Soldi degli italiani su cui si pagano anche interessi all’Esm. Una doppia truffa. L’accusa di un’economista canadese
«L’Italia
si è definitivamente consegnata nelle mani del Fondo monetario
internazionale. Oramai si è quasi totalmente grecizzata. Il governo
Monti ha fatto molto in questo senso. Ma quello Letta si è superato.
Nemmeno i più ottimisti tra i liberisti avrebbero mai immaginato che il
governo in carica potesse abdicare al liberismo con tale servilismo». È
l’analisi dell’economista canadese Ellen Brown, presidente del Public
Banking Insitute e autrice di diversi libri premonitori della crisi e
delle sue conseguenze, oltre che analista economica per Global Research.
«L’ultimo atto, quello che mi ha fatto
capire quanto si sia sottomesso alla finanza il governo italiano, è la
nomina di Carlo Cottarelli a commissario della spending review.
Cottarelli è un ex dirigente del Fondo monetario internazionale. E che
cosa ha fatto appena arrivato? Ha suggerito al governo di chiedere fondi
al Meccanismo europeo di stabilità (Esm) per ricapitalizzare le banche
italiane», prosegue l’analisi della Brown.
L’Italia sta versando, in varie rate, oltre centoventicinque miliardi all’Esm. «Vi
rendete conto dell’assurdità di quanto sta accadendo e di come sia
ancora più assurdo che non scoppi una rivoluzione in Italia?
Il governo sta versando una montagna di soldi all’Esm. Questi soldi,
provenienti dall’Italia, ritorneranno indietro, ma questa volta in prestito. In altre parole, l’Italia dovrà pagare all’Esm gli interessi
sul suo stesso denaro. E non è finita. Questi soldi non serviranno per
dare ossigeno alle imprese o colmare il divario tra ricchi e poveri.
Questi soldi andranno alle banche,
prime responsabili della crisi. Se non avete capito riassumo: una parte
considerevole dei soldi degli italiani sono finiti alle banche e a un
fantomatico fondo internazionale voluto fortemente dall’Fmi senza che
gli italiani ne traggano alcun beneficio e senza che gli italiani siano
stati consultati per questo».
Prosegue l’economista: «L’Italia ha bisogno di soldi per rilanciare l’economia.
E allora che cosa fa? Chiama un signore (Cottarelli) che forse gli farà
risparmiare quattro miliardi di euro con la spending review mentre
gliene ha fatti spendere centoventicinque con l’Esm. Un saldo negativo
di centoventuno miliardi di euro. Un vero affare. Vedo che il governo Letta è bravo a fare i conti».
La Brown conclude la sua analisi con un
giudizio durissimo sul nostro presidente del consiglio: «Monti non era
un servo del potere delle banche e della finanza, perché era lui stesso
personaggio chiave di quel mondo. Letta
è invece un fantoccio in mano a loro. Crede che con il suo
atteggiamento ossequioso possa entrare a far parte di quel mondo, mentre
invece viene solo sfruttato e trattato da garzone di bottega».
Fonte: ☛ informarexresistere.fr
Tratto da: ☛ popoff.globalist.it
http://guardforangels.altervista.org/blog/nuovo-regalo-125miliardi-alle-banche-italiane/
Nessun commento:
Posta un commento