giovedì 20 agosto 2015

L’econo(sua) nello spezzettino

Econo...che?
Grecia: Fondo salva Stati sgancia 13 mld, Atene rimborsa Bce.
La Grecia ha rimborsato alla Bce 3,4 miliardi di euro.
Oggi scadevano dei titoli di Stato ellenici comprati a suo tempo dalla Bce nell'ambito del Securities Market Programme. Lo riportano fonti vicine alle vicenda…
Questa mattina il Meccanismo europeo di Stabilità (alias, Fondo salva Stati) ha approvato il pagamento di 23 miliardi a favore della Grecia, inclusi i 13 miliardi che servono, in gran parte, a rimborsare il Fondo monetario internazionale e i bond ellenici in scadenza classati nel portafoglio della Bce.
I 10 rimanenti miliardi saranno girati a favore di Atene in due fasi:
entro novembre, una volta approvate alcune ulteriori riforme, arriveranno altri 3 miliardi.
Gli altri... miliardi saranno invece versati su un conto corrente (escrow), cioè segregato, da utilizzare per la ricapitalizzazione o l'eventuale liquidazione di banche greche.
"Da oggi la Grecia può onorare i suoi obblighi finanziari più urgenti verso il Fondo Monetario Internazionale, la Banca centrale europea e fare fronte agli altri impegni di bilancio", ha detto Klaus Regling, Direttore del Meccanismo europeo di stabilità.
Link
  • 13 miliardi che servono, in gran parte, a rimborsare il Fondo monetario internazionale e i bond ellenici in scadenza classati nel portafoglio della Bce
  • gli altri… miliardi saranno invece versati su un conto corrente (escrow), cioè segregato, da utilizzare per la ricapitalizzazione o l'eventuale liquidazione di banche greche
  • da oggi la Grecia può onorare i suoi obblighi finanziari più urgenti verso il Fondo Monetario Internazionale, la Banca centrale europea e fare fronte agli altri impegni di bilancio:
se questa è la priorità… la Massa viene sempre dopo.
Se ci fossero di mezzo “organizzazioni criminali/mafiose”, i termini più in voga sarebbero (*):
  • usura
  • lavaggio di denaro sporco
  • coercizione forzata (protezione, pizzo, etc.).
“Ben (in) tesi”: se ci fossero di mezzo “organizzazioni criminali/mafiose”.
Ma, in questo caso, ci sono di mezzo “solo organizzazioni troppo grandi per fallire”
Per cui, i termini sopra (ri)portati (*), slittano di "ottava", assumendo nuove vesti... rimanendo sostanzial(mente) immutati per (porta)ta e valenza/significato... per la Massa (status quo).
A che servono gli “aiuti”?
I creditori internazionali (ri)prendono il proprio denaro, lasciando “in canna” il peso degli interessi, che non si limita solo al mero calcolo matematico, bensì, che si allarga a macchia d’olio, in termini di leva e diffusione virale (tra l'altro, anche la cosiddetta "privatizzazione nella globalizzazione")…
Come “ragioni”? Su cosa basi le “tue” decisioni? Per chi/cosa fai il “tifo”? Che cosa temi? Che cosa ti auguri che succeda? E… perché?
In quale misura sei disposto/a a mettere da p(arte) la tua “etica”, pur di poter soprav(vivere)?
   
Chi si pone, autentica(mente), domande (riflessioni) di questo tipo, allor(quando) vive la Vita di tutti i giorni?
Chi vive secondo un proprio “codice di condotta” inalienabile, ossia, posto al primo livello dell’esistenza concreta (fatta di tappe quotidiane, che vanno dallo sfamarsi al guadagnarsi il denaro occorrente per… vivere)?
A quali “compromessi” sei obbligato/a ad acce(n)dere, per continuare a far (p)arte della cosid(detta) “società civile”?
Queste sono domande col “vuoto a rendere”, cioè:
che necessitano della tua “risposta”.
Una risposta che “devi”, sì… ma, a te stesso/a (in primis).
Perché è in un simile “luogo”, che puoi forgiare e/o recuperare (ricordare) quello che “sai in coscienza, ma ad un livello di te che sembra sempre ‘fuori luogo’, rispetto alle esigenze immediate che il vivere ‘qua, così’ ti ha impresso talmente a fondo, da risultare ora come assolutamente prioritarie... se confrontate con quelle ‘parti nobili’, trattate sempre come soprammobili da rappresentanza per/di sale ‘svuotate dentro’”…
Quali sono, di (con)seguenza, le “tue” paure e le “tue” (pre)occupazioni?
 
