scientifiche hanno dimostrato i benefici curativi di questi ingredienti sempre più usati da chi è attento alla propria salute. Conosciuta nel mondo con il nome BOMBA, le sue origini sono antichissime, e chi l’ha provata ne può garantire l’efficacia tanto da usarla ogni anno specialmente nella stagione fredda quando i disturbi si accentuano.

Proprietà della BOMBA


Infatti questa pasta racchiude proprietà:
  • Antinfiammatorie
  • Antidepressive
  • Antidolorifiche
  • Mucolitiche
  • Immunostimolanti
  • Digestive
  • Contro la nausea
  • Antiossidante
  • Antibatterica (contro candida, virus, ecc.)

Cime di rapa: proprietà, calorie e gli straordinari benefici


Chi ama le cime di rapa sarà contento di scoprire le loro proprietà salutari. Le cime di rapa sono le infiorescenze della  Brassica rapa (subsp. sylvestris var. esculenta), un ortaggio tipicamente italiano che viene coltivato soprattutto il Puglia, Lazio e Campania.

Il piatto regionale più famoso da preparare con questo ingrediente sono le orecchiette con le cime di rapa, con diventano in realtà protagoniste di numerose ricette sia di primi che di secondi piatti.

Ricordiamo che le cime di rapa sono di stagione in autunno e in inverno perché la loro produzione avviene con le basse temperature.

Cime di rapa, proprietà e benefici

Il consumo di cime di rapa è consigliato soprattutto per la loro ricchezza di sali minerali. Le cime di rapa appartengono alla famiglia delle Brassicacee, come i cavoli e i cavolfiori, da cui derivano le loro proprietà benefiche.

Sono una fonte di ferro, fosforo e calcio per quanto riguarda i sali minerali. Apportano al nostro organismo vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C, molto importante in autunno e in inverno per prevenire influenza e malanni di stagione. Ricordiamo infatti che la vitamina C non è presente soltanto negli agrumi ma anche nelle verdure e in altri frutti che ne sono molto ricchi, come i kiwi.

3 consigli per prevenire le malattie invernali dei bambini



Una terapia antinfettiva è veramente preventiva quando può agire sulle cause delle malattie infettive e le può rimuovere.

Dato che le cause di tutte le malattie infettive risiedono in un disturbo del sistema immunitario e dato che sono innumerevoli i germi con cui veniamo a contatto,  
la vera prevenzione deve essere capace di attivare le difese aspecifiche del nostro organismo che, quando sono correttamente funzionanti, sono capaci di attivarci e di provare a difenderci da tutti i germi.
Importanza di una terapia immunostimolante aspecifica

Poniamoci qualche domanda:
Invece di cercare in tutti i modi di sostituire i meccanismi difensivi del nostro organismo con qualche farmaco, perché non facciamo ogni sforzo per cercare di potenziarli?
E ancora:
Perché non utilizziamo terapie preventive (come quelle naturali) e curiamo con particolare attenzione la nostra igiene di vita, specie con una corretta alimentazione?
I nostri bambini, ma sembra che ciò valga anche per molti adulti, nella maggior parte dei casi si ammalano perché ingeriscono troppi zuccheri, grassi saturi, sostanze chimiche (coloranti, conservanti, antibiotici, inquinanti, ecc.), con conseguenti carenze relative di vitamine e sali minerali che causano alterazioni enzimatiche con ripercussione patologica a cascata sui punti più deboli dell'organismo.

Specialmente nei bambini, queste alterazioni biochimiche del corpo interessano primariamente le funzioni intestinali e poi quelle immunitarie.

Il diavolo veste smart


Il diavolo è capace di trarre in inganno e stringere un patto faustiano che solo nel tempo rivelerà i suoi effetti.

