Era solo questione di tempo. Il partner inglese dei cinque occhi della National Security Agency, il Gouvernement Communications HeadQuarters (GCHQ), ha fatto causa comune con un’altra creazione dei servizi segreti inglesi, il Tavistock Institute of Human Relations di Londra. Dalla sua creazione nel 1921 sotto l’egida della presidenza del Bureau of Psychological Warfare
dell’esercito inglese, l’Istituto Tavistock è in prima linea nella
ricerca e applicazione di tecniche di controllo mentale, mirate e di
massa. L’istituto ha collaborato con enti di ricerca, tra cui Stanford Research Institute (SRI) e Esalen Institute
degli Stati Uniti, che svolgono operazioni psicologiche per conto della
Central Intelligence Agency e del dipartimento della Difesa.
L’ultima
tranche di diapositive PowerPoint rivelata dall’informatore della NSA
Edward Snowden mostra le analogie con l’Human Science Operations Cell (HSOC) del Joint Threat Research Intelligence Group (JTRIG) del GCHQ. Il nome stesso di “Human Science Operations” appare stralciato dalla Carta operativa del Tavistock Institute,
inclusa la capacità d’impegnarsi nel “dominio a spettro completo” dei
servizi segreti statunitensi e inglesi, in altre parole, i due
principali membri dell’alleanza dei cinque occhi. Ciò che è più
allarmante della recente divulgazione di diapositive contrassegnate
SECRET//SI//RELTOUSA.FVEY (intelligence speciale, solo negli Stati Uniti
e per i cinque occhi) e UK TOP SECRET STRAP, è che l’alleanza
dell’intelligence elettronica dei cinque occhi di Stati Uniti, Gran
Bretagna, Canada, Australia e Nuova Zelanda applica operazioni
psicologiche (PSYOPS) e operazioni di controllo mentale ideate dal
Tavistock, al tradizionale ruolo d’intelligence dei segnali (SIGINT).
Il
miscuglio tra SIGINT e intelligence umana (HUMINT) nell’ambito della
cyber-warfare e dello sfruttamento della rete di computer (CNE), con
poco o nessun controllo effettivo da parte delle autorità legislative di
vigilanza, fino ad oggi è la prova più vicina a svelare come NSA e
partner abbiano intrapreso la politica di controllo da Grande Fratello
di “1984”, utilizzando internet come arma primaria. L’ultima tranche di
diapositive indica una serie di programmi d’inganno via web. Tra cui la
creazione di alias e mascheramenti (con l’impiego di “manichini” umani,
già usati dai militari degli Stati Uniti per ostacolare e influenzare
internet), messaggistica di massa (o spamming) e propaganda per
“invocare bombardamenti” e “narrazioni d’istigazione”.
Tali tattiche
sono state perfezionate quando la CIA e i suoi alleati delle
organizzazioni non governative finanziate da George Soros crearono la
“primavera araba” rovesciando i governi di Egitto, Tunisia, Libia e
Yemen, e avviando la sanguinosa guerra civile in Siria. In Ucraina, il
governo democraticamente eletto del Presidente Viktor Janukovich è
caduto più rapidamente del presidente egiziano Hosni Mubaraq e del
leader libico Muammar Gheddafi, semplicemente perché i media corporativi
occidentali hanno pienamente collaborato ai tentativi dei cinque occhi
nell’attivare gli eserciti di burattini con alias che diffondono
propaganda anti-Janukovich e, con l’aiuto dei media globali aziendali,
“narrazioni d’istigazione”.
Nel caso dell’Ucraina, tali “narrazioni”
erano prodotte dagli uffici propaganda di CIA, NSA, GCHQ, MI-6 e Canadian Communications Security Establishment (CSEC) cooperando strettamente con le facciate di tali agenzie d’intelligence come Open Society Institute di Soros, Freedom House, Hudson Institute, Centro di Studi Strategici e Internazionali (CSIS), Heritage Foundation e Demos del Regno Unito. Le agenzie d’intelligence occidentali hanno diffuso le “narrazioni d’istigazione” attraverso Twitter, Facebook, Flickr e Youtube. Queste applicazioni sono parte integrante del Computer Network Information Operations
(CNIO) di GCHQ e NSA. Al di fuori del campo della guerra tecnologica,
JTRIG ammette l’impiego “della raccolta di credenziali” contro “le
agenzie di stampa estere”. In realtà, spie e provocatori mascherati da
spie furono scoperti non solo diffondere notizie fasulle sull’Ucraina,
ma anche sul Venezuela, nella simultanea rivolta antigovernativa nel
Paese. Falsi giornalisti sono stati smascherati anche in Egitto,
Thailandia, Cina e Russia.
