Jeffrey
Silverman, giornalista investigativo nella Repubblica di Georgia e
veterano dell’esercito statunitense, una volta era di stanza in un
deposito di armi chimiche degli Stati Uniti, il Bluegrass Army Depot
di Richmond, Kentucky, durante il suo servizio. Da tempo afferma che
una struttura di ricerca biologica degli Stati Uniti, presso il Tbilisi
International Airport, sia coinvolta non solo nel traffico di gas
tossici e altri agenti utilizzati nei conflitti nel mondo, ma anche che
sviluppi nuovi virus e presumibilmente ne infetti il bestiame,
diffondendolo per vedere come gli ignari georgiani rispondono e il loro
potenziale utilizzo militare.
Per diversi anni Stati Uniti e Georgia
hanno negato tale possibilità, rigettando totalmente le affermazioni di
Silverman, nonostante il fatto che il laboratorio prenda il nome dal
senatore Richard E. Lugar e sia stato ufficialmente inaugurato
dall’ambasciatore degli Stati Uniti e dal presidente georgiano
dell’epoca. Infatti, gli Stati Uniti insistevano tanto su ciò che il
personale della struttura inesistente lo spedì all’ospedale con una
ferita alla testa e l’ambasciata l’insultò personalmente sui media,
mentre veniva screditato sul sito ufficiale degli Stati Uniti.
L’ambasciata afferma che le sue affermazioni sulla politica degli Stati
Uniti sono assolutamente senza alcun fondamento e che, purtroppo, ciò
riflette la veridicità della fonte. Nel frattempo però un paio di cose
interessanti sono successe. In primo luogo l’esistenza del laboratorio è
stata pubblicamente riconosciuta da Stati Uniti e Georgia, anche se fu
descritto come un semplice istituto scientifico. Poi fu preso sotto il
controllo del nuovo governo georgiano, per monitorare ciò che realmente
vi succedeva. Poi armi biologiche furono utilizzate in Siria, Egitto,
Iraq, Yemen, Afghanistan e Ucraina.
Prendete una mappa, tracciare le
linee tra questi Paesi e vedete dove s’incrociano. Ora il Center for
Disease Control (sebbene non preventivo), o CDC, un’istituzione
statunitense di Atlanta, annuncia in un comunicato stampa che un nuovo
virus simile al vaiolo è stato scoperto nella Repubblica di Georgia. E’
stato catturato da due lavoratori zootecnici che vivono di allevamento.
L’hanno recuperato, ma non si sa quanti altri ne siano stati colpiti
prima che ciò venisse alla luce, e quanti ne saranno in futuro, non
potendo curare un virus di cui non si sa nulla. Contattato in proposito,
Silverman ha risposto:
“Odio dirtelo, ma te l’avevo detto, e se volete i dettagli basta contattare il responsabile affari pubblici presso l’ambasciata degli Stati Uniti a Tbilisi, di come impazzirono per screditare la mia indagine, rovinando la storia e la mia reputazione, e guardate le successive interviste rilasciate alla stampa georgiana lo scorso aprile, sui pericoli di una rete di laboratori di armi biologiche in costruzione in Georgia, uno in prossimità di Tbilisi, da parte del contraente dell’US DoD Bechtel National“.
La storia viene ora raccolta dalla stampa mainstream, tra cui US National Public Radio, The Guardian e altri. Il tempo ci dirà quanto sia grave questa ultima epidemia, ma tutti devono fare attenzione.
Ciò che ha detto
Silverman fece la seguente dichiarazione lo scorso anno, segnalata da Veterans Today e dai media russi, tra cui la TV di Stato russo, cui diede un’intervista esclusiva nel maggio 2013. Silverman è anche capo dell’ufficio locale di Veterans Today e sulle questioni militari del giornale, fu redattore capo del Georgian Times e altre pubblicazioni regionali.
Silverman fece la seguente dichiarazione lo scorso anno, segnalata da Veterans Today e dai media russi, tra cui la TV di Stato russo, cui diede un’intervista esclusiva nel maggio 2013. Silverman è anche capo dell’ufficio locale di Veterans Today e sulle questioni militari del giornale, fu redattore capo del Georgian Times e altre pubblicazioni regionali.
