Questo appello a porre rimedio al presunto riscaldamento climatico è arrivato niente meno che dal segretario generale dell’ONU. L’Organizzazione delle Nazioni Unite, secondo indiscrezioni, ha necessità di prove che permettano all’organismo sovranazionale di imporre le sue regole ferree interferendo ed esautorando i governi nel più bello stile golpista modello Kosovo.
Se 3100 scienziati denunciano all’unisono la truffa del riscaldamento globale, cosa fanno gli impositori del protocollo di Kyoto, i controllori del clima, i dominatori del pianeta, coloro che hanno in mano la cosiddetta energia verde con la quale gabellano le nazioni? Semplice, ci danno una dimostrazione che gli sconvolgimenti climatici ci sono per davvero e già che ci sono ci mettono anche i terremoti. I destinatari di questi sconvolgimenti sono frequentemente nazioni sottomesse o da sottomettere. Chissà come mai?
Venti naturali a 300 Km all’ora come quelli avutisi nelle Filippine e rovesci d’acqua (li chiamano bombe d’acqua) quali quelli avvenuti in Europa centrale, Russia, e Sardegna (non tornadi,) non risultano essere esistiti prima di HAARP; o perlomeno non si sono manifestati con questa frequenza incalzante.
Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi
Alle menti tautologiche di Stampalibera faccio notare una cosa semplice: se questa sfera d’acqua che è il pianeta si riscalda cosa succede? Essenzialmente due fenomeni: aumentano l’anidride carbonica per effetto della presunta eccessiva combustione, ma ancor più si avrà un aumento del vapore acqueo frutto del riscaldamento delle acque degli oceani e presente nei terreni e quindi di piogge. Insomma avremmo una tropicalizzazione del clima quanto mai favorevole alla crescita delle foreste, dei prati nei deserti, un fiorire ed un rinnovamento del pianeta ed invece…
Il vapore acqueo che forma le nuvole nell’emisfero nord non è affatto aumentato bensì diminuito, come pure le precipitazioni e non di poco. La CO2 è aumentata lievemente, ma se anche aumentasse di più, in poco tempo la situazione si normalizzerebbe grazie all’aumento inevitabile dell’attività di fotosintesi delle piante e delle alghe che proprio di anidride carbonica si cibano. La terra si autoregola automaticamente e progressivamente seguendo le variazioni climatiche dovute normalmente all’attività solare.
Quindi i media diabolici e gli ambientalisti ingenui, per quanto vogliano insistere a menarcela ‘sta minestra del riscaldamento globale che bolle in pentola da anni, farebbero bene a dotarsi quanto prima di argomentazioni quanto meno plausibili ovvero di un buon coperchio. NDR
LA TRUFFA DEL RISCALDAMENTO GLOBALE
Da 15 anni veniamo bombardati da allarmi sull’aumento delle temperature causate dalle attività umane, con futuri scenari catastrofici della più varia natura. Sarà veramente così, oppure è un falso ben venduto per scopi occulti?
Molti,
nella comunità scientifica contraria al global warming, definiscono il
riscaldamento globale indotto da attività umane “la più grande truffa
scientifica di tutta la storia umana”, oppure “bugie e solo bugie”. In
questo scritto lascio che a parlare siano i fatti, ma prima, per
introdurre l’argomento riporto delle predizioni, raccolte da un
climatologo, fatte nel 2000 dai sostenitori del caldo, così potete avere
un assaggio di come stanno le cose.
DISSERO: Il riscaldamento globale è fuori controllo.
REALTA‘: il mondo è diventato più freddo.
DISSERO: Siccità e ondate di caldo in Inghilterra.
REALTA‘: inondazioni, freddo
DISSERO: Fine delle precipitazione nevose entro il 2010.
REALTA‘: Battuti record secolari di innevamento.
DISSERO: Più uragani.
REALTA‘: Meno uragani.
DISSERO: Massiccia fusione dei ghiacci a livello planetario.
REALTA‘: Più ghiacci a livello planetario, dati diffusi disonesti e falsi ( più avanti i dati reali).
DISSERO: La primavera arriverà in anticipo.
REALTA‘: Forse stavano scherzando.
DISSERO: grande aumento del livello dei mari.
REALTA‘: Stesso lentissimo aumento dall’ultima era glaciale.
