lunedì 9 settembre 2013

Argento colloidale

ARGENTO COLLOIDALE: IL PIU’ POTENTE ANTIBIOTICO A LARGO SPETTRO
 
  • LA RISCOPERTA DELL’ARGENTO COLLOIDALE.
Prima dell'avvento degli antibiotici nel 1938 l'argento colloidale era considerato come uno dei fondamentali trattamenti per le infezioni. E' stato provato essere efficace contro più di 650 differenti malattie infettive, a confronto degli antibiotici chimici che FORSE lo sono contro una mezza dozzina.

  • GLI USI DELL'ARGENTO COLLOIDALE PRIMA DEL 1938.
La seguente è una lista parziale di alcuni usi documentati dell'uso dell'argento, particolarmente nella forma colloidale per il trattamento di varie malattie e agenti patogeni.
Acne, artrite, ustioni, avvelenamento del sangue, cancro, candida albicans, colera, congiuntivite, cistite, difterite, diabete, dissenteria, eczema, fibrosi, gastrite, herpes, herpes zoster (fuoco di S.Antonio), impetigine, infiammazione della cistifellea, infezioni da lieviti, infezioni oftalmiche, infezioni dell'orecchio, infezioni alla prostata, infezioni da streptococchi, influenza, problemi intestinali, lebbra, leucorrea, lupus, malaria, meningite, morbo di Lyme (borelliosi), pertosse, piede d'atleta, polmonite, pleurite, reumatismi, riniti, salmonellosi, scarlattina, seborrea, setticemia, tumori della pelle, verruche, sifilide, tubercolosi, tossiemia, tonsillite, tracoma, ulcere.
 
Il ritorno dell'argento in medicina risale ai primi anni '70. Il dott. Carl Moyer, presidente del Washington Department of Surgery, ricevette un contributo per sviluppare migliori trattamenti per le vittime di ustioni. Il dott. Margraf, biochimico, lavorò con il dott. Moyer e altri chirurghi per trovare un antisettico abbastanza forte ma anche sicuro da usare su ampie parti del corpo. Il risultato dei loro sforzi fu quello di trovare centinaia di nuovi utilizzi medici per l'argento. Quella colloidale è l'unica forma di argento che può essere usata con sicurezza come integratore. E' assorbito nei tessuti lentamente così da non causare irritazioni, diversamente dal nitrato di argento, che, data la sua azione tossica, reagisce violentemente con i tessuti del corpo. Le particelle colloidali si diffondono gradualmente attraverso il sangue fornendo un'azione terapeutica prolungata nel tempo. Molte forme di batteri, funghi e virus utilizzano un'enzima specifico per il loro metabolismo. L'argento agisce come catalizzatore disabilitando l'enzima. 

I microrganismi in questo modo soffocano. Per le forme di vita primitive come i microrganismi, l'argento è tossico come i più potenti disinfettanti chimici. Non c'è alcun organismo nocivo che possa vivere in presenza di anche minuscole tracce di semplice argento metallico. Secondo tests di laboratorio, batteri distruttivi, virus e funghi sono eliminati nel giro di pochi minuti di contatto. Il dott. Larry C. Ford del Department of Obstetric and Gynecology, UCLA School of Medicine, USA, in una lettera datata 1 novembre 1988 scrive che le soluzioni di argento hanno proprietà battericida e fungicida per la Candida Albicans e la Candida Globata. Il dott. E.M. Crooks ha dichiarato che l'argento colloidale elimina organismi patogeni in tre o quattro minuti di contatto. Infatti non c'è microbo conosciuto che non sia ucciso dall'argento colloidale in sei minuti o meno e senza produrre effetti secondari. 

