Il colosso televisivo statunitense CNN ha editato l’intervista all’ambasciatore della Russia presso l’ONU in forma censurata in modo da non far ascoltare l’appoggio della popolazione siriana al proprio presidente e gli ostacoli che il fronte dell’opposizione frappone all’arrivo degli aiuti umanitari
In questo modo. Gli spettatori del programma della giornalista Christian Amanpour non hanno potuto ascoltare quanto detto dal diplomatico russo, Viltali Churkin, il quale ha dichiarato che “il popolo siriano è lo stesso che deve decidere quale sia il ruolo che debba svolgere l’attuale presidente nel processo di transizione”.
Secondo Churkin, una gran parte della popolazione siriana appoggia il presidente Bashar al Assad e questo rappresenta un fatto che merita attenzione
“Per questo una volta che inizi il dialogo, bisogna permettere agli stessi siriani di scegliere il percorso verso la risoluzione del conflitto”, ha detto il diplomatico russo nell’intervista, la cui versione completa si può vedere pubblicata nella pagina della delegazione russa davanti all’ONU.
http://www.russiaun.ru/ru/news/intrvw_amnpr
Neppure sono state trasmesse le sue parole circa l’inamissibilità di una imposizione di condizioni prestabilite da parte dell’opposizione per la sua partecipazione alla conferenza di Ginevra., prevista per il prossimo 22 Gennaio.
I commenti dell’ambasciatore circa gli impedimenti che pongono i ribelli (ed anche i paesi che li sostengono) all’arrivo degli aiuti umanitari destinati alla popolazione civile in Siria, parole che neppure compaiono tra quelle selezionate dalla CNN per comporre l’intervista che alla fine è stata pubblicata.
In pratica, Churkin ha sottolineato che negli ultimi mesi si sono verificati vari episodi nei quali l’opposizione ha impedito al governo siriano l’evacuazione dei civili da alcune zone.
Inoltre ha evidenziato che “ogni qualvolta gruppi di civili abbandonano le zone assediate, si trasferiscono nei territori controllati dalle forze governative”. Credo che questa sia una buona indicazione di come la popolazione civile confidi nelle autorità governative per ricevere gli aiuti umanitari.
Lo stesso rappresentante russo si è poi lamentato del fatto che l’intervista abbia subito tagli e censure per le quali alcune delle sue dichiarazioni più significative sono state eliminate.
In pratica, Churkin ha sottolineato che negli ultimi mesi si sono verificati vari episodi nei quali l’opposizione ha impedito al governo siriano l’evacuazione dei civili da alcune zone.
Inoltre ha evidenziato che “ogni qualvolta gruppi di civili abbandonano le zone assediate, si trasferiscono nei territori controllati dalle forze governative”. Credo che questa sia una buona indicazione di come la popolazione civile confidi nelle autorità governative per ricevere gli aiuti umanitari.
Lo stesso rappresentante russo si è poi lamentato del fatto che l’intervista abbia subito tagli e censure per le quali alcune delle sue dichiarazioni più significative sono state eliminate.
Nota:
Sembra davvero strano che proprio gli americani ed il loro media, sempre così pronti a dare “lezioni di democrazia” e di libera informazione a tutto il mondo, siano loro stessi ad utilizzare la censura sulle informazioni che non siano “di gradimento” nei circoli politici di Washington.
Fonte: Russia Today
Traduzione di Luciano Lago
http://actualidad.rt.com/actualidad/view/112602-cnn-censura-entrevista-embajador-ruso-onu
http://www.stampalibera.com/?p=68954
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