“Ho subito un danno. Le persone danneggiate sono pericolose. Sanno di poter sopravvivere... È la sopravvivenza che le rende tali... perché non hanno pietà. Sanno che gli altri possono sopravvivere, come loro…”.
Anna Barton ‐ Il Danno
Si parla tanto di “danni” derivanti dall’obbligo vaccinale.
Ovviamente, di quelli collaterali…In più, c’è la paura di poterti ammalare (di quelle malattie “contagiose” pressoché dimenticate, in occidente).
Tutto questo assale la persona “qua, così” e la rende perlomeno dubbiosa (soprattutto se deve ancora vaccinare la prole, sin dai tre mesi di vita).Per coloro che hanno già fatto i vaccini, il problema non sussiste nemmeno (soprattutto se 1 - hanno figli maggiorenni, 2 – non ne hanno affatto o 3 – non si pongono, per default, alcun problema di questo tipo, avendo piena fede “in ciò che viene loro detto di fare”).
In questo atteggiamento traspare un certo “egoismo (da cattività)”.Ossia, se (se) rientri nella specifica “famiglia più sensibile”, allora (allora)… ti poni qualche domanda (dubbio), altrimenti (else) non ti sembra un problema tuo (l’eccezione esiste allorquando, per paura, rifletti sulla percentuale di persone che non si vaccinano, mettendo in potenziale pericolo… chi? Ancora te. Sì, perché… la paura va oltre al credo scientifico, trapiantato in te. La paura ti fa sempre temere per la “tua” pelle, anche quando sei già immunizzat3 rispetto alla tal malattia. Il pensare a coloro che non possono vaccinarsi per motivi di salute – quasi un paradosso – ed al temere per ess3 è, nella sostanza, paura di te per te mascherata da preoccupazione altrui).
Questo spazio (potenziale) “va giù duramente, con te”, perché tu sei “tu ‘qua così’”.
“Tu” non sei tu (Io). Tu (Io) non sei “tu”…La versione di te più in voga “qua, così” è quella contrassegnabile “tra virgolette”.
Un “segno” che puoi subito comprendere - nella sostanza - perché sai che “tra virgolette” metti tutto ciò che “va preso con le pinze (che ha altro significato), rispetto alla valenza apparente del linguaggio/immagine utilizzat3 per…”.
“La scienza è ricerca della verità. Ma la verità non è verità certa...”.
Karl Popper
Sei in un "tessuto", il cui ordito, la cui trama... non l'hai concepit3 tu.
In questa marea indubbia di dubbi, è “certo e verissimo” che, tuttavia, passa e si afferma solo una verità:
quella ufficiale (quella che tu non puoi mettere in dubbio, chiunque sia/sei “tu ‘qua così’”).Quella AntiSistemica. Alias, quella sottodominante. Ovvero, quella sotto dominante. Cioè, quella dominante (che è un binomio con il Dominio, ma non è una “coppia di valori”, se non una “coppa di valori”: la dominante parassita l’ospite. Laddove l’ospite è il corpo che accoglie e non il contrario).
La dominante, di conseguenza, è rintracciabile a livello sostanziale (frattale espanso) nel reame del software, del programma, dell’algoritmo, dell’idea, dell’intento, del desiderio, del... virus, etc. e, quindi, nella mente… di chi?
Del Dominio. Ossia?
Di persone, come “te ‘qua così’”, giunte e stabilitesi al vertice, distaccato, della piramide alimentare/energetica AntiSistemica.
Mettere a “nudo” questa verità, significa esporla alla tua piena attenzione ed alla tua “pia” intenzione.Di più, significa – davvero – “provocarti una grande paura interiore”, ritornando ad evocare i “demoni” di ciò che “è già successo”, per tua grande… “sfortuna (un concetto infantile relativamente alla sostanza dei fatti)”.
“Ora”, questa “grande paura” è come una spia che si accende solo (ed esclusivamente) per segnalare… che cosa/chi?
Un guasto?Non solo:
una tendenza derivante da uno stato di fatto che “già” esiste ed avanza sempre più all’interno dell'impianto “non solo motore”.Questa segnalazione (paura) è, dunque, causale e non casuale (sfortuna).