L'argento colloidale è efficace contro parassiti, infezioni, influenza, e fermentazione. E' senza gusto, senza odore e non tossico. E' efficace ai pasti come aiuto alla digestione in quanto impedisce la fermentazione dei cibi nell'intestino. Non macchia la pelle, diversamente da alcuni preparati farmaceutici a base di argento che lo fanno in maniera notevole. Il dott. L. Keene (John Hopkins University) ha affermato che dal punto di vista terapeutico, solo i metalli colloidali presentano la necessaria omogeneità, le dimensioni delle particelle, la purezza e la stabilità per un grande risultato terapeutico. Uno degli indicatori critici della qualità dell'argento colloidale è il colore. Come le particelle aumentano di dimensione, il colore della sospensione diventa da giallo a marrone poi da rosso a grigio e quindi a nero. 

La forma ideale è quella con senza colore oppure un leggera tendenza al giallo. Il suo utilizzo fu interrotto a causa del costo di produzione che nei primi del '900 era molto alto. La disponibilità della penicillina e quindi dei moderni e più economici antibiotici ne causarono il temporaneo abbandono. Oggi, con i moderni processi di produzione, il costo è notevolmente sceso e quindi molte persone potranno permettersi questo meraviglioso prodotto. Jim Powel scrisse nella rivista Science Digest (marzo 1978) un articolo intitolato "Il nostro più potente germicida". " Grazie a illuminate ricerche, l'argento sta emergendo come una meraviglia della moderna medicina. 

Un antibiotico può eliminare FORSE una mezza dozzina di organismi nocivi, mentre l'argento ne uccide circa 650. Non si sviluppa resistenza. Inoltre l'argento e praticamente non tossico". Uno dei pionieri della ricerca sull'argento, il dott. Harry Magat di St. Louis (USA) ha dichiarato: " L'argento è il miglior germicida di ampio spettro che possediamo." Prima del 1938 l'argento colloidale era somministrato proprio come oggi lo sono le moderne medicine. Era iniettato sia per via endovena che intramuscolare, usato come gargarismo per malattie della gola, come lavaggi o irrigazioni, preso oralmente e applicato esternamente anche su tessuti sensibili e come gocce per gli occhi. 

  • FORNITO DALLA NATURA.
L'argento si trova naturalmente nel terreno come minerale-traccia ed è uno degli elementi essenziali richiesti dalle piante, dagli animali e dall'uomo. Una volta lo ottenevamo naturalmente da terreni organici per mezzo della frutta, delle verdure, noci, grano e legumi. Oggi, la maggior parte delle piante cresce su terreni impoveriti e fertilizzati chimicamente, molti dei minerali importanti come ferro, zinco, rame, magnesio e cromo e minerali-traccia come l'argento non sono più disponibili per la nostra alimentazione. Il dott. Gary Smith, un ricercatore, ha indicato che l'argento può essere collegato con l'appropriato funzionamento delle naturali difese del corpo e che le persone con un insufficiente apporto di argento nella dieta possono essere predisposte alle malattie.
Tests medici non hanno trovato effetti collaterali dall'uso di argento colloidale prodotto in modo appropriato e non si sono registrate interazioni o interferenze con altri medicinali. Studi di laboratorio hanno stabilito che il vero argento colloidale ha un effetto trascurabile sulla flora batterica, mentre è fortemente efficace contro le infezioni e per eliminare vari microbi, virus, funghi, ecc. 

  • USATO DALLA NASA.
L'ente aerospaziale americano, NASA, ha ricercato 23 differenti metodi per purificare l'acqua e ha scelto un sistema a base di argento per i suoi space shuttle. Non solo la NASA, ma più di metà delle compagnie aeree mondiali usano filtri all'argento per l'acqua al fine di proteggere i passeggeri da malattie e da dissenteria. Anche i Russi nelle loro stazioni spaziali utilizzano filtri di argento negli impianti idrici. L'argento colloidale è insapore, inodore e non brucia su parti sensibili.
Può essere preso per via orale, messo su una garza o cerotto e applicato direttamente su tagli, graffi, ferite aperte, ustioni, porri e verruche o usato su acne, eczema e irritazioni della pelle.
Si possono fare gargarismi, mettere gocce negli occhi, per irrigazioni vaginali, anali, atomizzato o inalato dal naso o attraverso i polmoni. 

