Quando lo Sciamano arriva al Sapere diventa Uomo di Conoscenza
Il cammino del guerriero si concretizza alla fine in un unico straordinario atto: il Fuoco dal Profondo o il Volo Astratto.
Dopo una vita d’impeccabile condotta da Guerriero, lo sciamano può
compiere il salto definitivo e aggirare la morte ordinaria muovendo
consapevolmente il Punto d’Assemblaggio lungo tutto il diametro
dell’uovo luminoso – cioè attraverso tutta la sfera delle percezioni
accessibili all’uomo – in un solo momento. Il Fuoco dal Profondo
consiste nell’attivazione contemporanea di tutte le fibre luminose e
questo fa letteralmente sparire dalla faccia della terra lo sciamano.
Egli si trasforma in pura energia consapevole e libera, e vive così la Terza Attenzione, una coscienza incommensurabile che interessa aspetti indefinibili della consapevolezza del corpo fisico e del corpo luminoso.
Don Juan non ha riferito, attraverso
Castaneda, quanti stregoni abbiano conseguito questo incredibile
traguardo. La storia delle prime generazioni di Uomini di conoscenza
del lignaggio di don Juan rimane un mistero. La linea di don Juan è
stata diretta dalla fine del XVI secolo fino ad oggi da sedici Nagual.
«Il nuovo ciclo stava
giusto prendendo piede quando gli spagnoli invasero il Paese. Per
fortuna i nuovi veggenti erano perfettamente preparati a far fronte al
pericolo: erano già esperti praticanti nell’Arte dell’Agguato. I
secoli successivi al soggiogamento fornirono loro le condizioni ideali
per perfezionare le loro abilità. Per strano che possa sembrare, furono
proprio l’estremo rigore e la coercizione di questo periodo a dar loro
l’impulso ad affinare i loro nuovi principi. E poiché non divulgavano
mai le loro attività, rimasero liberi di esplorare e tracciare il corso
delle proprie azioni.» don Juan Matus (1)
Non vi era reale possibilità di intesa con i
conquistadores, così i nuovi veggenti vissero in incognito. Ogni Nagual
si isolò deliberatamente con il proprio seguito di veggenti, in modo da
non aver alcun aperto contatto con altri veggenti. Questo il lignaggio
noto che porta al Nagual Carlos Castaneda:
Nagual Sebastian
- Nagual Santisteban - Nagual Lujan - Nagual Rosendo - Nagual
Elias - Nagual Julian - Nagual Juan Matus - Nagual Dilas Grau (Carlos
Castaneda).
Un Nagual del nuovo ciclo non cercava un
allievo, e nemmeno l’allievo poteva cercarsi un maestro: era sempre e
solo un’indicazione dello Spirito, dell’Intento che poteva instaurare
questo speciale rapporto tra i due. Il Nagual Carlos Castaneda, per la
sua particolare configurazione energetica era destinato a essere
l’ultimo anello del lignaggio di don Juan. Non esistono dunque allievi
di Carlos Castaneda, esistono solo le streghe-compagne al suo seguito:
Carol Tiggs, Taisha Abelar e Florinda Donner-Grau, tutte allieve di don
Juan e del suo seguito. Gli eredi di questa incommensurabile conoscenza
Tolteca siamo noi, se lo vogliamo essere. Il Nagual Carlos ci ha
lasciato a disposizione 12 libri magici (nel vero senso della parola)
che sono altrettanti manuali pratici dell’arte della libertà.
«Non ci sono procedure
nella stregoneria, non maestri, non metodi, non gradi. L’unica cosa
importante è lo spostamento del Punto d’unione… Qualunque essere umano
che seguisse una determinata e semplice sequenza di azioni, potrebbe
imparare a spostare il proprio Punto d’unione…
la sequenza di azioni scaturisce dalla consapevolezza dello Spirito…
La maggior parte di noi
non è disposta ad accettare che ci serva così poco per andare avanti.
Siamo attrezzati a esigere istruzione, insegnamenti, guide, maestri. E
quando ci si dice che non ne abbiamo bisogno, non ci crediamo.
Diventiamo nervosi, poi diffidenti, e infine irati e delusi. Se abbiamo
bisogno di aiuto non è nel metodo, ma nell’enfasi. Se qualcuno ci fa
notare che è necessario ridurre la nostra presunzione, ecco, quello è un
aiuto vero… Allora, perché siamo così dipendenti? Perché desideriamo
che qualcuno ci guidi quando possiamo fare da soli?» don Juan Matus (2)
Carlos risponde alla provocatoria domanda del suo maestro solo nel suo ultimo vero libro, Il Lato Attivo dell’Infinito (La Ruota del Tempo, l’ultimo scritto è una raccolta commentata di brani dei suoi altri testi).
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Nessun commento:
Posta un commento