“Presto mi resi conto che il governo degli Stati Uniti e il dipartimento della Difesa, DoD, volevano studiare nuovi ceppi infettivi come l’Anthrax, evoluti in natura tra mandrie di bovini nelle regioni rurali della Georgia. Va ricordato che questo piccolo Paese e Tbilisi una volta erano al centro del sistema di ricerca sulle armi biologiche, per la guerra contro animali e vegetali dell’Unione Sovietica. Ho potuto accedere ai progetti dell’impianto biologico e parlando con imprenditori e informatori, ben presto seppi che il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti gestisce una rete di laboratori in Georgia con capacità offensiva. Alcuni addirittura arrivarono ad affermare che il governo statunitense usa la Georgia e la sua popolazione nelle sue ricerche. Ho anche il sospetto di ciò, ed è per questo che cerco prove solide per l’accusa. La questione è se i georgiani siano usati nei sinistri bio-programmi e nei test sul campo dei vaccini. Può essere difficile dimostrarlo, ma anche gli Stati Uniti fecero esperimenti sulla propria popolazione negli anni, e possono utilizzare la popolazione della Georgia negli esperimenti sul campo per i vaccini, senza il loro pieno ed informato consenso“.
Fondamentalmente Silverman ha accusato
Georgia e US DoD di fare esperimenti sulla popolazione locale, senza il
permesso, commettendo così atrocità degne di Joseph Mengele, il
famigerato medico di Auschwitz.
E’ noto che molti studi clinici furono
condotti in Georgia, spesso di nascosto, tra cui alcuni su farmaci
sperimentali per la TB. Questi studi sono finanziati dai soliti noti:
agenzie di sviluppo, tra cui l’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo
internazionale, e varie aziende farmaceutiche europee. L’eventuale
esplosione di una nuova malattia del vaiolo può avere ampie conseguenze
sulla salute pubblica. Ora il CDC è coinvolto nei regolari programmi di
vaccinazione contro il vaiolo, reintegrabili come misura preventiva in
quanto forniscono un certo grado di protezione da virus simili che
influenzano il bestiame, come il vaiolo bovino. Come il vaiolo stesso,
questi virus possono essere mortali per persone dal sistema immunitario
soppresso.
Quello che è stato trovato
Il virus scoperto di recente è stato descritto come “cugino di secondo grado del vaiolo“. Come il vaiolo provoca dolorose vesciche su mani e braccia e altri sintomi che includono febbre, ingrossamento dei linfonodi e debolezza generale. I due allevatori di bestiame che l’hanno preso negano di avere avuto vaccinazioni contro il vaiolo.
Il virus scoperto di recente è stato descritto come “cugino di secondo grado del vaiolo“. Come il vaiolo provoca dolorose vesciche su mani e braccia e altri sintomi che includono febbre, ingrossamento dei linfonodi e debolezza generale. I due allevatori di bestiame che l’hanno preso negano di avere avuto vaccinazioni contro il vaiolo.
Una volta erano obbligatorie, ma
furono sospese nel 1980, quando la malattia si supponeva debellata.
Solo i militari sono vaccinati ora, e il laboratorio di Tbilisi è stato
istituito dal dipartimento della Difesa statunitense, non dal
dipartimento della Salute, impiegando scienziati militari. Il detective
forense per le malattie Neil Vora, che ha guidato il team che ha fatto
la scoperta, ha detto che
“i ricercatori del CDC considerano tale famiglia di virus molto importante, perché il vaiolo potrebbe essere usato come agente nel bioterrorismo”.
Ma come, se la malattia non
esiste più?
L’unico posto dove si può trovare il virus del vaiolo è un
laboratorio di ricerca scientifica, i cui campioni sono ancora
conservati. Gli Stati Uniti riconoscono che possono in qualche modo
fuoriuscire da tali istituzioni ed essere usati in guerra. L’anno scorso
il governo degli Stati Uniti spese circa 460 milioni di dollari per un
relativamente nuovo farmaco sul vaiolo, nel caso in cui il virus fosse
volutamente rilasciato con un attacco bioterroristico. La quantità di
farmaco in questione potrebbe trattare circa due milioni di persone,
essendo questa la dimensione di un previsto attacco.