  • LE ESPERIENZE DI ALCUNI MEDICI.
Il dottor Robert O. Becker, dalle sue ricerche e sperimentazioni sull'uso dell'argento in medicina, ha dedotto che la deficienza di argento nell'organismo è responsabile dell'improprio funzionamento del sistema immunitario e che l'argento è di beneficio non solo per combattere i microrganismi patogeni. Infatti può anche essere di aiuto nella maggiore stimolazione della ricrescita di tessuti danneggiati, per persone ustionate e persino i pazienti più anziani hanno notato un più rapido ristabilimento. Qualsiasi varietà di germi patogeni resistenti agli antibiotici sono eliminati dall'argento. Il dott. Bjorn Nordstrom, del Karolinska Institute, Svezia, ha utilizzato per molti anni l'argento quale trattamento per il cancro. Ha raccontato di aver guarito pazienti che erano stati abbandonati da altri medici perché considerati ormai incurabili. Il dott. Gary Smith, un medico ricercatore, sostiene che l'argento possa essere collegato al corretto funzionamento delle difese immunitarie del corpo. 

SICURO ED EFFICACE, TUTTI I BATTERI, FUNGHI E VIRUS DANNOSI SONO DISTRUTTI ENTRO 6 MINUTI DI CONTATTO CON L'ARGENTO E NESSUN ORGANISMO PATOGENO PUÓ SOPRAVVIVERE IN PRESENZA ANCHE DI MINUSCOLE TRACCE DI ARGENTO. 
 
Prima del 1938 l'argento colloidale era considerato uno dei fondamenti del trattamento antibiotico. Quando furono scoperti gli antibiotici l'uso dell'argento fu abbandonato 

  • LE PIÚ IMPORTANTI QUALITÁ.
L'argento è efficace contro 650 fra germi, funghi e virus patogeni. Aiuta a ridurre le infiammazioni e favorisce la stimolazione della ricrescita dei tessuti danneggiati.
È un rimedio per le infezioni
Favorisce un rapido risanamento.
Aiuta a rinforzare le naturali difese del corpo (quando preso giornalmente).
Non si conoscono effetti collaterali o tossicità.
Può essere preso sia internamente che per uso esterno.
Ricavato dall' elemento minerale purissimo: l'argento (non contiene sostanze chimiche). 

  • CARATTERISTICHE DINAMICHE.
Uno dei migliori e più sicuri antibatterici generali conosciuti.
Sicuro nell'utilizzo, anche su bambini.
Non si sono registrate incompatibilità dell'uso con altri farmaci.
Senza odore né sapore, sicuro anche per l'uso negli occhi e orecchie.
L'organismo non sviluppa dipendenza o intolleranza. 

  • UNICO AVVERTIMENTO:
Donne in gravidanza o persone allergiche ai minerali-traccia dovrebbero consultare un medico prima di assumere il prodotto. 

  • USO SUGGERITO:
Per un miglior utilizzo, tenere 20 gocce sotto la lingua per circa un minuto, poi deglutire e quindi bere un bicchiere di acqua o succo di frutta. Ripetere anche 3 volte al giorno se necessario. Non si conoscono reazioni secondarie a somministrazioni notevolmente superiori a quelle consigliate (anche 100ml/giorno) . L'acqua può essere purificata aggiungendo mezzo cucchiaio da cucina ogni 3,5 litri, agitare bene e attendere 6 minuti prima di bere.


Tratto da http://www.naturmedica.com/argentocolloidale/intro.html
http://www.disinformazione.it/argento.htm  

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 L’argento colloidale è un rimedio terapeutico, con proprietà rigeneranti per la pelle e i tessuti oltre che un’efficace antibatterico, antivirale, antifungino

Argento colloidale: un prezioso alleato per la salute e la bellezza
L'argento colloidale e la sua storia
 E’ una sostanza molto antica utilizzata da diversi secoli come rimedio terapeutico per molte malattie. Le sue proprietà consistono in una grande forza battericida, antifungina, antivirale e nella capacità di riattivare il metabolismo dei tessuti. In campo estetico e cosmetico si configura come un vero toccasana per la salute e la bellezza della cute.

