giovedì 21 aprile 2016

Bastano 2 cucchiai di olio di cocco per trasformare il tuo cervello


L’olio di cocco non è un olio come gli altri, infatti la sua struttura chimica lo rende unico. E’ costituito da grassi saturi a catena media che vengono convertiti dal fegato in corpi chetonici, molecole secondo le più recenti ricerche potrebbero essere una fonte di energia prediletta dal cervello con effetti stupefacenti.

Infatti con gli anni il cervello perde progressivamente la capacità di usare il glucosio come carburante e quello che ha sorpreso gli scienziati è che i corpi chetonici invece possono essere usati sempre dal cervello come fonte di energia per il suo funzionamento.

Gli studi
Già nel 2004 uno studio pubblicato sulla rivista Neurobiology of Aging ha stabilito che l’olio di cocco ricco di grassi saturi a catena media ha migliorato la funzione cognitiva tra le persone anziane con problemi di memoria e persino il morbo di Alzheimer.

I ricercatori hanno preso 20 soggetti e in modo casuale li hanno nutriti con olio di cocco o placebo in giorni diversi. Tutti quelli che consumavano olio di cocco avevano miglioramenti immediati a livello cognitivo e di memoria, con una singola dose di olio di cocco, mentre questo non è accaduto con il placebo.

E’ stato dimostrato inoltre che l’olio di cocco alza il colesterolo buono di cui il cervello ha bisogno per funzionare. Infatti bassi livelli di colesterolo buono sono legati all’insorgere di demenza e depressione.


Perché non è stato questo pubblicizzato dai media e riferito ai medici di tutto il mondo? La ragione è che le case farmaceutiche stanno cercando di sintetizzare e brevettare i corpi chetonici per il crescente mercato del morbo di Alzheimer sempre più diffuso.

Il caso
La Dr.ssa Mary Newport ha testato di persona gli effetti dell’olio di cocco. Nel 2010 suo marito Steve con il morbo di Alzheimer peggiora gravemente tanto che non riesce a fare nessuna azione quotidiana senza essere aiutato. Era come in una nebbia tutto il tempo, non riusciva a trovare un cucchiaio, non riusciva a capire come prendere l’acqua dal frigo e la sua memoria sugli eventi successi anche nel breve termine era praticamente assente. La dottoressa provò tutte le cure farmacologiche per suo marito ma senza successo, anzi è diventato depresso e ha cominciato a perdere peso.

Quando la Dr. Newport scoprì le proprietà dei grassi a catena media dell’olio di cocco, capaci non solo per prevenire ma anche curare l’Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla, epilessia e diabete, decise che doveva assolutamente provare su suo marito. La Dr. Newport spiega,
“I corpi chetonici dell’olio di cocco aiutano il cervello a rigenerarsi dopo una perdita di ossigeno, dopo ictus, aiutano il cuore a recuperarsi dopo un attacco cardiaco, e possono ridurre i tumori cancerosi. I bambini con epilessia resistente ai farmaci a volte rispondono con una dieta chetogenica a bassissimo contenuto di carboidrati.
Nella malattia di Alzheimer, i neuroni in alcune aree del cervello non sono in grado di assorbire il glucosio a causa dell’insulino-resistenza, e lentamente muoiono … se queste cellule invece hanno accesso ai corpi chetonici, possono potenzialmente rimanere in vita e continuare funzionare.”
I risultati
Quindi la Dr. Newport ha iniziato dando una dose giornaliera di olio di cocco al marito. A soli 60 giorni dopo aver iniziato a prenderlo, il Dr. Newport afferma che Steve era diventato vigile e felice, loquace e faceva gli scherzi, e il tremore che aveva sviluppato era meno evidente. Riusciva a concentrarsi sui suoi compiti invece di essere facilmente distratto. Steve riceveva circa 2 cucchiai di olio di cocco due volte al giorno, per far sì che non vi siano momenti in cui i corpi chetonici non circolassero.

Dopo un anno di trattamento naturale senza farmaci, il Dott Newport dice che suo marito è una persona diversa. Fa notare che ha ancora difficoltà a trovare qualche parola, ma ha riconosciuto i parenti durante un viaggio di famiglia, ha partecipato attivamente a conversazioni, e le sue espressioni facciali sono più animate. E aggiunge: “Siamo molto soddisfatti della situazione e l’olio di cocco è in grado di rallentare o fermare il progresso della sua malattia.”

Inoltre l’olio di cocco contiene per il 50% acido laurico che è un grasso raro in natura che viene convertito in monolaurina, una sostanza dalle potenti proprietà antivirali, antimicrobiche, antiprotozoarie in grado di distruggere praticamente ogni herpes, virus influenzale e batteri patogeni. La cosa sorprendente è che l’olio di cocco è l’unico elemento sul pianeta Terra che contiene acido laurico così in abbondanza! Puoi approfondire in Olio di Cocco – Pura Energia per rinforzare denti, ossa, fegato, tiroide e metabolismo.

Come afferma il Dr. Mercola, i grassi dell’olio di cocco sono salutari per il cuore, per il cervello e per la tiroide. Sono un nutriente sicuro e vengono utilizzati anche nelle formule per bambini, e negli ospedali per alimentare i malati critici e quelli con problemi digestivi. L’olio di cocco è stato anche utilizzato con successo dai medici nel trattamento di intossicazione di alluminio ed è estremamente utile per le donne in gravidanza, mamme che allattano, gli anziani, atleti e tutti coloro che vogliono migliorare la vostra salute generale. Puoi approfondire in 13 Proprietà Medicinali dimostrate dell’Olio di Cocco. Se vuoi scoprire come usare l’olio di cocco ecco Più di 100 utilizzi dell”Olio di Cocco – La guida completa.


Riccardo Lautizi


fonte:  http://www.dionidream.com/olio-di-cocco-cervello/

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