mercoledì 1 aprile 2015

(Ri)cordare (l'al di là e la pesatura del Cuore: sede della memoria).


Cosa "viaggia tra le righe del... vivere quà, così"?
Un messaggio subliminale continuo e, da tutti, (ri)trasmesso:
"Mi ricordo ogni giorno, che devo dimenticare".
Salute: con terrore Is è sindrome da società sotto assedio.
Una "società sotto assedio", paralizzata dal format del terrore coniato dall'Is e diventato virale sui nuovi media dell'era 2.0.
Gli esperti lanciano l'allarme in occasione del 23esimo Congresso dell'Associazione europea di psichiatria…
Link
Nulla è per caso. La tecnologia "serve". Il progresso... anche.
Che cosa ti viene "ordinato" di... man(u)tenere dimenticato?
Dall'ignorare (ri)nasce continua "ignoranza"...
 
Usa, dopo l'Indiana anche l'Arkansas approva la legge antigay.
Nonostante le proteste e l'intervento di grandi nomi e aziende americane come Apple, l'Arkansas ha deciso di approvare una legge sulla libertà religiosa unendosi all'Indiana che aveva dato il via libera al provvedimento la scorsa settimana.
Il documento è stato definito discriminatorio, questo perché permetterebbe ai proprietari di negozi o di locali di rifiutarsi, per esempio, di servire clienti omosessuali.
Adesso andrà sul tavolo del governatore dello stato, il repubblicano moderato Asa Hutchinson, che aveva espresso riserve su una prima stesura della legge ma che di recente aveva detto che l'avrebbe firmata se "fosse arrivata nella stessa forma approvata in altri venti stati americani".
Come per l'Indiana, la legge protegge individui e aziende dall'essere forzati a compiere azioni che impongano un "peso significativo" sulla capacità di rispettare il loro credo religioso.
I firmatari del provvedimento sostengono che, grazie alla norma, un venditore cristiano che si rifiuti, per esempio, di servire coppie omosessuali non dovrà più temere ripercussioni legali...
 Forzati a compiere azioni che impongano un "peso significativo"...
 

Mantenere le posizioni al rialzo: spunti su alcune blue chips
Link
Come viaggia l’in(forma)zione?
C’è bisogno che sia “evidente”?
C’è necessità autentica che tu capisca il “messaggio nel messaggio”?
Naa… non c’è, perché tu (con)segui per tacito con(senso).
 
