“Non avevo parenti in Inghiltera e, quindi, ero libero come l'aria... o meglio, libero quanto lo può essere un uomo che dispone di undici scellini e sei pence al giorno…”.
Uno studio in rosso – Sir Arthur Conan Doyle
Libero/a come... (l'esistenza di un termine di riferimento "al grado di libertà incarnato", ti dice già di per sè... tutto).
SPS narra spesso (ritorna) sul concetto di frattalità espansa.
È, dunque, meglio delineare – in tal senso – che:
la frattalità espansa è la legge, strumento e memoria di una “compresenza programmata (esistente) nello Spazio Sostanza”, a capo di qualsiasi possibilità di emersione di reale manifesto, a partire dal potenziale (che contiene ogni piano di reale). Lo Spazio Sostanza è ciò che permette l’hardware, il software e il wetware (o qualsiasi “…are” che il genere umano concepirà in qualsiasi tipo di futuro ed in ogni “lingua codificata alla moda”). Essa è... come la ragione per cui esiste l’agente atmosferico. Essa è come, per analogia, la gravità:
qualcosa che regola tutto il resto (con "meccanismo trinitario"). La Fisica studia l’effetto di queste leggi e crede, anche le cause Planetarie ma, in realtà, consegue ricercando parzialmente tutto ciò, per via di una serie di interessi che la sovrintendono. Da “lì” nasce, dunque, una scienza deviata che emette “vertenze e conclusioni temporali” parziali, non casuali, sottoposte al controllo a monte del Dominio. La frattalità espansa è uno “stampo/dima”. Qualcosa che auto esiste (per semplificazione) e che, prima di capirne le ragioni, ti devi accorgere che esiste.
Le due “dimensioni” stanno tra loro come “l’osservatore e l’osservato”:
- l’analogia frattale “vede, decodifica” (come la provvidenziale “interfaccia”)
- la frattalità espansa, che “s’aziona nell’intero reale manifesto”.
Per cui, l’una è il “registro del contenuto” e l’altra è “la ragione del contenuto”:
- pur non essendo, nessuna delle due, la sorgente del contenuto
- essendo, il contenuto (di parte) e quindi la natura by “grande concentrazione di massa (Dominio)”.
Il Dominio “ispira”, la frattalità espansa “scrive”, l’analogia frattale “legge”.
SPS ricorda che questo intero ambito, appena sfiorato anche oggi, viene sviluppato in un pamphlet di parallela creazione, che SPS stesso sta provvedendo a “mettere insieme”.
Non appena pronto, sarai immantinente avvisato/a, rimanendo sintonizzato/a su questa frequenza.
La piramide (gerarchia) è parte di un "blocco invisibile di potere". Questa è l'evoluzione grafica del concetto di "vertice distaccato". |
Lo strano caso dello stato d'allerta massimo a Bruxelles.
Ci sono alcuni dati che danno l'idea della differenza fra le misure prese a Bruxelles contro la minaccia terroristica "grave e imminente", e quelle attuate a Parigi dopo le stragi di venerdì scorso:
ieri, 23 novembre, la procura di Bruxelles ha deciso di liberare quasi tutte (15 su 16) le persone fermate dalla polizia durante le operazioni condotte il giorno prima, domenica sera, in diversi comuni della capitale, compreso il famigerato Molenbeek.Le perquisizioni non avevano permesso di trovare né armi né esplosivi, anche se sono stati sequestrati computer e documenti che potrebbero fornire informazioni utili agli inquirenti. Oggi, poi, è stato confermato il mandato d'arresto per "una persona sospettata di partecipazione alle attività di un gruppo terrorista e a omicidi terroristici" mentre in tutti sono cinque i fermati in tutte le operazioni in Belgio (Bruxelles e Liegi) successive alle stragi di Parigi che sono rimasti in stato di carcerazione preventiva.
È sfuggito alla cattura il ricercato numero uno, Salah Abdeslam, unico sopravvissuto identificato del commando terrorista di Parigi, mentre nelle ultime ore è stato spiccato un mandato di arresto internazionale ed europeo nei confronti di Mohamed Abrini, che era stato visto con lo stesso Salah Abdeslam due giorni prima degli attentati.