Due programmi del GCHQ sono stati probabilmente utilizzati per bombardare gli organi d’informazione con la propaganda dell’opposizione ucraina filo-occidentale, i cui nomi in codice sono INFINITE CURVATURE e MOUNTAIN SLOPE. (CURVATURA INFINITA e PENDIO DI MONTAGNA). Senza verificare in modo indipendente ciò che veniva diffuso tramite messaggi di testo, email, fax e telefonate, i media aziendali globali volentieri ritrasmettevano e ripubblicavano la propaganda dei cinque occhi sulla situazione in Ucraina, come dati di fatto. Comprese le falsità sui cecchini delle forze speciali russe Spetsnaz che sparavano sui manifestanti a piazza Maidan a Kiev (relazioni reali indicavano agitatori neo-nazisti in piazza Maidan sparare ai manifestanti con l’intento d’incolparne il personale di sicurezza del governo), l’accumulo di Janukovich di un tesoro di costosi dipinti e sculture alla maniera di Muammar Gheddafi e Saddam Hussein (in realtà, i gusti di Janukovich sono più orientati al kitsch barocco) e i manifestanti bruciati dalla polizia. Sull’ultimo punto, l’Associated Press ha trasmesso la foto di ciò che descriveva come manifestante di Kiev che fugge in fiamme. In realtà, il “contestatore” era un poliziotto ucraino e le insegne della polizia ucraina MBC possono facilmente vedersi sulla manica sinistra dell’uniforme.
Dove JTRIG e i suoi gestori addestratisi
al Tavistock prendono immagini, documenti e altre informazioni
utilizzate per la propaganda ingannevole e le interferenze delle PSYOPS?
La risposta si trova nelle ultime diapositive pubblicate: il database
delle informazioni estratte da internet SALAMANCA. Inoltre, il GHCQ e la
sua alleata NSA possono indirizzare cellulari specifici per diffondere
propaganda attraverso designatori d’identificazione geografica (Target Geographic Identifiers
– TGI) assegnati a particolari telefoni cellulari. Tali operazioni
possono anche essere utilizzate per disturbare i telefoni cellulari di
individui presi di mira attraverso le interruzioni CNIO. Le diapositive
di JTRIG sottolineano come le operazioni di rete vengano utilizzate per
supportare le operazioni d’intelligence sul campo.
Queste operazioni
sono identificate come infiltrazione, inganno, messa in scena, false
flag, falso salvataggio, interruzione e puntate. Nel caso dell’Ucraina,
agenti palesi e segreti occidentali infiltratisi tra i manifestanti a
piazza Maidan. In alcuni casi, le operazioni di contro-CNIO possono
avere successo contro le agenzie d’intelligence occidentali. Un video di
Piazza Maidan mostra un Berkut della polizia speciale ucraina trattenere un uomo che portava una credenziale scaduta del 2012 dell’International Police Association
(IPA) di nome di Oleksandr Bojarchuk, oltre a un distintivo dell’IPA
ucraina. L’IPA è accusata di essere una copertura delle agenzie
d’intelligence occidentali. Il tiro dei cecchini neo-nazisti sui
manifestanti di piazza Maidan è uno stratagemma e un’operazione false
flag. L’obiettivo generale di tale operazione era denigrare il personale
di sicurezza ucraino con la morte di manifestanti e, riguardo ai media
occidentali interessati, l’inganno e la false flag sono riuscite.
Un’organizzazione mediatica dopo l’altra ha paragonato tali morti al
massacro di piazza Tiananmen del 1989 e Janukovich a Saddam Hussein e
Gheddafi, entrambi vittime delle primitive operazioni disinformative via
rete…
L’operazione
in Ucraina è stata anche un’operazione scenografica, un’operazione
prevedibile impiegata con successo in passato. Certo, la rivolta di
piazza Maidan era quasi una copia carbone, ma molto più violenta, della
rivoluzione arancione in Ucraina, preparata dall’occidente nel 2004. Lo
stesso modello, sviluppato dai provocatori di Otpor della CIA contro il governo di Slobodon Milosevic in Serbia e raffinato dal Center for Applied Non-Violent Action and Strategies
(CANVAS), utilizzato nelle “rivoluzioni a tema” in Georgia, Iran,
Egitto, Tunisia, Siria, Venezuela, Myanmar, Maldive, Thailandia e altri
Paesi, così come nell’ultimo colpo di Stato in Ucraina. Le operazioni
irregolari sono state utilizzate anche nella fase iniziale in Ucraina,
principalmente dal movimento FEMEN, sionista e finanziato da Soros, un
gruppo anticristiano e antimusulmano che lavora a stretto contatto con Pussy Riot e Voina,
disturbatori sociopatici in Russia. Gli attacchi delle FEMEN ai simboli
del cristianesimo in Ucraina hanno contribuito al disordine sociale che
alla fine ha portato alla rivolta nel centro di Kiev.
