Generalmente significa “signori” o
“guardiani” ma anche “splendenti”.
Era utilizzato per indicare potenti
personaggi sovrumani provenienti dal cielo e quindi “divinità” e, in
alcuni casi come “angeli” e anche come figli di dio o dei.
Oggi
sarebbero definiti “alieni” al genere umano. Furono adorati come "dei",
termine plurale di dio ma, da non confondersi con Dio (maiuscolo) che
indica Dio come il Tutto Assoluto, Causa Prima, ovvero il Dio
trascendente della spiritualità. Gli Elohìm furono coloro che generarono
i pantheon nelle diverse civiltà terrestri.
Nomi non uguali presso
civiltà diverse e, in tempi diversi; si riferiscono alle stesse
divinità. Interessante sarebbe avere una esaustiva tabella comparativa
che li raccolga tutti quanti.
INDIZI DA CONSIDERARE: Nell’immagine sovrastante, la rappresentazione di tre diversi Elohìm. Tutti e tre tengono in mano una sorta di borsa apparentemente uguale, oltre ad un oggetto a forma di pigna, presente anche nella prima immagine dell'articolo e presso il popolo egizio. Il serpente compare nella tradizione Maya, così come presso i Sumeri o il popolo ebraico. Tutto il mondo pare essere legato da un unico filo conduttore. Tutte le tradizioni affermano pressoché le stesse cose, come se esistesse una realtà globale. Le piramidi sono state individuate ovunque. I sacrifici umani e animali furono imposti su tutto il pianeta, fino a quando gli dei se ne vanno. Perché?.:
L’Elohìm Shamah riceve il re Hammurabi. Da notare come il dio è alto di statura e Hammurabi molto meno.
Una
delle possibili spiegazioni che è data al termine Elohìm; è che sia
composto da El e Hoa. Hoa sarebbe l’antica radice che indicava l’Essere
Supremo, Colui che esiste di per sé, che non è generato (come gli umani)
ma ha vita in sé stesso (tutte le forme viventi hanno vita in sé; la
differenza consta nell’essere in grado di gestirla consapevolmente). Il
prefisso “El” corrisponderebbe al nostro “colui”, indicando una persona
in senso astratto. “Colui che ha vita in sé” sarebbe quindi il
significato del termine E-loha. Il termine Elohìm quindi, assumerebbe
anche il senso di “Coloro che hanno vita in loro stessi” ovvero, che
sono Fonte della vita.
Questo è un particolare di non poco conto, se si
pone in relazione al fatto che gli Elohìm erano molto longevi e, come
vedremo viene affermato in seguito in una canalizzazione; in quanto
padroneggiavano la manifestazione fisica che noi chiamiamo vita.
Morivano fisicamente anche loro, (come è affermato nella Bibbia in Salmi/82)
ma in quanto entità astrali che padroneggiavano la manifestazione o
materializzazione fisica; erano in grado di riproporsi nuovamente, dando
luogo su tempi lunghi, ad una apparente immortalità. Padroneggiavano
poi la vita degli esseri umani, giacché erano in grado di effettuare
elaborazioni genetiche miranti al creare nuove versioni umane.
Oggetto
di discussione, è poi il fatto che nella traduzione biblica attuale, il
termine Elohìm (quindi plurale) è collocato in un contesto in cui si
vorrebbe affermare il monoteismo. I sostenitori, affermano il concetto
del “plurale maiestatico” ovvero, scrivono “dei” (plurale) per indicare
“dio” (singolare) col fine di far assumere al termine dio un valore
maggiore. Questi sostenitori però dimenticano (volutamente o no), che
quando nel linguaggio ebraico è usato il plurale maiestatico, il
contesto discorsivo è al singolare; mentre invece nella traduzione
corretta dei codici ebraici il contesto lo troviamo al plurale pertanto:
“Elohìm significa dei e non dio”. Questo è un particolare di grande
importanza giacché evidenzia che gli Elohìm non erano il Dio assoluto
della spiritualità. Non vi è traccia nei codici originali di monoteismo
imposto da Yahwéh, non vi è traccia di monoteismo in genere nel mondo di
allora. Vi sono unicamente le richieste e le imposizioni di fedeltà e
di rispetto assoluto dei patti di alleanza stipulati.