Quattro virus della
famiglia orthopox colpiscono le persone: vaiolo, vaiolo
bovino, monkeypox e vaiolo vaccino. Gli altri tre colpiscono gli animali
all’inizio, e poi passano alle persone opportunisticamente. Ora che le
persone non sono immunizzate contro il vaiolo, gli altri virus della
stessa famiglia hanno spazio per riemergere, mentre l’immunizzazione
contro uno dei quattro protegge anche contro gli altri. Ma non è chiaro
perché un nuovo virus debba emergere, a meno che naturalmente qualcuno
lo diffonda.
Quali conclusioni trarre?
Sappiamo che il laboratorio inesistente in Georgia, invece esiste, e che i laboratori hanno campioni dello stesso tipo del vaiolo apparso. Sappiamo che il nuovo virus, descritto dagli esperti statunitensi simile al vaiolo e membro della stessa famiglia virale, è stato scoperto in Georgia e ha colpito due allevatori. Inoltre, il precedente governo georgiano di Mikheil Saakashvili sospese l’immunizzazione del bestiame su richiesta del governo degli Stati Uniti in modo che il centro inesistente potesse studiare la diffusione delle malattie nelle mandrie di bovini georgiani.
Sappiamo che il laboratorio inesistente in Georgia, invece esiste, e che i laboratori hanno campioni dello stesso tipo del vaiolo apparso. Sappiamo che il nuovo virus, descritto dagli esperti statunitensi simile al vaiolo e membro della stessa famiglia virale, è stato scoperto in Georgia e ha colpito due allevatori. Inoltre, il precedente governo georgiano di Mikheil Saakashvili sospese l’immunizzazione del bestiame su richiesta del governo degli Stati Uniti in modo che il centro inesistente potesse studiare la diffusione delle malattie nelle mandrie di bovini georgiani.
Tutto ciò è coerente con quanto Silverman, egli
stesso laureato e ricercatore su malattie degli animali nella Facoltà di
Agraria dell’Università del Kentucky, dice da molti anni. Sostiene che
il nuovo virus è probabilmente un ibrido, una combinazione di diversi
virus legati per produrre il massimo effetto, essendo tale pratica
seguita da molti anni e in diversi campi scientifici. Silverman richiama
l’attenzione su una sospetta epidemia di morbillo in Georgia lo scorso
anno, che colpì adulti e bambini, tra cui persone che già subirono tale
malattia e avrebbero dovuto esserne immunizate permanentemente.
Ricorda
come egli stesso si sentì dire dai funzionari della sanità pubblica che
doveva vaccinarsi, anche se aveva fatto tutte le vaccinazioni necessarie
nelle forze armate degli Stati Uniti, che sapesse. Le vaccinazioni che i
funzionari georgiani cercavano d’imporgli furono donate dal
dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Nessuno si preoccupò di
avere il consenso informato di coloro cui dovevano somministrarli.
Silverman ritiene che facevano parte dello stesso programma per
iniettare malattie ai georgiani, a loro insaputa, per testare la
reazione umana ai potenzialmente mortali nuovi virus utilizzabili in
guerra.
La consistenza finale
Tutto ciò appare troppo brutto per essere vero, per alcuni. Fino a quando, forse, si tirano fuori un paio di nomi storici. Alois Brunner, il più ricercato criminale di guerra nazista, ancora forse in vita, sosteneva di aver lavorato per l’esercito statunitense come autista. Klaus Barbie, il Macellaio di Lione, fu impiegato dal controspionaggio degli Stati Uniti come consigliere, svelando le tecniche di interrogatorio e tortura nazista alle nuove generazioni, aiutato a sfuggire alla giustizia per molti anni venendo spedito in Bolivia attraverso la ratline degli USA.