La destra
neonazista ed ultranazionalista ucraina si agitò per gli attacchi alle
croci cristiane e alle chiese nel Paese, citando l’aperto sostegno dato
alle Femen da ebrei sionisti statunitensi come Jed Sunden, proprietario
di media ucraini come il Kyiv Post. L’uso di agenti
neo-nazisti, sionisti e nazionalisti appare su una slide del JTRIG, che
prevede l’”individuazione e lo sfruttamento dei punti di frattura” del
Paese, regione o altro elemento preso di mira. L’intento di ciò è creare
“tensione” sfruttando le “fratture preesistenti” e le concorrenti
“differenze ideologiche”. Questi fattori sono accoppiati a “ciò che
tiene insieme un gruppo” come “un’opposizione condivisa” e “credenze
comuni”. Sfruttare tali fattori avvantaggiano il tipo di operazione
d’intelligence riuscita in Ucraina. Altre tattiche impiegate dal sistema
di analisi umana (HSA) dell’Online Covert Action (OCA) del
personale di GCHQ e NSA, sono la definizione degli obiettivi per le
“trappole al miele” (l’uso di esche sessuali per incastrare le persone
mirate); cambiare le foto sul social networking utilizzando sofisticate
tecniche di Photoshop; creare blog che pretendono di essere della
vittima o delle vittime del bersaglio, e-mailing ed sms false e
diffamatorie ad amici, colleghi e vicini di casa del bersaglio. Tali
tattiche portano su internet le familiari operazioni fisiche “sporche”
utilizzate in passato dagli agenti dell’intelligence umana.
Altri
settori in cui JTRIG e Tavistock cooperano sono l’uso del “pastore” e
della “dinamica di gruppo” per creare “gruppi di pensiero” tra i
bersagli. La rapidità della popolazione in generale ad accettare tutto
ciò che viene scritto e trasmesso sulla situazione in Ucraina ne è un
esempio calzante. Solo i media alternativi fornivano fatti imparziali su
ciò che accadeva in Ucraina senza la propaganda delle agenzie
d’intelligence. Tuttavia, JTRIG ha un sistema di risposta rapida alle
notizie da fonti alternative: impiega “storie cospirazioniste” per
influenzare pensieri e comportamenti. Le fonti alternative vengono
derise come teorie cospirative dalle organizzazioni per operazioni
d’influenza di GCHQ e NSA, oppure le agenzie d’intelligence stesse
s’inventano storie cospirazioniste per confondere le acque. JTRIG si
basa anche sulle Dimensioni Hofstede dello psicologo olandese Geert
Hofstede, che richiedono l’impiego dell’intreccio culturale del
“collettivismo” o “pensiero di gruppo” per raggiungere gli obiettivi
psicologici.
Tali pratiche sono un puro dogma per il Tavistock. Ciò,
oltre al desiderio del JTRIG di praticare la “magia informatica” su
internet, rientra nella piena fiducia del Tavistock sull’occulta
estensione della propria capacità di plasmare opinioni e comportamenti
su vaste aree della popolazione mondiale. La tattica del Tavistock fu
usata per produrre consenso popolare nella Seconda Guerra Mondiale,
nella Guerra Fredda, nella “Guerra globale al terrorismo”, nella guerra
dei Balcani, nei conflitti africani e nelle due guerre occidentali
contro l’Iraq. Più di recente, i metodi Tavistock, raffinati e impiegati
da GCHQ e NSA, sono stati utilizzati durante la primavera araba e il
recente sconvolgimento in Ucraina.
La fusione di SIGINT, HUMINT e tecnologia di manipolazione mentale del Tavistock rappresenta una mossa pericolosa delle agenzie d’intelligence occidentali, in un’arena in cui su possono subire tremendi contraccolpi. La disgregazione sociale vista con l’uso di tali pratiche in Libia e Siria, ha provocato la guerra civile. Anche l’Ucraina può sprofondare nella guerra civile tra nazionalità e gruppi linguistici concorrenti, similmente alla Jugoslavia.
Wayne Madsen - Strategic Culture Foundation
La ripubblicazione è gradita in riferimento al giornale on-line della Strategic Culture Foundation.
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
http://aurorasito.wordpress.com/2014/02/28/le-massicce-psyop-contro-lucraina-da-parte-di-gchq-e-nsa/
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