Yahwéh: YHWH
Una
menzione particolare per il ruolo svolto nella storia che ci riguarda, è
quella riguardante l'Elohìm Yahwéh. Apparentemente, in base alla
propaganda storica, questo Elohìm ebbe grande importanza, notevole
autorità e considerazione. Fu veramente così?. No, non fu così!. Grande
fu unicamente l’importanza propagandata e imposta dall’apparato
religioso ebraico, mediante l’ebraismo, il cristianesimo e tutte le
religioni che seguirono con base ebraica. Occorre qui ricordare che
l’informazione mondiale di oggi, è completamente in mano a personaggi
ebrei che, hanno interessi di loggia (sionista). Nel resto del mondo
Yahwéh era considerato una divinità minore e quasi del tutto ignorata.
La prova di quanto affermato, si palesa nel fatto che, quando gli Elohìm
si spartirono la Terra e i popoli; Yahwéh fu escluso dalla ripartizione
tant’è che per avere un territorio ed un popolo che lo servisse,
dovette crearsi un popolo che non esisteva e predare un territorio che
era di altri Elohìm. Notevolmente superiore era ad esempio, l’importanza
del dio Baal.
Presunta rappresentazione su moneta dell’Elohìm Yakwèh, sopra la sua macchina volante
LA CRUDELTA’ DI YAHWEH: Quando
si parla di Yahwèh, l’attenzione non può non volgersi alla particolare
moralità o meglio, amoralità di questa divinità. Nel Pentateuco,
troviamo scritto che Yahwèh era una divinità gelosa del suo popolo e, in
seguito la religione generata, volle spiegare questa gelosia come forma
di amore per il suo popolo. La realtà che emerge considerando la
traduzione letterale dei codici ebraici, rende evidente invece che
Yahwèh era particolarmente crudele, feroce, amorale e privo di
sentimenti umani. Il numero dei morti che produsse mediante le sue armi e
mediante il sacrificio del suo popolo ora definitosi ebraico, sono un
marchio eterno e indelebile della sua disumanità. Occorre però
precisare, che anche gli altri Elohìm erano pressoché uguali. Basta
considerare come le popolazioni di allora (tutte sottoposte a loro),
erano considerate merce sacrificabile per i loro satanici scopi.
A conferma di quanto affermato circa la crudeltà degli Elohìm in generale e di Yahwèh in particolare, estrapolo dalla bibbia:
Salmi-82/1:
Dio si pose nell’assemblea dei divini. In mezzo agli dei giudica e
dice: “Fino a quando continuerete a giudicare (gli esseri umani) con
ingiustizia e a mostrare parzialità agli stessi malvagi?”
Salmi 82/6:
“Io stesso ho detto; voi siete dei e, voi tutti siete figli
dell’Altissimo”. Riferito al Dio vero, in quanto neanche lui stesso
(colui che parla) era il dio vero ma, superiore degli Elohìm e, non
parte di quel gruppo sebbene lo giudica. Sicuramente non allineato per
quanto riguarda il comportamento da tenersi nei confronti del genere
umano e poi continua: “Sicuramente morrete proprio come muoiono gli
uomini; e come loro cadrete ecc.." Se vi pare sconcertante ciò che
affermo, controllate meglio in una bibbia non troppo edulcorata!..
