venerdì 22 aprile 2016

Qualcosa che funzionava (e funziona).

Chi domina non è sempre superiore. Chi è dominato non sempre è inferiore…”.
Ip Man 3
SPS è “indotto ad immaginare” di trovarsi ad un punto “portante e centrale, lato proprio”… del cammino auto esperienziale, auto ricordante, al di là delle condizioni ambientali d’assieme.
È un processo. Una funzione. Una “risposta al… ‘è già successo’”.
Al di là, dunque, del “tempo (per come lo immagini e per come è e/o non è, tanto da ritenerlo – oramai – insignificante, quando sei nel “tuo centro, lato proprio”).
C’è un “fenomeno”, che dovresti approfondire:
quello d’induzione e di auto induzione.
Indurre
  • spingere o persuadere qualcuno a fare qualcosa
  • produrre un fenomeno di induzione in un corpo…
  • determinare, produrre una condizione fisica o spirituale…
  • sinonimi suscitare, provocare
  • ricavare un principio generale attraverso un procedimento logico che parte da fatti particolari…
  • decidersi, risolversi a qualcosa…
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Come puoi notare, le definizioni passano dall’indurre all’auto indursi (oppure, all'essere indotti):
  • spingere
  • persuadere qualcuno a fare qualcosa
  • produrre
  • determinare
  • suscitare
  • provocare
  • ricavare
  • decidersi
  • risolversi
È una “scala di intensità” del segnale portante (che, ad un certo livello, ti ispira a renderti conto della compresenza, non manifesta, dominante).
Il metodo induttivo o induzione (dal latino inductio, dal verbo induco, presente di in-ducere), termine che significa letteralmente "portar dentro", ma anche "chiamare a sé", "trarre a sé", è un procedimento che partendo da singoli casi particolari cerca di stabilire una legge universale...
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Qualcosa al quale ti abitui, quando 1) perdi la tua memoria, 2) nel tempo convenzionale, 3) per opera di condizioni particolari, dominanti, 4) scambiate per l’ambiente naturale stesso.
Senza la tua consapevolezza, la tua esperienza pregressa, la tua memoria, etc. tu diventi l’opaca figura di te stesso/a, nel “qua, così”… al quale non puoi manifestare altra “forza”, se non quella che emuli e, quindi, che ti raggiunge unicamente, apparentemente e che ti predispone, inducendoti all’auto induzione (inconsciamente).

La "vita" si manifesta per una veicolazione a distanza, senza fili (materializzazione per aggancio di fase. Armonizzazione alla vibrazione della frequenza ricreante e a quella dominante). 
La materia è “ricevuta”, auto formandosi ad “immagine e somiglianza.
Qualcosa che puoi ricomprendere, ad esempio, attraverso l’osservazione frattale espansa della produzione tecnologica “wireless”. O, ancora, per mezzo di una stampante 3d che, infatti, crea qualcosa di fisico, condensandolo da una “immagine (dima)”, impostata a livello software.
Il materiale usato è, per ora, limitato dal costo, ma è al potenziale che devi osservare. Ok?
Dall’immagine (ispirazione, guida) si manifesta la “copia fisica”.
Ed avviene (auto avviene) senza intervento manuale umano, nel mezzo.
La trasmissione dei dati si realizza e concretizza senza apparente opera “artigiana”, di mezzo. Semplicemente, l’intersezione del software e dell’hardware, con l’aggiunta del collante materico e con la preventivata immaginazione iniziale, dà luogo alla formazione fisica del “disegno”.
Ora, pensa, di più, al manifestare qualcosa – allo stesso modo (frattale espanso) – ma iniziando il processo da te e con te:
  • immagina
  • trasmetti
  • manifesta.
Il materiale serve davvero? Ti serve questa “argilla/plastica”, per modellare la tua opera?
Questa è solo una credenza, che ti limita nel processo completo di “creazione”.