L’INIZIO
Tutto è
iniziato nel 1997-98 da una ricerca di Michael Man, per conto dell’IPCC (
la commissione ONU sul clima) attualmente direttore del: The Earth
System Science Center al Pennsylvania State University. Mann studiando
l’andamento delle temperature degli ultimi 1.000 anni ha prodotto il
famoso grafico a forma di bastone da hockey, in cui si vede che le
temperature negli ultimi 1.000 anni sono state stabili, per poi in tempi
recenti, avere una impennata verso l’alto, la causa venne attribuita
all’aumento delle emissioni umane di anidride carbonica (un gas serra),
la sua ricerca venne pubblica su Nature, così uno sconosciuto professore
dal giorno alla notte è diventato famosissimo. Gli scenari futuri cupi,
subito vennero prodotte ricerche che provavano le conclusioni di Mann. I
ghiacciai planetari in fusione, idem per quelli delle regioni polari,
si fecero previsioni secondo cui in pochi anni l’artico sarà privo di
ghiacci, i livelli dei mari in aumento con catastrofe futura assicurata.
Al Gore presentò il suo famoso documentario An Inconvenient Truth,
sugli effetti del caldo, che gli valse il premio Oscar. La NASA e altre
organizzazioni governative ed universitarie, hanno nel tempo prodotto
dati e grafici preoccupanti. Una ricerca recente su certi organismi
marini, ha provato che mai negli ultimi 2.000 anni è stato così caldo,
la NASA pochi anni fa ha pubblicato dati che provavano che l’autunno
appena passato è stato il più caldo. Gli orsi bianchi sono in pericolo.
La foto di mamma orso con il suo piccolino alla deriva su un fazzoletto
di ghiaccio ha commosso il mondo, ed è diventata una icona del
riscaldamento. Grandi fondi sono stati dati ai ricercatori del caldo.
Riunioni di governi a livello planetario per definire le strategie
future, ed una diminuzione dell’anidride carbonica, con accordi e
protocolli vari tipo Kyoto. Recentemente fa Mann ha pubblicato una
ricerca che prova un preoccupante aumento futuro del livello dei mari, è
recente la notizia che l’anidride carbonica ha raggiunto 400 ppm. Poco
tempo fa la BBC (TV inglese) ha diffuso la preoccupante notizia che i
ghiacci dell’artico sono in scioglimento, come mai prima d’ora. Questa, è
in breve la storia dei fatti. La situazione è molto grave, tranne per
uno spiacevole inconveniente, E’ TUTTO FALSO, ricerche false, dati modificati e disonesti, e cosi via, l’unica cosa vera sono i livelli di CO2.
E il
Sole? Dove è il Sole? Da nessuna parte, i sostenitori del caldo si sono
dimenticati che è il Sole la fonte di tutto, e molto opportunamente lo
hanno escluso dalle loro ricerche, più avanti in questo scritto vedrete
che il sole è la causa di un disastro in corso. L’ultima spiaggia dei
disperati del caldo è l’affermazione che è il caldo che provoca il
freddo, questa affermazione ha provocato ilarità e vignette di ogni
tipo. Non viene detto che gli studiosi contrari al caldo provocato da
attività umane sono oltre 31.000. Esistono moltissime testimonianze
affermanti (con nomi) che i ricercatori favorevoli al caldo hanno
ricevuto fondi, fama, visibilità, carriere, riconoscimenti, mentre molti
dei contrari hanno avuto i fondi per le loro ricerche interrotti, sono
stati intimiditi, ed in alcuni casi licenziati per non adeguarsi o
almeno stare zitti. Proprio in questi giorni è uscito un documento in
cui viene spiegato che sono stati investiti moltissimi milioni di
dollari per finanziare i sostenitori del caldo.
Iniziano
le ricerche imbarazzanti. Il metodo scientifico impone la verifica e
riproducibilità delle ricerche. Nel 2.000 un altro ricercatore ha
rifatto la ricerca di Mann e, sorpresa!!! Si è accorto che la ricerca di
Mann è uno spudorato falso, perché ha escluso i dati del caldo
medioevale, che è ben provato e fuori discussione, a quel tempo faceva
più caldo di oggi, (vedi Grafico) se si escludono i dati sgraditi si può
provare scientificamente tutto, anche che l’acqua scorre verso l’alto.
