Il
Gruppo di Visegrad (V4) che consiste nelle Repubblica Ceca, Ungheria,
Polonia e Slovacchia, deve opporsi alla diluizione dell’Europa tramite
le politiche di immigrazione di massa della cancelliera Merkel. In
effetti, la Germania della Merkel è intenta a cercare di costringere le
nazioni ad accettare le fallimentari politiche di grande immigrazione.
Ironia della sorte, la stessa leader, finché la Francia non intervenne,
si era ugualmente ostinava a punire la Grecia per sottometterla, ma le
élite politiche di Parigi si opposero.
Pertanto, il V4 non deve piegarsi
alle trame politiche dei leader della Germania. Dopo tutto, le
questioni relative alla sovranità nell’Unione europea (UE) non vanno
schiacciate, in caso contrario, le altre nazioni potrebbero seguire
l’esempio del Regno Unito. E’ anche essenziale per il V4 rafforzasi
facendo aderire Austria, Bulgaria, Croazia, Romania, Slovenia, e altre
nazioni nello spazio geopolitico di questo importante raggruppamento. In
altre parole, il modo migliore per preservare l’Unione europea e
l’identità di questo continente è opporsi ai capricci di leader come
Merkel.
In caso contrario, le conseguenze saranno estremamente gravi,
perché attualmente nazioni come Belgio, Francia e Germania hanno gravi
questioni interne. Ciò vale in particolare per crimini, crescenti
divisioni sociali, avanzata del sunnismo, terrorismo, immigrazione di
massa (spesso trascurando i più vulnerabili, per esempio alawiti,
cristiani del Medio Oriente, rifugiati provenienti da Repubblica
Democratica del Congo e Sud Sudan, e minoranze come gli yazidi), e altre
aspetti importanti.
Merkel avrà un incontro informale con il V4 a
Bratislava il prossimo mese, quindi spetta ai leader di queste nazioni
dare una risposta unitaria ai diktat della leader della Germania. In
altre parole, come Viktor Orban dice:
“L’UE ha perso la capacità di adattarsi e non abbiamo una risposta giusta a migrazione e terrorismo“.
L’enorme divario tra Merkel, che considera i diritti dei non-tedeschi
al di sopra di quelli dei tedeschi, preoccupati dal corso degli eventi, è
in netto contrasto con le nazioni dell’Europa centrale. Bohuslav
Sobotka, Primo Ministro della Repubblica Ceca, ha detto in modo
inequivocabile che lo Stato-nazione
“non può approvare un sistema che prevede quote obbligatorie di profughi da distribuire“.
Sorprendentemente, anche quando il terrorismo e altre realtà negative
hanno colpito la Germania, è apparso chiaro che Merkel cerchi ancora la
diluizione dell’Europa. Naturalmente, nel suo mondo, i diktat delle
quote che violano la sovranità e l’immigrazione di massa sembrano non
riguardarla. In altre parole, si rifiuta ancora di riconoscere i motivi
per cui il Regno Unito ha deciso di lasciare l’UE. Allo stesso modo, se
le quote economiche, politiche e d’immigrazione appaiono dei diktat al
V4, ed altri Paesi come l’Austria, che si allontanano dalla politica di
Merkel, altre nazioni cercheranno di lasciare l’UE.
Modern Tokyo Times, in un altro articolo aveva detto, “I recenti attentati sunniti a Bruxelles, Monaco, Nizza e Parigi, insieme ai tanti assalti sessuali di massa contro le donne durante le feste, evidenziano che qualcosa è seriamente sbagliato. Tali convulsioni in ultima analisi hanno spinto il Regno Unito ad uscire dall’Unione europea, perché decenni d’immigrazione infinita alienano molti. Altrettanto importanti, diktat e perdita di sovranità dall’Unione europea hanno diviso i cittadini inglesi, perché sembrava che l’esperimento sociale non badasse alle comunità indigene. Naturalmente, altri fattori eraono importanti, ma se le dichiarazioni politiche di Visegrad e nel Regno Unito venivano considerate, e se Merkel veniva contenuta, era più che probabile che gli inglesi sarebbero rimasti. Pertanto, il V4 è necessario più che mai e ciò vale per l’espansione verso altre nazioni regionali, tra cui l’Austria è prioritaria“.
Witold Wszczykowski, ministro degli Esteri della Polonia, ha detto,
“Credo che accoglimento di rifugiati e migranti dovrebbe essere decisa da sicurezza, mercato del lavoro e politica sociale del Paese specifico”. Il V4 ha rilasciato una dichiarazione in relazione alle convulsioni interne attuali che colpiscono l’Europa. Sorprendentemente, la dichiarazione del V4 ricorda il motivo per cui l’UE fu creata. Tale gruppo importante, ha detto, “Invece di infiniti dibattiti teorici su “più Europa” o “meno Europa”, dobbiamo concentrarci sull'”Europa migliore”. L’Unione dovrebbe concentrarsi sul riavvio pratico delle convergenze. Dobbiamo quindi assicurarci che l’Unione utilizzi gli strumenti chiave a tal fine: coesione, stimolare gli investimenti, sostenere l’innovazione, completare il mercato unico del digitale e dell’energia, promuovere il libero scambio e la libera circolazione, e rafforzare il mercato del lavoro creando maggiori posti di lavoro permanenti“.
E’ tempo di contenere la Merkel nell’UE, e lo stesso vale per le sue
politiche in Germania, che ne alterano le dinamiche, perché troppe gravi
incertezze vengono introdotte dalle sue politiche stravaganti e
dittatoriali. In particolare, quando gli attentati terroristici hanno
colpito la Germania Merkel adottava ha un profilo molto basso sfruttando
le vacanze. Nel complesso, si spera che iò V4 resti forte e si rafforzi
con l’adesione di altre nazioni della regione. In caso contrario, l’UE
sarà messa in pericolo da élite come la Merkel, che credono di essere al
di sopra dei cittadini comuni.
Sawako Uchida e Lee Jay Walker, Modern Tokyo Times, 27 agosto 2016
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
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