mercoledì 20 aprile 2016

La deviazione dominante inconscia.


SPS “prende (in gran parte)” le notizie da Yahoo o, più in generale, dalla Rete. 
Nello stesso modo che utilizzi anche tu, per “aggiornarti”.
Questo, perché… in una dimensione, reale manifesta, a carattere frattale espanso, l’informazione è sempre auto consistente, sempre raggiungibile (ti raggiunge sempre), sempre disponibile, sempre alla tua “lunghezza d’onda (qualsiasi essa sia e qualsiasi sia la deviazione dominante, in corso d’opera).
Ergo:

la fonte di emissione informativa, anche se di parte, mantiene sempre (inconsciamente) all’interno del “vettore (messaggio)”, del valore aggiunto che può fare la differenza, per te.
L’informazione si codifica in livelli.
Tra questi, c’è anche il tuo ed il "tuo".
Ancora meglio:
tutti “questi livelli”, hanno una caratteristica a te affine, ossia, frattale espansa (memoria), relativa alla tua vicenda (al “è già successo” e a quant’altro ti venga utile, per il tuo più autentico ed originale, pre deviazione dominante, “cammino”).
Nel Bollettino di ieri, è stato presentato, molto sommariamente, il “Progetto SPS”:
  • riunire il sapere, le credenze, le diverse prospettive sotto ad una sola “visione d’insieme” (visto che deviano - solo in un certo senso, derivano - da una sola visione d'insieme, dominante).
Come è stato fatto notare, la descrizione è stata veramente “scarna”. Non è un caso. Per cui
 Che cosa puoi fare, anche, tu?
Scrivere un condensato (dieci righe) di quello che "sai, credi, pensi, immagini, etc."... essere... “questo mondo (la "tua" realtà di riferimento quotidiano)” ed inviarlo a SPS (l’e-mail è in fondo ad ogni Bollettino quotidiano).
Se trovi solo abbozzato "qua", ciò in cui credi, manifestati.
SPS accoglie ogni prospettiva e la inserisce in un contesto unicizzato “lato proprio, centrale”.
Sicuro che... da qualsiasi “parte” osservi al mondo (il reale manifesto “qua, così”), “tutte le strade portano sempre a… Roma (alla dominante, alla deviazione)”.
Roma, nell’esempio, è solo… un esempio.
SPS intende “dimostrare”, che le prospettive individuali sono solo apparentemente “diverse” e tutte (tutte) sono sempre riconducibili “a monte”, alla deviazione dominante.
Ossia, SPS dimostra che esiste, anche fisicamente, la dominante.
A prescindere da cosa/come/in chi “credi”, tutto si riparametrizza alla dominante, poiché è essa a pre determinare anche il “tuo” credo.
SPS ti attende. Fiducioso. Comprovante… Assolutamente al di là di ogni componente del giudizio. Rispettoso.
Quale è il tuo credo? Condivi “In Comunione”.
Senza paura.
Sei atteso/a, dunque…
Perché tutto si sregola, quando è programmato per funzionare normalmente fin dalla nascita?...”.
Denti & Salute – Michel Montaud
Perché?
 
Perché c’è una “radiazione di deviazione dominante (le ‘famose’ onde gravitazionali, ormai, dimostrate anche dalla scienza deviata)”.
La grande concentrazione di massa (che non è "peso, volume, dimensione, ingombro, etc.". Osserva "al buco nero", ad esempio).
La simbologia frattale espansa, ti suggerisce che “nasci (ti manifesti) in un certo modo – ottimale, per te e per il tuo sviluppo”, poi, ti succede qualcosa.
Ma, in quale maniera “ci entri e nei sei, così, caratterizzato/a”?
Avendo l’impressione di “fare tutto da te (ma... senza alternativa sostanziale)”.
In realtà, subendo l’influsso – in toto – ambientale circostante, che inizi a “respirare” sin dal primo istante della “tua” vita.