Nature si è rifiutata di pubblicare questa imbarazzante ricerca, così
come tutte le riviste scientifiche, alla fine il malcapitato ricercatore
si è ridotto a pubblicare la sua ricerca su internet, la sua ricerca ha
aperto il vaso di Pandora che ha sputato il peggio del peggio.
IPCC
pochi anni prima ha prodotto uno studio sul clima in cui non vi era
traccia di riscaldamento in corso, questa ricerca molto opportunamente è
stata seppellita. La foto molto commovente di mamma orsa alla deriva
per mancanza di ghiacci, pure lei un falso. La irata ricercatrice che
l’ha scattata si è fatta avanti, accusando un altro ricercatore a bordo
della stessa nave di avergliela presa perché bella e poi usata come
icona dello scioglimento dei ghiacci. L’autrice della foto ha affermato
che mamma orsa si stava solo riposando in un piccolo pezzo di ghiaccio e
che la banchisa era alle sue spalle a poca distanza dall’orsa. E siamo
solo all’inizio, la foto ovviamente è stata mantenuta come “prova” dei
poveri orsi in pericolo, ma c’è di più. Nel 2011 il governo canadese ha
fatto come di consueto un censimento degli orsi bianchi ed è risultato
che sono numerosi come non mai. Per smentire la ricerca di Mann e del
riscaldamento globale basta il primo grafico da cui si vede come le
temperature negli ultimi 10.000 anni erano più alte di oggi, tranne che
per brevi periodi.
Un altro dato è stato “dimenticato”, l’Impero Romano è
conosciuto come il caldo romano, si sa con certezza che faceva molto
più caldo di oggi e senza industrie. Se mai ci fosse qualche dubbio
sulla truffa del caldo messa in piedi con la complicità dell’ONU e dei
governi, ci hanno pensato gli hacker a dissiparli del tutto. Nessun
media ne ha parlato, la cosa ha fatto scalpore e ovviamente nessun
ripensamento o presa di distanza. Gli hacker hanno rubato e diffuso
migliaia di mail dei ricercatori del riscaldamento e dell’IPCC, il loro
contenuto prova che i sostenitori del riscaldamento sono realmente
implicati nel fabbricare falsi e provano l’esistenza di una vasta
cospirazione. I ricercatori si scambiano consigli su come falsificare i
dati, su cosa mettere nelle ricerche per sostenere il caldo, su come
evitare di essere scoperti e via discorrendo, attraverso internet è
possibile accedere a tali mail.
Il Nobel
per la pace a Gore, potrebbe fare pensare che la cospirazione, forse,
comprende anche la commissione del Nobel, perché non hanno fatto nessuna
verifica dei dati, e nessun controllo. Costui è un guerrafondaio, non
un pacifista, e con l’ambiente ha un rapporto predatorio, la sua storia
di Vice Presidente USA parla per lui. Con il clima ha un rapporto
monetario, è stato introdotto il CARBON TRADE, la compravendita di quote
di CO2. Ebbene Gore e l’ex presidente inglese Tony Blair hanno fondato
aziende per tale commercio ed è provato che hanno fatto enormi profitti.
E lo
scioglimento dei ghiacci su scala planetaria? A questo punto non è
difficile immaginare che pure questo è un falso. La ricerca che ha
“provato” lo scioglimento dei ghiacci è un falso della peggior specie.
Delle molte decine di migliaia di ghiacciai del pianeta i ricercatori ne
hanno preso in considerazione solo poche decine, questo significa che
tale ricerca può essere definita con certezza scienza spazzatura. Venne
detto che i ghiacci dell’ Himalaya sarebbero scomparsi entro il 2035. La
realtà provata in epoca recente, con dati certi e non smentibili dice
che i ghiacciai planetari sono in avanzata non in regresso, questo ha
portato nel 2009 allo scandalo che è stato definito Himalayagate. E i
ghiacci dei poli che sono in forte scioglimento? Non stupisce che pure
questo sia un falso.