Come mai, allora, fai di tutto per evitare di prenderla in considerazione?
Fai di tutto, pur di non decodificarla per quello che esattamente “è (indica)”? Sei, dunque, "troppo sensibile" al fine di sopportare il... dolore che accompagna.Non c’è “fonte ‘qua così’” che tratti la storia umana dalla prospettiva di una dominante assoluta, se non (ad eccezione di…) allorquando vengono introdotti “simboli” che deviano dal percorso diretto, assumendo e facendo confluire tutto nelle “figure (inconsistenti, parafulmine, depotenzianti)” di Dio, della Natura, della Madre Terra, dell’Universo, del Creatore, etc.
Oltre, benintesi, alla produzione letteraria e cinematografica "di fantasia (che è piena zeppa di dominante)".
La paura la percepisci ancora prima che “si presenti”, perché è “già presente la sua fonte”.
È come quando percepisci il dolore, prima ancora che i tuoi nervi lo abbiano diffuso nel corpo, by passando quella “differita (ritardo)”, che rende la tua vita, solo, “tua ‘qua così’”.
Se Popper si chiedeva “quale verità?”, la verità – a prescindere da quale sia (“è”) – esiste.
Ed è quella che funge - più “a monte” - da “collo di bottiglia”.
Probabilmente, non la più “nobile”, eppure AntiSistemicaMente… la più rilevante (ragione fondamentale).
Come se una eclisse totale fosse giunta in loco, globalmente, adombrando attraverso di sé l’intero “panorama”, per sempre (sino al momento in cui, una “leva” non ritorni a toglierla di mezzo)…
“È vero senza menzogna, certo e verissimo,
che ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare i miracoli di una sola cosa.
E poiché tutte le cose sono e provengono da una sola, per la mediazione di una, così tutte le cose sono nate da questa cosa unica mediante adattamento…”…
Tavola di smeraldo
Se (se) “non si capisce”, non “è” perché “non è ver3”.
Intuisci (ricorda), allora.
Ok?Il “problema” è dentro di te, ossia, sei “te ‘qua così’”; è ciò che “hai nella mente”.
Quel “chiodo fisso” che ti auto manutiene costantemente “in croce”.Vai Oltre Ogni Orizzonte:
quale “qualità” emerge anche solo dalla lettura superficiale della “massima” sovra riportata?
Nota bene:
è vero senza menzogna, certo e verissimo…
per fare i miracoli di una sola cosa…
poiché tutte le cose sono e provengono da una sola
per la mediazione di una
così tutte le cose sono nate da questa cosa unica
mediante adattamento…
Che cosa ti viene “suggerito”? Qualcosa di molto, molto, logico:
esiste “qua, così”
una (la) dominante (“una sola cosa”, “provengono da una sola”, “mediazione di una”, “nate da questa cosa unica”, etc.).
In che modo “è già successo”?
Attraverso il “fare i miracoli”:
come, la mente (sistema operativo) agisce nella manifestazione del reale
attraverso una certa programmazione, in grado di andare a caratterizzare il reale manifesto, conseguente
alias
per “auto ‘adattamento’”.
Se esiste obbligo, esiste anche coercizione (anche quando la legge non lo ammette).
Il “miracolo” è, di più, la terra riformazione della realtà potenziale, manifestabile in una “detta” forma, allineata rispetto all’intenzione della grande concentrazione di massa, giurisdizionale a livello planetario, ovvero, alla strategia della compresenza immanifesta by sotto dominante “qua, così”.Ok, non ci credi ma (ma) inizia perlomeno ad “inclinare la prospettiva (per il ‘rientro dall’atmosfera’ occorre una, ed una sola, gradazione del vettore direzionale. Tutte le altre, ti fanno schizzare via, oppure, ti fanno bruciare nell’atto del rientro) e trova il modo di 'far tua' la verità relativa all’assolutezza”:
ogni “paragone (analogia, metafora, simbologia, etc.)”
va preso modularmente (omettendo ogni “segno”)
e “formularmente (omettendo ogni 'dubbio')”
agganciando coerentemente e stabilmente il “valore universale”…
Qualcosa che il bias di conferma ha auto disinnescato, attraverso la relativa forma di “patologia”.