In Francia, invece, dall'inizio dello stato di emergenza nella notte del 13 novembre, ci sono state circa 1.200 perquisizioni di appartamenti, 165 fermati, 226 arresti domiciliari, 230 armi sequestrate.E mentre i francesi, nonostante lo stato d'emergenza, tornavano nei bar e ristoranti e sulle terrazze a sfidare, negli stessi quartieri del massacro di Parigi di venerdì scorso, il terrore che li voleva inchiodare in casa, il governo federale belga ha preso misure preventive senza precedenti in Occidente in tempo di pace, decretando lo stato di allerta massimo (livello 4) per Bruxelles fino a lunedì prossimo, con asili, scuole, università e metropolitana chiusi fino a domani, mercoledì.
Il governo belga ha anche dato il consiglio, molto seguito, di tenere chiusi anche i centri commerciali, le banche, le sale di cinema e concerti e i musei, molti bar, ristoranti, palestre e piscine, e di annullare quasi tutti gli eventi in cui è prevista affluenza di folla.
Soldati armati fino ai denti e veicoli militari presidiano tutti i luoghi pubblici, le istituzioni, le strade, le piazze.
Inoltre, la polizia ha chiesto alla stampa e agli utenti dei social media di autocensurarsi, non dando notizie e dettagli sui luoghi in cui si svolgevano le operazioni di pulizia, per non mettere sull'avviso sospetti e ricercati. La richiesta è stata ampiamente accolta, anche se con reazioni surrealiste e simpaticamente ironiche, con l'apparizione di gatti in tutte le salse che sui social media commentavano la situazione di Bruxelles paralizzata e chiusa con un hashtag diventato subito virale: #BrusselsLockdown.Link
Quello
che stupisce è la quasi totale assenza di critiche e malumori da parte
della popolazione, dell'opinione pubblica e della stampa nazionali, che
sembrano pazientemente accettare queste misure eccezionali in nome della
sicurezza.
D'altra parte, sarebbe difficile parlare di esagerazione, drammatizzazione eccessiva e sopravvalutazione del rischio, dopo che il premier, Louis Michel, ha motivato lo stato d'allerta massimo con le informazioni ricevute dal governo su un imminente attentato "del tipo di quelli di Parigi" in preparazione nella capitale belga…
La paura la fa da padrona? Non solo, perché la paura è… un effetto.
Tra l'altro... Bruxelles è anche sede di... (chi/cosa)?
La causa è sempre a monte e usualmente anche ben mimetizzata con l’ambiente. Ciò che “va in onda, qua, così” è un esperimento che coinvolge la società intera.
La quale “teme per il proprio stile di Vita”.
Un
egoismo che non è senza precedenti, visto che è sempre stato così, nella
sostanza dello status quo sempre attuale (perché si riattualizza senza
alternativa manifesta).
Una “invenzione occidentale” (l’Isis) permette il controllo in leva della società umana. Così come un’altra invenzione gerarchica (il denaro) permette il controllo totale di “tutto ciò che pensa” sulla Terra.
Dal denaro nasce e cresce il debito:
il collante del controllo, nonché il frattale dell’esistenza di un “pozzo del denaro infinito”, proprietà di “non sai mai sufficientemente bene” chi/cosa.
Con il nulla, “ti ha”. Con niente, “sei preso/a dentro”.
Muovendo “termini espressivi, codificati in legge by tacito consenso
della Massa”, ti limiti a conseguire a ciò che sembra il “tuo” volere,
ma che non corrisponde al tuo intento, quando hai la calma interiore
sufficiente per “ascoltare quella parte di te, che sei te nel tuo più
profondo significato esistenziale”.
Lo sai che il denaro non misura nulla, se non il “tuo” Ego.
Ma, ugualmente, “non ne puoi fare a meno”… perché ne sei dipendente.
E, nel tempo, dimentichi e soprassiedi.
Per cui, tutto diventa normale (qualsiasi tipo di reale manifesto).
Terrorismo, Renzi: coalizione credibile solo se ha strategia.