I ghiacci dell’Antartide hanno battuto ogni record
storico di estensione, quelli dell’artico contrariamente a quanto
annunciato dalla BBC sono nella norma e pure loro un po’ più del solito,
lo potete vedere dal grafico. Ei mari? Misurazioni satellitari precise
dicono che vi è il solito lentissimo aumento rimasto inalterato fin
dalla fine dell’ultima era glaciale. E’ di questi giorni la notizia che
dei russi con un bus sono partiti dalla Russia e attraversando l’artico
hanno raggiunto il Canada percorrendo 4.000 chilometri alla media di
circa 10 chilometri orari. Partenza dall’arcipelago Severnaya Zemlya
arrivo a Resolute Bay. Pare proprio che i ghiacci anziché essere in
scioglimento siano solidi abbastanza da consentire il transito di un
bus. Chissà se la BBC ha dato la notizia?
E
l’aumento delle temperature? Qui siamo nel campo dell’inventiva
fantasiosa. Le misurazioni migliori sono quelle satellitari, integrate
dalle stazioni di rilevamento terrestre. Ebbene, sono state inserite le
temperature di termometri installati in parcheggi, strade e altri posti
non idonei, luoghi dove per loro natura le temperature non hanno alcun
significato. Stazioni di rilevamento che davano dati non graditi sono
state chiuse, enti governativi hanno bloccato l’accesso dei ricercatori
ai suoi dati. E l’annuncio della NASA sull’autunno caldo?
Una figuraccia
mondiale. La NASA non potendo provare il caldo ha preso i dati di certe
zone della Russia e li ha spacciati come europei. Sfortunatamente i
russi se ne sono accorti, la loro reazione irata, ha costretto la NASA a
ritirare la ricerca ed ad ammettere l’errore. Dal grafico degli ultimi
16 anni si vede come non vi sia stato alcun riscaldamento, Grafici di
periodi temporali più lunghi dicono che negli ultimi 2.000 anni la terra
è sede di un costante raffreddamento. Molto opportunamente ci si è
dimenticati di dire che le temperature terrestri seguono cicli di
caldo/freddo di 25-30 anni, legati all’oscillazione delle temperature
delle acque del Nord Pacifico e Atlantico, due anni fa il ciclo è virato
verso il freddo. E la ricerca recente sugli organismi marini che ha
“provato” il caldo anomalo degli ultimi 2.000 anni?
Ormai non vi
stupirete di sapere che è falsa pure quella. La ricerca è stata
controllata e guarda un po’ il caso, si sono dimenticati per strada i
dati sgraditi, la verifica ha provato che si e trattato di ricerca
spazzatura. Recentemente in Scandinavia è stata fatta una bella ricerca
sulla densità degli anelli degli alberi, risulta che negli ultimi 2.000
anni faceva più caldo di oggi, ad esclusione del periodo conosciuto come
mini era glaciale. Inoltre si è provato che le temperature sono in calo
di 0.31 gradi per millennio. E Michael Mann, da cui tutto è partito?
Nella comunità scientifica si è guadagnato l’infamante reputazione di
scienziato statistico di quackery (ciarlataneria), persino i suoi
sostenitori iniziano ad avanzare dubbi sull’uomo, essendosi guadagnato
l’imbarazzante reputazione di anti scienza. Mann, non ancora contento,
ha ora pubblicato una ricerca in cui ha previsto una catastrofico
aumento del livello dei mari, che stando alla comunità scientifica è
totalmente vuota di ogni base di misurazioni empiriche.
E il
ruolo dell’anidride carbonica sulle temperature, il famoso effetto
serra? Ininfluente, è il vapore acqueo il responsabile per il 75%
dell’effetto serra. I gas serra sono il 3% dell’atmosfera, di cui CO2 è
un gas minore (0.0380%) pressoché ininfluente. Non è un caso che le
temperature stanno calando mentre la CO2 è in aumento. 400 parti per
milione sono irrilevanti, inoltre la maggior parte non proviene da
attività umane ma dalla natura, in particolare dai mari. Hanno fatto i
conti di quanto è aumentata la temperatura a causa della CO2 delle
attività umane, risulta essere solo di pochi millesimi di grado.
I
carotaggi dei ghiacci Della Groenlandia hanno altresì provato che prima
aumenta la temperatura dopodiché con un ritardo di 700-800 anni aumenta
la CO2, questo è legato a meccanismi di rilascio o acquisizione di CO2,
da parte degli organismi marini, dal grafico potete vedere questo. La
CO2 non è la morte, ma la vita, il suo aumento porta con se un aumento
della vegetazione, varie foto dimostrano che oggi, zone aride hanno
avuto un aumento recente di verde come pure altre zone. E’ di poco tempo
fa che ricerche satellitari hanno provato che in realtà la CO2 ha, non
un effetto serra ma di raffreddamento, le sue molecole nell’alta
atmosfera riflettono i raggi solari, venendo dalla NASA, specialista in
falsi, la ricerca va presa con cautela.
