Non credete minimamente a ciò che dico. Non prendete nessun dogma o libro come infallibile. (Buddha)
lunedì 5 giugno 2017
L’aviazione saudita nello Yemen ha bombardato un centro medico per il trattamento del colera
Colera nello Yemen assediato
L’aviazione
saudita ha bombardato nella notte del Sabato un centro di trattamento
per il colera nella provincia di Saada, nel nordest dello Yemen. Un aereo da guerra saudita ha lanciato un missile contro il
centro di trattamento per il colera di Qahza, nel governorato di Saada.
L’attacco ha lasciato vari feriti ed ha provocato gravi danni
all’edificio, come ha informato questa domenica la pagina Web della
televisine locale Al Masirah.
Il bombardamento, ha sostenuto un rappresentante del centro, mette in
rilievo i tentativi dell’Arabia Saudita di far propagare il colera nel
paese.
L’attuale epidemia di colera è iniziata nell’ottobre del 2016 ed è
continuata in crescita fino a dicembre. Tuttavia, nel corso di vari mesi
si è potuto controllarla ed è tornata ad acutizzarsi nell’aprile del
2017.
Adesso il colera si sta espadendo rapidamente nello Yemen. Si calcola
che nel paese più povero del mondo arabo si registrano fra i 3000 ed i
5000 uovi casi di questa pestilenza ogni giorno, secondo quanto ha
informato il sabato il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia
(Unicef).
Già sono 325 le persone morte per l’epidemia di colera, secondo
l’ultimo bilancio diffuso dall’Organizzazione Mondiale per la Sakute
(OMS).
L’Organismo informa che il colera continua ad espandersi nel paese e ci
sono state almento 315 casi di morte associati all’epidemia registrati
in varie province”, come risulta dall’ultimo bilancio pubblicato.
Bambini nello Yemen
L’informativa arriva dopo che il rappresentante della OMS nel paese
arabo, Nevio Zagaria, aveva informato il sabato della morte di altre 242
persone per i colera e dell’esistenza di più di 23.400 casi presunti.
L’aggressione saudita contro il paese arabo (dal marzo del 2015) sul paese arabo ha già lasciato oltre 12.000 vittime civili stimate e quasi due terzi della popolazionenon ha accesso all’acqua potabile.
Questa una delle ragioni per lo scoppio del colera accompagnata al
fatto che il blocco aeronavale creato sul paese da parte della
coalizione saudita e degli USA ha creato una situazione di carestia, di
mancanza di generi di necessità e di medicinali. Una situazione di
gravissima emergenza umanitaria a cui si è aggiunta anche l’epidemia di
colera. Ne sono colpite le fasce più deboli della popolazione, in
particolare i bambini che muoiono come mosche, come riferito da uno dei
pochi medici rimasti nel paese.
Questa grave situazione non è tuttavia riportata nelle informazioni dei media occidentali ed in particolare di quelli europei.
Un conflitto completamente ignorato forse perchè vi sono in questo
gravi responsabilità che investono i paesi occidentali che forniscono
armi e supporto all’Arabia Saudita che è il diretto responsabile
dell’aggressione al questi paese.
Nessun commento:
Posta un commento