Vai sempre “oltre al segno”:
rimani sempre all’essenza, che è informazione, memoria, esperienza, “è già successo”, etc.
Ossia:
valore aggiunto, quintessenza, verità…
Se (se) Popper si era auto disperso nel “qua, così”, questo non significa che devi percorrere la stessa “orbita”; del resto, Popper, aveva perlomeno messo in dubbio sensatamente qualcosa…E non serve essere espert3 di/in Popper, per auto ricavare “verità frattale espansa” anche dall’esempio Popper:
occorre “solo” essere te e non “te”.
È logica. È come addizionare “uno ad uno”. Quanto fa?
Due. Non è difficile. Non è dubbio. Non è “di parte”.
A meno che non ricorri alla “media”; allora sì che è “di parte”.
Perché? Bè, pensa alla famosa Media di Trilussa (quella dei “polli”):
che cosa significa.
Significa che “qua, così” c’è una compresenza che ci cela tra le righe della “media (Massa)”.
Il “rivelarsi” è un’arte:
l’arte del mimetismo, che il camaleonte “significa” in natura.
È, ancora una volta, la presenza dominante, che preferisce essere dimenticata e non immaginata (riesci a comprendere quali grandi vantaggi, comporti questa strategia/atteggiamento?).
Questo fa la differenza.
Usa: nel II trim utili banche a 48,3 miliardi di dollari +10,7%.
Il settore bancario statunitense ha chiuso il secondo trimestre del 2016 con utili in rialzo, merito degli introiti generati dai tassi di interessi sui prestiti concessi.
La Federal Deposit Insurance Corporation (Fdic), l'agenzia americana indipendente che garantisce i depositi bancari, ha comunicato che i profitti aggregati delle banche americane negli ultimi tre mesi al 30 giugno scorso anno sono stati pari a 48,3 miliardi di dollari, il 10,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2016.
I ricavi operativi netti sono stati pari a 190,5 miliardi (+6,1%).
Dei 5.787 gruppi presi in considerazione, il 63,4% ha visto i propri profitti salire su base annuale nel trimestre. La porzione di banche non redditizie nel periodo è scesa in un anno dal 4,6% al 4,1%.
Il numero di istituti di credito giudicati problematici è calato per il 25 esimo trimestre di fila a 105 da 112; si tratta della quantità più bassa dal 31 marzo 2008; il picco fu raggiunto nel primo trimestre del 2011 quando si arrivò a quota 888; rispetto ad allora il calo è di quasi il 90%.
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rispetto ad allora il calo è di quasi il 90%
la porzione di banche non redditizie nel periodo è scesa in un anno dal 4,6% al 4,1%... (le "redditizie", allora, sono il 95,9%. Che ne dici? L'immunità di gregge funziona).
Allora, “come vanno gli affari”? Bene, si direbbe.
Ma (ma) il “mondo” come se la passa, a livello di “giustizia ad angolo giro”?
Come al solito. Ossia? Male.
Dunque, si direbbe proprio che l’antico detto “Mors tua, vita mea” sia sempre in gran voga. Con delle “piccole” modifiche – però – sostanziali (strategiche):
le banche sono sottodominanti (e lo sono obbligatoriamente per legge)
il “vita mea” rientra, dunque, nello stesso ambito del “mors tua” (una questione di sopravvivenza)
il “mors tua” – globale - è molto più diluito nel tempo (segno che il processo di lavorazione e sfruttamento dell’essere umano, si è nel frattempo molto più finemente specializzato)
con il conseguente “insabbiamento” della memoria collettiva, relativamente alla ragione fondamentale dominante (il motivo fondante della “massima” stessa, nonché la ragione radioattiva messa in luce dalla “massima” stessa).
Il settore bancario statunitense ha chiuso il secondo trimestre del 2016 con utili in rialzo, merito degli introiti generati dai tassi di interessi sui prestiti concessi.
Ora, nota bene anche questa “notizia”…
Sisma Ischia, Intesa Sanpaolo stanzia plafond da 25 milioni.