Mantenere le posizioni al rialzo” è un vero e proprio segnale, auto dedotto da chi "segue l’analisi tecnica", nell’ambito del trading azionario & co.
Il presente modo di passare un messaggio, viene trasmesso a livello di “andamento azionario” (future), ossia, il Mercato viene opportuna(mente) “drogato” (vedi anche il Qe delle banche centrali), in maniera tale che l’impostazione tecnica dello stesso “passi il segnale che oc(corre)/serve come clock per la sincronia sociale d'insieme…” (ad esempio):
Mantenere le posizioni al rialzo (Radio Londra, invece, trasmetteva segnali del tipo: "le fragole sono mature", per indicare l'imminente invasione dell'Europa continentale)...
La presenza autorevole dell’analisi tecnica (o fondamentale o di qualsiasi altra varietà, sempre comunque facente capo alla stessa “natura”) è una convenzione auto referente, che per(mette) di (pre)vedere come si svilupperanno i trend superiori (conseguendo).
Ovvio, la “divinazione” è possibile “lato controllo – Mani Forti”, visto che questo tipo di “osservatori” hanno anche la capacità (potere) di muovere il Mercato nelle fasi cruciali, per poi emettere il segnale di entrata a tutti coloro che seguono (che deducono il "da farsi" in funzione dell’analisi dei segnali tecnici che si sviluppano nel Mercato.
I “trend follower” seguono il trend, che altro non è che ciò che è stato deciso dal potere superiore, in grado di incidere la propria intenzione a livello di segnale comune a/per tutti coloro che si limitano nel conseguire.
La promessa tra le righe è il “guadagno potenziale” (utile), che deriva dall’andare dietro alla corrente, senza accorgersi che la corrente è solo uno “spunto iniziale” a cui essi danno poi un “moto a procedere lungo la direzione pretracciata).
Una regola aurea che vige in Borsa è:
il trend ti è amico”.
Ossia:
segui il trend.
A livello frattale, (ri)trovi ancora la f(orma) del piano inclinato reale (ri)emerso.
Basta dare il via ad un movimento, per essere sicuri (a monte) che l'imprinting si auto svilupperà opportuna(mente) lungo la direzione (im)pressa ad hoc (a valle).
Ora, se lo spunto iniziale “non costa nulla” (ossia, non necessita di risorse fisiche), perché av(viene), ad esempio, in un Mercato virtuale (come quello di gran parte dei Mercati finanziari internazionali)… allora, è sufficiente detenere una certa “posizione/vantaggio temporale e infrastrutturale”, affinché si possa auto generare un movimento sfociante anche nella fisica.
Esempio:
  • su/in un Mercato del tutto smaterializzato (virtuale, ossia, elettronico)
  • il denaro dei trader è digitale (garantito dalla fisica dei proventi derivanti dalle proprie attività e proprietà)
  • il denaro di chi permette il (ri)fornimento del segnale (clearing house: soggetto che è controparte automatica di tutti i contratti stipulati in un mercato al fine di limitare il rischio di inadempimento... Link, investitori istituzionali, etc.) è virtuale e “non garantito”, ossia… tu non ne sai nulla 
  • il “margine” che viene (ri)chiesto a te, per “partecipare”… non è lo stesso (o, addirittura, non esiste) per chi organizza o partecipa dai piani alti del gioco e dei gioghi (l'esiguità del margine è per te una "sicurezza" ma, allo stesso tempo, è per le Mani Forti un disimpegno fisico dalla dipendenza di denaro reale, che permette il gioco in leva anche infinita)
  • il denaro di chiunque si trasforma in “numero di contratti” (la cosa diventa come giocare al Monopoli, per il singolo trader, che perde il contatto con la realtà fisica, relativa alla sfera del proprio denaro, dello sforzo sostenuto per guadagnarlo, della propria… salute, sostenibilità, etc.)
  • le Mani Forti danno il via ad un segnale (in maniera del tutto virtuale. È, ad esempio, una oscillazione dei prezzi, prolungata e sostenuta nel tempo, utile per decodificare, convenzionalmente ed opportunamente, la misura di ciò che accade. Dall’analisi, quando è chiaro che un movimento è iniziato perché confermato tecnicamente, allora il trader entra nella stessa direzione, portando ed aggiungendo le proprie risorse virtuali (a cui, però, fanno capo risorse fisiche)
  • il trader “saggio” attende la formazione di un segnale nel/sul Mercato, a livello di prezzo/pattern, ed entra con il proprio capitale
  • la Massa, che (con)segue, produce il vero movimento dei prezzi (è come un motore a scoppio, che è innescato dalla scintilla). Il frattale è la valanga che si produce per via di una vibrazione (segnale sottile proveniente da una dimensione non fisica o, perlomeno, non direttamente collegata alla fisica della materia, ma viaggiante nell’aria, ossia, nel tessuto invisibile che permette la circolazione delle onde d’informazione/sincronizzazione).

La scintilla d'innesco per la (re)azione (con)seguente.
L’intera infrastruttura del Mercato (fatto uno, tutti i Mercati che apparentemente sembrano slegati gli uni dagli altri) è un immane apparato tecnologico costituito da ingranaggi esatti, che provvedono d’insieme a scandire un unico segnale per tutta la “(di)scendenza” (clock).