Osservalo frattal(mente)...
Greggio, quotazioni stabili ma restano timori per sovrapproduzione (questo è il "nome del link", che riporta alla notizia seguente)
Greggio ai minimi da 6 anni e mezzo dopo scorte Usa più alte di attese (titolo della notizia).
I prezzi del petrolio Usa hanno toccato i minimi di quasi sei anni e mezzo dopo i dati sulle scorte statunitensi di greggio in rialzo contro attese di un calo…
Link
  • greggio, quotazioni stabili ma restano timori per sovrapproduzione (ma… i timori non erano per la “fine imminente” della possibilità di ricavare nuovo petrolio dalla Terra?)
  • i prezzi del petrolio Usa hanno toccato i minimi di quasi sei anni e mezzo (mentre i prezzi del petrolio toccano i minimi… il prezzo del greggio è, invece, stabile. È questo che devi notare e di questa mancata discesa dei prezzi della benzina, che ti devi preoccupare… Tutto il resto è una sceneggiata, nonché un auto intrattenimento ad hoc, per sviare la tua “sensibilità ed intelligenza”).
Per cosa dovresti essere intimorito/a?
Greggio, quotazioni stabili ma restano timori per sovrapproduzione (questa “formula” riguarda chi? Di certo, non te. Chi è intimorito? Chi guadagna dallo status quo del petrolio che, infatti, attraverso la manipolazione dei/coi future, mantiene nonostante tutto… i prezzi del greggio “stabili” dentro alla propria orbita).
Alias:
  • le paure non sono le “tue”
  • i timori non sono i “tuoi”
semmai 
  • diventano, solo in seguito, "tue/tuoi".


Paure e timori, propagandate/i quotidiana(mente), sono relative/i a coloro che (man)tengono un "rapporto di affari con te", senza che te ne (ri)cordi per più di qualche secondo, ogni tanto.
Sono preoccupazioni di coloro che s’incaricano indiretta(mente) di “lavorare per il Dominio”, così come la Massa lavora senza saperlo per (man)tenere “un impero senza necessità di vessilli sventolati al vento”.
I livelli inter(medi) del Dominio, sono di(staccati) dal Dominio stesso, come tutto lo è… del resto. Essendo il Dominio, un “Punto di Dominio” facil(mente) diluibile nel tutto, che è (con)seguenza ma, anche, “strumento di conseguenza (maschera)”:
  • il teatro… opera prima dovuta alla possibilità di avere finanziamenti (pubblici e privati), utile per “mille scopi non dichiarati, oltre alle diciture da etichetta sociale”
  • nel teatro… opera prima della possibilità di (in)scenare “operette morali”, af(fini) all’intrattenimento ed al sollazzo della Massa… mentre “tutto scorre al di là della propria attenzione”
I “timori”, che gli “esperti” rendono noti al grande pubblico, sono lo stato d’animo di coloro che guadagnano attra(verso) ciò che, in(vece), tu sei stato/a abituato/a a “prendere come basilare per il tuo futuro”.
Al tuo adattamento “forzato, per tacito (con)senso” (assenza)… cor(risponde):
l’as(senso) di coloro che ti hanno im(posto) ciò che non (com)prendi e che, di(fatti), “prendono sempre loro” in termini di… “utile, futuro, destino, rotta, direzione, Vita, etc.”.
L’Unione Europea è ormai una realtà. Qualcosa che è cresciuto molto durante l’ultima grande crisi del debito. Leggi:
che si è approfittata (compartecipando alla generazione) della crisi”.
Su quali basi, allora, cr(esce), questa “Unione”?
A quale “prezzo”?
E perchè "qua, così" deve sempre esserci un "prezzo da pagare"?