Banco di Napoli e il Gruppo Intesa Sanpaolo hanno preso una serie di provvedimenti a favore delle famiglie e delle imprese, in particolare del settore turistico, che hanno subito danni a causa del terremoto.
È stato stanziato un plafond di 25 milioni di euro per i finanziamenti finalizzati al ripristino delle strutture danneggiate (abitazioni, strutture alberghiere, negozi, laboratori artigianali, aziende) e al sostegno dell'economia locale.La banca si è resa disponibile per avviare tutte le misure necessarie per venire incontro all'esigenza di posticipazione dei pagamenti sui finanziamenti in essere, in accordo con le misure governative che saranno eventualmente attuate al riguardo.
"Con questo intervento il Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui il Banco di Napoli è parte integrante - dice Francesco Guido, direttore generale del Banco di Napoli - intende dare un forte sostegno a tutta la popolazione colpita dal sisma e in particolare alle imprese e alle strutture che operano nel turismo, settore che rappresenta la maggiore risorsa economica dell'isola e che garantisce occupazione a centinaia di famiglie".
Link
Come “te la mettono giù”?
Oltre al danno, la beffa (la consuetudine "qua, così").In questa maniera:
una serie di provvedimenti a favore delle famiglie e delle imprese
in particolare del settore turistico
che hanno subito danni a causa del terremoto…
25 milioni di euro per i finanziamenti finalizzati al ripristino delle strutture danneggiate (abitazioni, strutture alberghiere, negozi, laboratori artigianali, aziende) e al sostegno dell'economia locale…
tutte le misure necessarie per venire incontro all'esigenza di posticipazione dei pagamenti sui finanziamenti in essere, in accordo con le misure governative che (ecco il fulcro del dato di fatto: “pagamenti sui finanziamenti in essere”. I 25 milioni sono dei prestiti, che dovranno essere ripagati. Non sono un regalo o un atto di responsabilità universale. Alias: non c’è nessuna opera “pia”, persino nel momento del dramma. La banca si approfitta della situazione, auto ricavando nuovo business, sempre)
dare un forte sostegno a tutta la popolazione colpita dal sisma e in particolare alle imprese e alle strutture che operano nel turismo, settore che rappresenta la maggiore risorsa economica dell'isola e che garantisce occupazione a centinaia di famiglie (in particolare… a cosa/chi viene dato “sostegno”?).
Il “che garantisce occupazione a centinaia di famiglie…”:
il consueto ricatto sottile indimostrabile “qua, così”.
E, infatti, non lo devi dimostrare a nessun3, se non 1) a te e 2) a chiunque abbia la “sensibilità (valore)” per comprendere e ricordare, attraverso la decodifica del “significato frattale espanso, che incarna, rappresenta e costituisce in quanto a ‘pietra miliare’ lungo la via del potenziale e non solo della differenza di potenziale”…
In tutto ciò esiste un certo “effetto gregge”. Vero?La Massa è un (il) gregge, in qualsiasi maniera la intendi suddividere.
Ergo:
deve (deve) esistere anche (e soprattutto) il “suo” pastore e il “cane del pastore”.
Ecco, ancora una volta:
la situazione “qua, così”
singolarità (“pecorella smarrita”)
massa (“gregge”)
sottodominante (“cane del pastore”)
sotto dominante (“effetto gregge”)
dominante (dominante + Dominio = “pastore”)…
Ma (ma) da lì a ritenere, allora, l’effetto gregge come reale ed esistente, ce ne passa. Perché?
Perché, se pur vero, non lo può essere dalla prospettiva scientific3 (deviata) “qua, così”, che ha completamente eliminato da ogni questione… le componenti “altre”, attraverso il proprio “metodo scientifico (di parte)”, se non lasciandosi la porta aperta, per ogni evenienza e “campagna marketing”, attraverso la congettura “quantistica/tecnologica” che, di conseguenza, ammette persino la “magia”, però, chiamandola e riconoscendola altresì attraverso altro tipo di nomenclatura:
non località/entanglement (“teletrasporto, ubiquità”)
wireless (“telecinesi”)
cloud (“Akasha”)
wi-fi (“telepatia”)
campo morfogenetico (“incanto”), etc.
