mercoledì 20 gennaio 2016

Pensare pensieri amorevoli


“È importante che tu osservi i tuoi stati mentali negativi per poterli riconoscere. Ognuno deve imparare a vedere come crea la sua sofferenza personale mantenendo un atteggiamento negativo nei confronti degli eventi e delle circostanze della vita. Se non riesci a vedere come fai, lo farai inconsciamente. E così non capirai perché la tua vita è difficile. Attribuirai agli altri la colpa dei tuoi problemi: ai genitori, al tuo partner, ai tuoi figli, al tuo principale, magari persino a Dio.

Ti chiedo di prenderti la responsabilità non solo delle tue azioni, ma anche dei tuoi pensieri di creare stati emotivi negativi, da cui derivano le azioni considerate malvagie. Guarda come il pensiero: “Nessuno mi ama” porta allo stato di sentirsi non amabile, sconnesso, invidioso degli altri nelle cui vite sembra esserci amore. Guarda come il pensiero e lo stato emotivo che da esso deriva produce delle azioni ostili che allontanano gli altri. Il pensiero “Nessuno mi ama” diventa una profezia che si auto-realizza. 
 
Pensando questo pensiero, sentendosi non amato e agendo con ostilità nei confronti degli altri ti separi proprio dall’amore che vorresti. La prossima volta che il pensiero “Nessuno mi ama” si presenta alla tua mente, ti prego di prenderne coscienza. Se senti che stai diventando depresso, ti prego di prenderne coscienza. Se le tue parole o le tue azioni mirano a separarti dagli altri, ti prego di prenderne coscienza. Non giudicarti e non cercare di cambiare nulla.

Limitati a portare la tua consapevolezza all’intero ciclo drammatico di pensiero in azione. Prendi coscienza di come i tuoi stati emotivi negativi creano sofferenza nella tua vita. Osserva come la tua negatività diventa una profezia auto-realizzante. Ogni volta che riesci a separarti dagli altri, convalidi la tua convinzione che nessuno ti ami. Ma, in verità, questa esperienza è una tua creazione personale. La verità è che tu non ti senti amato.

Mentre osservi lo svolgersi del tuo dramma, ti diventa più facile assumertene la responsabilità. Comincerai allora a dirti la verità. Quando il pensiero “Nessuno mi ama” si affaccerà alla tua mente, lo riconoscerai e lo riformulerai in modo più veritiero e responsabile: “Vedo che, in questo momento, non mi sento amato”. Invece di tentare di attribuire agli “altri” la responsabilità del tuo non sentirti amato, te la assumerai pienamente.

Questo semplice spostamento della responsabilità dei tuoi stati emotivi negativi dagli “altri” a te stesso è l’inizio della guarigione e della correzione. Quando sai di non sentirti amato, ti chiedi naturalmente: “Come posso sentirmi amato ora?” Ciò di cui ti renderai conto esaminando questa importante domanda è che l’unico modo in cui puoi “sentirti” amato è quello di “pensare” un pensiero d’amore. I pensieri d’amore portano allo stato emotivo di sentirsi amati.

E da questo stato emotivo positivo scaturiscono azioni che ti connettono agli altri. Ora, non importa se questo pensiero d’amore riguarda te o qualcun altro. Ogni pensiero amorevole andrà bene. L’amore è completamente altruista e non selettivo. Puoi amare chi vuoi. Quando offri amore ad un’altra persona lo stai offrendo anche a te. Quando nella tua psiche sorgono il dubbio e la paura, puoi decidere se nutrirli o meno.

Se li nutri, finirai per credere che la responsabilità della tua infelicità sia qualcun altro e sentirai di non essere in grado di cambiarla. Se non nutri i pensieri negativi quando ti si presentano, continuerai a ricordarti che sei responsabile di ogni cosa che pensi, senti e provi. Se vuoi un’esperienza diversa, devi scegliere un pensiero diverso. Devi sostituire un pensiero d’amore ad uno di paura.

Il motivo per cui cerchi sempre amore dagli altri è che non ti rendi conto che l’amore proviene solo dalla tua coscienza. Non ha niente a che fare con nessun altro. L’amore viene dalla tua disponibilità a pensare pensieri amorevoli, a provare sentimenti d’amore e ad agire in modo fiducioso e ispirato dall’amore. Se sarai disponibile a fare questo, la tua coppa traboccherà. Avrai costantemente l’amore di cui hai bisogno e proverai piacere nell’offrirlo agli altri.

L’origine dell’amore è nel tuo cuore. Non aspettarti che siano gli altri a procurarti l’amore di cui hai bisogno. Non prendertela con gli altri se ti negano il loro amore. Tu non hai bisogno del loro amore. Tu hai bisogno del tuo amore. L’amore è l’unico dono che ti puoi fare. Donatelo, e l’universo risuonerà con un grande “Sì!” Negatelo, e continuerai a giocare a nascondino “cercando l’amore in tutti i posti sbagliati.” C’è un solo posto dove puoi cercare l’amore e trovarlo. Nessuno che l’abbia cercato lì è rimasto deluso.” 

(Paul Ferrini, Il miracolo dell’amore, Macro ed.)

fonte: http://lacompagniadeglierranti.blogspot.it/2016/01/pensare-pensieri-amorevoli.html

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