Tutto ciò appare troppo brutto per essere vero, per alcuni. Fino a quando, forse, si tirano fuori un paio di nomi storici. Alois Brunner, il più ricercato criminale di guerra nazista, ancora forse in vita, sosteneva di aver lavorato per l’esercito statunitense come autista. Klaus Barbie, il Macellaio di Lione, fu impiegato dal controspionaggio degli Stati Uniti come consigliere, svelando le tecniche di interrogatorio e tortura nazista alle nuove generazioni, aiutato a sfuggire alla giustizia per molti anni venendo spedito in Bolivia attraverso la ratline degli USA.
Walter Schreiber, responsabile per la
sperimentazione sui detenuti dei campi di concentramento, fu portato
negli Stati Uniti dal governo per lavorare nella Scuola di Medicina
dell’Aeronautica Militare. La difesa, l’intelligence e il personale
medico militare statunitensi di oggi sono stati addestrati da qualche
parte, e volutamente scelti da una lunga serie di istruttori le cui
competenze sono state tramandate di generazione in generazione. Questa
rete di strutture include anche parti di Ucraina e Unione Sovietica,
terreni fertili per la scienza dei pazzi.
Le attività del Pentagono in Ucraina
Gli Stati Uniti sono coinvolti anche nella costruzione di laboratori microbiologici in Ucraina. Il giornale ucraino ’2000′ riferiva che risiedenti di Kharkov visitarono la sede per esprimere preoccupazione sui piani di costruzione di un laboratorio biologico statunitense nei pressi della cittadina di Shelkostantsja, vicino Merefa. Fu riferito dalla stampa ucraina che il Pentagono è in procinto di costruire una rete di laboratori biologici in tutto il Paese, molti vicino ai confini di Russia, Bielorussia, Polonia e Moldavia. Sono già stati costruiti laboratori a Odessa, Dnepropetrovsk, Lugansk, Lvov, Vinnitsa, Ternopol, Uzhhorod, Kiev, Simferopol e Kherson.
Gli Stati Uniti sono coinvolti anche nella costruzione di laboratori microbiologici in Ucraina. Il giornale ucraino ’2000′ riferiva che risiedenti di Kharkov visitarono la sede per esprimere preoccupazione sui piani di costruzione di un laboratorio biologico statunitense nei pressi della cittadina di Shelkostantsja, vicino Merefa. Fu riferito dalla stampa ucraina che il Pentagono è in procinto di costruire una rete di laboratori biologici in tutto il Paese, molti vicino ai confini di Russia, Bielorussia, Polonia e Moldavia. Sono già stati costruiti laboratori a Odessa, Dnepropetrovsk, Lugansk, Lvov, Vinnitsa, Ternopol, Uzhhorod, Kiev, Simferopol e Kherson.
La gente del posto esprime ansia
per i danni collaterali che potrebbero derivare dalla fuga di sostanze
mortali. Tutte le attività di ricerca in Ucraina sono condotte
nell’ambito del Cooperative Threat Reduction Agreement
dell’agosto 2005. Il Pentagono (che non è un agenzia civile, ma il
dipartimento della Difesa) è responsabile del programma. Accordi
analoghi sono stati conclusi con Azerbaigian, Armenia, Kazakistan e
Uzbekistan. L’accordo di cooperazione nella microbiologia tra Stati
Uniti e Ucraina è scaduto nel maggio 2014, ma il programma è ancora
attivo.
Gli Stati Uniti insistono che dovrebbe essere prolungato fino al
settembre 2017, nonostante l’assenza di un accordo, l’atmosfera
politica e le forze di ultradestra in Ucraina. In breve, la scoperta di
un nuovo virus bovino in Georgia, dove c’è un centro di ricerca
biologica che ha i mezzi per produrlo, riposa su una logica orribile.
Anche nelle ultime settimane vi sono state inspiegabili epidemie di
meningite virale in scuole e asili della Georgia, coincidenza o no;
decine di casi confermati finora. E’ stato così grave che le scuole sono
state costrette a chiudere, mentre misure di riduzione del rischio
sanitario sono state attuate per rallentarne la diffusione.
Henry Kamens New Oriental Outlook
Henry Kamens, giornalista, esperto di Asia centrale e Caucaso, per la rivista online “New Oriental Outlook“.
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
http://aurorasito.wordpress.com/2014/06/01/biolabs-usa-una-nuova-epidemia-di-vaiolo-in-georgia/
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