Questa
“scenografia”, questa “parte”, questo “recitare”, questo “apparire” e
questo “non apparire”, etc. è la bacchetta magica wireless del potere
sotto dominante (la sua strategia), nonché la dimostrazione pubblica, decodificata
poiché sempre decodificabile, della sua esistenza “qua, così”, del suo
“marchio (segno)” all’interno della propria generazione (non una vera e
propria creazione, dal momento in cui si è insediata in uno spazio già
esistente e popolato).
Allo stato attuale risulta difficile dimostrare direttamente l'esistenza dell'immunità di gregge…
Allora, a proposito della cosiddetta “immunità di gregge”, perché Wikipedia non mette la solita segnalazione d’attenzione, anteposta al testo di un approfondimento?
Quella, ad esempio, che mette prima di iniziare la lettura della vicenda del Dottor Hamer:
le pratiche descritte non sono accettate dalla medicina, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Potrebbero pertanto essere inefficaci o dannose per la salute. Le informazioni hanno solo fine illustrativo.
Wikipedia non dà consigli medici: leggi le avvertenze...
Tuttavia la sua esistenza può essere dimostrata indirettamente…
Link
Appunto:
prendi questa “verità” ed agisci “in leva”, a livello frattale espanso.
Sì, perché, allora (a questo punto) indirettamente puoi dimostrare – anche e soprattutto – un “sacco di altre cose”, anche quelle più indigeste AntiSistemicaMente “qua, così”, ivi ricompresa la “teoria” depositata in questo spazio (potenziale).No?
Oppure, rimani ancora dell’idea che “è come ti dicono, e basta”? Rimani nel monopolio travestito da democrazia “qua, così”?
L'immunità di gregge… in medicina… è una forma di protezione indiretta che si verifica quando la vaccinazione di una parte significativa di una popolazione (o di un allevamento) finisce con il fornire una tutela anche agli individui che non hanno sviluppato direttamente l'immunità…Secondo il principio dell'immunità di gregge, nelle malattie infettive che vengono trasmesse da individuo a individuo, la catena dell'infezione può essere interrotta quando un gran numero di appartenenti alla popolazione sono immuni o meno suscettibili alla malattia.
Quanto maggiore è la percentuale di individui che sono resistenti, minore è la probabilità che un individuo suscettibile entri in contatto con il patogeno, che non trovando soggetti recettivi disponibili circola meno, riducendo così il rischio complessivo nel gruppo…Efficacia.
La soglia minima dell'immunità di gruppo varia in base all'agente patogeno considerato; per quelli a maggiore diffusione viene considerata il 95%, che equivale alla necessità di avere un contatto infettivo, ovvero un contatto adeguato alla potenziale trasmissione della malattia infettiva, con almeno 20 persone (o altri capi di un allevamento) per poter avere la probabilità di infezione che si avrebbe avuto prima della vaccinazione del gruppo.
Il fattore 20 di diminuzione del rischio, viene considerato in statistica, sufficiente a garantire ragionevolmente di aver abbattuto il rischio di almeno un ordine di grandezza.L'utilità complessiva della vaccinazione di gruppo è molto maggiore di quella diretta in quanto, diventando rari i soggetti vulnerabili e rendendo difficile la trasmissione fra loro, si può ottenere l'estinzione di un intero ceppo infettivo, anche se precedentemente era endemico in quel gruppo o in quella specie.
L'immunità di gruppo, rispetto a quella individuale, offre due ulteriori vantaggi: la ridotta trasmissibilità e la riduzione del ceppo infettivo. Perciò, statisticamente, ottiene effetti stimabili in almeno tre ordini di grandezza sulla riduzione del rischio di contagio del singolo individuo proteggendo anche gli individui non vaccinati, non vaccinabili e quelli che non hanno sviluppato l'immunità totale a seguito della vaccinazione.
L'immunità di gregge riguarda solo le malattie trasmissibili da individuo a individuo, quindi non trova applicazione per patologie quali ad esempio, il tetano.
Prove a sostegno dell'immunità di gregge.
