Vincent Freeman del
Carnicom institute dà conto delle ricerche che saranno a breve
intraprese a proposito di batteri reperiti nei filamenti (le fibre
estratte dalla pelle delle persone affette dal Morgellons ed i filamenti
dispersi in atmosfera, n.d.t.): sembrano essere forme di vita anomale,
probabilmente frutto di bioingegneria. Vi terremo informati sulle
risultanze delle analisi, non appena saranno disponibili.
Il Carnicom institute ha raccolto con successo fondi per eseguire delle
analisi attraverso le API, strisce reattive. Queste strisce
permetteranno di analizzare i C.D.B., ossia i cross domain bacteria
(C.D.B.), che sono stati isolati da Clifford Carnicom. I C.D.B. sono
peculiari forme batteriche che sono state reperite nei filamenti: sono
stati individuati sia nell’aerosol sia in talune forme biologiche. I
cross domain bacteria sembrano essere la più piccola forma di vita
auto-replicante finora scoperta nei filamenti. Paiono altresì la chiave
per la crescita e lo sviluppo delle fibre. Infine la presenza di cross
domain bacteria nel sangue rende gli esami prioritari.
Dal momento che i C.D.B. sembrano svolgere un ruolo cruciale nel ciclo
di vita dell'organismo, abbiamo scelto di concentrare i nostri sforzi di
ricerca verso l'individuazione di una possibile retrobioingegneria. I
C.D.B. sembrano essere una nuova specie vivente e, attraverso apposite
osservazioni, intendiamo trovare una conferma di questa ipotesi. I fondi
che abbiamo raccolto con successo ci permetteranno di confrontare i non
identificati C.D.B. con tutti i principali ceppi noti di batteri.
Le strisce API sono essenzialmente piccole schede di cartone, con circa
venti cellette di plastica ciascuna. Abbiamo collocato campioni di
batteri nelle cellette. A seconda del ceppo batterico e delle sue
proprietà, si hanno dei cambiamenti di colore. Queste variazioni
cromatiche forniscono informazioni sui batteri, sulla loro struttura e
metabolismo.
Possiamo quindi convertire i risultati cromatici in un codice numerico,
inserire questo codice in un data base e confrontare ciascun marker con i
codici di ceppi batterici conosciuti. Così le strisce API sono
fondamentali per le nostre esigenze di ricerca e ci aiuteranno ad
esaminare ed a comprendere la natura dei C.D.B., siano essi batteri,
funghi o una combinazione tra miceti e batteri o forse qualcosa di
completamente diverso.
Fonte: Carnicom institute
http://www.tankerenemy.com/2014/05/il-carnicom-institute-si-accinge-ad.html
Nessun commento:
Posta un commento