"Voi cominciate a lavorare sodo fin da piccoli, e lavorate sino a che siete grandi, e poi cominciate di nuovo a lavorare. E lavorate per tutta la vita. Poi, quando avete finito, morite lasciandovi tutto alle spalle. Questa noi la chiamiamo schiavitù. Voi siete schiavi dal momento in cui cominciate a parlare sino a quando morite; noi invece siamo liberi come l'aria. Abbiamo bisogno di ben poche cose, e non è difficile procurarsele. Il fiume, il bosco, la pianura ci danno tutto quello di cui abbiamo bisogno, e noi non saremo mai schiavi, né manderemo i nostri bambini nelle vostre scuole, dove possono solo imparare a diventare come voi." - Capo Guerriero-Cadette-Apache Mescalero
Al contrario nostro, gli Indiani, manifestarono fin da subito ripudio e disprezzo verso il dogma occidentale del "lavoro tutta la vita", se non lavoro non mangio, se non lavoro non ho diritto alla vita, se non lavoro sono un parassita della società.
E' giusto che tutti sappiano che gli
indiani lavoravano lo stretto necessario per vivere, e probabilmente si
parla di poche ore al giorno, il resto del tempo era dedicata alla
saggezza, ai canti, ai balli, agli incontri d'amore, alle cavalcate
solitarie nella prateria, all'esplorazione della natura, insomma a
quello che noi chiamiamo "tempo libero" e di cui possiamo godere solo un giorno la settimana.
Gli indiani odiano il lavoro e non perché siano degli scansafatiche (termine utilizzato dalla massa moderna per etichettare un non-adattato
al sadico culto della fatica) , ma perché amanti della libertà, un
genere di libertà che noi europei abbiamo conosciuto illusoriamente solo
negli anni 60 con gli Hippie, dove si poteva girare il mondo ancora
senza tanti passaporti, carte d'identità e ogni sorta di diavoleria
spacciata dai mercanti del potere per "sicurezza".
Ecco, gli indiani erano ancora più
liberi, potevano andare dovunque senza chiedere il permesso, potevano
vivere senza chiedere il permesso, le tasse allora non esistevano, tanto
meno lo Stato, le banche, la polizia, le frontiere, gli eserciti, la
Chiesa ecc ecc.
Ne consegue che in un mondo davvero libero come era il loro, prima del nostro arrivo "civilizzante",
la sola idea di passare 8-9 ore al giorno a lavorare, svolgendo
mansioni monotone e noiose, fosse l'ultima cosa che gli passasse per la
testa di fare.
Daniele Reale
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