MILANO, 25 FEBBRAIO 2014: SCIE CHIMICHE - FOTO MARTONE |
Ogni giorno aerei senza livrea di riconoscimento si levano in volo da aeroporti militari italiani e/o sotto lo status del patto atlantico per irrorare a bassa quota i centri abitati. L'articolo 32 della Costituzione è innegabilmente violato.
Le scie chimiche, una sorta di chemioterapia di massa micidiale e coattiva, contengono in prevalenza alluminio, bario, cadmio, polimeri artificiali: tutte sostanze tossiche che mettono a repentaglio la vita di milioni di ignare persone.
Senza alcuna esagerazione è in atto una strage, contemplata dall'articolo 422 del Codice penale. Come è noto l'azione penale è obbligatoria. Sulla rete Internet, su numerosi siti web italiani, compreso questo diario internautico sono presenti gravi e documentate notizie di reato.
Ebbene, invito i magistrati ancora liberi e indipendenti, ad esercitare concretamente il dovere di indagare ed assicurare prontamente alla giustizia i responsabili di questi crimini che ledono i diritti vitali del popolo italiano, in nome del quale si amministra appunto la giustizia.
Che fare concretamente per arrestare atti gravissimi che pongono in pericolo la pubblica incolumità? Accertare i fatti in maniera inequivocabile, sequestrare gli aeromobili impegnando le forze dell'ordine, arrestare il capo di Stato maggiore dell'aeronautica ed il capo stato maggiore della difesa, destituire il presidente della Repubblica e processarlo per alto tradimento della Patria e della Costituzione repubblicana, incriminare il governo in carica che tollera queste azioni criminose. Non dimentichiamo, che il capo pro tempore, del governo, tale Matteo Renzi, recentemente in tv alla trasmissione Ballarò della Rai ha minacciato di trattamento sanitario obbligatorio gli iscritti del Pd che avvistano le scie chimiche.
In caso di ostinato disinteresse giudiziario si valuti l'opportunità popolare di occupare pacificamente gli aeroporti da cui decollano questa macchine che seminano la morte dal cielo. Invito i presidenti delle regioni italiane e i vescovi a denunciare insieme ai cittadini questo attentato continuo alla vita. Esorto i comitati di lotta pacifica a bombardare di esposti e denunce documentate gli uffici giudiziari italiani.
Questa è un'emergenza nazionale: sono in prima linea con tutte le persone di buona volontà!
In uno Stato di diritto se anche uno dei poteri fondamentali, in questo caso quello giudiziario, non fa la sua parte, allora si dia concretamente vita ad una nuova Costituente al fine di ottenere libertà e indipendenza per l'Italia.
SU LA TESTA!
Gianni Lannes
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=SCIE+CHIMICHE
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/02/scier-chimiche-ecco-che-fare.html
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