Nonostante vari studi abbiano evidenziato la sua plausibilità…, allo stato attuale risulta difficile dimostrare direttamente l'esistenza dell'immunità di gregge.
Tuttavia la sua esistenza può essere dimostrata indirettamente da casi come quello dell'eradicazione della rabbia in Germania…Non essendovi altre cause che possano spiegare la riduzione della prevalenza della rabbia nella popolazione di animali selvatici, come ad esempio migliori condizioni igieniche all'interno della popolazione animale, l'unica spiegazione plausibile resta l'uso in massa del vaccino e l'effetto gregge venutosi a creare.
Link
Nota bene “in leva”, il perché del “qua, così (una forma sociale immunizzata contro la giustizia ad angolo giro ed il proprio, originale, ‘destino, libertà, sovranità’)”.
quanto maggiore è la percentuale di individui che sono resistenti, minore è la probabilità che un individuo suscettibile entri in contatto con il patogeno, che non trovando soggetti recettivi disponibili circola meno, riducendo così il rischio complessivo nel gruppo…
il fattore 20 di diminuzione del rischio, viene considerato in statistica, sufficiente a garantire ragionevolmente di aver abbattuto il rischio di almeno un ordine di grandezza…
l'immunità di gruppo, rispetto a quella individuale, offre due ulteriori vantaggi: la ridotta trasmissibilità e la riduzione del ceppo infettivo. Perciò, statisticamente, ottiene effetti stimabili in almeno tre ordini di grandezza sulla riduzione del rischio di contagio del singolo individuo proteggendo anche gli individui non vaccinati, non vaccinabili e quelli che non hanno sviluppato l'immunità totale a seguito della vaccinazione…
l'utilità complessiva della vaccinazione di gruppo è molto maggiore di quella diretta in quanto, diventando rari i soggetti vulnerabili e rendendo difficile la trasmissione fra loro, si può ottenere l'estinzione di un intero ceppo infettivo, anche se precedentemente era endemico in quel gruppo o in quella specie…
Ora, chiediti “chi” è e “cosa” è… “il patogeno... l'estinzione di un intero ceppo infettivo…”.
Sei, potenzialmente, tu e sono le mosche bianche:
l’eccezione umana al “qua, così”.
Inoltre, è questo spazio (potenziale). Ecco... ciò che viene "qua, così" impedito.
Ecco il perchè di certe “percentuali (proporzioni)”.
Ecco il perché del "non cambiamento (trasformazione)".
Nel trading, nella legge, nella gerarchia, nella “moda”, etc.
Ed ecco il perché della legge 80/20, in “natura”.
una forma di protezione indiretta che si verifica quando la vaccinazione di una parte significativa di una popolazione (o di un allevamento) finisce con il fornire una tutela anche agli individui che non hanno sviluppato direttamente l'immunità… (“o di un allevamento”)
l'immunità di gregge riguarda solo le malattie trasmissibili da individuo a individuo, quindi non trova applicazione per patologie quali ad esempio, il tetano…
E la “mucca pazza”?
Essendo gli allevamenti “intensivi e centralizzati (vaccinati)”, come è possibile che si sviluppi il “virus”?La domanda è retorica, ovvio.
Il “caso” della rabbia, in Germania, è stato risolto in quale modo? Nel prossimo Bollettino la risoluzione dell’arcano… in linea e continuità con il “caso” mucca (e non solo) pazza (laddove la “pazzia” è un comportamento coerente, se osservato – appunto – direttamente, togliendo di mezzo tutta la prosopopea AntiSistemica “qua, così”).
è vero senza menzogna, certo e verissimo…
per fare i miracoli di una sola cosa…
poiché tutte le cose sono e provengono da una sola
per la mediazione di una
così tutte le cose sono nate da questa cosa unica
mediante adattamento…
La dominante ha “immunizzato” il globo, allora.
Sì, ma (ma) da cosa (chi)?
Perché l’eccezione conferma la regola?
“Fai… sì che sia sempre solo che vero”.Ribalta la prospettiva, il senso, l’orientamento, la consuetudine, etc. e, poi, nota la differenza “per contrasto (indirettamente)”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2017
Bollettino numero 2126
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