Grecia, Schaeuble: Piano privatizzazioni per ottobre
Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble parlando al Bundestag che deve esprimersi sul terzo pacchetto di aiuti alla Grecia.
Le privatizzazioni, ha spiegato, andranno in un fondo che dovrebbe nascere alla fine del 2015 sotto l'egida delle istituzioni Ue e servirà "per mettere i capitali necessari a disposizione della ricapitalizzazione delle banche".
Per ricapitalizzare le banche, ha aggiunto il ministro tedesco, "serviranno almeno 25 miliardi. I primi 10 miliardi verranno usati per coprire il fabbisogno a breve termine, e poi a ottobre ci saranno gli altri pagamenti.
Questo strumento è assolutamente necessario".
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Privatizzare, in un “momento greco simile”, significa “depredare lo Stato, ergo, la Massa”.
Anzi… di più:
  • significa che è la Grecia stessa a rendere possibile che ciò av(viene) (certamente, perché la Ue si basa su concetti virtuali, di sfondo teatrale, come “democrazia, giustizia e libertà”)
  • una volta che la Grecia (o chi per essa, visto che è virale l'ambiente unico) è sprofondata nel pantano reso possibile dalla “sostanza denaro” (l’asset strategico che – una volta reso ubiquo nel Mondo, a prescindere dalle pseudo differenze di “usi e costumi” locali – rende tutto identico nella sostanza e tutto (di)pendente dalla sostanza avio diffusa ovunque, per tacito assenso e per inferiorità più meno manifesta di intenzione/coerenza/strumentazione).
(In)fatti:
Tsipras vende ai tedeschi gli aeroporti delle isole greche
Link
Chi ha il denaro, nel momento giusto… acquista tutto a prezzi di saldo:
"Siedi lungo la riva del fiume e aspetta; prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico".
Proverbio cinese
E, “qua, così”… chi ha il denaro recita persino la p(arte) di colui che “aiuta”, perché la Ue (come "Campione") si basa su un certo status “civile”, del quale non può fare a meno, perché altrimenti ti accorgeresti di che cosa è vera(mente).
Qualcosa che, “una volta”, era immediata(mente) ravvisabile… allor(quando) gli eserciti vincitori (e... invasori) entravano in “pompa magna” nel territorio appena conquistato a “suon di battaglie sul campo di guerra”.
L’invasore di una volta era subito (ri)conoscibile.
L’invasore di “oggi”, no.
La strategia si è fatta sempre più sottile ed al tuo “progresso sociale/civile” si accompagna sempre il “Cavallo di Troia”, che l’invasore ha lasciato al di fuori delle tue mura, in maniera tale che sia te stesso a portarlo (d)entro (di te).
Il fluido del denaro è un virus che ha, nel tempo, "oliato (interessato)" del/col proprio “marchio” ogni possibilità. E oggi, senza alternativa sostanziale, scorri nei tempi e nei ritmi del denaro… come un drone comandato a distanza da chissà chi/cosa.

Il “marchio” è il simbolo del dollaro, dell’euro, di ogni altra valuta.
Il “segno” è sempre quel “meno”, che dal “tuo” conto corrente… ti rende schiavo dei “tuoi” creditori, a n(orma) di legge (perchè il toro s'infuria quando "vede rosso")...
A chi/cosa ti puoi (ri)volgere, per ovviare a questa situazione, quando diventa insostenibile?
Se non... “a te stesso/a” (visto che è diventata una opzione sempre più impraticabile e distante da quella concretezza, che i tempi moderni ti richiedono)… a chi/cosa di e(s)terno, rispetto al tuo auto isolamento?
Tsipras a Schulz: Parlamento Ue agisca come supervisore del piano
Schulz ha accolto la richiesta "in modo positivo"…
Tsipras ha scritto:
"Considero un imperativo politico che l'unica istituzione europea con un mandato diretto del popolo agisca come garante della responsabilità democratica e della compatibilità della politica economica in Europa, con gli standard sociali ed economici europei".
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  1. l'unica (senza alternativa)
  2. istituzione europea (organizzazione umana)
  3. con un mandato diretto del popolo (strategia ed incanto)…
L'unica istituzione europea con un mandato diretto del popolo (quale “mandato diretto del popolo”?)…

