lunedì 4 aprile 2016

L'Unione Europea è Anti-Europea?


L’Unione Europea è Antieuropea?
Sembrerebbe un paradosso, eppure la situazione ci sembra abbastanza chiara. Consideriamo i seguenti aspetti:
1)  L’Unione Europea ha unito in un unico calderone finanziario e legislativo paesi tra loro profondamente diversi per storia ed indirizzo ideale. I paesi dell’est europeo (quelli dell’ex patto di Varsavia) hanno vissuto per decenni in sistemi statali molto distanti da quelli europei occidentali; i paesi mediterranei invece possedevano un sistema a guida oligarchico/familistico sostanzialmente anarcoide e libertario.
2) L’Unione Europea con la sua voluta ambiguità, concede di fatto ed incoraggia l’immissione di decine di migliaia di immigrati clandestini all’anno nei suoi confini, provenienti da paesi ancora più problematici di quelli dell’est per la loro storia, cultura e religione, causando danni irreversibili al tessuto sociale interno ed a costi insostenibili.

3) Leggi, trattati e regolamenti palesemente non democratici (e quindi illegittimi) creano scompiglio data la loro inadeguatezza a calarsi al di sopra delle tante realtà locali.
4) Il giogo della moneta unica (l’Euro) ha imposto un sistema serrato e claustrofobico alle finanze locali impedendo lo sviluppo economico e portando addirittura al fallimento di interi stati ex-sovrani. Ciò oltre alla ben nota trappola del signoraggio e del debito indissolubile imposto dall’uso di una moneta unica emessa da mani private.


5) La creazione dell’Eurogenfor, la gendarmeria federale europea dotata di immunità diplomatica, spalanca le porte ai peggiori incubi dei libertari. Tale corpo paramilitare infatti opera in un clima di impunità ed incontrollabilità palesemente antidemocratico
6) Il silenzio assordante e l’ambiguità dissonante dell’Unione Europea di fronte alle piaghe della diffusione degli alimenti geneticamente modificati (OGM) e delle irrorazioni clandestine in atmosfera (Scie Chimiche) getta un’ulteriore pesantissima luce sinistra sul suo operato.

Ciò premesso, occorre ricordare come l’Unione Europea sia stato un progetto delle elite transnazionali di matrice nobiliare, templare e massonica. Si tratta di un nuovo Sacro Romano Impero in mano alle oligarchie nere che tutto controllano e tutto manipolano, noncuranti del benessere delle popolazioni. 
Il caso dell’Italia è emblematico: quanto ha perduto dall’entrata nella UE? Come sarebbe oggi l’Italia libera ed indipendente? Senz’altro migliore, checché ne ciarlino i sedicenti esperti europeisti: robot al servizio del Capitale nero. Fatevi infine questa domanda di prova: l’ingresso dell’Italia nella UE, ha permesso la cancellazione delle mafie, delle massonerie e dei privilegi di casta?
 

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