"Una coalizione internazionale necessita del rispetto delle regole del diritto internazionale e di una visione strategica. Senza una chiara strategia per il dopo qualsiasi adesso sarà meno forte e credibile".
Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, intervenendo ad un convegno sul terrorismo in Campidoglio.Link
“Senza una chiara strategia per il dopo qualsiasi adesso sarà meno forte e credibile…”:
- accorgiti di quello che "ti dicono"
- la memoria frattale espansa è sempre “dalla tua parte” (ti permette di ricordare, se "ci sei").
Per questo sei lavorato “ai fianchi, dentro e fuori”, preventivamente:
perché il rischio che corre l’AntiSistema è che tu inizi a ricordare che cosa è già successo.
Alla "tua" proposta di modificare le abitudini radicate, poiché servono al Dominio ed a chi “ne fa le veci, indirettamente (i Punti di Riunione AntiSistemici, la rete infrastrutturale del controllo inconscio)”, lo status quo risponde, per voce "tua", con un secco “no”.
E, anche se poi il “no, diventa, sì”, nulla cambia nel profondo del controllo, perché tutto fa parte di una “strategia”. Per cui, tu non ottieni mai nulla che non serva al mantenere tutto “qua, così”.
Ciò non è per farti perdere la speranza ma, al contrario, per permetterti di accorgere e di poter renderti conto di quanto sia profonda la "tana di Bianconiglio".
Quando tutto emerge alla luce del Sole o “tua”, puoi misurare davvero il tutto e ricordare.
Critico è Maurizio Sacconi, presidente della commissione Lavoro del Senato, ed ex Ministro del Welfare, che ricorda che “I gruppi di maggioranza del Senato hanno già detto di no alla premessa della proposta del presidente dell’Inps con un ordine del giorno di indirizzo accolto dal governo”.
E altrettanto duro è stato Giorgio Ambrogioni, presidente Cida (dirigenti e quadri), secondo cui “Boeri, con questo documento, criminalizza il 10% dei pensionati in quanto titolari di pensioni medio-alte dimenticando la loro enorme partecipazione al gettito Irpef”.
Critico, specialmente sui metodi, anche l’ex responsabile economico del Pd Stefano Fassina, che dice: “Credo che il presidente dell’Inps debba ricordare quale sia il suo ruolo. Oppure si faccia nominare ministro del Lavoro e coerentemente faccia le proposte che ritiene”.
Obiezioni condivise da Enrico Zanetti, il segretario di Scelta Civica, che dichiara di avere “forti perplessità sul metodo” utilizzato da Boeri per la sua proposta…
Link
La paura di perdere “voti”, mantiene in piedi ciò che esiste, anche se… l’esistente è viralmente ingiusto.
Fai finta di non vedere. Reciti, insomma. Senza più renderti conto di/che…
La causa sfugge sempre via, in questo modo. Scacciata proprio dai controllati che, paradossalmente, sembrano “amarla, odiandola dentro” e generando così un “campo di forze solo apparentemente opposte che, in realtà, sostengono sempre una ragione fondamentale che, sostanzialmente non capiscono, scambiandola per gli effetti collaterali che credono di poter ‘curare’, non avendone né il possesso, né il controllo, né le motivazioni di fondo... per risultare ad ogni effetto incisivi, come lo è solo ‘una/la grande concentrazione di massa’”.
"La bassa crescita in termini sia reali sia nominali rappresenta senza dubbio la principale minaccia per la stabilità finanziaria nell'area dell'euro". Lo ha sottolineato il vice direttore generale della Banca d'Italia, Fabio Panetta…
Link
È un ricatto sottile. Lo “vedi”?
Lo percepisci senz’altro, ma… ti senti come impossibilitato/a a dar
respiro a questo tuo sentire dentro. Sai che se lo esterni a pieno, “rischi di perdere tutto ciò che hai, qua, così”.
Ma, a cosa ti riferisci? Che cosa “hai”? Cosa se… “è sempre minacciato da una 'riduzione dei consumi'”.
Lo
capisci che questa è una “corsa verso un baratro”. Qualcosa che non
arriverà mai o arriverà “domani”. Qualcosa che corrisponde ad avere sempre un dubbio, che si espande, poi, dappertutto… sino ad arrivare al tuo centro, che non è più tuo.