Una “azienda” mira sempre ad espandersi (ad eccezione del Dominio, che è già Planetario e che, dunque, punta “solo” al mantenimento e al rafforzamento/intensificazione del possesso stesso). Ergo, anche la Ue tende ad un simile risultato, ossia, ad “allargarsi”:
la capacità di integrazione dell'Ue necessita peraltro che il suo allargamento riceva l'appoggio dell'opinione pubblica negli Stati membri e nei paesi candidati (è questo il “mandato diretto del popolo?)…
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L'Ue è aperta ad ogni paese europeo conformemente all'articolo 49 del trattato sull'Ue (Tue) che costituisce la base giuridica di qualsiasi adesione.
Per aderire all'Ue, tuttavia, il paese europeo richiedente deve rispettare i principi dell'articolo 6, paragrafo 1 del Tue, comuni agli Stati membri e sui quali si fonda l'Ue:
la libertà, la democrazia, il rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e lo stato di diritto…
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Quello che tu vuoi sentire dire...
  • la libertà
  • la democrazia
  • il rispetto dei diritti dell'uomo
  • delle libertà fondamentali
  • e lo stato di diritto…
Peccato che ci sia, in tutto ciò, un “vizio di forma (contrattuale)”, in almeno uno di questi punti cruciali. Qualcosa che può rendere (provare) una simile “soluzione”, palese(mente)… di (p)arte e dunque in(giusta):
il rispetto dei diritti dell'uomo (il termine generico “uomo”, impostato per default all’intera rappresentanza umana, cela il verso maschile applicato all’intera società che, dunque, diventa una “proprietà (di fatto) monodirezionale”. E che dire, in oltre, del termine generico “uomo”, applicato anche a tutte quelle età che “uomini non lo sono ancora”?)…
Dunque:
di quale “rispetto” ti stanno parlando?
Ancora una volta, come nel caso dei “timori per” (non una “tua” paura)… non è di te che stanno narrando.
E anche se sei “uomo”, entra poi in gio(g)o successiva(mente) la rimanente strategia, che ti rende altro rispetto ai termini del “contr(atto)”, che firmi aderendo nativa(mente) a/in qualcosa che non puoi (ri)conoscere… perché “neonato”.
Altro “vizio di f(orma)”, che mette in ri(salto) come la società umana sia la società dell’uomo, ossia, la società degli uomini, la società di (p)arte degli uomini, la società del Dominio.

Che cosa ti "sei" messo/a in testa?
Quando nasci, non sei tu a scegliere (visto, anche, che… le religioni in voga nella Ue non riconoscono le fattezze spirituali relative a qualcosa che non nasce, ma rinasce, e che, dunque, in parte anche “sceglie”), quindi… ciò che trovi è una forzatura rispetto a quello che sceglieresti tu, nella tua “qualità originale”… se solo ti fosse concesso il tempo per maturare e scegliere da te.
Tutto il tempo che ti è concesso, sino alla maturità, è di fatto un palliativo che ti rende un "Golem a cielo aperto", visto l’imprinting e l’abitudine che ti (ri)avvolgono come un calzino, attorno a ciò che unica(mente) trovi attorno a te, dal momento della nascita.