C’è una “programmazione nativa, preventiva”, dunque.
A cosa “risale”?
Perché è, in un certo senso, in estremo equilibrio, rispetto alla deviazione dominante?
Probabilmente, se percepisci a fondo, si tratta di due diverse “ere temporali”, che si sovrappongono e si succedono trasversalmente.
La prima era, è caratterizzata da un funzionamento umano, di tipo (‘a’) “prima del ‘è già successo’”, mentre la seconda era è caratterizzata da un funzionamento umano, di tipo (‘b’) “dal ‘è già successo’”.
Il “è già successo” è il punto di passato (sempre presente), di avvento della dominante, che assume una forma a spirale (torsionale) e che polarizza l’intero flusso di reale manifesto “qua, così (a dipartire da quel ‘momento d’eternità’)”.
Ora, ti manifesti (appari, nasci) con una certa programmazione ed, in seguito, devii dal tuo cammino originale (precedente), perché entri a far parte (giurisdizionalmente) nel Dominio della dominante “qua, così”.
Accorgiti. Quindi, ciò è il segno frattale espanso, indicante che:
  • arrivi da qualche parte
diversa
  • dal “qua, così” (sempre "qua", ma, non "così").
Perché?
Perché “ti porti dietro qualcosa, di non originario nel/dal ‘qua così’, visto che viene subito 'attaccato' dalle abitudini locali, ambientali, secondo convenzione dominante. Qualcosa del quale non ti accorgi più. Qualcosa che ha sempre una spiegazione altra, rispetto alla ragione fondamentale.
E ciò è fondamentale, centrale, anche rispetto alla tua esistenza.
La programmazione di tipo “meccanico preventivato” è la tipo ‘a’ ed è ancora funzionale, anche, nel tipo 'b'.
La 'a' è quella che avevi - e conservi, ancora - al momento della tua “manifestazione (nascita)”.
Essa è talmente incisa, in te, che è considerabile “originale”.
La deviazione dominante, quindi, che cosa comporta?
1) il mantenimento della programmazione originale, perché è in un certo senso “tutto lavoro già compiuto”. 2) il successivo “aggiornamento del software”, lasciando inalterato tutto il resto (che continua a funzionare, ma nella “nuova” modalità invasiva dominante). 3) una strategia altamente funzionale “lato dominante, centrale”.

