Non credete minimamente a ciò che dico. Non prendete nessun dogma o libro come infallibile. (Buddha)
mercoledì 15 aprile 2015
Curcuma per perdere peso e combattere l’obesità
Non ci stancheremo mai di parlare delle splendide proprietà della curcuma. In questa sede, infatti, abbiamo visto come utilizzarla in diversi modi per trattare particolari patologie, per combattere i dolori e l’artrite, per creare il Golden Milk, o come adoperarla assieme al miele per realizzare un buon antibiotico contro freddo e mal di gola.
La curcuma è una spezia da tempo riconosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antidolorifiche e per la promozione della salute in generale.
Uno dei suoi principi più importanti è la curcumina, presente dal 2 all’8 % nella maggior parte delle preparazioni di questo prodotto.
Ma le proprietà di questa preziosa spezia non si fermano qui. Sono diversi, infatti, gli studi che evidenziano l’importanza della curcuma nel promuovere la perdita di peso e ridurre l’incidenza di malattie collegate all’obesità. L’obesità è un fattore di rischio per la comparsa di diabete di tipo 2, aterosclerosi, cancro e altri problemi cronici da non sottovalutare.
Da tempo, ormai, si pensa che questa condizione sia caratterizzata da un’infiammazione metabolica cronica di basso grado. Proprio per questo, gli scienziati si sono concentrati nello studio degli effetti che diversi fitochimici con proprietà antinfiammatorie, come ad esempio la curcumina, possono avere nel trattamento contro l’obesità.
Secondo alcune delle ultime ricerche, la curcumina interverrebbe direttamente sul tessuto adiposo bianco, per sopprimere l’infiammazione cronica. Non solo. Questa sostanza agirebbe direttamente sugli adipociti, sulle cellule pancreatiche, sulle cellule stellate epatiche, macrofaci e cellule muscolari.
Come dicevamo prima, nell’obesità, così come nella maggior parte delle altre malattie croniche, l’infiammazione gioca un ruolo importante. Obesità, diabete di tipo 2, ipertensione, dislipidemia sono strettamente legate tra di loro e alla sindrome metabolica dalla resistenza all’insulina. Gli adipociti svolgono un ruolo importante nello sviluppo della sindrome metabolica. Queste cellule sono coinvolte nella regolazione dell’energia e omeostasi. Il metabolismo energetico è controllato principalmente dall’insulina, un ormone che promuove la sintesi e lo stoccaggio di proteine, carboidrati e lipidi. Così, l’insulino-resistenza è comunemente associata con l’obesità.
Uno studio condotto nel 2011 dall’Università del Texas ha cercato di indagare il ruolo di vari derivati di spezie, tra cui la curcuma nell’obesità e insulino-resistenza, analizzando i dati di una serie di ricerche condotte in diversi anni. Dal lavoro è risultato che la maggior parte degli studi suggeriscono che la curcumina e altre spezie possono avere effetti positivi contro l’obesità e insulino-resistenza e contro varie complicazioni che derivano da tali malattie. Nel tessuto adiposo, la curcumina inibirebbe l’infiltrazione dei macrofagi liberi, bloccando l’attivazione di diversi agenti infiammatori; al tempo stesso, attiverebbe l’adiponectina, che è il principale agente anti-infiammatorio secreto dagli adipociti, le cellule del grasso.
Secondo gli autori della ricerca, il costo relativamente basso di tali spezie, la loro sicurezza, e la dimostrazione della loro efficacia rendono indispensabile includerle come parte integrante della dieta quotidiana. L’aggiunta di queste piante, in particolare della curcuma, su base quotidiana potrebbe aiutare la maggior parte delle persone nella prevenzione dell’obesità e di tante altre malattie collegate.
Oltre a proteggere da obesità e rischi collegati, la curcuma ha anche il potere di ridurre i depositi di grasso presenti nei tessuti adiposi. Questo perché aiuta il fegato a metabolizzare i grassi che si sono accumulati durante i pasti e che provengono da zuccheri in eccesso e carboidrati raffinati.
Come dicevamo prima, il composto più importante presente nella curcuma è la curcumina. La curcumina non è però immediatamente biodisponibile all’organismo: per aumentarne l’assorbimento può essere associata al pepe nero, al tè verde o a oli (al link trovate qualche informazione in più).
Agnese Tondelli
(Foto in evidenza: consciouslifenews; foto interna:foodtoglow )
fonte: http://ambientebio.it/curcuma-per-perdere-peso-e-combattere-lobesita/
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