I genitori recitano la propria p(arte).
Così come tu reciterai la “tua”… dimenticando quel grado di “Sovranità”, che ti accompagna(va) alla nascita e subito “messo via” da tutto ciò che lo ha scavalcato per manifestazione di vile forza superiore, tipo “ti piace vincere facile”.
Un modello di “addomesticamento” sottile
Dalla sua fondazione nel 1957, l'Ue ha conosciuto cinque allargamenti successivi, passando dai sei Stati membri fondatori agli attuali ventisette Stati membri.
Gli allargamenti del 2004 e del 2007 sono stati senza precedenti per il numero di paesi aderenti ma anche per le sfide che presentava l'adesione di questi paesi all'Ue.
La situazione, infatti, sia politica che economica della maggior parte di questi paesi necessitava di una maggior preparazione prima di aderire all'Ue.
Inoltre, la stessa Ue doveva prepararsi in termini di capacità di assorbimento ad accogliere questi paesi.
A tal fine il processo di ampliamento è stato approfondito in modo tale da consentire a questi paesi di far fronte ai loro obblighi di Stati membri al momento della loro adesione aiutandoli nei rispettivi processi di transizione e di riforme e di conseguenza di preparazione all'adesione.
Conformemente alla volontà dei padri fondatori e allo spirito dei trattati, l'Ue risponde quindi al suo obiettivo di rappresentare uno spazio di unità nella diversità, promotore di stabilità e di prosperità e riunisce paesi che condividono un impegno e valori comuni, cioè la libertà, la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti dell'uomo.
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  • la situazione, infatti, sia politica che economica della maggior parte di questi paesi necessitava di una maggior preparazione prima di aderire all'Ue (maggior preparazione)
  • inoltre, la stessa Ue doveva prepararsi in termini di capacità di assorbimento ad accogliere questi paesi (capacità di assorbimento)
  • conformemente alla volontà dei padri fondatori e allo spirito dei trattati, l'Ue risponde quindi al suo obiettivo di rappresentare uno spazio di unità nella diversità (l’unità è apparente. L’unità sostanziale è riferita solo al Dominio. Qualcosa che porta alla luce del Sole, lo storico “divide et impera”: chi “impera” è l’imperatore. Gli altri sono e rimangono solo “divisi… ed amministrati”).
  •  
Come si muovono i “vertici Ue”? Secondo un “piano organizzato ed organizzativo (che rende tutto un “organo” della medesima infrastruttura. Un po’ la metodologia Ninja, che sfrutta a proprio vantaggio qualsiasi caratteristica del “territorio”,  alla luce della propria preparazione, abilità, forza).
E, in(fatti):
strategia di allargamento 2006 - 2007: sfide e capacità d'integrazione.
La strategia di allargamento attuale offre un nuovo consenso in materia di allargamento per garantire all'Unione europea capacità sufficienti ad accogliere nuovi membri.
Questo consenso si basa sulla strategia esistente e la arricchisce, integrando gli insegnamenti tratti dal quinto allargamento, per sostenere i paesi sulla via dell'adesione.
Il consenso propone inoltre strumenti atti a rafforzare il sostegno della popolazione in previsione di futuri allargamenti
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Una volta che ci sei (d)entro... non "vedi più altro".
Il consenso propone inoltre strumenti atti a rafforzare il sostegno della popolazione in previsione di futuri allargamenti (da cui deriva il famoso motto recitato da Tsipras: “l'unica istituzione europea con un mandato diretto del popolo”).
Ecco, allora, il loop (a retro ingegneria):
la strategia di allargamento attuale offre un nuovo consenso in materia di allargamento per garantire all'Unione europea capacità sufficienti ad accogliere nuovi membri (leggi per bene questa “auto descrizione/strategia”).
Ti accorgerai che (de)scrive una verità propria, auto (pre)de(terminata):
all’insegna di ogni teoria “ad anello mancante”, da (p)rendere “così com’è” nel “qua(l) così” (loop avanzato senza memoria del perché, né dell’origine).
Anche questa espressione è “auto cerchio centrica”:
la strategia di allargamento attuale garantisce un nuovo consenso per evitare che le future adesioni ostacolino il funzionamento dell'Unione europea (Ue)…
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È un loop a Nastro di Moebius (la “strategia”):
hai non solo l’impressione di andare “sempre avanti”, ci vai corpo e mente (nella fisica), ma… giungendo continua(mente) a girare sul posto (status quo).
Attenzione:
continuando ad andare sempre avanti, “un passo dietro all’altro”.
Panorama romantico con "scie chimiche".
Il quinto allargamento ha dimostrato che l'Ue è in grado di funzionare normalmente accentuando, al tempo stesso, la visibilità e il peso dell'Unione a livello internazionale.
Gli allargamenti contribuiscono alla creazione di uno spazio di pace e stabilità imperniato su valori comuni, promuovono la prosperità e la competitività, rilanciano l'economia e la dotano degli strumenti necessari per far fronte alla globalizzazione