SPS lo aveva già percepito, qualche tempo fa, quando aveva riportato che “il Dominio non conosce tutto, ma si limita a ‘copiare’ l’esistente, rimodellandolo a sua ‘immagine e somiglianza’ (un concetto contenuto, ad esempio, anche in Transcendence).
80 milioni di sollecitazioni, per la crescita
Perché... (è)... importante privilegiare la respirazione nasale piuttosto che quella orale?...
Si respira circa 18000 volte al giorno. Calcoliamo il numero di respirazioni fino all’età di dodici anni:
ottanta milioni.
Perché è circa a quell’età che l’odontoiatra preconizza l’estrazione dei premolari definitivi per lasciar spazio agli altri denti che verranno…
Alla nascita, i seni mascellari (situati giusto sopra i premolari superiori) sono minuscoli. A ogni respirazione nasale, l’aria li “pneumatizza” e li fa crescere. Ora, il loro pavimento corrisponde al soffitto della mascella.
Se vengono stimolati, le mascelle si ingrandiscono e i denti possono disporsi senza difficoltà sull’osso.
Possiamo quindi dedurne che, già a questo stadio, il bambino in respirazione orale non avrà a sua completa disposizione ottanta milioni di stimolazioni. Queste saranno allora insufficienti per creare lo spazio necessario all’eruzione di certi denti definitivi che appaiono all’età di dodici anni circa.
La respirazione orale contribuisce dunque a una crescita insufficiente delle mascelle e all’affollamento dei denti…
Sfortunatamente, i problemi non finiscono lì.
Non solo il bambino non sviluppa in modo armonioso le ossa del viso, non solo vi sono complicazioni otorinolaringoiatriche, ma il suo cervello si adatta a questa respirazione orale dato che, in ogni caso, un essere umano respira 500 milioni di volte, se raggiunge l’età di novant’anni.
La scienza attualmente è a conoscenza del fatto che, attraverso il cervello, tutto il corpo partecipa alla compensazione. La postura si modifica, le spalle si chiudono, la schiena si curva e l’organismo consuma più energia, quindi più ossigeno…
Denti & Salute – Michel Montaud
Perché le sollecitazioni non avvengono generalmente?
Per “deviazione ambientale dominante (visto il numero pressoché vicino al 99%, dei casi 'orali' sul totale)”.
Qualcosa che si ritraduce, ovunque, non localmente, in leva.
Qualcosa che si ritraduce in credenza, miope tradizione, interesse, ignoranza, noncuranza, etc.
Ogni umano diventa, così, il “portatore sano” del virus dominante. Inconsciamente e disinvoltamente… un nastro trasportante, il vettore Dominio (la grande concentrazione di massa che, per delegazione frattale espansa, agisce in leva sul sistema operativo frattale espanso - il “Genio”).
Altra simbologia, che indica come il Dominio non conosce tutto, ma si limita ad utilizzare “ciò di cui si è accorto, ha studiato ed imparato ad usare (cancellando, poi, dalla Massa… ogni ricordo possibile ed immaginabile)”.
Ma la frattalità espansa è, anche, memoria.
Per cui, la dominante non può “distruggere” per intero ogni traccia mnemonica, essendo la conservazione dei dati alla base del funzionamento “storico naturale, iniziatico”, del sistema operativo frattale espanso, stesso.
Così com’è il funzionamento dell’infrastruttura reale potenziale/manifesta, d’insieme (basata sulla memoria, al fine di “imparare da ciò che succede”).
Una "montagna" è fatta (si basa) sull'accumulo, stratificato, di informazioni "in essa".
La memoria frattale espansa è, più semplicemente, un “fedele registro, per la conservazione delle informazioni”. Essa è nativa e, così, inalterabile.
Le informazioni sono distribuite ovunque e comunque, in modalità infinite di memorizzazione. Puoi tranquillamente osservare che l’ambiente stesso è una memoria a cielo aperto.
Che, persino il corpo umano, è memoria stratificata.
Come decodifichi le informazioni raccolte, ubiquamente?
C'è sempre una "ragione fondamentale". E nella "regione", tale ragione sembra moltiplicarsi ed accumularsi. Per questo ti serve una "bussola", che la lente frattale espansa "lato tuo, centrale", incarna a pieno.
Innanzitutto, dal “lato tuo, centrale”.
Ma, per poterlo fare, devi avere un centro e lo devi occupare tu, al centro centralmente, lato tuo centrale con te al tuo centro, etc.
Questa formula di rito è come un mantra infinito, o come il calcolo del Pi Greco. È un esercizio, tuttavia, che quando è maturo, puoi mettere da parte, perché sei pronto/a... già di tuo.
La formula abbreviata, non è indicativa di una scorciatoia, bensì, è indicativa di una natura propria, centrale, come l’essenza più pura (libera, al di là, di qualsiasi deviazione di parte).
La deviazione dominante “qua, così”, non esiste?
Il suo riflesso sostanziale, alberga ovunque.
È sufficiente accorgerti e dare un senso (orientare sensatamente “lato tuo, centrale”) al tuo accorgerti. Un senso sostanziale relativo alla domanda, che chiede “perché questo mondo è tanto ‘ingiusto’”?