Il materiale si forma, allo stesso modo, auto descritto nel processo stesso di “creazione” che, così, effettui solo “a metà”, dipendendo dalle condizioni ambientali, dalle credenze esistenti in te, ancora respirate a livello di… ambiente che, quindi, è in grado di… “indurti in tentazione”.
La tentazione è, però, qualcosa che ti richiama ain maniera da sostituirsi a quella sincronicità tua, centrale, con te al tuo centro, centralmente.
Questo avviene quando c’è, attorno a te (e tu sei dentro a…) una condizione di compresenza (specie, se non manifesta) dominante.
La grande concentrazione di massa, che impiega tutto... secondo la propria “inclinazione di fondo”.
La materia la “estrai (ricavi)” per aggregazione vibrazionale auto indotta, a livello d’ambiente.
In un certo senso, la condizione d’inquinamento ambientale, ti “ricorda” anche lo stato di dipendenza, corruzione, dominante, etc. nella quale versi. Se estrai “materia base” dalla realtà manifesta “minerale”, cosa puoi estrarre di “puro (quanto te, “lato tuo, centrale”) sel’ambiente risulta polarizzato (inquinato) alla base?
Tutto quello che utilizzi avrà, così, il marchio della dominante. E tutto quello che “impasterai” assieme, avrà sempre al suo interno, la dominante stessa.
Correggiti, allora. Anzi, auto correggiti, da te. Recupera la tua memoria originale, pre “è già successo”.
Accorgiti e “fermati”, così come è “fermo”, il punto di passato dal quale è sorto tutto il “qua, così”.
Quel “momento” vive per sempre, poiché distribuito ubiquamente come richiamo vibrazionale d’auto induzione Massiva.
Qualcosa che non necessita di un “lavoro manuale, dominante”.
Qualcosa che “una volta” messo in moto, si auto alimenta da sé, ovverosia, per mezzo della delegazione frattale espansa by dominante... della legge, strumento, memoria, frattale espansa (il “Genio” della Lampada), il sistema operativo a capo di tutte le operazioni per l’emersione ed il sostentamento di ogni scenario reale manifesto possibile, disciolto adimmagine e somiglianza” dal reale potenziale (che rappresenta la frattalità espansa, stessa).
 
Onde. Vibrazione. Materia. Trasmissione “senza fili”. Induzione. Materializzazione. Frequenza. Fase. Aggancio…. Tutto ciò che, forse, “riconosci” solo come Magia (e, dunque, che non riconosci affatto).
Eppure, la tecnologia ti sta abituando (in maniera user friendly, senz’anima, appagante così com’è, senza capire cosa è... nella sostanza e come funziona realmente) proprio ad essere gestito/a da un simile livello del potenziale, al quale “non credi ma te lo fai andare bene, ugualmente, perché dietro c’è una spiegazione scientifica (di parte)”. Ok?
Devi sapere o, meglio, ricordare che esiste anche “un certo passato”, che è stato completamente dimenticato dalla Massa intera.
Atlantide? Lascia perdere simili tentazioni.
C'è sempre qualcosa di maggiormente, tangibile e comprovabile...
Un’epoca temporale, tuttavia, piuttosto recente e, quindi, non ancora del tutto alienata.
I primi decenni del 1900, sono stati una vera e propria esplosione di “novità ed apertura”. Una parentesi temporale immersa tra le due “guerre mondiali (guarda non caso)”. Ossia, l’interferenza ambientale alla massima espressione del contrasto fisico.
L’abbassamento della vibrazione complessiva, verso la famiglia della paura.
Perché era emersa tutta quella “capacità d’osservazione, in molti campi dello scibile”?
E perché, poi, “è stata presa una via che, d’assieme, nega proprio quella prima tendenza così tanto ‘a favor di popolo’”?
Perché la strategia dominante prevede una fase di “semina collettiva” (ispirazione generalizzata), essendo una condizione centrale di "entrata".
Laddove nascono le migliori “piantine”, si concentra – poi, l’attenzione dei Punti di Riunione AntiSistemici, che prendono ad intrecciare la loro intenzione (inconscia dominante) con il “destino” delle persone in questione e, quindi, della Massa stessa (in perenne posizione e condizione di… attesa).
Poi, viene tenuto buono solo quello che “serve (lato centrale, dominante)”.
Mentre, tutto il resto ritorna nella relativa e non casuale, condizione di stand by, sostanziale.
Il ciclo dell’agricoltura, rende molto bene questa idea “superiore”.
Questo accade perché “serve” che, ad un certo punto, l’umanità sia indotta a produrre il tal “fenomeno”. La tal invenzione. La tal persona. Il tal comportamento. La tal industria… e, ad un simile livello, il problema non sussiste, visto che la materia, costituente qualsiasi “cosa”, è già compresente tutta attorno a te ed alla Massa, essendo il pianeta un gigantesco "esempio materico" in tal senso.
Quello che “serve”, può essere clonato e richiamato a sé, per auto induzione alle relative frequenze ambientali, specializzate, campione per campione.
Il trasferimento di informazioni è molto di più, di un semplice “movimento dati”. È, piuttosto, un teletrasporto di dati, che avviene come nel caso della stampante 3d (con la differenza che l’impasto, utile alla riproduzione fisica della copia, è ricavato dall’ambiente stesso; è l’ambiente stesso).
L’impasto di “argilla ed intento (sputo, verbo)”, attraverso il quale – ti dicono – Dio ha “creato” il primo esemplare di essere umano, naviga proprio attorno a coordinate simili.
Ad altro livello, la genetica dimostra che con la conoscenza “intima” interiore/interna, è possibile – poi – intervenire in merito al processo di post creazione e non solo, ovviamente.
Il tutto, quando non si basa sulla conoscenza diretta, si basa, allora, sul processo del “copia ed incolla” o, meglio, “qua, così” di quello “taglia ed incolla”.
In maniera tale, da far scomparire la dima iniziale (l'anello della catena, con l'intera catena), trasferendola ovunque ma, senza più diretti legami di accesso conscio. È come perdere di vista la via per riuscire dal labirinto “mentale, reale manifesto ‘qua così’”…
La condizione “temporale” è, in questo senso, una efficace strategia di “drogaggio continuo, condotto a livello omeopatico, ossia, non direttamente riconoscibile, essendo divenuto un processo che avviene ed auto avviene – poi – sotto al livello diretto della ‘coscienza’”.
Ma, ogni 400 millisecondi, il processo cicla, lasciandoti sempre aperta la “via”, per l’accorgerti, seppure anche dalle sole “ceneri” rimaste dal “è già successo (e continua a succedere)”.
Cosa è un’eco? È una ripetizione del segnale inziale (emissione), permessa dal comportamento d’assieme dell’ambiente circostante.
La lente frattale espansa, ti permette di rileggere tutto ciò dal “lato tuo, centrale”. Vero?
C’è molto da “dire”. E, oggi, inizia una accelerazione di/in SPS, che produrrà evidenti stati di cambiamento sostanziale, ambientale, se… avrà la forza giurisdizionale, di avere la meglio sulla compresenza non manifesta, dominante “qua, così”.
In questa maniera, è come “non promettere nulla”. Vero?
Sembra il classico strumento strategico riformulato, molto abilmente, dal “dipende da te”. Qualcosa che ti permette di “insegnare” di tutto e di più, senza prenderti la responsabilità che quello che “fai pagare”, poi, funziona realmente e concretamente
Come al solito, la verità ha più facce, che coesistono allo stesso tempo e che collimano in maniere diverse, in funzione della dominante di turno:
chi comanda in “casa tua”?
Capisci che questo fa davvero la differenza.
 
