martedì 5 aprile 2016

Siamo già illuminati. Quel che dobbiamo fare ora è rendercene conto

passaggio
Un carteggio di ispirazione e stimolo a chi è in viaggio e dubita, perché ...tutto sembra perduto e irreparabile e il finale non pare a lieto fine.
Quel che segue è un mio carteggio privato (ecco perchè non ci saranno indicazioni di nome né biografie) con un’ “anima in viaggio” che ha incontrato e sfidato il proprio destino (spesso estremo) e, nonostante i nonostante, ancora è in cammino.
Mentre raduno i nostri messaggi (potere del presente che ci collega ovunque siamo sul globo...) per farne il testo che segue, mi torna in mente il suo nodo lunare nord (nel linguaggio astrologico la direzione di vita da seguire secondo il proprio progetto d’anima,) che è in Ariete e che in questi anni, mi pare proprio di aver visto espresso nelle sue “tendenze“ e attitudini. (Dunque...ancora una volta: non siamo tutti uguali nè dobbiamo avere la stessa modalità...come impone invece la società del controllo e della "normalità")
Proprio quel nodo lunare in Ariete che chiede di:  “sviluppare coraggio" (e tante sono state le situazioni estreme che questa persona ha superato), "esplorare" (non c’è un angolo del mondo in cui non si sia avventurato), "essere spinti nel limite" (le dipendenze da cui è uscito con grande pratica e fatica personale, confidando nel suo “potere”…). "essere una persona che sa naturalmente sopravvivere" (lo ha fatto a condizioni inimmaginabili per la media delle abitudini, esempio: sopravvivere a lungo nei monti con poco riparo e cibo da procurarsi).
"Non significa essere senza paura" (è la sfida costante con cui si confronta), ma "sapere che il coraggio è qualcosa che si può imparare solo se ci si permette di sentire la paura, nonostante la quale…fare lo stesso la cosa, l’esperienza”.
“Ho paura del cambiamento dentro di me, sento che spinge. Vado verso di lui con paura, ma nonostante questo vado. Vedo che la paura è l’ego ma a volte sembra cosi vera! “
In tempi estremi, come quelli in cui siamo e dove le ombre continuano ad apparire più vere della luce e a prendere potere sulla mente dei più, questo carteggio autentico e sintetico spero sia di ispirazione, nutrimento e stimolo a chi è in viaggio e dubita… perché pochi i compagni e le compagne di viaggio, perchè tutto sembra perduto e irreparabile e il finale di questa umanità e della nostra storia non pare affatto quello delle fiabe a lieto fine.
-------------------------

Ho la sensazione di essere arrivato in questo mondo dandogli le spalle, anziché incontrarlo di fronte. Nella prima parte della mia vita ero molto coinvolto nel viaggio interiore. Poi ad un certo punto ho dovuto imparare il viaggio esteriore, a spese di quello interiore. Ed ora devo di nuovo ricordarmi in quello interiore. Sento il tempo che sta scappando via, sento che mi è rimasto poco tempo. Qualcosa sta arrivando e il punto è se saremo o meno pronti: dobbiamo scegliere.

Ho danzato e giocato con ogni ombra, ma in quello spazio “esteriore” non c'è soddisfazione ma solo illusione. Gli Arconti sono molto intelligenti: il loro mondo è pieno di promesse e di trappole. Mentono così bene che se li ascoltiamo, finiamo col mentire a noi stessi con la convinzione che sia quella la verità da seguire.

possibilities

La vita non ha senso senza un contatto interiore, senza di esso diventa semplicemente un luogo di ombre e nulla più.


Anche i pre-buddhisti, sapevano dell'anima. Non tutti nascono con un'anima. Un'anima esprime consapevolezza e originalità. L'espressione arcontica invece è ripetizione. La nostra società è ripetizione, è ripetitiva, non crea. Gli arconti hanno solo il potere che noi diamo loro. Sono fottuti e sanno di esserlo. E la cosa più importante è che noi anche lo sappiamo. 

Gli sciamani sono i loro nemici ecco perché la religione, incluso il buddismo, ha distrutto lo sciamanesimo.

Gli Arconti hanno il controllo su di noi. Nulla è sacro per loro. Siamo nell’inferno e l'inferno è l’illusione. L’'illusione ha tolto potere all’umanità, ma tristemente essa non riesci a vederlo. La razza umana, è stata messa in fila per molto più che la distruzione fisica, è stata allineata per la distruzione spirituale, così da poter essere assorbita in un mondo di ombre.

L'illuminazione non è qualcosa che dobbiamo trovare. È qualcosa che dobbiamo accettare come stato naturale dell'essere. È solo il nostro credo in questa illusione arcontica, che ci separa dalla illuminazione, ovvero da quello stato.

Solo la consapevolezza porta un vero cambiamento. Come anime abbiamo infinite possibilità perché la nostra immaginazione è infinita e può distruggere la programmazione per il semplice fatto di esistere.

La paura non può esistere dove vive una autentica libertà dell’anima, perché un'anima liberata è senza paura. Questa anima è in Amore e in Amore vedi tutto. Vede oltre le menzogne costruite. 

Gli Arconti ci hanno usati contro noi stessi, fabbricando una falsa realtà. La vera realtà è infinita. Una falsa realtà ci pone confini e limita una vera espressione dell’anima. In verità non sappiamo cosa sia veramente la libertà. Né sappiamo cosa sia l'illuminazione. Siamo prigionieri di un complesso: la sindrome di Stoccolma. Questo ci tiene piccoli e imprigionati, dipendenti dall'illusione della libertà quando in realtà siamo liberi nel momento in cui smettiamo di farci “sorveglianza” come poliziotti contro noi stessi, con false ideologie limitanti.

La paura e la vera liberazione non esistono nello stesso spazio sono separate.
La vita è intelligente, Dio è intelligente. L'Amore e la mente superiore si uniscono nell'anima, che si esprime attraverso il cuore e diventa saggezza.
 

Scritto da Cristina Bassi
fonte: http://thelivingspirits.net/una-nuova-cultura/siamo-gia-illuminati-quel-che-dobbiamo-fare-ora-e-rendercene-conto.html 


quantuum radiance

Nessun commento:

Posta un commento