"Penso che dobbiamo, per il futuro, attraverso un eventuale disciplina delle attività di lobby, sgombrare il campo da qualunque sospetto di presunte ingerenze del privato sul pubblico...”.
Renato Schifani
"Il tema della disciplina dell'attività lobbistica ci porta all'esigenza di una rivisitazione della normativa sul conflitto d'interessi, quando, essendo portatori di interessi specifici derivanti dalla propria attività, si è chiamati a ricoprire cariche di governo o parlamentari" ha aggiunto Schifani.
"In Italia manca una disciplina legislativa che regolamenti l'esercizio dell'attività lobbistica, vista nella sua corretta accezione di dialogo e confronto tra le rivendicazioni ed esigenze di corpi sociali e produttivi da un lato e potere legislativo ed esecutivo dall'altro...
Tutto ciò porta a contatti diretti di rappresentanti di categoria con il mondo della politica e del governo.
Nessuna barriera, nessun filtro, nessuna selezione.
Occorrerà, allora, provare ad individuare dei meccanismi che assicurino un confronto tra l'esecutivo ed il privato attraverso regole di rigida trasparenza, pubblicità e tipicità delle procedure da adottare".
Link
Ok? Tra te e la politica, chi/cosa c’è di mezzo? Non solo:
  • tra te e il “tuo fare/essere”, c’è di mezzo la politica.
Ergo: c’è sempre una deviazione (dominante), multi stratificata, tra te e “te”.
L’interferenza è ambientale se, è “lato dominante, centrale” con te dentro solo come…  corollario (conseguenza).
Il mondo “qua, così” è ingiusto “lato umanità” ma, non di certo lo è “lato dominante”.
Quindi, puoi comprendere che “se è l’umanità intera, a soffrire”, è – allora – il vertice, che “comanda (domina)”. Questa è la riprova reale, concreta (come il nemmeno più nascondere, l'esistenza dell'attività lobbistica, al Governo).
Ossia, le “autorità” sono di parte, essendo verticalmente interposte, rispetto a te.
Ma non sono direttamente, le autorità, la dominante.
Le autorità sono, infatti, “solo” inconsciamente dominanti, essendo parte della “sofferenza complessiva”, nel momento in cui – le parti umane, loro costituenti – decadono nel tempo.
Mentre l’oggetto “autorità” rimane sempre inalterato, non essendo per nulla affatto “una scatola vuota”, ma un apparato ricettivo del segnale portante, ambientale, dominante.
Bpm-Banco Popolare, Saviotti: Bce potere arrogante, nessuna alternativa ad aumento.
La Bce ha un "potere arrogante" sulle banche vigilate come dimostra la vicenda sulla fusione tra Bpm e Banco Popolare, imponendo a quest'ultima un aumento di capitale che l'istituto valuta non necessario.
Pier Francesco Saviotti, Ad del gruppo veronese, torna a criticare Francoforte per l'eccessivo rigore con il quale ha valutato l'operazione di aggregazione, la prima sotto il cappello della Vigilanza europea, richiedendo una ricapitalizzazione pre-fusione da un miliardo di euro.
"Non hanno lasciato alternative all'aumento di capitale... e per la prima volta nella mia carriera ho dovuto perdere la faccia", ha detto l'Ad che nei mesi precedenti al varo della fusione con Bpm aveva più volte escluso questa eventualità...
La Bce ha insistito sulla necessità di un aumento di capitale a carico del Banco Popolare. Il banchiere ha quindi dovuto accettare per condurre in porto l'operazione di fusione.
"Ora molti pensano che nel Banco ci sia qualcosa che non va, visto che la Bce è stata così severa. Invece non è così, noi siamo la stessa banca che sei mesi fa valeva 13 euro per azione. Ora ne vale 6 per le irrazionalità del mercato e anche per il modo in cui questi signori si sono presentati", dice Saviotti.
"Si prende atto che la Bce ha un potere e io lo definisco un potere arrogante. Però comandano loro e noi faremo quello che serve, con tutti i crismi", dice.
Tuttavia "non posso dire che ai massimi livelli ci sia collaborazione", conclude.
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Noi siamo la stessa banca che sei mesi fa valeva 13 euro per azione...
Sei senza alternativa sostanziale “qua, così” (anche se sei una banca, ma non quella centrale):
"Si prende atto che la Bce ha un potere e io lo definisco un potere arrogante. Però comandano loro e noi faremo quello che serve, con tutti i crismi"... Tuttavia "non posso dire che ai massimi livelli ci sia collaborazione...".
La conseguenza del “terrorismo (di ordine sottile, a monte)”?
Ancora il “terrorismo (ad ogni livello)”.
E, sopra a tutto, le conseguenze del presunto terrorismo.
La restrizione della propria “libertà”. Addirittura auto invocata, da una Massa in non evidente (se non a livello frattale espanso, oppure, se più apertamente disponibili all’ammetterlo) stato di smarrimento esistenziale.

