mercoledì 23 maggio 2018

L’Internet delle Cose, il 5G, un gioco per cretini e controllori ossessivi (Jon Rappoport)


Vasto quanto il pianeta, onnicomprensivo, interconnesso, automatizzato, regolato: l’Internet delle Cose è il sistema dei sistemi che è stato portato online dall’apparato di trasmissione dell’emergente apparato 5G wireless, dove in termini di individuo e famiglia, la tua casa sarà riempita di dispositivi connessi a internet. Lavatrici, asciugatrici, termosifoni, condizionatori d’aria, frigoriferi, tostapane, televisioni, fornelli, sistemi di sicurezza, auto, etc.
Un grande sogno allo zucchero filato prende vita. Oh ave al glorioso futuro! La tua casa sarà automatizzata, si gestirà da sola. Schiaccia un pulsante. Non serve altro
In un precedente articolo, mi sono occupato dei pericoli che il 5G pone alla salute. Qui analizzo il sogno da enuresi,  tecnocratico, che sta prendendo vita.

In uno stadio iniziale, tutti i dispositivi registreranno (ti spieranno) le interazioni che avrai con loro ed osserveranno il tuo uso della corrente.

Tu, re nel tuo castello, sarai in grado di ticchettare una chiave di controllo che metterà in moto tutti i dispositivi.

Farai in fretta a scoprire che, mentre gli upgrade verranno fatti automaticamente, non potrai disattivare la rete elettrica di casa tua. E’ li… e ci resterà.

In un secondo stadio, grazie ad una collaborazione con governi e multinazionali, i Tecnocrati ed i loro algoritmi determineranno quanta energia puoi usare. Questo significa quote.

In un primo momento, per un po’, se vorrai eccedere dalla tua quota,  potrai pagare per più energia. 

Ma ad un certo punto, nel futuro, non ti sarà più permesso. La tua corrente di casa sarà regolata in remoto. Il tuo continuo uso dei dispositivi subirà un calo di tensione, poiché necessario, per concordare con la tua quota; alcuni di questi cali di tensione saranno anche molto gravi.

La base politica per questa disposizione? “Gli umani pericolosi”, che devono diminuire l’uso della energia, per combattere (pseudoscienza) il cambiamento climatico e salvare il pianeta dal friggimento.

E “nell’interesse della giustizia sociale, dobbiamo dare più energia a quelli che vivono in povertà nel mondo”.

Peccato che si scoprirà che quelle genti oppresse e calpestate… non staranno ricevendo più energia. Era un imbroglio.

Il 5G, l’Internet delle Cose, dei contatori intelligenti,  della rete elettrica intelligente e della sostenibilità, sono tutti un modo per esercitare CONTROLLO, dall’alto verso il basso, attraverso delle assegnazioni di energia.

Pensaci. Che tipo di persona che viva la sua vita avrebbe bisogno veramente di tutti questi dispositivi connessi fra loro, monitorati, regolati,  automatizzati? Trilioni di dollari devono essere spesi per realizzare tutto questo. Perché non potresti vivere con i dispositivi che funzionano come accade ora?

E quando ogni auto su ogni strada del mondo non avrà più chi la guida e sarà collegata alla Rete Intelligente, portando le persone a loro destinazione alla velocità programmata, per itinerari che saranno sul momento ritenuti “idonei per contribuire agli schemi di traffico ottimali”, rendendoti solo un passivo passeggero, che altro pensi che accadrà?

Sempre meno macchine, sempre piu’ autobus pubblici e treni e navette. Le auto sono inefficienti, per abbassare l’uso dell’energia dovranno essere eliminate. Questo dicono i Tecnocrati

Quale la ragione principale per passare al 5G? L’attuale sistema in 4G, non ha abbastanza larghezza di banda per ospitare tutti i dispositivi che stanno arrivando online.

Beh, ci sarebbe una ovvia soluzione. Quella di non connettere a internet 100 miliardi di nuovi  dispositivi. Rottamare tutta la Smart Grid (la rete intelligente). Questo andrebbe fatto

Le persone non hanno bisogno delle loro lavatrici per mantenere traccia di quanto sapone c’è  sulla mano e perciò ordinarne o meno dell’altro.

Le persone non hanno bisogno che i loro tostapane decidano quanto abbrustolito sarà il pane. Le persone non hanno bisogno di macchine senza autista

Questo bisogno è ai vertici. Gli Oligarchi e i Tecnocrati hanno bisogno di controllare e dare con il contagocce l’energia  cosi che possano governare la popolazione con quote e porzioni. Questo è il loro gioco.

QUESTO E’ CIO’ CHE STA ACCADENDO

La carota: “Il tuo frigorifero saprà ogni tipo di cibo che ha sui ripiani  e li ordinerà quando necessario”

Il bastone: “Sei una unità di consumo energia. E la quantità che ti sarà data dai tuoi padroni verrà decisa dal Comando Centrale. Non fare obiezioni, non ribellarti. Non disturbare il Nuovo Ordine Mondiale.

Tutti i tuoi dispositivi stanno raccogliendo informazioni  su di te. Se vieni etichettato come “pericoloso”, allora si ti elimineremo dalla fornitura di energia

Ma loro ti amano.

Veramente.

Stanno costruendo un mondo migliore e piu’ giusto

Ritorna a loro il tuo amore.

by Jon Rappoport

fonte: https://jonrappoport.wordpress.com/2018/03/26/the-internet-of-things-a-game-for-morons-and-control-freaks/


traduzione Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
https://www.thelivingspirits.net/jon-rappoport-linternet-delle-cose-il-5g-un-gioco-per-cretini-e-controllori-ossessivi/




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