Mini era
glaciale su di noi. E’ un fatto di cui ormai tutti ne siamo consapevoli
che qualcosa non va. In tutto l’emisfero nord vengono battuti record
secolari di freddo e di innevamento, l’attuale primavera in Inghilterra è
la più fredda dal 1891, ed è così ovunque. Le temperature terrestri
sono legate a molti fattori, tra cui, inclinazione dell’asse terrestre,
variazione dell’eclittica e ….. il Sole. E’ il Sole la macchina che
alimenta tutto. E’ provato da dati certi del passato, che la diminuzione
delle macchie solari porta con se una mini era glaciale. 400 anni fa,
il caldo medioevale è cessato per dare inizio alla mini era glaciale, in
contemporanea le macchie solari erano assenti.
Il Tamigi ghiacciava al
punto che vi si facevano fiere e mercati. Dal grafico potete vedere la
correlazione macchie solari e temperature. Da alcuni anni il Sole è
entrato in fase di quiescenza con assenza o pochissime macchie solari,
mini era glaciale certa e assicurata. Un numero elevato di astrofisici e
climatologi, affermano che siamo già entrati nella mini era glaciale, o
al massimo inizia nel 2014. Questo significa non solo freddo. Le
colture dipendono dal caldo. E’ un fatto che tutte le grandi zone
agricole del pianeta soffrono di un calo di produzione, i danni
all’agricoltura sono grandi ed estesi, in Italia i danni vengono stimati
molto gravi ed è così ovunque. Il problema è che le grandi zone
agricole del pianeta si trovano proprio dove il freddo picchia di più.
Oggi la popolazione mondiale è di 7 miliardi, troppi per sopravvivere
tutti ad una mini era glaciale, il futuro che ci aspetta è fosco. E
forse, ancora peggiore delle più tragiche predizioni.
Vi sono
astrofisici che avanzano l’ipotesi che forse in realtà è iniziata una
vera e propria era glaciale, che vi ricordo porta con se in tutto
l’emisfero nord chilometri di spessore di ghiaccio. Le ere glaciali sono
cicliche, i carotaggi hanno ricostruito con buona approssimazione le
durate di tali cicli, sfortunatamente stando a tali cicli siamo proprio
entrati nel ciclo della glaciazione. Fino a poco tempo fa si pensava che
l’era glaciale impiegava millenni per instaurarsi, purtroppo non è
così. Nuove metodologie, precise quasi al mese, di analisi dei carotaggi
della Groenlandia hanno provato che l’era glaciale si instaura in
pochissimi mesi, tali dati sono accettati e non messi in discussione. In
definitiva la domanda è: Quello che ci aspetta è una mini era glaciale o
una era glaciale? Tutto il resto sono solo chiacchiere.
Per chi
vuole approfondire l’argomento il migliore punto di partenza è
http://www.icecap.us/ si tratta di un sito professionale di
consultazione per giornalisti, enti e governi, attraverso i suoi
articoli e i numerosi link proposti è possibile accedere all’intera
tematica compreso l’accesso ai dati satellitari in tempo reale.
CONCLUSIONI
Nel
sostenere il falso problema del caldo indotto da attività umane sono
implicati scienziati, istituti di ricerca governativi, università,
governi, ONU. Ciascuno può trarre da se le conclusioni su cosa c’è
dietro. Per capire cose anomale, la regola aurea consiste del chiedersi,
“chi ci guadagna e chi ci perde”, e se è il caso, il famoso motto di
Giulio Andreotti il quale disse, “a pensare male si fa peccato ma spesso
ci si azzecca”.
Temperature negli ultimi 17.000 anni
Temperature negli ultimi 16 anni
Estensione dei ghiacci artici aggiornato al maggio 2013. Guardare la linea nera
Correlazione macchie solari temperature. Il quadro ritrae una fiera sul Tamigi ghiacciato
Correlazione temperature anidride carbonica
Correlazione cicli solari con il livello dei mari
Gianni Zulato (ricercatore free Energy indipendente)
fonte : www.antikitera.net
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