Terrorismo, ok Senato Usa a rafforzamento sicurezza in scali.
Il Senato degli Stati Uniti ha approvato una legge che prevede il rafforzamento della sicurezza negli aeroporti del Paese sull'onda degli attacchi dello scorso 22 marzo a Bruxelles.
Il testo, bipartisan, è stato approvato a grande maggioranza, con 95 voti a favore e tre contrari.
Fra le misure previste dalla legge c'è il raddoppiamento del numero delle squadre della sicurezza dei trasporti negli aeroporti con cani anti-bomba, oltre che il rafforzamento dell'esame delle credenziali degli impiegati degli scali e l'innalzamento della sicurezza nelle zone di check-in e ritiro bagagli.
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Cosa passa "di mirato", per mezzo dell’assieme? Nella "maggiore sicurezza", che cosa transita e cosa si veicola?
Non te ne accorgi, più. È un caos organizzato, dunque. Con senso…
Roma, Meloni: chi è contro Olimpiadi non ha fiducia nei romani.
"Le Olimpiadi sarebbero una straordinaria opportunità di crescita e sviluppo per Roma e l'Italia intera. La Capitale ha tutte le carte in regola per ospitarle nel 2024 e può farlo organizzando un'edizione dei Giochi Olimpici e Paraolimpici sostenibile e a basso impatto, riqualificando e valorizzando le strutture sportive già esistenti, a partire dallo stadio Flaminio e dal Foro Italico".
In “queste condizioni ambientali”? No. Grazie.
È come andare "avanti", facendo finta di niente.
E, con questo, cosa centra la “mancanza di fiducia nei romani”?
Quando “i romani” sono tagliati fuori dal processo dominante, che decide anche per essi.
Quale scelta hanno, “i romani? Quale autentica scelta, visto che a decidere non sono loro
Nessuna scelta, al di fuori di tutte quelle previste nell’ordinamento sociale dominato e, così, deviato ad hoc.
Che cosa possono fare, sostanzialmente? Fermarsi sostanzialmente.
Cosa che si guarderanno, per bene, dal mettere autenticamente in atto.
"Rovine storiche"...
Osserva a fondo, sottilmente, con lente frattale espansa “lato tuo, centrale”, il… come sei messo/a, “qua, così”.
Il segreto per capelli e pelle al top? L’acqua del riso.
La prossima volta che vi preparate a versare l’acqua di cottura del riso nel lavandino, ripensateci:
basta dare un’occhiata ai capelli e alla pelle impeccabile delle donne giapponesi, che da anni la annoverano tra i loro segreti di bellezza, per capire che può fare miracoli, trasformando anche la chioma più ribelle in un disciplinato e lucido manto e contribuendo a dare lucentezza e radiosità all’incarnato.
Colonna portante dell’alimentazione delle popolazioni orientali, il riso ha infatti moltissime proprietà che trascendono la mera questione nutritiva e si estendono anche alla cura di pelle e capelli:
gli sciacqui con la sua acqua di cottura, in particolare, sono un segreto di bellezza tramandato da secoli di generazione in generazione, con le donne giapponesi che sfruttano gli aminoacidi e le sostanze che contiene per proteggere i capelli e favorirne la crescita.
L’acqua del riso contiene infatti inositolo, una sostanza che migliora l’elasticità del fusto e contribuisce a chiuderne le squame penetrando in profondità e continuando ad agire anche una volta asciugata la chioma:
da qui l’abitudine di utilizzarla dopo lo shampoo come balsamo interamente naturale, che oltre a nutrirla contribuisce a dare volume, lucentezza e morbidezza.
Ma i capelli non sono l’unica parte del corpo a beneficiare di quella che sino a oggi era vista dalla maggior parte delle donne come semplice “materia di scarto”:
anche la pelle può trarre diversi benefici dall’acqua di cottura del riso, che svolge un’azione emolliente, idratante e antiossidante, migliora la circolazione sanguigna, calma i rossori e le infiammazioni e lascia l’epidermide liscia e luminosa.
È sufficiente utilizzarla per risciacquare il viso dopo essersi struccate, o per un booster di idratazione applicarla sul viso e lasciarla in posa qualche minuto per dare alle sostanze nutritive il tempo di essere assorbite.
Link
Che cosa contiene il riso, oltre a quello che ti ha "colpito", nella notizia sopra riportata?
Arsenico nel riso: come eliminarlo e quali rischi si corrono nel mangiarlo.
Benché sia uno degli alimenti più raccomandati per le diete a basso indice glicemico (specie nella sua versione integrale) o quelle gluten free, il riso contiene una sostanza che può nuocere alla nostra salute:
si tratta dell'arsenico.
Non c'è tipologia di questo cereale - integrale, bianco, biologico - che non lo contenga.
Ma secondo una recente dichiarazione della Food And Drugs Administration i livelli di arsenico contenuti nel riso sono troppo bassi per avere un effetto negativo sul nostro corpo, anche se non è chiaro se ciò valga anche per il consumo a lungo termine.
Il Ministero della Salute italiano ha diramato un comunicato in cui si annuncia l'entrata in vigore per il prossimo 1° gennaio 2016 del regolamento (Ue) 2015/1006 creato dalla Commissione europea, che per la prima volta stabilisce i tenori massimi di arsenico inorganico per il riso e per i prodotti di riso.
"La fissazione di tenori massimi specifici per questi prodotti contribuisce a ridurre l’esposizione alimentare all’arsenico inorganico della popolazione europea, in particolare delle fasce di consumatori più esposte quali i forti consumatori e la prima infanzia", continua il comunicato ministeriale.
Infatti l'impatto dell'arsenico sui bambini è molto più forte rispetto a quello prodotto negli adulti.
Per le caratteristiche intrinseche del cereale e del metodo di coltivazione, l'arsenico non può essere completamente eliminato dal riso, pertanto è bene evitare ai più piccoli una dieta a base esclusiva di riso.
Ad esempio, è necessario non sostituire con il latte di riso il latte materno...

