mercoledì 5 dicembre 2018

Manu, Menés, Minos, Manas, Mente…

A capo del “qua, così” c’è una versione della mente, di parte, “sotto” (alla) dominante.
Mente che consegue ad un “programma”. Programma che necessita di programmazione, denaro, potere, analisi, progetto, idea, ispirazione, intenzione… 
Quando assisti all'ennesimo selfie, da parte della tal "bellezza", chi ha scattato la foto, dato che l'immagine rappresenta il soggetto mentre si scatta la foto?

L'arte di stare nel flusso, riassunto


Entri nel flusso quando rinunci a cercare di entrarci. Il flusso è una corrente di vita e di possibilità.

Entri nel flusso quando impari a essere solo e a stare in silenzio, quando rinunci alla chiacchiera, al gossip, all'esternazione, alla condivisione forzata di ogni tuo stato, emozione e idea.

Entri nel flusso quando rinunci a voler essere il primo e decidi di voler essere un individuo. Ci entri solo se hai coraggio e la smetti di aspettare che 'un giorno sarai pronto'.

Entri nel flusso quando abbandoni per sempre l'idea che ci sia UNA strada per te, UNA missione per la tua vita, UN percorso giusto e altri sbagliati da seguire.

Entri nel flusso quando capisci che non c'è niente da 'ottenere' e che niente di quello che ti sembra di poter 'ottenere' potrà mai renderti pienamente felice, ma questo sarà difficile da accettare.

L'amore centrato

 
Dell'amore se ne parla dappertutto. Lo si può ritrovare nei testi delle canzoni, sui giornali, nella pubblicità, nei libri, un pò dovunque insomma. Per lo più, però, questo è un tipo di amore esterno, condizionato, dipendente. Quando si fa dipendere la propria felicità dall'esterno, siano essi eventi, cose o persone succede, prima o poi, che questa felicità sia destinata a trasformarsi in qualcosa di diverso: aspettativa, gelosia, tristezza, odio, facendo perdere per strada tutto l'idillio iniziale.
 
IL VERO AMORE NON E' MAI ESTERNO. BISOGNA PRIMA AVER SAPUTO AMARE SE' STESSI, AVER VISSUTO UNA LEALE E SINCERA STORIA D'AMORE CON SE' STESSI PER POTER POI ESSERE CAPACI DI DARE E RICEVERE AMORE.
 
Quello di cui parlo è un amore centrato, che ha le sue radici dentro di noi, ci rende forti, stabili, indipendenti e, al contempo, capaci di amare e condividere con gli altri senza paura, per questo, di perdere qualcosa ma, al contrario, sapendoci arricchire ed accrescere ogni volta che decidiamo di dare il nostro amore in maniera libera ed incondizionata al nostro prossimo, sia esso partner, genitore, amico o parente.

Sulla velocità con cui si può ritornare a sé

 
In molti video musicali e nei film d’azione americani la velocità con cui si susseguono le immagini raggiunge talvolta il parossismo. Spesso, nei video come nei film, non si capisce nemmeno cosa è successo in una determinata scena. 
 
Basti paragonare un Rambo (1982) o un Commando (1985) – considerati grandi film d’azione, che all’epoca lasciavano noi ragazzi con il fiato sospeso – con un Mission Impossible di Tom Cruise o con uno 007 di oggi: le scene e i dialoghi si succedono a velocità doppia. 
 
Anche sul posto di lavoro... vi sarete accorti che si viaggia a velocità molto maggiore, a meno che non lavoriate nell’amministrazione pubblica, dove tutti i dipendenti pare abbiano frequentato un corso di aggiornamento tenuto da Eckhart Tolle e siano rimasti congelati nell’Adesso.

Insalate in busta contaminate da batteri resistenti agli antibiotici


L'insalata in busta può essere contaminata da batteri resistenti agli antibiotici. Non si tratta del primo allarme riguardante questi prodotti ma ora a confermare questa tesi è uno studio condotto in Germania da un team di scienziati guidati dal professor Kornelia Smalla del Julius Kühn Institute (JKI).

I ricercatori hanno riscontrato nell'insalata la presenza di batteri - individuati anche nel letame, nel suolo, nei fanghi di depurazione e nei corpi idrici - resistenti agli antibiotici. Al rischio di salmonella già constatato in passato se ne aggiunge dunque un altro.

Le analisi hanno riguardato insalate miste, rucola e coriandolo comprate nei supermercati tedeschi. I campioni sono stati quindi vagliati per determinare la quantità totale di geni trasferibili di resistenza antimicrobica in Escherichia coli - un batterio intestinale - su questi alimenti.

Eugenetica: creati i primi esseri umani GM


Era solo questione di tempo…

Il «dio in terra», quello col camice bianco e l’ego malato, da molti decenni sta mettendo le mani e i nanobisturi nel DNA, nella catena della Vita, nel «libro segreto» e delicatissimo.