INDIZI DA CONSIDERARE: Nell’immagine sovrastante, la rappresentazione di tre diversi Elohìm. Tutti e tre tengono in mano una sorta di borsa apparentemente uguale, oltre ad un oggetto a forma di pigna, presente anche nella prima immagine dell'articolo e presso il popolo egizio. Il serpente compare nella tradizione Maya, così come presso i Sumeri o il popolo ebraico. Tutto il mondo pare essere legato da un unico filo conduttore. Tutte le tradizioni affermano pressoché le stesse cose, come se esistesse una realtà globale. Le piramidi sono state individuate ovunque. I sacrifici umani e animali furono imposti su tutto il pianeta, fino a quando gli dei se ne vanno. Perché?.:
LA CACCIATA DEGLI ELOHIìM ANNUNAKI:
Prove storiche sostengono che gli dei generarono i semidei. Da costoro
nacquero, gli eroi della mitologia e della storia. In seguito, la loro
genetica andò perdendosi nel genere umano comune mediante generazioni
miste. In base alla mitologia e alla storia di tutto il nostro mondo, si
accenna spesso al così detto: Periodo d’oro. Il tempo in cui gli dei
vivevano in mezzo agli uomini. In seguito, vi furono cruente guerre tra
divinità di fazioni opposte e, ad un certo punto, tutti gli dei
scompaiono dalla scena terrestre, siamo nel 67 d.C..
Consideriamo
ora, ciò che sostenne lo storico Giuseppe Flavio. Nel capitolo VI del
suo lavoro “ Guerra Giudaica”, riporta di due fatti verificatisi che
generarono sconcerto presso le popolazioni interessate. Nei versetti
289-299 afferma: Su
Gerusalemme apparve un astro a forma di spada e una cometa che durò un
anno. Nel giorno ottavo del mese di Xanthico (corrispondente al mese
della Pasqua ebraica), all’ora nona della notte l’altare e il Tempio
sono avvolti da un alone di luce che li illumina come se fosse giorno,
per circa trenta minuti. Il pesantissimo portone di bronzo, che veniva
normalmente manovrato da una ventina di uomini, si apre da solo all’ora
sesta della notte. L’evento più straordinario però si verifica il giorno
ventuno del mese di Artemisio (quello dopo la Pasqua).
Lo storico
Giuseppe Flavio dice che la visione fu talmente miracolosa da essere
incredibile, se non fosse stata testimoniata da gran parte della
popolazione. Prima del tramonto del Sole “si videro in cielo su tutta la
regione carri da guerra e schiere di armati che sbucavano dalle nuvole”
e alla festa di Pentecoste i sacerdoti che erano entrati nel Tempio per
le celebrazioni di rito, sentirono distintamente “una scossa e un
colpo” e poi “un insieme di voci che dicevano: “Da questo luogo noi ce
ne andiamo”.
Teniamo
presente che dentro il Tempio, stazionava allora l’Arca dell’Alleanza
che era una apparecchiatura ricevente e trasmittente (emerge dalla
traduzione letterale dei codici originali) che consentiva ai capi
sacerdoti di comunicare direttamente con Yahwèh. Non è facile, accettare
ciò che affermò Giuseppe Flavio; certo è, che dopo di allora non vi
furono più tracce di presenze di divinità tangibili e permanenti sulla
Terra, riconosciuti come Elohìm. Poco probabile è che Giuseppe Flavio
si sia inventato tale cosa. Affermare che gli dei se ne sono andati se
poi, ciò si rivelerà falso, toglierebbe unicamente affidabilità a lui in
quanto storico. Anche in altre parti del mondo sono stati riportati
riferimenti circa la partenza degli dei.
Nel libro “Cronaca di Akakor” è affermato: La
Cronaca di Akakor comincia nell'ora Zero, quando gli Dei ci
abbandonarono. A quei tempi Ina, il primo principe degli Ugha Mongulala,
decise di far mettere per iscritto tutti gli avvenimenti della vita
della nostra gente, “con chiara scrittura e in buona lingua”. I
Primi Maestri arrivarono nel 13.000 A.C. Secondo la cronologia dei
bianchi, apparvero all'improvviso nel cielo brillanti navi d'oro, e ci
rimasero fino al 10.481 A.C. anno della loro partenza.
Chi fosse interessato a leggere la sintesi del libro in questione: http://interferenzealiene.blogspot.com/2011/09/la-cronaca-di-akakor-parte-i-di.html
Ovviamente
la partenza di questi dei, non è la partenza degli Elohìm Annunaki del
67d.c. Questi sono una delle fazioni aliene positive che hanno
interagito sulla Terra; mentre quella degli Elohìm Annunaki è negativa.