L’intera infrastruttura del Mercato è artificiale, con all'interno un insieme di leggi artificiali e convenzionalmente accettate dai partecipanti in quanto "regole del gioco".
L’intera infrastruttura del Mercato è costituita anche dall’auto convincimento dei trader, per mezzo dell’intera biblioteca dei libri di economia, finanza, trading, etc. e per mezzo delle leggi che regolano, normano, “tutelano”, permettono, etc. la “legalità dell’impianto sportivo della finanza” (fenotipo esteso alla Dawkins)
Una volta costruito il “campo da gioco ed ogni attrezzatura necessaria”… il resto (con)segue, attirando i “giocatori”.
Chi intende tutto ciò è perfetta(mente) al corrente chei giocatori accorreranno a frotte, perché i giocatori sono stati (pre)parati ad hoc (pre)ventiva(mente) (il modello in questione è, ad esempio, anche la Rete Internet).
In che modo? Beh… nascendo e vivendo “qua, così”. Nell’(Anti)Sistema tutto è… “(pre)par(azione”. Qualcosa di tal(mente) grande da non essere più percepito come possibile/esistente.
Ovvio, SPS non ti sta dicendo che questa forma di reale ti prepara a “giocare in Borsa”, ma che a livello frattale è sufficiente anche il solo accorgersi di questo ambito, per (ri)tornare consapevole che l’intera f(orma) di reale (ri)emerso non è altro che:
un terreno (Mercato) di/da “gio(c/g)o”.

Tu non sei “qua, così” per poter poi “fare trading”.
Tu sei “qua, così” anche per “fare trading” (effetto collaterale frattale).
Il tuo intrattenimento è un auto intrattenimento (l’idea che sei portato a costruirti è sempre depistante, se non osservi con sufficiente “fare frattale”).
L’esempio del Mercato Globale finanziario/economico (trading/commercio) è, appunto, un esempio… ma essendo in un tutto auto regolamentato dalla frattalità espansa, allora ciò che (ri)com(prendi) da una simile analisi è estrema(mente) valida anche a livello superiore, ossia, relativa(mente) alla tua attuale porta(ta) esistenziale.




  • il Mercato ti amministra, ma non lo capisci
  • il Mercato “serve”, ma non lo capisci
  • il Mercato è usato come volano per trasmettere segnali ubiqui nella realtà/Mondo, ma non lo capisci.
O, forse, lo intuisci ma... "decidi/ricevi" che “non ci puoi fare nulla”, per cui a) segui il segnale, partecipando al “banchetto”, sperando di prendere le briciole del pasto altrui b) non segui il segnale perdendo tutto il tuo capitale nel tempo della tua "cottura".
Non (im)porta se “non sei un trader”. In(fatti), che cosa te ne fai del tuo capitale? Non lo (in)vesti, forse? He He… E come?
Se non sei un esperto, a chi ti ri(volgi), se non... ad un esperto?
E l’esperto come lo investe?
Se non è un pazzo, seguendo il Mercato…


Ossia, "cambiano i suonatori ma non la musica"… Perché non c’è alternativa emersa.
I “fondi passivi” seguono il trend. Si limitano a replicare l’andamento del trend (che viene deciso a monte, senza la necessità del possesso di risorse fisiche, a differenza tua).
La gestione passiva: il giusto compromesso costi-benefici Link
I “fondi attivi” seguono il trend, secondo un altro modo di ottimizzare (dinamismo) la gestione dell’entrata e dell’uscita (massimizzano il profitto, correndo un rischio maggiore).
Ogni tecnica segue il trend (corrente) e la marea degli indicatori tecnici è sempre in ritardo e sempre accomunabile e controllabile, dunque, nello stesso modo (ritardo).
Il famoso "Tutto scorre", significa nella sostanza immutata dal tempo:
tutto ha una direzione di (s)fondo, unica (lo sfondo dello scenario, sede dell'attuale forma di realtà emersa, è polarizzato by Nucleo Primo: il secondario che avvolge il primario)