Fin dagli inizi del novecento l’argento colloidale è stato utlizzato, come precursore degli antibiotici, ed ha la peculiarità di essere efficace contro molte infezioni, virus, i batteri, i funghi  e i parassiti. In seguito fu soppiantato dagli antibiotici di sintesi immessi in commercio dalle aziende  farmaceutiche. Dopo l’introduzione degli antibiotici  l’argento colloidale è caduto in disuso a causa dei suoi costi di produzione, che a quei tempi erano molto esosi.

Prima di ciò era consuetudine utilizzare l’argento colloidale per i problemi di salute, proprio come si fa coi farmaci e le medicine allopatiche. Veniva utilizzato in iniezione, assunto oralmente, utilizzato per gargarismi, per lavaggi ed irrigazioni vaginali e veniva applicato esternamente per curare infezioni, piaghe, ustioni, ferite o semplicemente per disinfettare la pelle e alcuni strumenti.

Nonostante le sue eccezionali proprietà, l’argento colloidale fu dimenticato per molti anni finchè, agli inizi degli anni ‘70, il Dr. Carl Moyer, Presidente del Washington Department  of Surgery, ricevette un contributo per sviluppare  nuovi trattamenti per gli ustionati. Il Dr. Moyer, fece lunghe sperimentazioni che portarono alla ri-scoperta delle infinite proprietà dell’Argento Colloidale notando che era in grado anche di bloccare gli enzimi che consentivano la sopravvivenza degli agenti patogeni. Da allora iniziarono diversi studi anche in campo dermatologico che dimostrarono la sua validità nella terapia di dermatiti, ustioni, verruche , ferite, acne, eczemi.

Un altro noto pioniere dell’Argento colloidale fu il Professor Becker che ebbe il pregio di descrivere le varie e diverse forme di  utilizzo di questa preziosa sostanza utile anche per bronchiti, affezioni delle vie respiratorie, riniti, tonsilliti, otiti, blefariti, congiuntiviti, infezioni vaginali, candidosi  e tante altre patologie di origine batterica e virale.

Come si riconosce un il vero argento colloidale?
Attualmente sono disponibili sul mercato diversi tipi di sostanze tutte chiamate, spesso impropriamente,  “argento colloidale”, in realtà, è importante utilizzare una sostanza che rappresenti davvero ciò che è il “Vero Argento Colloidale”. Esso si differenzia notevolmente da altri tipi che generalmente rientrano tra le “soluzioni di argento ionico” oppure “argento proteinato”. La scelta di un prodotto qualitativamente valido è fondamentale per il raggiungimento del risultato cercato!

La caratteristica qualitativa più importante che dovrà essere ricercata, è la dimensione delle particelle, infatti più  sono fini, maggiore sarà l’efficacia antibatterica.

Il “vero argento colloidale”  è una “dispersione” quindi non si presenta mai trasparente come l’acqua (in questo caso è certamente argento ionico) ma avrà una colorazione trasparente sul giallo paglierino.
Un altro fattore importante da considerare è la concentrazione in ppm (parti per milione); La concentrazione ottimale, per il vero argento colloidale, si attesta tra i  10 e 20 ppm, andare oltre significa rischiare di perdere l’efficacia in quanto le particelle tenderebbero all’aggregazione e quindi si avrebbe una sensibile  riduzione dei benefici.
Oggi pochissimi sono i prodotti in commercio che hanno particelle inferiori ad 1 nm e la particella di argento più piccola mai prodotta, della misura di appena 0,6213 nm (nanometri) è prodotta in Italia dall’azienda Santè Naturels.