Ora, SPS come può venire a casa tua, per comandarti? 
È logico che è qualcosa fuori dalle sue “corde”.
Però, se la radiazione ambientale (grande concentrazione di massa) di SPS, prende a crescere esponenzialmente “lato proprio, centrale”, allora, diverrà un faro operativo frattale espanso, di conseguenza... e “questo” è in grado di fare la differenza, anche se tu sei a casa tua e SPS è a casa propria.
Ovvio, tu sei “libero/a” di fare altrettanto. Perché no?
  
L’irraggiamento di potenza sovrana “lato proprio, centrale”, materializza un certo tipo di realtà, che si manifesta ad hoc.
Ora, nella condizione temporale… la condizione temporale, funge da cuscino d’attrito, rendendo meno immediata la tua “radiazione ambientale”.
Ciò corrisponde al tempo di decadimento di un impero, verso un altro, il quale “seme” opera in tal senso, sin dal primo istante di vita dell’impero stesso (questa è la condizione di countdown, che alberga anche in te, non appena “vieni al mondo e ‘qua così’ inizi ad… invecchiare”).
Tutto quello che “ha iniziato”, “qua, così”, ha iniziato anche a “finire”.
E questo succede, poiché è la dominante ad avere così impressa la “propria legge (marchio)”, a livello di sistema operativo frattale espanso.
Che cosa è la vita?
Che cosa è la morte?
Quando sei vivo/a?
Quando sei morto/a?
Quale differenza esiste, tra i due stati?
Nulla si crea. Nulla si distrugge. Tutto si… trasforma”. E questo vale ad ogni livello.
Per cui, anche, per mezzo della ciclicità del Dominio, il Dominio non cambia ma si trasforma, conservando accuratamente la relativa componente centrale di dominante (il “virus” oggetto dell’esperimento in corso d’opera).
Evocando la dominante, la manifesti.
Accorgendoti di essa, la manifesti (volente o nolente).
Per questo, hai “perso” la tua memoria.
Osserva questo smarrimento, per altro verso. Sei pronto/a? Via…
  
