Si parla di denti sensibili e di ipersensibilità dei denti al caldo e al freddo come di un sintomo spesso sottovalutato dai pazienti. Secondo gli esperti della Società Italiana di Endodonzia esistono delle cause ben precisi per il fenomeno dei denti sensibili al caldo e al freddo.
I denti sensibili
possono diventare un fastidio soprattutto quando mangiamo o beviamo
qualcosa di più caldo o di più freddo del solito. Chi ha i denti
sensibili al freddo in estate rischia di perdersi il piacere di gustare
un ghiacciolo o un gelato.
Alcune persone utilizzano dentifrici e
collutori specifici per cercare di alleviare il problema dei denti
sensibili. Scopriamo quali sono le cause dei denti sensibili e come intervenire con i rimedi naturali.
Cause dei denti sensibili
I denti diventano sensibili a causa dell’esposizione della dentina
che è la loro struttura portante.
All’interno della dentina troviamo la
polpa dei denti e non dobbiamo dimenticare che la dentina è
fisiologicamente sensibile dato che al suo interno si trovano dei tuboli
che contengono fibre nervose.
La dentina in realtà non dovrebbe mai
essere scoperta perché le gengive e lo smalto dei denti la riparano.
Succede però che la dentina non risulti più coperta dallo smalto a causa
di alcuni fattori come lo spazzolamento errato dei denti, il contatto
di sostanze acide con i denti o la tendenza delle gengive a ritirarsi.
Se i denti sono molto sensibili non solo il contatto con cibi caldi o freddi può provocare dolore ma anche la sola aria fredda inspirata
dalla bocca. Le sostanze acide e l’accumulo di placca possono esporre i
denti ai fenomeni di erosione che possono essere dovuti anche
all’eccessivo consumo di bevande o alimenti acidi a parere degli
esperti. Tra le bevande acide troviamo le bibite gassate e le spremute
di agrumi (in questo caso il consiglio è di usare una cannuccia).
Rimedi naturali per i denti sensibili
Quando i denti sensibili rappresentano davvero un grande problema il dentista può intervenire con delle terapie specifiche, ad esempio terapie con il laser e terapie con il floruro di sodio. In casi meno gravi invece può suggerire al paziente di prendersi cura al meglio dei denti nella vita quotidiana, con alcuni accorgimenti specifici.
1) Evitare il consumo di cibi acidi e di bevande acide.2) Spazzolare i denti in modo corretto seguendo i suggerimenti del dentista.3) Usare il filo interdentale per prevenire le infiammazioni parodontali che possono causare la recessione delle gengive.4) Usare uno spazzolino morbido adatto ai denti sensibili.5) Scegliere un dentifricio adatto ai denti sensibili.
6) Usare un collutorio specifico per i denti sensibili.7) Fare attenzione al consumo di succhi di frutta, vino, aceto e bibite gassate e in generale seguire un’alimentazione a base di cibi poco acidi. L’acidità dell’organismo è tra le cause dei denti sensibili.8) Mantenere una bocca sana anche con l’aiuto di una pulizia profonda eseguita dal dentista per prevenire sia la carie si la retrocessione gengivale.9) Usare un collutorio erboristico alla camomilla, alla malva o ai chiodi di garofano in caso di gengive infiammate.11) Risciacquare i denti con l’acqua tiepida quando li lavate se l’acqua fredda crea problemi.12) Evitare di digrignare i denti per non usurarli. Se il digrignamento è notturno potreste aver bisogno di un ‘bite’.
Il consiglio principale resta comunque quello di rivolgervi immediatamente al vostro dentista
se sospettate di avere i denti sensibili o se vi accorgete di un mal di
denti in arrivo o di avere le gengive infiammate oppure sanguinanti.
I controlli periodici dal dentista
vi permettono di tenere controllo la situazione della vostra bocca e di
evitare che problemi magari già presenti a vostra insaputa si
aggravino.
Marta Albè
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