Ci sono tre tipi di aceto che vengono generalmente usati: l’aceto di sidro (o di mele), l’aceto bianco distillato e l’aceto di vino, più utilizzati nei paesi latini e che, come quello distillato, contiene acido acetico.
L’aceto bianco distillato fa male all’organismo in generale. Distrugge rapidamente i globuli rossi provocando anemia, interferisce anche con i processi digestivi ritardandoli e impedendo la corretta assimilazione del cibo. Questo aceto (C₂H₄O₂) è il prodotto della fermentazione acida di fluidi alcolici come il vino fermentato e i liquori di malto; è conosciuto in due forme, l’aceto bianco e l’aceto di malto. Ha un alto contenuto di acido acetico ed è molto usato negli Stati Uniti.
L’aceto fatto con le mele è conosciuto come aceto di sidro, contiene acido malico (C₄H₆O₅) che è un costituente organico naturale delle mele e un elemento coinvolto nei processi digestivi. L’aceto prodotto mediante il processo di fermentazione del vino contiene una percentuale dal 3 al 9% di acido acetico e solitamente anche acido tartarico. L’acido acetico nell’aceto contribuisce all’indurimento del fegato (cirrosi del fegato) e favorisce l’insorgere di ulcere duodenali e intestinali.
L’aceto di sidro invece, come abbiamo detto, contiene acido malico, un acido con effetti positivi che si combina con gli elementi alcalini e i minerali presenti nel corpo per produrre energia oppure viene immagazzinato nell’organismo sotto forma di glicogeno per usi futuri. È utilissimo se usato in maniera giudiziosa, sia sull’uomo che sugli animali.
Lo spazio non basta per elencare la vasta gamma di risultati positivi ottenuti. Per esempio, favorisce la coagulazione del sangue, il riequilibrio del ciclo mestruale, la funzionalità dei vasi sanguigni, vene e arterie, e la formazione dei globuli rossi.
Una delle maggiori virtù dell’aceto di sidro è il suo straordinario contenuto di potassio, elemento necessario per costituire e conservare le riserve del corpo e per garantire all’organismo il raggiungimento di uno stato di armonia e di calma. Il potassio si combina facilmente con i più importanti elementi del corpo, quali il calcio, il sodio, il ferro, il magnesio, il cloro e il silicio.
Quando si sceglie l’aceto di sidro (o di mele) è importante fare attenzione alla provenienza in modo da accertarsi che sia prodotto con mele intere e che non si tratti di aceto commerciale fatto con torsoli e bucce.
Usato con giudizio, l’aceto di sidro è un elemento indispensabile da tenere nella dispensa. Le sue proprietà antisettiche sono quasi incredibili.
Molte persone con macchie della pelle, anche di tipo contagioso, hanno trovato sollievo applicando aceto di sidro direttamente sulla cute.
In Scozia c’era l’abitudine, e forse questa pratica esiste ancora, di applicare aceto di sidro sulla pelle su tutta l’estensione
della vena quando occorreva fare rientrare una vena varicosa o una vena sporgente; si applicava giorno e notte per circa un mese o più e nello stesso tempo si bevevano ogni giorno due o tre bicchieri di acqua con due cucchiaini di aceto di sidro in ognuno. E funzionava!
La qualità della vostra vita si manifesta nelle condizioni del sangue che è generato dal midollo delle vostre ossa, attivato dalla milza e che circola nei vasi sanguigni. È un processo naturale, sistematico che permette al sangue di essere completamente ricreato ogni 28 giorni e fino a che si mantiene l’equilibrio tra la formazione di nuove cellule del sangue e la fine del ciclo delle cellule del sangue vecchio, allora ci si mantiene in salute e la nostra efficienza migliora. Nessun tipo di alimento ha dimostrato tanta efficacia nel mantenere l’equilibrio del corpo umano come i succhi di verdura e frutta fresca e cruda. E, parimenti, nessun’altra sostanza favorisce in maniera così efficace il rapido ripristino di questo equilibrio come fa l’aceto di sidro.
In caso di eccessivo sanguinamento mestruale, emorroidi che sanguinano, epistassi, tagli ecc., si sono mostrati molto efficaci due cucchiaini di aceto di sidro in un bicchiere d’acqua ogni giorno, anche due o tre volte al giorno se necessario.
Quando facciamo fatica a digerire le proteine, allora vuol dire che siamo carenti di acido cloridrico e ciò può dare, come conseguenza, pressione alta. Da uno a tre cucchiaini di aceto di sidro in un bicchiere di acqua, preso a metà del pasto, riesce ad abbassare la pressione.
tratto da:
Ingredienti e proprietà nutritive per migliorare la salute e risolvere disturbi e malattie
fonte: http://www.dionidream.com/la-verita-sullaceto/
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