La Legge di Stabilità per il 2016 "è di fatto ritenuta accettabile da parte dell'Eurogruppo". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, parlando con la stampa alla fine della riunione dei ministri delle Finanze dell'Eurozona, questa sera a Bruxelles…
Link
A... Bruxelles (che cosa difendono le autorità belghe?).
La “stabilità” dipende da… altro/i. Dall’esterno rispetto a te e rispetto anche al “tuo” Paese.
L’Unione Europea è una “buona cosa”. No?
Così pensi di credere. Perché “uniti si è più forti”. Ma che cosa è che si fortifica? Solo lo status quo, visto che ogni “problema fondamentale” si trasferisce insieme al cambio di “unione”, essendone parte integrante.
La disuguaglianza monetaria è virale. Non scompare unendosi, proprio all’insegna della “moneta unica”.
Accorgiti.
L’Ue è la risposta europea agli Usa? Gli Usa detengono buona parte dell’Europa, come proprio asset, dopo averla invasa 70 anni fa. E ciò che succede oggi, rientra in una strategia di gruppo, controllato dal Dominio.
Esci dal “seminato”.
Gli autori degli attentati di Parigi non sono dei "cervelli" ma "un gruppo di assassini che dispongono di buoni social network", ha lanciato Obama…
Link
Ma… i “social” sono su Internet e la “Rete” è quanto di più controllabile esista, perché nasce come struttura di comunicazione e controllo... sotto al controllo originale dei progettisti.
Non credere che non sia così. Perché è nativo il controllo di qualcosa che proteggi proprio per quello scopo, strategicamente, preventivamente, in maniera lungimirante perché pianificata, in vantaggio costante, etc.
"Dobbiamo sempre ricordare il valore della vita umana - ha ribadito - e proteggerla.
I nostri amici qui in Asia sono stati anch'essi vittime del terrorismo ed è per questo che possono capire i recenti fatti in Europa.
Con tutti i partner dell'Asia abbiamo cercato di affrontare questa minaccia. Negli ultimi anni gli Usa hanno costituito contro il terrorismo una vasta alleanza con oltre 60 partner:
abbiamo preso molti impegni, e li stiamo portando avanti.
Molte nazioni hanno deciso di partecipare alla campagna militare che stiamo promuovendo.
Quindici paesi hanno praticamente collaborato sul campo per stabilizzare alcune aeree e sono stati molto attivi per quanto riguarda la formazione, per esempio l'Italia ha offerto formazione per la polizia irachena.
Anche sul fronte umanitario stiamo sostenendo i siriani.
- dobbiamo sempre ricordare il valore della vita umana (per questo, l’alleanza anti terrorismo uccide "lontano da casa tua", milioni di persone giudicate come “diverse/terroriste”?)
- negli ultimi anni gli Usa hanno costituito contro il terrorismo una vasta alleanza con oltre 60 partner (gli Usa hanno diviso, così gli oneri. Li hanno “delocalizzati” coinvolgendo tutti, “buoni e/o cattivi”. È sempre la stessa strategia ripetuta nel tempo ed aggiornata)
- l'Arabia Saudita ci sta aiutando contro lo Stato Islamico (come si finanzia lo Stato Islamico? L’Arabia Saudita non viene nemmeno sospettata dagli Usa, perché loro “partner strategico”).
Tutto ciò fa solo comodo allo status quo, con te… dentro (ma non “come sorpresa”, bensì… come “valore aggiunto o “ingranaggio in leva”).
Con il denaro puoi “fare tutto”, ossia:
puoi continuare a mantenere il reale manifesto “così, com’è”.
E visto che il denaro è nelle mani di pochi, sono i pochi che hanno interesse a mantenere tutto fisso e costante (sostanza).
Ma, anche poco denaro… messo nelle tue tasche, promette di farti fare cose che mai avresti fatto, se non lo avessi “guadagnato”.
Anche se il denaro “tira fuori da te, il peggio di te”… ciò accade perché sei da troppo tempo nelle spire del denaro/debito.
