La propaganda di regime ci ha fatto
credere di poter scegliere da chi essere governati e di poter disporre di se
stessi. Non è così. Quella macchina di controllo, quell’enorme eggregora
maligna chiamata ‘Stato’ sceglie da sola i suoi vertici, imponendoli alle masse
come gli unici possibili, e gestisce in modo capillare ed efficace i suoi
sudditi.
Il governo centrale è una forma di
controllo antica, collaudata da millenni di utilizzo. Lo stato ti fa credere di
operarsi per difenderti, per elargire diritti e doveri con equità, per
diffondere giustizia ed occasioni. E’ vero il contrario. Le forme stato sono
strutture fortemente piramidali e verticistiche per natura. Non possono quindi
fare a meno (pena la loro dissoluzione) di osannare i vertici e sfruttare per
benino le basi.
Quando muore un personaggio
pubblico, sia stato un politico oppure un ‘intellettuale’, il Leviatano accorre
e dispone la sua glorificazione. L’eggregora consolida il suo potere, premia
chi ne ha accresciuto dimensioni e capacità. Quando muore un ottimo essere
umano, è invece spesso da solo.
Oggi l’eggregora del dominio sugli
esseri umani si sta smaterializzando per diventare ancora più efficace: le
grandi corporation lavorano da decenni per il controllo intimo ed
apparentemente immateriale dell’essere umano, ed in realtà solo poco visibile.
Le transazioni, il cibo, l’aria, l’acqua,
il clima, la microbiologia, l’etere, l’ambiente, la genetica, le risorse naturali … ecco i settori nei quali
le nuove eggregore insisteranno ad imporre il loro dominio incontrastato.
Quando tutto sarà compiuto, gli stati diverranno obsoleti, sostituiti da poche sovrastrutture quasi impercettibili e tutti gli umani vivranno nell’illusione della
libertà totale: un carcere dalle sbarre di cristallo.
Nessun commento:
Posta un commento