Il declino nel campo magnetico sta aprendo anche l’atmosfera superiore ad una radiazione intensa di particelle cariche. Dal 1901 il campo magnetico generale del Sole si è rinforzato del 230%. Secondo alcuni una continua espansione della eliosfera ci porterà in un nuovo livello di energia, che probabilmente ci sarà una improvvisa espansione delle lunghezze d’onda armoniche che il Sole emette nell’emanare energia e che questo aumento di emissione energetica cambierà la natura di base di tutta la materia nel Sistema Solare.
TV, torri per i cellulari, linee elettriche e apparecchiature varie, mentre rendono le nostre vite più comode per alcuni, contribuiscono anche a inquinare la nostra atmosfera elettromagnetica.
Un numero crescente di scienziati, professionisti della salute e cittadini preoccupati, ipotizzano che queste frequenze invisibili siano responsabili per vari problemi di salute. Nel frattempo, la più grande fonte di inquinamento non viene notata: il sole. In certi momenti, l’attività del sole può anche aggravare problemi di salute mentale.
Ogni 10-11 anni, il numero di macchie solari trovate sulla nostra stella vanno da 0 (come nel 2008) fino a oltre 400. Mentre le stesse macchie non influenzano la Terra, le eruzioni solari e altri disturbi emanati dal nostro sole durante un aumento di attività delle macchie producono un aumento del numero di particelle (elettroni e protoni) e una radiazione dannosa (ultravioletti e raggi-x), conosciuta come vento solare. Se non fosse per il campo magnetico della Terra e per l’atmosfera, questo bombardamento di particelle ci cuocerebbe!
Queste tempeste, anche se minute, influenzano le onde cerebrali e livelli ormonali, causando una serie di reazioni diverse, prevalentemente nei maschi. Mentre poche donne possono sperimentare cambiamenti durante queste tempeste, generalmente sembrano meno influenzate dal comportamento del sole.
Reagendo a livelli ormonali in cambiamento, alcuni possono divenire più irritabili e aggressivi, mentre altri più creativi.
Si è scoperto che un aumento nell’attività solare può aumentare gli episodi psicotici in individui che soffrono già di stati psicologici instabili. Mentre possiamo legare tale comportamento alla luna piena, nel 1963 il Dr.Robert Becker e il suo collega, il Dr.Freedman, hanno dimostrato che i cambiamenti solari portano a notevole aumento dell’attività psicotica.
Queste reazioni non sono semplicemente isolare a pochi sensibili o individui sfortunati. Le evidenze mostrano che le guerre e i conflitti internazionali spesso partono con una rapida formazione o diminuzione delle macchie solari, in quanto questi sono momenti per maggiori tempeste geomagnetiche.
Inoltre, questo aumento nell’attività solare si collega a periodi di maggiori incidenti e malattie, così come crimini e uccisioni. L’intera biosfera viene influenzata da questo inquinamento elettromagnetico e il comportamento umano sembra reagire in accordo.
Per fortuna, non tutte le tempeste geomagnetiche sono distruttive. Però nel tempo, questa estrema attività solare può influenzare periodi di conflitti terrestri. Le date dei cicli di guerra pace si estendono per 2.500 anni. (Alcuni credono di poterli tracciare oltre, ma i dati non sono così affidabili). Benchè alcuni possono pensare che sembra che ci sia sempre guerra da qualche parte, i dati mostrano che i periodi di conflitto aumentano e diminuiscono in cicli quasi regolari.
Investigazioni scientifiche nell’attività solare e possibile effetto sulla società
Dal 1915, alcuni scienziati stanno
riconoscendo connessioni tra l’attività solare e il comportamento umano.
Questo lavoro è iniziato con lo scienziato Russo Alexander Chizhevsky,
che ha osservato che i cambiamenti di massa del comportamento umano è
correlato ai cicli di macchie solari.
Negli anni ’30, il Prof.Raymond Wheeler, uno
storico dell’Università del Kansas, ha superato questa osservazione. La
sua ricerca porta a gradi numerici sulla severità delle battaglie
individuali correlate ai cicli solari.
I suoi dati sono stati analizzati
statisticamente da Edward Dewey, che ha validato l’esistenza di questi
cicli di guerra. Non è riuscito a creare una connessione definita con i
cicli di macchie solari, perchè i dati al tempo erano insufficienti.
Negli anni ’80, con analisi più dettagliata dei dati di Wheeler, la
connessione è divenuta chiara.
Con una precisa esaminazione dei dati, sembra
che stiamo iniziando a scoprire uno schema che emerge in cui le guerre
iniziano in punti chiave del ciclo di macchie solari. Questo si trova
quando l’attività geomagnetica cambia rapidamente con il risveglio
dell’attività solare, o nella parte discendente del ciclo, quando le
macchie solari diminuiscono rapidamente. In aggiunta possiamo vedere
come questo influenzi i meccanismi fisiologici, come ritmi cerebrali
alterati e anormali livelli ormonali. In altre parole, le guerre possono
essere un tipo di psicosi di massa.
Quando vediamo la connessione ai meccanismi
fisici (inquinamento elettromagnetico), questo ci da un approfondimento
predittivo per quando possono partire delle aggressioni.
Come per ogni malattia, se siamo consapevoli
della causa, possiamo prendere precauzioni per ridurre i sintomi. Negli
scritti precedenti su questo argomento, ho suggerito che la meditazione
potrebbe essere una tattica per guidare questo ciclo aggressivo in un
altro modo.
Immaginate quanto sarebbe importante per
l’umanità e l’individuo, se fossimo in grado di affrontare una
situazione potenzialmente instabile studiando attentamente il modello
nella storia. Come potrebbe questo influenzare le nostre decisioni e
azioni, e come potrebbe questo cambiare il nostro destino?
Autore
Buryl Payne ha un dottorato di ricerca in psicologia e un M.S. in fisica e ha scritto numerosi libri e articoli su una varietà di argomenti. Attualmente sta lavorando ad un libro su esplorare la coscienza di quinta dimensione.
Riferimenti Bibliografici
Battros M. & Stubbs T. 2005. “Solar Rain: The Earth Changes Have Begun.” Earth Changes Press.
Becker, R. 0. and Marino, A. A., “Electromagnetism and Life,” State University of New York Press, P.O. Box 978, Edison, N. J. 08808
Friedman, H. and Becker, R.O., “Geomagnetic parameters and Psychiatric Hospital Admissions,” Nature, V. 200, pp 626–628, 1963.
Hundhausen, A. J., “Solar activity and the solar wind,” Rev, of Geophysics and Space Physics, 17 (8), 20314–2011.8, 1979.
Payne, B. 1986. “The Power of Thought to Influence the Sun, Interim Report.” National Council on Geocosmic Research, Winter-Spring.
Fonte http://www.theepochtimes.com
– Traduzione di Dioni per Dionidream
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