Alla fine di questo opuscolo, dedicato alla terapia con le onde elettro-magnetiche corte ad effetto termico e alle onde elettrostatiche con l’oscillatore a onde multiple, trattamenti che saranno l’avvenire della medicina, ci tengo a riassumere, in piena indipendenza, l’essenza della mia esperienza personale, che rappresenta uno sforzo di 14 anni di lavoro e ricerca”.
George Lakhovsky
Trattamenti che saranno l’avvenire della medicina…” (che fine hanno fatto?).
Sono stati “superati”. Da chi/cosa?
La “medicina” di oggi, forse, guarisce da ogni “malattia”? No.
E allora, perché un certo sapere è letteralmente scomparso nel nulla?
Perché? La domanda è retorica.
Ora, la maggior parte dei medici che utilizzano questi apparecchi, ignora sia la fisica che la biologia… e tra le mani dei quali gli apparecchi ad onde corte diventano degli strumenti pericolosi…
Per evitare questo inconveniente… nel 1930 ho creato il mio oscillatore ad onde multiple il cui campo elettrostatico è del tutto inoffensivo, anche tra le mani di praticanti profani
Non posso fare altro che paragonare questa nuova terapia all’omeopatia… I miei circuiti oscillanti, per l’estrema debolezza dell’energia messa in gioco, svolgono precisamente in alta frequenza lo stesso ruolo dell’omeopatia in chimica
Ho coscienza che questo procedimento d’utilizzazione dei circuiti polimetallici contribuirà a migliorare considerevolmente la razza umana, e questa sarà per me la migliore delle ricompense
Ho lungamente sviluppato nelle mie opere… questa legge della natura che ogni sostanza dell’universo è il prodotto di una materializzazione per irradiamentocosì, secondo la mia concezione, tutti i minerali che compongono il nostro organismo sono ugualmente il prodotto di una materializzazione per irradiamento
Ciò mi ha condotto a studiare l’impiego, per i circuiti oscillanti, di un conduttore polimetallico composto di un gran numero di metalli fondamentali che, per il loro irradiamento specifico e la loro armonia, coprissero tutta la gamma dello spettro delle radiazioni…
Sono stato indotto a fare la seguente osservazione nel portatore del vecchio circuito oscillante rame e argento – e sono milioni
I 92 corpi della chimica di cui è composto il nostro organismo sono il prodotto della materializzazione degli stessi minerali che si trovano nella crosta terrestre
Si possono valutare, attualmente (1937), in parecchi milioni le persone che portano costantemente questi circuiti sotto forma di braccialetti, collari, cinture. I tedeschi si sono impadroniti della mia invenzione per poi inondare il mondo, non solo l’Europa, ma anche le due Americhe.
Per riportare tutte le osservazioni raccolte in tutti gli angoli del globo, così come le lettere entusiaste che mi pervengono da tutte le parti, un libro di mille pagine non basterebbe
Radiazioni e onde. Sorgenti della nostra vita – George Lakhovsky (da pagina 67 a 74 è “una citazione unica”)
Cosa è successo a tutta questa “memoria”?
  • ho coscienza che questo procedimento d’utilizzazione dei circuiti polimetallici contribuirà a migliorare considerevolmente la razza umana, e questa sarà per me la migliore delle ricompense…
  • si possono valutare, attualmente (1937), in parecchi milioni le persone che portano costantemente questi circuiti sotto forma di braccialetti, collari, cinture. I tedeschi si sono impadroniti della mia invenzione per poi inondare il mondo, non solo l’Europa, ma anche le due Americhe. Per riportare tutte le osservazioni raccolte in tutti gli angoli del globo, così come le lettere entusiaste che mi pervengono da tutte le parti, un libro di mille pagine non basterebbe
Milioni di persone. Milioni di oggetti curativi…
Per riportare tutte le osservazioni raccolte in tutti gli angoli del globo, così come le lettere entusiaste che mi pervengono da tutte le parti, un libro di mille pagine non basterebbe
Qualcosa che “funzionava (e funziona)”.
  


Osserva, così, in maniera frattale espansa, le api che creano il miele “alla lavanda”, se – ad esempio - nelle vicinanze c’è la lavanda, che le "attira".
Così come gli umani, che si “formano” in funzione della caratteristica del “territorio”, nel quale nascono… dell’educazione che “ricevono”, etc.
La “forma” è una materializzazione per auto induzione, esterna/interna, con senso dominante, gerarchico, inclinato, orientato, polarizzato, etc.
La risorsa (non solo materiale) è infinita ("contro" ogni legge economico/finanziaria, di parte, "qua, così").
E tutto questo, “qua, così”, è una grande ed infinita, scenografia, rappresentante la strategia dominante e la dominante, di fatto, stessa.
 
Accorgiti
L'Agoghé, come viene chiamata, costringe il ragazzo a combattere, lo riduce alla fame, lo costringe a rubare, e se necessario a uccidere…”.
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Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2016/Prospettivavita@gmail.com
Bollettino SPS numero 1805 
  

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