Ovviamente se lo fanno è perché stanno lavorando per noi, d’altronde il fine ultimo è sempre il miglioramento, la diagnosi precoce, la prevenzione e la guarigione. Cosa c’è di più nobile?

Però questo tipo di manipolazione disastrosa ha un preciso nome: «eugenetica». Termine coniato nel 1883 dall’antropologo britannico Francis Galton (1822-1911), nipote di Charles Darwin (1809-1882), per indicare quella disciplina che avrebbe lo scopo di favorire e migliorare le qualità di una razza.

Venezuela: Le nuove carte di identità, prodotte in Cina, potranno rintracciare, premiare o punire i cittadini

Con questa carta, faremo tutto da ora in poi. “Miraflores Palace / Handout via Reuters

Il Venezuela sta rilanciando un nuovo tipo di carta di identita` sotto forma di smart card  noto come “carnet de la patria” o “carta della patria”, prodotto dal colosso cinese delle telecomunicazioni ZTE Corp.
 
L’ID trasmette dati sui titolari delle carte ai server dei computer governativi, ed è sempre più utilizzato nei sussidi alimentari, nella sanita` e in altri programmi sociali nei quali la maggior parte dei venezuelani conta per sopravvivere.

La “smart card della patria”, sostengono i critici, illustra come la Cina, attraverso società legate allo stato, come ZTE, esporti il ​​know-how tecnologico che può aiutare i governi che condividono la stessa idea politica a seguire, premiare e punire i cittadini.

Nell’aprile 2008, l’ex presidente venezuelano Hugo Chavez ha inviato funzionari del ministero della giustizia a visitare le controparti del polo tecnologico cinese di Shenzhen.

La loro missione, secondo un membro della delegazione del Venezuela, era quella di apprendere il funzionamento del programma nazionale di carte d’identità della Cina.

Il movimento dei Gilet Gialli


È probabilmente il più importante movimento sociale francese di questo secolo: il movimento di protesta dei Gilets Gialli. È iniziato il 17 novembre, è diffuso in tutto il paese e dovrebbe continuare questa settimana. Alterchi con la polizia hanno già causato diversi morti e decne di feriti. Dal 1968 non c’è stata una seria minaccia da un movimento di massa di abbattere un governo francese. 

Non è come col movimento alt-globalista Nuit debout del 2016 della piccola borghesia urbana; questo movimento di protesta costituisce una vera e propria rivolta proletaria. Il lavoro organizzato è in gran parte assente nel movimento. 

Il motivo è semplice: la Confederazione francese del lavoro (CGT) è completamente cooptata dall’oligarchia; difende immigrazione di massa; riscaldamento globale; ecologismo, omosessualismo e quasi tutte le ossessioni dell’elite al potere anti-lavoratori. La CGT è completamente irrilevante nella lotta di classe contemporanea. La sinistra non ha quasi influenza su questo movimento, ed è un bene!

“Israele ha come codice il Talmud”. Lo dice una legale israeliana.


Il diritto vigente in Israele è diritto talmudico: basato sulla nozione di “separatezza” dagli “impuri” non può integrare i palestinesi (né chiunque altro); derivando dal Talmud non conosce la distinzione logico-aristotelica fra bene/male, giusto/ingiusto, legale/illegale; quindi si basa su “ossimori giudaici” (come Stato “ebraico E democratico” ), e considera gli altri esseri umani come bestiame, non dotato di anima. Ed applica questi principi giuridici nel trattamento dei palestinesi.

Il valore di queste affermazioni è che non le ha scritte un “antisemita” – bensì  una giurista laureata all’Università Ebraica di Gerusalemme che ha fatto alyah dal Sudafrica, Lynda Burstein Brayer  (stranamente, non se ne trova una sola foto sul web), e come avvocato si scontra tutti i giorni con questi “ossimori” perché difende come legale i palestinesi nelle loro opposizioni alle demolizioni delle loro case, al furto di terreni, alla separazione delle famiglie, alla impossibilità di ottenere permessi di viaggio per motivi di studio e di salute che non siano accompagnati da divieto di tornare a casa.

La Russia non “scherza” più con l’Occidente: si prepara alla guerra


L’impressione che si ricava dagli ultimi avvenimenti, in particolare dall’episodio accaduto nelle acque del Mar Nero fra le navi ucraine e quelle russe, è quella di un clima decisamente mutato nelle relazioni fra Russia e Occidente (USA-NATO-UE) e diventato di aperta ostilità e predisposizione al conflitto, costi quello che costi.

Questa impressione si deduce anche dai mutati atteggiamente dei massimi responsabili dei settori militari della Russia e, in particolare, dalle dure dichiarazioni del Ministro della Difesa, Sergej Shoigu, come da quelle del capo di Stato Maggiore Generale, Valery Gerasimov, che di fatto hanno oscurato lo stesso presidente Vladimir Putin che non è apparso sulla scena ed è rimasto in silenzio per circa tre giorni, dopo l’incidente nel Mar Nero.