La differenza fra Argento ionico e argento colloidale

I prodotti di VERO Argento Colloidale sono, purtroppo, i meno diffusi, a causa dell'elevata complessità di produzione e del conseguente elevato costo di produzione.
Poche  aziende sono in grado o hanno i mezzi e le risorse economiche per  produrli visto che la strumentazione idonea necessaria per produrre il vero argento colloidale rappresenta un investimento importante.
Esistono in commercio molti preparati di Argento Ionico che è caratterizzato da una prevalenza di componente ionica (ioni). Gli ioni di argento introdotti, si combinano subito in pochissimi secondi con gli ioni cloruro presenti nel nostro organismo formando il cloruro di argento che è un composto insolubile senza alcuna efficacia battericida. Il vero argento colloidale deve avere una prevalenza di particelle (oltre il 50%) rispetto alla componente ionica.
Vi sono dei piccoli accorgimenti utili, alla portata di chiunque per sapere se abbiamo sbagliato acquisto. Se la sostanza si presenta incolore e trasparente come l’acqua avremmo la quasi certezza che sia Argento ionico, se aggiungendo un pizzico di comune sale da cucina in un bicchiere in vetro trasparente ponendolo davanti ad una fonte luminosa, si sviluppa una nube biancastra all’interno del liquido, allora, sicuramente siamo in presenza di Argento Ionico . Se invece agitando il flacone si rende visibile una schiuma , probabilmente siamo in presenza di “argento proteinato”.

Quindi concludendo, il vero argento colloidale è trasparente con una colorazione ambrata gialla paglierina (tipo il tè), non fa schiuma se agitato e non presenta evidenti nuvole bianche se gli si aggiunge del comune sale da cucina.

Utilizzo dell’argento colloidale

Attualmente, un regolamento comunitario, non fa rientrare, fra gli ingredienti ammessi nei prodotti alimentari, questa sostanza che quindi, pur non essendo affatto tossica può essere commercializzata (in Europa) solo per utilizzo esterno.(Approfondimenti sulla normativa vigente in Italia) .
Questa regolamentazione non esiste in gran parte del resto del mondo e in molti paesi il vero argento colloidale viene consigliato anche per uso interno e a scopi terapeutici. In questo caso non esiste una vera e propria posologia di assunzione in quanto spesso dipende dalla problematica che si vuole risolvere, tuttavia un'utilizzo variabile e standard può essere tra 1 e 4 mL al giorno (puro, non disciolto in acqua e trattenuto sotto la lingua un minuto prima di deglutire) preferibilmente a stomaco vuoto e contestualmente bevendo molta acqua anche durante l’arco della giornata.


Argento colloidale per la bellezza della pelle

Il vero argento colloidale, come tutti gli altri colloidali (Rame, Oro, zinco, silicio etc.) può essere utilizzato per uso esterno per combattere tutte le affezioni della pelle con un’ottima azione battericida, antivirale, antifungina e disinfettante. Ha dimostrato ottimi risultati per problemi come: herpes, eczemi, psoriasi, ragadi, pruriti, arrossamenti, dermatomicosi e molto altro. Anche in campo cosmetico per la bellezza del viso e decolté ha effetti ringiovanenti e antirughe: infatti nebulizzato sulla cute, riattiva il metabolismo dei tessuti, attenuando i primi segni  di cedimento con un effetto beauty immediato e duraturo.

Gino Riccardo Navarra

http://www.scienzaeconoscenza.it/articolo/utilizzo-e-proprieta-argento-colloidale.php 

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Dosaggio e posologia dell’argento colloidale ionico

Uso interno

Tutti i dosaggi di seguito elencati sono riferiti ad una concentrazione di argento colloidale ionico prodotto per elettrolisi, che può variare dalle 5 alle 20 ppm (parti per milione) anche se la dose ottimale ha valore di 10 ppm.

Qualsiasi altro prodotto che contiene composti d’argento (sali o proteine d’argento) deve essere assunto con le dovute precauzioni, in quanto ad alte concentrazioni risulta tossico.