Cosa hai dimenticato?
Ora, se in(tendi) guadagnare in Borsa, che fai? Segui il trend. Quale trend? Quello di giornata? Quello su… un entrata ed una uscita veloce?
Naa… Segui il trend di lungo respiro.
Quello che conta per la maggiore.
Ma, ad un certo punto, senti parlare di maggiori guadagni, cavalcando le onde intermedie dei trend inferiori (ad ogni istante o raggruppamento di istanti, esiste un trend). Per cui inizi a sentir parlare di “mordi e fuggi”, di scalping, di time frame, di Mercati diversi, di notizie riportate in maniere "gonfiate", di corsi, di tecniche, di prospettive, di scuole, di timing, di ciclicità, di analisi tal de’ tali, etc.
Questa diversificazione “serve” solo a con(fonderti), per cui… ti dis(perdi) e… perdi.
La saggezza pro(veniente) dall’analisi delle perdite (esperienza), ti porta – allora – a capire di “seguire il trend” (sempre più in semplicità) e, dunque, che ti succede?
Che anche tu inizi a seguire il trend, ossia, che inizi a seguire la direzione (pre)impostata, dalle Mani Forti, al Mercato.
Ciò che scambi per “saggezza ed esperienza” (competenza) è, in realtà, solo un adeguamento del tuo carattere/comportamento all’unica “certezza” che puoi seguire sempre con maggiore cura:
la realtà (con)seguente al/del segnale im(portante) (con)traente (il trend, la corrente, il flusso, il ritmo).

La macchina della Borsa (insieme) è un orologio (servo meccanismo/ingranaggio), che regola/vincola l’ora "attuale" al/del tuo “destino”.
Qualcosa che funziona virtual(mente) (senza necessità di risorse fisiche), ma... capace di triturare fisica(mente) i tuoi “averi” ed, alfine, anche te stesso/a (smantellamento nel/del tempo, corrosione, ruggine, muffa, malattia, etc.).
Se tu non possiedi denaro fisico, non puoi partecipare alla Vita della Borsa.
Lo puoi fare solo virtual(mente) ma… “non è la stessa cosa”. Vero?
Non c’è pathos. Manca la scossa. Manca la corrente
Il frattale del Mercato borsistico è qualcosa che ti (ri)guarda sotto ad ogni aspetto.
Se non segui la Borsa, allora lo farà qualcuno per te.
Se non segui la Borsa, allora… prenderai Bot, Btp, buoni postali, obbligazioni, Etf, fondi comuni o speciali, etc. Ma, non c’è nessuna differenza sostanziale
Accorgiti.
Anche il “solo” vivere nella società… è la stessa cosa.
Tu non hai più nessun tipo di possibilità per (in)cidere nel corso deviato della (f)orma di reale, “continuamente (ri)attualizzato dalla convenzione passiva, dal tacito (con)senso, dal recitare la propria p(arte) (pre)assegnata perché (pre)vista”…
Il Nucleo Primo, dunque… ha un potere a monte di te e di tutto quello che “ti (ri)accade” (“legge” compresa). Esso non ha necessità di risorse fisiche, per gestire l’industria del reale (con)seguente(mente) (ri)emersa. Ma... la necessità di risorse fisiche è (ri)chiesta a te, in quanto... tale "necessità auto indotta (per)mette il controllo in leva, sul modello della legge del minimo)"…
Ergo, puoi comprendere che:
  • le risorse fisiche sono solo un effetto collaterale, del controllo a monte
  • in realtà, puoi (s)muovere le “cose” da/ad un altro livello del possibile.
Deduci opportuna(mente):
  • l’analogia frattale è una lingua nativa, auto esistente, in codice
  • che necessita la tua espansione consapevole (accortezza e centralità, terzo stato che rende il tutto un fluire sincronico “lato tuo”).
 