Le fazioni aliene positive hanno generato il “periodo d’oro (spirituale)
” mentre, gli Elohìm Annunaki hanno generato il rastrellamento all’oro
in senso materiale. I primi hanno lasciato un buon ricordo e il
desiderio nel popolo di rivederli. Andandosene i secondi, hanno
alleviato la popolazione dalle loro angherie e dalle loro necessità di
sacrifici.
PREMESSA: Due
sono le vie di percorrenza che procedono dalla Causa Prima o se
vogliamo “Dio”. La via bianca o positiva e la via nera o negativa.
Entrambe sono necessarie al fine ultimo ovvero: la realizzazione degli
stati di coscienza delle individualità nell’unicità Dio. La via del
bene, mira a realizzare lo stato di coscienza, affermando l’interesse
collettivo. Il male cerca lo stato di coscienza mediante il potere sul
prossimo ed eliminando il bene. La lotta di contrapposizione tra le due
parti, è l’elemento catalizzatore che genera la volontà e la
determinazione ad agire. Incoraggia la ricerca e, quindi la presa di
coscienza seguita dalla trascendenza. Il simbolo sovrastante
rappresenta a meraviglia quanto affermato.
Ora
propongo, in riferimento agli Elohìm biblici (ovvero gli Annunaki per
il popolo sumero), stralci ricavati da alcune canalizzazioni che, hanno
il pregio di proporre delle spiegazioni:
IL PIANO ORIGINALE:
Voi esseri umani, così come siete ora, non siete il prodotto naturale
del pianeta Terra. Voi terrestri siete il prodotto di un progetto che,
nella fase iniziale, è stato concepito da un insieme di gruppi diversi
di anime o entità aliene. Le anime sono ognuna diversa da un’altra ma,
poiché gruppo, esprimono il paradigma di pensiero, di consapevolezza e
la finalità propria di quel gruppo. Gruppi diversi di anime, comporta
inserire nella realtà umana e quindi anche nella genetica terrestre, il
contributo di paradigmi e retaggi esistenziali diversi tra di loro.
Nella fase iniziale quindi, era stabilito che i gruppi di anime, seppure
diversi tra di loro, dovevano garantire una compatibilità finalizzata a
generare una sintesi delle caratteristiche nell’essere umano.
Non
dovevano unirsi per procreare, anime dello stesso gruppo (che poco o
nulla di nuovo avrebbero generato a livello di sintesi) ma anime
compatibili di gruppi diversi che avrebbero generato nella discendenza,
l’affermazione delle loro caratteristiche migliori. Purtroppo il
progetto iniziale fu alterato da fazioni aliene contrarie (tra queste
quella degli Elohìm Annunaki). Queste fazioni, facendo partorire donne
terrestri unitesi a genetica non parte del progetto iniziale, portarono
sulla Terra anime non opportune ovvero, anime le cui caratteristiche di
compatibilità, generarono enormi problemi. Troppo grandi le differenze
del loro modo d’essere, dei loro paradigmi e delle loro finalità.
Troppo grande la loro mancanza di morale, di etica, di stati d’animo.
Troppo grande il loro desiderio di affermazione individuale. Sono le
anime che oggi nel mondo, danno luogo alla realizzazione dell’ideologia
satanista.
Nella
vostra realtà tangibile, ciò comporta difficoltà d’integrazione, di
sintesi genetica, difficoltà pratica nel convivere tra di voi. Esistono
poi anime di altri gruppi, diverse ma compatibili e anime quasi o
totalmente impossibili. Comunque, neanche l’inconveniente del prematuro e
inopportuno inserimento di anime non idonee, avrebbe impedito il
realizzarsi del progetto iniziale. Sarebbe bastato che il numero delle
anime non opportune (qualcuno le definisce nere) non avesse mai preso
numericamente il sopravvento e, nel tempo la sintesi si sarebbe
realizzata comunque. Purtroppo il ladro ora aveva la chiave di casa e,
se tentavi di cacciarlo aprendo la porta, il risultato era ancora
peggiore.
