Il pane esseno, pane degli Esseni o pane cotto al sole
richiama antiche tradizioni e popoli del passato. Gli Esseni sono una
setta ebraica vissuta nel II secolo a.C. e sono considerati i precursori
del crudismo.
Si tratta di un pano essenzialmente crudo poiché non viene sottoposto
ad alte temperature, come invece accade nel caso della cottura al forno.
La ricetta del pane degli Esseni prevede di solito l'utilizzo di
cereali germogliati.
Evitare la classica cottura al forno
permette di preservare meglio le sostanze nutritive presenti nei
cereali. Il pane cotto al sole o pane degli Esseni è conosciuto anche
come pane crudista. Chi segue una dieta crudista al
100% sceglie di non alimentarsi con cibi che siano stati esposti a
temperature superiori a 42° C. Ciò permette di preservare le vitamine, i
sali minerali e gli enzimi presenti negli alimenti.
La germogliazione
del grano o di altri chicchi, ad esempio grano saraceno, permette di
rendere questi alimenti più digeribili, anche senza la classica cottura.
Una preparazione più semplice del pane cotto al sole prevede di
utilizzare la farina integrale. Potrete sperimentare così la prima
preparazione del pane cotto al sole, che si presenta sotto forma di gallette piuttosto sottili, a cui potrete dare una forma rettangolare o tondeggiante.
Ora abbiamo a disposizione robot da cucina che permettono di tritare facilmente chicchi e germogli e essiccatori
che consentono di preparare il pane esseno senza la necessità
dell'esposizione al sole. Ma durante l'estate e se ne avete la
possibilità, potrete provare a preparare il vostro pane cotto al sole,
disponendo le gallette su una griglia del forno o su una retina, tipo
zanzariera, e esponendole all'aria aperta, anche sul balcone se si trova
in un punto soleggiato.
Pane cotto al sole: ricetta semplice con la farina
250 gr di farina integrale
Erbe aromatiche
Acqua
Erbe aromatiche
Acqua
Questa ricetta è una versione molto semplice
per preparare il pane cotto al sole. Otterrete delle gallette sottili e
croccanti. Il suggerimento è di insaporirle aggiungendo delle erbe
aromatiche, meglio se già essiccate, magari proprio da voi, come
origano, timo, rosmarino o maggiorana.
Non dovrete fare altro che versare
la farina in una ciotola capiente e aggiungere a poco a poco dell'acqua,
come per il normale impasto del pane. Ad esempio potrete scegliere farina integrale di farro o di grano. Unite all'impasto le vostre erbe aromatiche preferite. Il tutto deve risultare liscio ed omogeneo, senza grumi.
Per ammorbidire l'impasto aggiungete
ancora un po' d'acqua. Se invece appare troppo appiccicoso, unite
dell'altra farina. Stendete l'impasto in una sfoglia molto sottile,
con l'aiuto di un mattarello o della macchina per tirare la pasta.
Tenete conto di formare delle gallette dallo spessore di circa 3 o 4
millimetri (è utile utilizzare un bicchiere con il bordo inumidito come
"formina"). Quindi disponetele su carta forno, oppure direttamente su
una griglia da forno o su un tessuto tipo zanzariera e lasciatele
essiccare al sole in una bella giornata calda e soleggiata. Le
alternative sono l'essiccatore e il forno a basse temperature.
Pane degli Esseni: ricetta con i chicchi di cereali
Per preparare il pane degli Esseni seguendo una ricetta il più possibile vicina all'originale vi serviranno:
250 gr di cereali in chicco
Erbe aromatiche (facoltative)
Acqua
Erbe aromatiche (facoltative)
Acqua
Tra i cereali in chicco che potrete utilizzare per la preparazione del pane degli Esseni troviamo soprattutto il farro e il grano saraceno, ma potrete anche utilizzare altri cereali, a seconda dei vostri gusti. Lasciate i chicchi di cereali in ammollo per una notte.
Poi scolateli e fateli germogliare in un germogliatore (anche fai-da-te)
per 24-48 ore, fino a quando la lunghezza del germoglio sarà di circa
mezzo centimetro. A questo punto vi servirà avere a disposizione un
robot da cucina, oppure un tritacarne, per poterli tritare finemente. Aggiungerete al composto ottenuto un po' d'acqua per renderlo più facile da lavorare.
Ora potrete formare delle gallette
(è utile utilizzare un bicchiere con il bordo inumidito come "formina"),
stenderle sulla carta da forno e posizionarle in un luogo molto
soleggiato. Se volete potrete aggiungere delle erbe aromatiche tritate,
fresche o essiccate, durante la preparazione. I tempi possono essere
piuttosto lunghi. La cottura al sole può richiedere anche una giornata
intera.
L'alternativa è utilizzare un essiccatore
fino ad ottenere gallette della consistenza desiderata oppure
utilizzare il forno ad una temperatura di 40°C. Ma la cottura al sole,
quando si può, è decisamente più ecologica. Assaggiate le gallette per
verificarne la croccantezza prima di servirle.
Il pane cotto al sole e il pane degli Esseni si conservano per qualche giorno a temperatura ambiente,
in un sacchetto di carta. Durante la preparazione girate le gallette di
tanto in tanto in modo che si asciughino meglio da entrambi i lati. Qui altre informazioni utili.
Marta Albè
Fonte foto: superfood.co.za
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