È tutto dis(innescato):
  • tutto è passivato
e, allo stesso tempo...
  • tutto è attivabile (no? Pensaci bene a fondo).
Dal tuo terzo stato ti rendi conto, sempre, che:
On e Off, insieme, sono un vero e proprio stato, in cui “tutto è possibile”.
  1. On è una polarità
  2. Off è una polarità.
  • On e Off, se non sei nel terzo stato, sono qualcosa di simile alla moneta che si mette di taglio, ossia, sono uno stato improbabile del quale, per altro, "non te ne fai nulla"
  • On e Off, se sei nel terzo stato, iniziano a parlare la lingua antica e nativa della frattalità, del potenziale, del “chi/cosa sei” e del “che cosa puoi fare”... se solo inizi a (ri)cordare...
La frattalità per analogia (analogia frattale) è una chiave di investigazione tra/nei frattali, che altri non sono che… tutto ciò che s’emana dando luogo al reale e nel reale.
Abituati alla logica d’insieme, del/dal tuo terzo stato.
È una questione di livelli, di gerarchia, di appartenenza, di discendenza, di piano inclinato, di forma emersa del reale, di inquadramento, di logiche diverse accomunate da/ad una sola logica dominante non apparente, etc.
Se “sciogli l’imbroglio” (la trama unica nel tessuto unico fondamentale)… allora (ri)emergi in tutta la tua “apertura d’espansione multi prospettica e centrale/sovrana/accorta”.

Il Nucleo Primo auto esiste. È certo e sicuro. Altrimenti non si spiegherebbe questa “f(orma) di reale sempre attuale, perché sempre (ri)attualizzata dal tuo (con)seguire senza alternativa emersa”.
Che cosa hai dimenticato?
Beh… “chi/cosa sei”.
O, meglio, “chi/cosa sei… stato” (sei), in un tempo immemore. Prima dell’invasione e della conquista del tuo complesso, per opera “di tu sai chi”.
Ciò che sei stato, “è” ancora. La “dima” è (com)presente a/in te, ma non (ri)cordi nulla a tal (ri)guardo. Non hai la minima idea a proposito e tutto ti sembra sempre… una fantasia o una “leggenda metropolitana”, ideata da persone che “non avevano di meglio da fare” o che “si sono inventati storie per poi ricavarci del denaro, vendendo libri”…
Sei bloccato/a dal di (d)entro. Chiuso/a a doppia mandata.
Sei nell’(Anti)Sistema, del resto.


Lo scenario di base (circuito primo, sede della legge/strumento) è stato (ri)polarizzato ad hoc, dal Nucleo Primo… cioè, “tutto (ri)sente di un simile trattamento, conseguentemente, perché questa realtà nasce da una simile situazione originale”.
Una origine che si (di)parte da un "reset, nel tempo del non (ri)cordo"
Una "origine secondaria", che si man(tiene) auto avvolta all’origine principale, per mezzo di un avvolgimento che ne devia la portata e la portanza.
Se di(segni) una “mappa”, relativa(mente) a qualsiasi “scelta” che supponi di avere a disposizione, ti accorgerai che, in realtà, sei sempre “sotto ad un controllo nativo e superiore a qualsiasi tua capacità attuale decisoria”.
  • sei stato/a neutralizzato/a.
  • sei stato/a “sterilizzato/a”
  • riposizionato/a
  • reso/a iner(m/t)e.
Ogni “tua” scelta cor(risponde) ad una corrente (pre)vista.
(S)corri (d)entro a “canali” che ti classificano per tendenza, comportamento, cammino.
L’alternativa è stata resa sempre più fosca, sino a diventare “il cielo, sempre più nuvoloso in maniera permanente”…
E, quando la “nuvolosità diventa fissa, diventa anche… nor(male)”.
A quel punto, allora, il cielo fisico potrà anche diventare sereno, col bel Sole alto nel cielo… ma, sarà il “cielo interno” a non cambiare mai nella sostanza.
Squadra che vince, non si cambia.
Quale “squadra” sta vincendo?
Tu fai parte di una “squadra”?
Quale è? La tua famiglia? L’azienda per la quale lavori? La squadra di calcio per la quale tifi? La Nazione nella quale sei nato/a?
He He…
Costruisci una mappa. L’esercizio è valido in qualsiasi ambito. Scrivi tutto quello che ti viene in mente a proposito di:
  • scelta
  • contesto
  • interesse
  • futuro
  • aspettativa
  • alternativa
  • motivazione
  • scopo
  • sfoghi...
Accorgiti che sei, in realtà, senza sovranità (senza centro).
Una volta accorto/a, non ti limitare a far finta di nulla ("perchè è troppo… doloroso"), bensì, inizia a (ri)trovarti da quella posizione che “non si perde nel bicchiere d’acqua”.