Le precedenti adesioni hanno arricchito il processo di allargamento...
Processo di allargamento.
La strategia di allargamento è incentrata sui tre principi seguenti, definiti dalla strategia 2005…:
  • consolidamento degli impegni, che consiste nel tener fede agli impegni assunti rimanendo prudenti per quanto riguarda eventuali nuovi impegni;
  • condizioni di adesione giuste e rigorose, riguardanti i preparativi compiuti dai paesi candidati per poter adempiere ai loro obblighi di Stati membri al momento dell'adesione. Il trattamento riservato ai singoli paesi dipende dai loro progressi, per cui la motivazione deve rimanere costante. Occorre inoltre conferire al processo un'adeguata trasparenza;
  • la comunicazione al grande pubblico per garantire il successo dell'allargamento, assicurando al processo il sostegno dei cittadini e la necessaria legittimità democratica...
È fondamentale che l'allargamento sia sostenuto dalla pubblica opinione.
Ciò presuppone una migliore informazione sui vantaggi che ne conseguono, una maggiore trasparenza, tramite la diffusione dei principali documenti di lavoro (relazioni periodiche, posizioni negoziali comuni, ecc.), e la disponibilità di informazioni conviviali e più specifiche su siti web.
Le attività d'informazione devono essere realizzate da tutte le parti interessate:
Stati membri, autorità regionali e locali e società civile, con il sostegno della Commissione, delle sue rappresentanze e delegazioni e del Parlamento europeo…
Link
Leggi bene:
  • la comunicazione al grande pubblico per garantire il successo dell'allargamento, assicurando al processo il sostegno dei cittadini e la necessaria legittimità democratica
  • è fondamentale che l'allargamento sia sostenuto dalla pubblica opinione
  • ciò presuppone una migliore informazione 
  • le attività d'informazione devono essere realizzate da tutte le parti interessate: Stati membri, autorità regionali e locali e società civile, con il sostegno della Commissione, delle sue rappresentanze e delegazioni e del Parlamento europeo…
Leggi: “lavaggio del cervello”.
Sì, perché… che alternative hai/ti rimangono, a questa luce del Sole?
Nel tempo (con)cedi il “tuo”… voto.
Dialogo tra le società civili dell'Unione europea e dei paesi candidati.
La presente comunicazione definisce un quadro strategico per lo sviluppo di un dialogo tra le società civili dell'Unione europea (Ue) e dei paesi candidati, affinché i cittadini degli Stati membri siano più consapevoli dell'impatto delle adesioni e i cittadini dei paesi candidati acquisiscano una maggiore conoscenza della storia, del funzionamento e dei valori dell'Unione.
Il dialogo progredirà di pari passo con i negoziati di adesione, e sarà riorientato all'occorrenza
Termini chiave dell'atto.
  • società civile:
tutte le strutture esistenti nella società, escluse l'amministrazione e il settore pubblico
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Società civile: tutte le strutture esistenti nella società, escluse l'amministrazione e il settore pubblico (che compartecipano già per default e per natura infrastrutturale)…
Società civile:
nonostante la crisi continui a colpire duramente gli italiani, libri di testo e corredo scolastici aumentano ancora, gravando ulteriormente sulle tasche dei genitori.
Lo riferisce l'Osservatorio nazionale di Federconsumatori…
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Crisi: 122,6 milioni a rischio povertà in Europa, 17 in Italia.
Un cittadino europeo su quattro (24,5%) è a rischio povertà ed esclusione sociale
Link
Non è un caso. Di questo ne devi assoluta(mente) essere certo/a.
A che pro?
Tu che cosa ne pensi? Che ti dice il “cuore”? A livello frattale espanso… ti dice molto, ma… mastichi ancora troppo poco di questa “lingua universale”, preferendo il “tuo” idioma (dialetto nazionale).
I componenti auto organizzanti l’Ue sono tutti pressoché “in odore di conflitto d’interessi”:
Dijsselbloem, che è anche ministro della finanze dei Paesi Bassi, ha parlato in un dibattito al parlamento olandese, riunito per l'approvazione del pacchetto delle nuove misure di salvataggio di Atene
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Ancora un loop auto celebrante.
Alcuni “personaggi di spicco” trovano sempre il modo di “®aggiungerti”, per scopi propagandistici e – nel durante – la frattalità espansa, nella propria funzione pubblica di “memoria”, ti rende noto e (parte)cipe di ciò nel quale “sei”.
La (ri)esci a (ri)com(prendere) questa messaggistica immediata?
È un po’ il concetto di “portatore sano”, ma "(ri)baltato a 180 gradi, rispetto al grado virale auto (con)tenuto".
Attra(verso) il “porta(at)tore”… la frattalità espansa (il messaggio specifico) ti viene indirizzato, “in tutto quello che fai e/o che hai a che fare” (interesse).
Le famose “parole sante”, oggi, giungono da una figura di spicco del panorama internazionale (che, ovvio, non si rende conto di quello che denuncia, facendolo esclusivamente per mandato di auto celebrazione della “Funzione Chiesa”).