Ma tu non sei così, nella tua realtà non ricordata.
Sei diventato/a così.
E “così” non è tutto. Ma, ora, credendolo… non vedi più oltre a ciò che “non vedi, ma che ugualmente, ti impedisce di vedere”.
Ti manca la memoria relativamente a te e a ciò che è già successo. A ciò che “vive e regna nei secoli dei secoli… qua, così”.
Soldi per cancellare recensioni su Tripadvisor: l'ultima frontiera del turismo sul web.
Il web è diventato territorio di sfida e di business più di molti altri media, e la sfida all’ultima recensione è ormai divenuta quotidiana soprattuto per alberghi e ristoranti.
Tanto che c’è chi, senza mezzi termini, si propone di “corrompere” i suoi clienti per cancellare i giudizi negativi.Il Corriere della Sera segnala a questo proposito la vicenda in cui è incappato proprio un suo collaboratore, al quale una struttura di Bolzano alla quale aveva lasciato un giudizio negativo offriva addirittura 150 € per rimuovere il commento.
Ma, come è noto, può accadere - e accade - anche il contrario, e cioè che siano gli stessi clienti a ricattare albergatori e ristoratori, minacciando di esprimere giudizi poco lusinghieri per poi ottenere sconti sul pernottamento.È in particolare TripAdvisor, come noto, a diventare così il luogo per eccellenza di questo scontro. Proprio qualche giorno fa, d’altro canto, lo stesso Corriere della Sera aveva portato alla luce la vicenda dell’agenzia “Reputation Web by Mediafashion” di Rimini, specializzata nella cancellazione di recensioni non gradite.
Come? Facendo leva sulle clausole del regolamento di TripAdvisor, che consentono con “ragionevole certezza”, a parere dell'agenzia, di dimostrare che la recensione negativa viola uno degli articoli e va cancellata.
Resta, dunque, un questione:
il più noto sito di recensioni di alberghi e ristoranti del mondo è ancora affidabile?Link
Sopra a tutto: a cosa serve, se...?
Cosa è “affidabile” in un reame che si “fida del denaro”?
Che si deve fidare del denaro, ritenendolo “Dio”.
Recitazione... a parte. |
Il processo dura troppo e lo Stato restituisce 1 milione di euro…
Tutti i beni sono ora tornati ai proprietari, dato che il processo si è prolungato oltremodo cadendo in prescrizione e non giungendo quindi mai a sentenza.
I sequestri sono infatti basati sull’accusa di ricettazione.
A nulla sono servite, pertanto, le pesanti condanne in primo grado per oltre 25 anni complessivi per 12 imputati, con pene che giungevano fino a 5 anni di reclusione...Link
Attenzione:
i “proprietari”… sono i ladri.
Ora,
se con quei “beni”, i ladri costruiscono un impero di attività legali,
che cosa puoi capire… relativamente al reale manifesto, che ti circonda e
caratterizza?
Da dove arrivano i soldi per…?
Dalle tasse? Dal tuo pagare le tasse?
E se una certa attività è “privata”? Da dove arrivano i soldi per finanziarla?
Gli Usa (e, ovvio, non solo), ad esempio, su cosa si fondano?
A chi hanno tolto, “ieri”, quello che hanno “oggi”?
Chi hanno messo in catene? Chi hanno reso estinto? Chi hanno ucciso?
E dove stava, allora come oggi, “il valore della Vita umana”?
I raid contro il terrorismo, riguardano (bombardano e uccidono) famiglie lontane da te. Le rendono così “tue nemiche”. E le parti finiscono anche per crederci, perché “non smette mai, il martello di… martellare”.
Tu che cosa faresti, se... al loro posto?
Ti comporteresti allo stesso modo, perché “non la penseresti come ora, sul tuo comodo divano occidentale”.
E perché, in sostanza, saresti portato a diventare così, perché è previsto.
La lotta, ricordalo sempre, è “tra poveri, perché impoveriti dentro dallo status quo”.
Una lotta intestina è una lotta che non si mostra mai, quale è.
Poni la tua autentica osservazione, dal tuo centro… lato proprio (di te… in te).
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2015/Prospettivavita@gmail.com
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