Per soggetti affetti da celiachia, bisogna fare ancora più attenzione. In queste diete il riso è un alimento privilegiato, ma nei bambini piccoli può creare molti problemi:
uno studio in fase di elaborazione presso l'ospedale pediatrico Bambin Gesù ne sta accertando le conseguenze su questi organismi.
È importante considerare che i livelli di arsenico salgono nei prodotti derivati dal riso, come gallette, cracker e ciambelle di riso.
Dato che su questi alimenti non possiamo intervenire, vediamo come abbassare i livelli di arsenico dal cereale che cuciniamo in casa.
Per farlo basta servirsi di una macchina per caffé americano. Inserite nella coppa dove va messo il filtro di carta e il caffè, il riso che si intende cucinare. Riempite il serbatoio della macchina con l'acqua. Per 500 grammi di riso saranno necessari 2 litri d'acqua:
l'importante è mantenere il rapporto tra i due elementi di 4:1.
Per "ripulire" il riso bianco, il ciclo va ripetuto due volte.
Per il riso integrale, tre.
In questo modo si potrà eliminare la metà dell'arsenico inorganico contenuto nel cereale, prima di essere cucinato.
Se non si possiede una macchina per il caffé americano, basta cambiare spesso l'acqua durante la cottura del riso, aggiungendone di calda e rimuovendo quella in cottura.
Tuttavia se anche l'acqua che immettete contiene arsenico, rischiate di aggiungere altro veleno al vostro riso. Inoltre, utilizzare un cuociriso, che mira a far assorbire al cereale tutta l'acqua, può aumentare i livelli di arsenico nel cereale, specie se utilizziamo dell'acqua contaminata.
Ciò non significa che dobbiamo eliminare questo fondamentale alimento dalla dieta quotidiana. Solo è necessario imparare a dosarne la sua presenza e a sfuggire, se possibile, i prodotti derivati dal riso.
Link
  • non c'è tipologia di questo cereale - integrale, bianco, biologico - che non lo contenga
  • per le caratteristiche intrinseche del cereale e del metodo di coltivazione, l'arsenico non può essere completamente eliminato dal riso
  • è importante considerare che i livelli di arsenico salgono nei prodotti derivati dal riso, come gallette, cracker e ciambelle di riso
  • dato che su questi alimenti non possiamo intervenire, vediamo come abbassare i livelli di arsenico dal cereale che cuciniamo in casa. Per farlo basta... cambiare spesso l'acqua durante la cottura del riso, aggiungendone di calda e rimuovendo quella in cottura
  • tuttavia se anche l'acqua che immettete contiene arsenico, rischiate di aggiungere altro veleno al vostro riso. Inoltre, utilizzare un cuociriso, che mira a far assorbire al cereale tutta l'acqua, può aumentare i livelli di arsenico nel cereale, specie se utilizziamo dell'acqua contaminata
  • ciò non significa che dobbiamo eliminare questo fondamentale alimento dalla dieta quotidiana. Solo è necessario imparare a dosarne la sua presenza e a sfuggire, se possibile, i prodotti derivati dal riso
Cioè, se unisci insieme le due fonti di notizie, cosa ottieni?
1) la prossima volta che vi preparate a versare l’acqua di cottura del riso nel lavandino, ripensateci...
  • gli sciacqui con la sua acqua di cottura, in particolare, sono un segreto di bellezza tramandato da secoli di generazione in generazione, con le donne giapponesi che sfruttano gli aminoacidi e le sostanze che contiene per proteggere i capelli e favorirne la crescita...
  • anche la pelle può trarre diversi benefici dall’acqua di cottura del riso, che svolge un’azione emolliente, idratante e antiossidante, migliora la circolazione sanguigna, calma i rossori e le infiammazioni e lascia l’epidermide liscia e luminosa...
  • è sufficiente utilizzarla per risciacquare il viso dopo essersi struccate, o per un booster di idratazione applicarla sul viso e lasciarla in posa qualche minuto per dare alle sostanze nutritive il tempo di essere assorbite.
2) dato che su questi alimenti non possiamo intervenire, vediamo come abbassare i livelli di arsenico dal cereale che cuciniamo in casa. Per farlo basta... cambiare spesso l'acqua durante la cottura del riso, aggiungendone di calda e rimuovendo quella in cottura
È qualcosa di “drammatico”. Te ne accorgi?
Il "segreto di bellezza tramandato da secoli di generazione in generazione...", poteva contare su acqua ambientale "pura" ed il riso era, con molta probabilità, "diverso da quello che mangi, 'qua così', tu".