Una rivoluzione annunciata da tempo: stanno per arrivare i contatori ‘smart’ per dare il via alle nostre case ‘intelligenti’. Enel lancia la E-goodlife che, sfruttando l’Internet delle cose, promette la possibilità di raggiungere “la piena efficienza energetica” in casa e un maggior livello di “sicurezza”.
Spiega Nicola Lanzetta, responsabile mercato Italia Enel:  
“Da 30 anni a questa parte il personal computer ci ha permesso di avere su un unico device tutto ciò che riguarda la nostra vita quotidiana come persone; con e-goodlife questo concetto si trasferisce alla casa: è un ‘home computer’ che consente di gestire la nostra abitazione in modo intelligente da smartphone o tablet”.
Si tratta di un kit composto da una serie di dispositivi smart: prese intelligenti, rilevatori di consumi, sensori di movimento, sensori che indicano se le porte e le finestre sono aperte e chiuse, una webcam che monitora cosa succede all’interno della casa. Tutte le informazioni e le funzioni di questi dispositivi sono accessibili attraverso un’app, che consente di controllare la casa da remoto e gestire al meglio i consumi elettrici, il frigo, la lavatrice… e anche  i propri cari, 

F-35 non vola (causa pioggia). Ma Trump lo cancellerà davvero?


“Il programma F-35 e il suo costo sono fuori controllo – ha twittato The Donald il 12 dicembre. – “Si potranno risparmiare miliardi di dollari in acquisti militari (ed altri) dopo il 20 gennaio”. Pochi giorni prima aveva criticato il costo del nuovo Air Force One, ossia la Boeing; adesso la Lockheed Martin. Non manca di coraggio, a sfidare le vacche sacre del sistema militare-industriale, che danno lavoro a migliaia di dipendenti e al Pentagono.

La Lockehed  ha risposto con un comunicato ammantato di virtù offesa, dove sostanzialmente si diceva: l’F-35 costa (ma la Casa proverà a ridurne il prezzo dai 100 agli  85 milioni a pezzo) per le sue “amazing technologies”, le sue meravigliose tecnologie; è “invisibile”, è un aereo della Quinta Generazione; è eccezionale, come l’America stessa è un paese eccezionale.

Poi è avvenuto un piccolo fatto, che mostra come la fortuna aiuti gli audaci. Alla base aerea israeliana di Nevatim, è in corso una cerimonia importante: stanno per essere consegnati i due primi F-35 al solo e vero alleato. Sono presenti le massime autorità, ammiragli, generali e gallonati dei due paesi, piloti con le famiglie. Il rinfresco per il brindisi è già apparecchiato. Ashton Carter, l’ancora per poco ministro della Difesa, nel suo discorso si commuove liricamente per il fatto che Israele è il primo Stato fuori dagli Usa a ricevere quelle meraviglie. “Non c’è miglior simbolo dell’impegno americano alla sicurezza di Israele che l’F35, il migliore aereo nei cieli”. Jeff Bibione, che della Lockheed è il capo-progetto del meraviglioso F-35 (un progetto in ritardo di soli 16 anni) è raggiante. Netanyahu è estasiato. Il presidente israeliano Reuvlen Rivlin, alato: “L’aereo che atterrerà qui cambierà le regole del gioco. Nella nostra regione non possiamo essere secondi”.

I potentati finanziari designano Gentiloni per proseguire l’opera di spoliazione ed invasione dell’Italia

Gentiloni con la Clinton

Nonostante il chiaro ed inequivocabile pronunciamento della grande maggioranza dei cittadini italiani a favore del NO, nel referendum sulla riforma costituzionale voluta dal Governo Renzi/Boschi/Gentiloni, il Presidente Mattarella ha dato incarico ad una controfigura di Renzi, del fronte del SI, per formare un nuovo governo che prosegua le stesse politiche di spoliazione ed invasione dell’Italia.

Un governo senza scadenza, dichiarano, indifferenti a qualsiasi problema di consenso e rappresentanza sostanziale da parte dei cittadini.

Un gioco molto pericoloso quello della classe politica al Governo che ancora una volta, nonostante sia priva di qualsiasi legittimità democratica, si ostina ad operare alle spalle degli interessi e delle necessità dei cittadini chiudendosi a riccio rispetto alle legittime richieste di andare al voto, agitando i soliti pretesti della emergenza finanziaria, dei mercati e degli impegni internazionali.

Facile prevedere che il regime cercherà di creare nuove “emergenze” per giustificare una prosecuzione a tutti i costi dell’attività del governo ed evitare una consultazione popolare da cui il PD, il partito che rappresenta gli interessi del Grande Capitale, uscirebbe sicuramente sconfitto.

