22 settembre – Vladimir Putin oltre ad essere un eccellente stratega è anche un uomo che preferisce l’azione alle parole, tant’e’ vero che è sempre al lavoro alla ricerca di soluzioni che possano accrescere il potere e il prestigio del suo paese.
Per tale motivo, non deve sorprendere il fatto che mentre i parassiti di Bruxelles insistono nell’imporre inutili sanzioni contro il governo russo, la Russia si imbottisce d’oro e a luglio ne ha comprate quasi 10 tonnellate per un valore di 400 milioni di dollari.
A tanto ammontano gli acquisti di metallo giallo effettuati dalla Banca centrale russa che ora è tra le prime cinque al mondo per riserve auree detenute, dietro Usa, Germania, Italia e Francia.
Ma come si spiega questo shopping senza precedenti?
In pratica, mentre la risposta di Vladimir Putin alla UE è stata l’embargo di prodotti alimentari provenienti dalla UE, la rappresaglia nei confronti di Washington consiste nel disfarsi dei suoi titoli di Stato, i Treasuries, e usarne il ricavato per comprare oro.
E difatti negli ultimi cinque mesi Mosca ha venduto circa un quinto dei titoli di Stato americani che deteneva, per un totale di 149,5 milioni.
Dietro a questa corsa all’oro c’e’ sicuramente una possibile guerra finanziaria contro l’Occidente in risposta alle iniziative americane non solo nel Medio Oriente ma contro i cosiddetti paesi Bric, cioè Brasile, Russia, India e Cina, ma e’ anche possibile che la Russia voglia sostituire il dollaro americano come valuta di riserva, anche per evitare di cadere, così come fatto da Pechino, nella trappola della dipendenza finanziaria dei titoli di Stato di Washington.
Le riserve auree russe, che quest’anno hanno superato quelle di Svizzera e Cina, sono quasi triplicate dalla fine del 2005 (secondo i dati del Fondo monetario internazionale) e rappresentano ormai quasi il 10% delle riserve complessive mondiali.
Ancora una volta il leader russo dimostra di essere una persona piena di buon senso mentre i parassiti di Bruxelles confermano di essere dei perfetti idioti, visto che non hanno capito che non riusciranno mai a piegare la Russia, mentre le loro politiche stanno solo danneggiando l’economia del Vecchio Continente.
GIUSEPPE DE SANTIS – Londra.
fonte: http://www.imolaoggi.it/2014/09/22/la-russia-compra-tonnellate-di-oro-e-vende-i-titoli-di-stato-americani/
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