Nella fase iniziale, il progetto prevedeva la creazione di una
sintesi ovvero la creazione dell’essere umano espressione di sintesi di
una comunità galattica. Modello da esportare altrove. Con l’alterazione
del progetto iniziale e il sopravvento delle anime non opportune, la
finalità delle culture aliene che l’anno generata, è diventata quella di
raccogliere il massimo dei frutti dal frutteto per affermare il loro
desiderio di potere. L’intento dell’interferenza aliena al quale
assistiamo oggi, è la prosecuzione nel tempo, di quel loro piano di
creazione mediante manipolazione e ibridazione, di un essere umano
ideale al pieno asservimento dei loro creatori.
Qui si deve considerare
la presenza sulla Terra del dio della bibbia e degli Elohim in generale.
Teniamo sempre presente che la partita non si svolge unicamente sul
piano fisico ma, contemporaneamente anche in quello prossimo ad essa.
Tutto ciò che viene a crearsi sul piano materiale come voi umani lo
intendete, cioè il terzo livello; prima è generato in forme pensiero
sul quarto livello o livello astrale.
Tutto
quest'attuale problema terrestre, poteva essere impedito?.. Certamente
sì. Nella fase iniziale non si doveva commettere il peccato (errore)
d’origine. Nella fase seguente, ancora certamente sì ma, sarebbe
equivalso a impedire a quelle anime inopportune di effettuare quelle
esperienze che a gioco lungo comunque si riveleranno costruttive e
positive anche per loro. A gioco breve sono e saranno per gli umani,
causa di sofferenza e sconcerto.
L’Elohìm o dio Enki con divinità Annunaki
Altro stralcio canalizzato:
Chi sono gli Elohìm biblici? ( Annunaki per i Sumeri) – Elohìm
Annunaki sono entità aliene non parte del progetto iniziale. Sono
abusivi piombati nel sistema solare dove hanno creato disastri. Sono
giunti sulla Terra e hanno manipolato il genere umano creando i giganti
(i giganti erano già esistiti anche prima, generati da alieni del piano
originale. Loro hanno replicato una forma di gigantismo e generato i
semidei. Hanno massacrato la popolazione imponendo le guerre fratricide
in forma sacrificale. Hanno portato l’ideologia satanista e imposto la
religiosità. Sono stati cacciati nel 67 dopo Cristo. Non torneranno in
forma fisica.
Da dove sono venuti e quanti erano? – Sono
venuti da fuori sistema solare, mediante Nibiru. Qui sulla Terra era
presente solamente una delegazione con una missione da compiere.
Inizialmente con lavoratori importati e in seguito prodotti da
elaborazioni loro.
Qual è lo scopo per cui sono venuti qui? - Oro.
A cosa serviva? - Polverizzato nell’atmosfera del loro pianeta, genera rifrazione alle radiazioni solari e pertanto, produce luminosità e calore.
Perché così crudeli?- Consideravano
il genere umano, quasi come quello animale. Per loro quell’essere
considerato umanoide, era da utilizzarsi a proprio tornaconto. La loro
crudeltà era però generata dal fatto che i loro sentimenti, la loro
sensibilità, i loro stati d’animo erano parte di un paradigma proprio
che, poco aveva a che vedere con quello che oggi voi considerate la
normalità.
Che aspetto avevano questi Elohìm? - Aspetti
diversi anche tra di loro. Padroneggiavano la forma e non conoscevano
la morte. Quando erano fisicamente presenti sulla Terra, morivano anche
loro; ma era unicamente un passaggio ad altra manifestazione fisica.
Dove sono adesso gli Elohìm? - Domanda
non corretta. Fisicamente tornati su Nibiru. Come entità aliene possono
venire sulla Terra e spaziare ovunque sul quarto e terzo livello; ma
non agire fisicamente sul terzo. Così è stato stabilito. Sono entità
negative del piano Astrale o quarto livello.
Enlil era colui che odiava il genere umano? -Sì.
Si dice che Enki era meno negativo di Enlil. - Anche lui abusivo. Solamente più disponibile.