Lascia da parte "tutto quello che sai, perché ti hanno detto che"… (verità parziale).
(Ri)conosci Te Stesso/a:
  • è una modalità dell’essere, la più completa (“lato tuo”)
  • il “luogo nel quale (ri)rovi tutto ciò che hai dimenticato, relativa(mente) a… te”.
Se cerchi non trovi, ma continui a (ri)cercare.
Se (ri)cerchi e, per di più, non sai nemmeno cosa… continuerai a vagare nel nulla (ri)arredato dal reale (ri)emerso “qua, così”.
Se (ri)cerchi nella “spiritualità” (quella descritta nei libri, che sono in vendita o che “servono”) allora brancolerai nel buio della tua passivazione.
La dima è:
  • dal terzo stato
  • (ri)torni a rendere sincronico il “vento reale”
  • dalla tua prospettiva (l’Ego è un frattale, ad altra ottava più densa, di questo stato).
Ergo:
  • ciò che ti è “utile” (intento libero da qualsiasi forma di filtro altrui)
  • ti raggiunge
  • venendoti offerto
  • come se/quando "tutto è uno con te stesso/a".
L’un(i)verso sei tu. L’altro verso si allinea con te

Dunque:
se necessiti di mettere insieme una tecnica
utile alla (ri)attivazione del tuo (ri)cordare
questa, giunge di (con)seguenza
se sei nel tuo terzo stato
e la stessa
ti viene offerta
perché "giocate per la stessa squadra, della quale tu sei anche il fondatore, socio onorario, presidente, azionista di riferimento, etc.".
Un esempio?
 
Eccolo:
  • se sei nell’esercito
  • i tuoi “superiori”
  • in base alle tue attitudini (talenti)
  • ti indirizzeranno a seguire una specializzazione "auto irrobustente"
  • in maniera del tutto gratuita
  • perché siete (ri)uniti da un interesse superiore ("salvaguardia della Patria").
E ancora... se lavori per un’azienda, questa ti farà partecipare a corsi, opportuni per la tua crescita all’interno della stessa azienda, in maniera del tutto gratuita (uniformità di interesse).
Ok?
Ciò che è stata drenato via, dalla (ri)proiezione by Nucleo Primo per mezzo anche delle infrastrutture di potere secondarie manifeste e non manifeste, è stata proprio questa consapevolezza del “fare squadra”; un "non stato" che nasce e si alimenta negli individui, per mezzo della loro auto separazione (con)seguente e (con)seguita senza alternativa, vivendo “qua, così”.
Ora, se un “esperto” dichiara di essere in possesso di una “tecnica” che,  in qualche modo senti di imparare (dal tuo terzo stato), costui deve insegnartela percependo che “ciò è utile all’interesse comune”, ossia:
propedeutico al... "(ri)tornare liberi insieme" (al di là).
Quando si era in guerra (ad esempio, nella Seconda Guerra Mondiale) era evidente il pericolo comune che si correva d’insieme, per cui la nascita della “resistenza” era qualcosa che metteva insieme persone e risorse, elevandosi al di sopra dello sbarramento sociale relativo al “è mio o è tuo” (interesse). 
Il mercato nero e la sopravvivenza esistevano ancora, però… i partigiani venivano sfamati gratuitamente e non gli si chiedeva di andare a lavorare o di pagare il pane che veniva loro fatto trovare quando si poteva.
La causa era percepia come "comune".
È questo senti(re/mento) che è stato spazzato via.
Per questo motivo, il Nucleo Primo si man(tiene) nell’ombra.
Perché ti (ri)conosce bene e, lo sa che… senza un nemico fisico/evidente e lasciato in una forma di reale “corrosiva”, come questa… tendi a divenire stazionario, fisso e rotante sul posto ma sempre attorno al “vuoto, che è il Nucleo Primo stesso”.
Nel buio del “tuo” non (ri)cordare… “servi”.
Questo “sentimento” dimenticato/non (ri)cordato/drenato progressiva(mente) nel tempo (paradigma, status quo), in SPS verrà/viene chiamato (è sempre meglio dare un nome di riferimento, sino a quando si è confinati in una realtà che necessita di punti di ancoraggio al fine di ritrovarsi e riconoscersi):
com(unione).
La “comunione” è un sentimento puro… non ciò che pensi di credere
He He..
Immagina anche “solo” in questi termini:
  • se sei in una “squadra”
  • la “società” ti fornisce tutto – gratuita(mente) - ciò che è utile
  • per “vincere insieme”.
C'è il superamento della mancanza, della (ri)strettezza, del "controllo wireless, non locale, in leva"...