Dalle notizie ‘false’ all’intelligence ‘falsa’


Mai nella storia Central Intelligence Agency e surrogati hanno così palesemente e audacemente interferito nelle elezioni degli Stati Uniti. I media degli Stati Uniti, in poche ore, passavano dalle “notizie false” su innocue pizzerie legate alla pedofilia all’“intelligence falsa” sulla presunta operazione di cyber-spionaggio della Russia volta ad eleggere il Presidente Donald Trump. La CIA faceva sapere al Washington Post, il cui proprietario ha un contratto di 600 milioni di dollari con essa per fornirle cloud computing, i risultati di un rapporto segreto sulla presunta “sistemazione” russa delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, favorendo Trump su Hillary Clinton. 

La corrotta Clinton è stata sconfitta da Trump non per dei nefasti cyber-segugi di Mosca, ma perché si era dimenticata di come gli accordi di libero scambio del marito e di Barack Obama hanno distrutto la vitalità economica degli USA, in particolare negli Stati della “cintura arrugginita” del Midwest. Invece di parlare di posti di lavoro ed economia, la campagna di Clinton si concentrava su questioni banali come servizi igienici per trans-genere e l’ex-Miss Venezuela che in un’inglese maccheronico diceva di come fosse stata insultata per il peso da Trump. Clinton s’è ridotta ad apparire in pubblico vestita di viola, sembrando una bambina di “Barney” il dinosauro.

martedì 13 dicembre 2016

Bollettino di raccordo.

Il presente Bollettino (e, almeno, il prossimo)… saranno considerati “di raccordo”, tra i precedenti e i futuri. 
Sì, perché è d’uopo inserire tutti quei riferimenti nozionali, ma altamente simbolici a livello frattale espanso, che saranno molto utili a “col3i, coloro (chi/cosa)” verrà, in seguito, ad analizzarli profondamente, al fine di auto generare la grande concentrazione di massa (qualcosa che è un insieme tra personalità, carattere, atteggiamento, centralità auto sostenibile, indipendenza non sequenziale, terzo stato “lato proprio/umanità, centrale” in giustizia ad angolo giro e In Comunione).
Insomma: come un Sole.


C’è, infatti, molta “informazione” sensibile e significativa, da non tralasciare
Segni del tempo, ma non solo.
Agganci e riferimenti incrociati a ciò che continua a succedere “qua, così”, sulla spinta di ciò che “è già successo (momento, punto, attimo… Big Bang, etc.).
Quindi, in questo Bollettino e, almeno, in un altro… a seguire, potrai incontrare “informazioni” collegabili sempre a livello di centralità frattale espansa, ma… che non sempre, probabilmente, riuscirai a sostenere a livello di “logica sequenziale”.

Ricomincio da capo

(Immagine presa dal web)
 
Ognuno di noi ogni giorno fa del suo meglio per riuscire a raggiungere i traguardi che più gli stanno a cuore: avere una famiglia, successo nel lavoro, figli, prestigio, vacanza dei sogni, vincere un torneo sportivo per il quale ci si è allenati e condizionati per anni. Spesso, se si persevera e si alimentano i propri progetti col fuoco della passione, si riesce ad ottenere tutto quello che si vuole, senza limiti. L'UNICO LIMITE, INFATTI, SIAMO NOI CON LE NOSTRE CREDENZE, BASTA ANDARE OLTRE PER POTER REALIZZARE L'IMPOSSIBILE.
 
Ma succede spesso che il partner ci lasci, il lavoro non decolli come avremmo voluto, i figli non arrivino o siano problematici e di tornei sportivi non se ne riescano a vincere granché. In queste situazioni la differenza la faranno la flessibilità mentale e le capacità adattive del soggetto che vivrà questi tipi di esperienze all'apparenza fallimentari.
 
Dietro quello che può sembrare un dramma agli occhi di una persona comune, quella, per intenderci, che non ha mai fatto un serio lavoro su di sé e che ama magari lamentarsi traendo spunto dai propri fallimenti per lasciarsi commiserare con gioia masochistica, si nasconde un'opportunità di crescita, una sorta d'iniziazione per coloro i quali, invece, di lavoro su di sé ne hanno svolto e con risultati soddisfacenti.
 
Ma cosa fa la differenza fra il deprimersi e l'avere la forza di voltare pagina quando, ad esempio, il partner decide di lasciarci oppure non riusciamo ad ottenere risultati in ambito sportivo? Sicuramente le convinzioni limitanti e ciò che avremo pensato della nostra situazione di Vita faranno, come al solito, la parte del leone in questo delicato equilibrio emozionale.