Ma… “tra le righe” s’emana che...

Papa: dramma di oggi è negazione identità e dignità dell'uomo.
"Il dramma di oggi consiste nel pericolo incombente della negazione dell'identità e della dignità della persona umana".
È in corso una "preoccupante colonizzazione ideologica" che "riduce la percezione dei bisogni autentici del cuore per offrire risposte limitate che non considerano l'ampiezza della ricerca di amore, verità, bellezza, giustizia che è in ciascuno".
Con queste parole il Segretario di Stato Vaticano, Pietro Parolin, ha inviato a nome di Papa Francesco un saluto agli organizzatore del Meeting di Comunione e liberazione che prenderà il via il 20 agosto a Rimini…
Link
Sembra che tu “ragioni profonda(mente)” solo su ciò che ti ®aggiunge.
E su quello che ti “raggiunge”?
  • l’uno è l’(Anti)Sistema
  • l’altro è la frattalità espansa, nella sua veste diffusa di “memoria neutrale” (originale).
"È in corso..."? È già successo ("il dramma di oggi").

La “presa” e la “denuncia della presa”
Considerato il livello "estremamente alto" dell'indebitamento di Atene, per Schaeuble… "a ottobre, alla luce dei pagamenti attuali, si potranno trarre dei giudizi. Sono sicuro che a ottobre potremmo osservare un miglioramento della situazione e, se sarà necessario, ci sarà un alleggerimento del debito".
Scheuble ha fatto riferimento a un possibile "allungamento delle scadenze", mentre "un taglio del debito non è possibile, in base agli accordi europei"
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Un taglio del debito non è possibile, in base agli accordi europei (chi/cosa ha preso parte a questi “accordi”?  Di certo… non tu. E se "tu, sei un ganglio attivo del ‘qua, così’ o un funzionario in carriera"… ebbene, la tua decisione è stata presa in virtù di un interesse che è diverso da quello che ‘indossi’ quando ti togli l’abito da ‘gran gala ufficiale’).
Che cosa ferma una tendenza che si mani(festa)?
Cina: inietta 100 miliardi di dollari in 2 banche per aiutare economia.
La Cina ha iniettato quasi 100 miliardi di dollari in due grandi banche pubbliche per rafforzarne il captale e aiutare l'economia, in particolare l'export e l'edilizia...
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Quale tipo di “aiuto” è mai questo?
Che cosa “si protegge”?
Sei sicuro/a che ciò che si per(petua) “qua, così”, cor(risponde) a quel livello propagandato anche nei “canoni della Ue” (libertà democrazia, etc)?
Figure immaginarie, retoriche, virtuali, campionate da un “Dj” che non vedi ma del quale senti sempre e solo la… “musica”.
Il risultato è che, frattal(mente), tutto (per)segue vie che non sono mai del tutto alla luce del Sole.
Norvegia, super fondo sovrano in rosso per prima volta in 3 anni
Link
Tutto è ribaltato rispetto a quell’asse, che ti sembra essere “nor(male)”.
E, nella confusione (con)seguente… ti ci smarrisci per inerzia.

Obesità: attività fisica non aiuta a perdere peso.
Andare in palestra non aiuta a perdere peso.
Per eliminare i chili di troppo è necessario mangiare di meno.
Almeno questo è quanto emerso da uno studio della Loyola University Chicago Stritch School of Medicine, pubblicato sull'International Journal of Epidemiology.
I risultati dimostrerebbero che fare più esercizio fisico aumenta l'appetito di una persona, spingendola a mangiare di più.
Il controllo delle calorie, senza bisogno di aumentare l'attività fisica, sarebbe la chiave per mantenere o perdere peso. I ricercatori hanno studiato per anni il legame tra attività fisica e obesità.
"L'attività fisica è di fondamentale importanza per migliorare i livelli di salute e di fitness generale", hanno detto Richard Cooper e Amy Luke, autori dello studio.
"Ma ci sono prove limitate che suggeriscono che essa può mitigare l'ondata di obesità", hanno aggiunto.
Secondo i ricercatori, questo dato non passa attraverso i messaggi di salute pubblica.
"La prescrizione deve essere più precisa:
c'è solo un modo efficace per perdere peso ed è mangiare meno calorie", hanno detto Cooper e Luke.
Link
  • secondo i ricercatori, questo dato non passa attraverso i messaggi di salute pubblica (chissà per quali motivi “non passa”)
  • “la prescrizione deve essere più precisa: c'è solo un modo efficace per perdere peso ed è mangiare meno calorie", hanno detto Cooper e Luke…
Ma, il tuo “mangiare meno” rallenterebbe il calcolo del Pil, ossia, “qua, così”… l’andamento e lo sviluppo dell’economia, o meglio, della… econo(sua).
   
 
Step by step… un pezzettino alla volta:
"Atlante" ha il Mondo caricato sulle proprie spalle.
Anche se tutto è "virtuale" (di parte), poi, diventa "reale manifesto"... se ci credi.

In... "posizione".
"C'è solo un modo efficace per perdere peso ed è mangiare meno calorie...".
 
(Ri)cordalo…
   
 
Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2015/Prospettivavita@gmail.com

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