Necessiti, così, di una capacità più aperta... di riunire insieme le “notizie”, che ti raggiungono ad ogni istante e che ti caratterizzano ad hoc (inconsciamente).
E, ancora:
è importante considerare che i livelli di arsenico salgono nei prodotti derivati dal riso, come gallette, cracker e ciambelle di riso
e che
su questi alimenti non possiamo intervenire...
Se lo ignori (o fai finta di non saperlo), in cosa rischi di decadere (con i “tuoi” cari)?
Estremamente popolari in America Settentrionale e in altri paesi occidentali, le gallette di riso si mangiano come sostitutivo del pane, sia ai pasti principali, sia ai pasti secondari
Le gallette di riso sono molto utilizzate nella dieta dei bambini e nei regimi alimentari dimagranti, in quanto vengono considerate meno energetiche di qualunque altro derivato dei cereali.
In realtà, si tratta di una percezione abbastanza scorretta e nel prossimo articolo capiremo perché.
Le gallette di riso rappresentano una valida alternativa alle fette biscottate, ai cracker, alle patatine fritte o ad altri snack in busta... vengono spesso utilizzate per fare dei sandwich e sono generalmente considerate un alimento “salutare”
Link
Di conseguenza, poi, esistono altre fonti che intervengono per “compensare (così come fa il cervello)” gli effetti “tossici” di una consapevolezza deviata, ad arte, dalla dominante.
Del resto, vivi nella società dei consumi (per questo “ti consumi” anche tu). Il Pil, infatti, deve “crescere”. No?
Come Evitare l'Accumulo di Acrilamide e Arsenico.
Oltre ad evitare certi tipi di alimenti che contengono alti livelli di questa sostanza (quelli molto dorati o bruciacchiati), i consumatori potrebbero adottare certe misure di sicurezza, come l'assunzione di un supplemento di disintossicazione.
Questi tipi di integratori contengono spesso una miscela di zeolite micronizzata (minerale vulcanico disintossicante a base di silicio e alluminio), acido alfa lipoico (un potente antiossidante) e/o altre molecole antiossidanti di origine vitaminica, minerale, polifenolica, coenzimatica ecc. …
Assumere integratori antiossidanti e "disintossicanti" potrebbe quindi essere un'abitudine corretta, ma la dieta rimane la forma di prevenzione più importante in assoluto.
Link
  • assumere integratori antiossidanti (invece di relazionarti “a monte”, ti trasferisci sempre “a valle”) 
  • e "disintossicanti" (molto... chiaro. Vero? Te ne accorgi?)
  • potrebbe (“potrebbe”?)
  • quindi essere un'abitudine corretta (“potrebbe”)
ma (?)
  • la dieta rimane la forma di prevenzione più importante in assoluto
Osserva le parole chiave:
  • forma (sostanza)
  • prevenzione (consapevolezza, ricordo, “lato tuo, centrale”)
  • assoluto (essenza, tu al tuo centro, centralmente, con te al tuo centro, centrale…).
Allora:
  • l’acqua di cottura del riso, la getti o la “dai da bere alla tua pelle?
Alt: perché il riso deve, per forza, contenere “veleno”?
Ogni altra considerazione è “fuori luogo”, ossia, rientra nell’incanto.
Accorgiti…
  



   

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2016/Prospettivavita@gmail.com
Bollettino SPS numero 1803 
  

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