L’Argento colloidale distrugge gli agenti infettivi con una piccola quantità e perciò è sufficiente un dosaggio minimo. 

Va assunto prima o dopo i pasti. Solo in caso di candida o infezioni intestinali sarebbe opportuno assumere l’ACI durante i pasti principali. Gli adulti ne possono assumere un cucchiaino (di plastica) al giorno, mentre per i bambini ne basta mezzo cucchiaino, per un periodo di circa 10-15 giorni. Per un miglior utilizzo, tenere l’ACI sotto la lingua per circa un minuto, poi deglutire. In fase acuta di una malattia è consigliabile assumerne per via orale una piccola quantità ma più di frequente (ad esempio ogni 2-3 ore). Si consiglia, inoltre, di bere molta acqua per aiutare l’organismo a smaltire eventuali parassiti di vecchia data, ancora presenti nel corpo, attraverso l’intestino o i reni.
           
COME PREVENTIVO: durante il periodo invernale, per aumentare le difese immunitarie dell’organismo:
-         per gli adulti 1 cucchiaio (di plastica) 3 volte al giorno
-         per i bambini 1 cucchiaino (di plastica) 3 volte al giorno

DISTURBI MINORI: tosse, raffreddore, influenza, allergie, ecc.
-         per gli adulti 3 cucchiai (di plastica) 3 volte al giorno.
-         per i bambini 1 cucchiaio (di plastica) 3 volte al giorno.

MALATTIE GRAVI: tumore, aids, polmoniti, pleuriti, epatiti, infezioni delle vie urinarie, meningiti, ecc
-         da 1/2 bicchiere 3 volte al giorno a 1 bicchiere 3 volte al giorno

In caso di nessuna o scarsa efficacia, le dosi possono anche raddoppiare senza controindicazioni.
In ogni caso è meglio farsi consigliare da un bioterapeuta.

Uso esterno
Applicare su verruche, herpes, psoriasi, acne e tutte le malattie cutanee, comprese le lesioni aperte come le ulcere. Ottimo anche per la disinfezione delle mani. Si possono mettere gocce negli occhi, per irrigazioni vaginali, anali, può essere atomizzato o inalato dal naso o attraverso i polmoni.

All’occorrenza, per esempio, in caso di sinusite o raffreddore è possibile versarne poche gocce all’interno di ogni narice, oppure nell’orecchio in caso di otite. In caso di ustioni o cicatrici è necessario versarne alcune gocce sulla parte colpita più volte al giorno per consentire la ricostruzione della cute.
In caso di mal di gola, placche, afte, stomatite, ecc. si possono fare sciacqui o gargarismi, mentre per irritazioni vaginali si può applicare sulla cute senza alcun rischio. Non interferisce con altri medicinali di sintesi o naturali. 

Per depurare l’acqua da bere è sufficiente versare circa 7-10 ml (mezzo cucchiaio da tavola) di argento colloidale in circa 3 litri di acqua. Attendere 5-6 minuti prima di utilizzarla.


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1 Una concentrazione di 1 ppm equivale ad 1 milligrammo (mg.) per litro.
Esempio: 10 ppm di argento colloidale contengono 10 mg di argento in uno litro di liquido.
Esempio: 1 cucchiaio da tavola in concentrazione a10 ppm di argento colloidale contiene 50 microgrammi di argento

Sappiamo che l’argiria è stata prodotta negli adulti che hanno assunto 900 mg di argento per via orale per un periodo di un anno (vedi capitolo “effetti collaterali dell’argento colloidale).

Di conseguenza per sviluppare argiria, equivale a somministrare giornalmente dai 150 ai 570 litri di argento colloidale a 10 PPM ad un adulto del peso di 70 kg





Riferimenti:
1 Informazioni tratte da: “Colloidal Silver” A Literature Review: Medical Uses, Toxicology and Manufacture - By John W. Hili

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