Enlil, Yahwèh e Satana sono la stessa figura? - Satana
significa oppositore. Pertanto è considerato Satana ogni essere che si
oppone a una logica di bene e di umanità libera. In quanto oppositori
dell’umanità, Enlil e Yahwèh sono Satana. Nel caso la domanda sia, se
Enlil e Yahwèh erano lo stesso essere, rispondo di no. Entrambi però
cercarono di imporre e, in parte ci sono riusciti, l’ideologia satanista
sulla Terra.
Che cosa intendi con ideologia satanista?-
Il male è necessario per far emergere il bene e, in questo caso, è male
a fin di bene. Nel caso il male sia estremizzato, dimenticandosi la sua
vera funzione; diventa male fine a se stesso ovvero male a fin di male.
Questo si oppone al piano Divino e si chiama Satanismo. Pertanto, gli
Elohìm biblici erano satanisti.
Pertanto tutta la speculazione religiosa che nasce dall’antico testamento è d'ispirazione satanista? - Sì.
Da chi sono stati cacciati gli Elohìm? - Da coloro che hanno diritto sulla Terra (quelli del progetto iniziale).
Dove si trovano ora coloro che hanno cacciato gli Elohìm? – Ora hanno una base per il controllo della Terra, sulla Luna.
Chi sono questi? - Fazione di federazione galattica.
Sono da intendersi gli stessi che hanno dato il via al progetto iniziale? - Sì.
Tu fai parte di questa federazione galattica? -Sì.
Perché esiste una federazione galattica?- Normali rapporti di convivenza, ma anche organizzazione di difesa.
Da chi è comandata questa federazione? - Gerarchia galattica, ma non devo dire oltre.
Hai consigli da darci per il nostro risveglio spirituale? - Devi capire quanto sei importante tu per te stesso e per il prossimo tuo. Occorre possedere coscienza d’essere.
Che cosa fare per raggiungere questo obiettivo? - Determinazione
senza compromessi. Senza compromessi significa anche non abbassare mai
la guardia. I parassiti agiscono quando la abbassi. Molti parassiti
energetici sono momentanei. Il problema oggi per gli esseri umani è che vi è sproporzione tra il numero dei parassitati e quello dei parassitanti.
Riusciremo a comunicare per via telepatica? - La
telepatia è una facoltà che e’ stata manomessa negli esseri umani ma
ancora possibile. E’ stata alterata la frequenza sulla quale viaggia il
pensiero.
Si può riattivare? - Non puoi impedire il disturbo su quella frequenza. Solamente la determinazione scavalca l’ostacolo.
Qual è il vostro vantaggio nel migliorare la genetica umana e spingere l’umanità nella sua presa di coscienza? - Se lo strumento uomo ha caratteristiche migliori, esperienza è migliore.
Perché migliorare proprio questi corpi terrestri e non altri nell’universo? - La Terra doveva essere la sintesi delle diversità.
Perché proprio sulla Terra? - Perché altrimenti ora saresti da un’altra parte e faresti la stessa domanda.
Rappresentazione di divinità sumere a terra e sopra, oggetto volante.
CONCLUSIONE:
Un aspetto constatabile, relativo a tutto il periodo nel quale sono
stati presenti gli Elohìm/negativi e diffuso su tutto il pianeta, è il
fatto che per questi dei, gli esseri umani erano carne da macello. Carne
sacrificabile assieme agli animali. Oggi quel periodo è definito “l’età
dell’oro” in quanto si dice: gli esseri umani vivevano a fianco degli
dei. Certo che era il periodo dell’oro; ma dell’oro vero che questi
raccoglievano mediante gli esseri umani, su tutto il pianeta e
particolarmente in Africa (Vedere scritti di Z.Sitchin).
Diversa è la
valutazione nei confronti di quegli Elohìm/positivi che lasciarono un
buon ricordo. Continuo poi ad affermare, che le canalizzazioni non vanno
credute. Certo è, che forniscono spiegazioni alternative interessanti!.
Nel caso che queste informazioni siano vere; agli Elohim non viene
impedito di agire sulla Terra in modo non fisico e/o visibile. Come la
mettiamo ora con l'attuale, occulta, interferenza aliena?
di Giacoletto Dario
Fomte: presenze-aliene.blogspot.it
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