La flora batterica intestinale,
quella così detta buona, si trova nell’intestino e una cattiva
alimentazione potrebbe in qualche modo danneggiarla, renderla meno
efficiente.
Lo sanno bene gli uomini che se ne accorgono immediatamente quando si radono, perché la pelle del viso si sgrana più facilmente. La buona salute passa inevitabilmente per una sana alimentazione, questo ormai lo sanno un po’ tutti, e tra gli alimenti che hanno un impatto maggiore, in negativo ovviamente, sulla salute vi sono tutti quelli raffinati come lo zucchero e la farina doppio zero.
Questi andrebbero eliminati, ma mentre per lo zucchero è più facile, perché basta scegliere dolcificanti alternativi, come lo Stevia, per la farina è più difficile perché fare a meno del pane e della pasta è decisamente più complicato. Come rinunciare ad una buona pasta e fagioli o al pomodoro e basilico, eppure sarebbe una scelta da fare.
La farina 00 è una conquista recente, diciamo così, perché è stata messa in commercio circa una sessantina di anni or sono, soppiantando in poco tempo le farine integrali, ed è priva del germe di grano e della crusca e, inoltre, viene sottoposta ad una serie di lavorazioni per renderla bianca, un po’ come avviene con lo zucchero, lavorazioni in cui si utilizzano vari agenti chimici, alcuni dei quali nocivi per la salute in quanto possono promuovere il diabete. Quando si assumono alimenti a base di farina 00, questa durante la digestione diventa una specie di colla che aderisce alle pareti dell’intestino in cui proliferano parassiti e candida, mettendone a rischio la funzionalità e danneggiando quindi anche la flora batterica intestinale.
Il prof. Franco Berrino, epidemiologo ed esperto di correlazione tra alimenti e tumori, ritiene la farina 00, al pari dello zucchero, uno dei peggiori nemici della salute.
La farina 00 è quella preferita dalla grande industria, ma anche dai piccoli panificatori, perché può essere conservata per un tempo lunghissimo senza pericolo che possa andare a male, proprio per il fatto di essere raffinata e di essere totalmente priva di qualsiasi valore nutritivo come enzimi, vitamine e altro, per cui gli insetti non la colonizzeranno mai.
Al posto della farina 00 si dovrebbe utilizzare la farina integrale, così come la pasta e il riso stesso, ma purtroppo si tratta di alimenti di costo maggior e quindi non accessibili a tutti, in particolar modo in un periodo di crisi come l’attuale. Una soluzione alternativa potrebbe essere quella di limitare in qualche modo il consumo di prodotti a base di farina 00 e di accompagnarli con verdure e olio extravergine di oliva, in modo da ridurre la formazione di quella sostanza che andrebbe ad intasare le pareti dell’intestino. Negli ultimi mesi già si è registrato un sorpasso storico da parte delle verdure nei confronti della carne, per quanto riguarda i consumi, sarebbe auspicabile che ciò avvenisse anche per le farine integrali.
Ovviamente gli alimenti a base di farina 00 sono più facilmente digeribili, ma questo determina un più rapido innalzamento della glicemia che, se fuori controllo, porta inevitabilmente alla comparsa del diabete di tipo 2, con tutte le conseguenze negative per la salute che un simile evento comporterebbe. Le farine integrali, che sono di tipo 1 o di tipo 2 a seconda di quanto sono setacciate, sono indubbiamente migliori, anche se non possono essere conservate troppo a lungo.
Oggi si trovano abbastanza facilmente un po’ ovunque, per cui basterebbe provarle per rendersi conto delle differenze. Bisogna tenere presente che la buona salute dell’intestino è fondamentale per essere in perfetta forma.
Daniele Lisi
fonte: http://www.tuttasalute.net/34282/farina-00-produce-una-colla-nellorganismo-causa-di-stanchezza-mal-di-testa-e-malattie.html
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