Ora:
in una squadra esiste anche il solista (il “fenomeno”), sempre e comunque utile alla squadra (il Ronaldo/Messi della situazione).
Ergo:
  • facendo squadra (comunione)
  • la tua sovranità è man(tenuta)
  • il tuo stato rimane libero
  • e, continuando ad esserlo,
  • torni a (ri)conoscerti (in seguito ad una “amnesia”, nel frattempo, accaduta).
Dunque:
  • (ri)trovi te stesso/a
  • in seguito ad un evento (trauma e compressione)
  • che solo a quel punto (ri)emerge alla luce del Sole
  • del quale, in precedenza, ti eri accorto/a
  • anche se non potevi “provarlo, seguendo la necessità della prova convenzionale”.
È sempre più chiaro che:
  1. non c’è cambiamento
  2. non (ri)cerchi nulla
  3. non c’è una trasformazione
Ma:
  • c’è il (ri)cordare
  • c’è il (ri)trovare
  • se stessi.
Per questo, nella lontana spiritualità orientale disattesa e diluita nell’attuale (ri)forma di reale:
si lascia intendere che “è già tutto in te”, che “non ti servono maestri”, etc.
Il significato frattale è quello dell’avere dimenticato.
Che cosa?
Lo “stato” nel quale eri (sei nel potenziale) e dal quale sei come precipitato.
(Ri)cordando… (Ri)torni a te stesso/a.
La “chiave” è dis(persa) nel tutto e, dunque, il tutto la (ri)porta a te.
La frattalità ti parla questa lingua e ti ispira in questa direzione, ma lo capisci/te ne accorgi solo quando sei nel tuo “terzo stato”.
Quando soffia il vento della Comunione… tutto ti è offerto.
Perché è utile d’insieme.
È interesse di tutti.
Il tuo (ri)cordare è il (ri)cordo di tutti…
Qualcosa che la necessità apparente del denaro, annichilisce alla fonte.
Accorgiti, fermati, (ri)corda.
Ricordare = dal latino “Recordare”, composto della particella “Re – di nuovo, addietro” indicante il ritorno, e “Cordare – da Cor… Cordis – Cuore”, che altra volta fu considerato come sede della memoria
Avere o richiamare alla mente, alla memoria…
Link
He He
Richiamare alla mente...
“Cordis – Cuore”, che altra volta fu considerato come sede della memoria


Il Cuore è, dunque, la sede di una memoria di ciò che sei stato/a:
hai presente il rito della pesatura del Cuore, nell’antico Egitto?
Si “dice che” per permettere di procedere oltre (al di là), il Cuore del “defunto” dovesse essere più leggero di una piuma.
Che cosa significa?
Significa frattal(mente) che:
  • se il Cuore (banco di memoria) è più leggero di una piuma
allora
  • lo hai svuotato (simbolicamente) del suo contenuto (della memoria contenuta)
per cui
  • hai (ri)cordato!

Gli antichi sono una “memoria” diluita nel tempo e nella deviazione...


Il presente articolo è centrale. Fanne buon uso. Ti è offerto.

 
Appunti per "domani":
  • virus informatici e virus organici
  • (com)presenza
  • piramide "una memoria di... pietra (ferro)"
  • "al di là"… di cosa?
  • ipnosi regressiva
  • direzione (fare)
  • il Nucleo Primo (ri)corda, per questo ti (ri)conosce molto bene, ogni volta.
 
 
Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2015/Prospettivavita@gmail.com 

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