La coerenza… che cos’è?
Conformità tra le proprie convinzioni e l'agire pratico…
Ma… questa “conformità” verso cosa si nutre?
Tra le proprie “convinzioni” e l’agire “pratico”, ossia:
tra quello in cui "si crede" (dipendenza dall’ambiente di riferimento) e la "concretezza" d’ogni giorno (realtà fisica).
È come camminare, dunque, sulle “sabbie mobili”:
- che tipo di coerenza potrà mai essere quella che si fonda sul “credo” (dimostrato da più parti come una sorta di “fanatismo più o meno intenso” e, dunque, del tutto “aeriforme”) e sulla concretezza della Vita pratica (basata sulla scarsità, sulla sopravvivenza, sul trionfo delle sottili astuzie al fine di prosperare grazie alla presenza altrui, etc.)
- il tipo di “ambiente” (aria) che si respira, infonde una certa polarità vibrazionale in coloro che vi albergano per quel Tempo sufficiente per divenirne totalmente dipendenti ed inconsapevoli di “chi essi siano” (perdita della memoria, distacco, separazione, etc.).
La coerenza, come del resto qualsiasi altro “sentimento”… è dunque qualcosa che risente del tipo di “terreno calpestato”; per cui, essere coerenti significa onorare una sorta di patto non scritto con un tipo di “presenza”, che appare indirettamente per via di tutto quello che ha opportunamente “teso” (scenario 3d, modello sociale, economico, morale, religioso, politico, sessuale, sportivo, culturale, etc.).
È solo quando il “contenitore” è totalmente orientato (imprinting) che non lo si percepisce più come, appunto, una sorta di “preparato speciale per un determinato scopo ed utilizzo”, bensì diventa come:
la Natura
l’ambiente Naturale
l’ecosistema
la Naturalezza
la… famiglia!
L'inevitabile
vivere in un contenitore provoca, nel Tempo, lo sviluppo delle
opportune scienze (matematica, geometria, etc.) atte a spiegare
l'ambiente in cui si "è"; ovvio, una simile spiegazione è sempre e del tutto contenuta e generata per ispirazione dal contenuto (umanità). Una simile scienza è analoga alle "previsioni del giorno dopo", quando tutto è già compiuto e occorre solo trovare una spiegazione plausibile da fornire alla Massa (che rimane in costante stand-by ed in posizione di monotematico ascolto o credo).
Tra le "scienze deviate" rientrano anche quelle sociali, che risentono della medesima "origine e derivazione"... e che equivalgono a "forme di controllo indiretto"...
Stato e famiglia |
Oggi è il turno della intoccabile (sacra) istituzione della “famiglia”:
SPS ha iniziato da qualche anno, letteralmente, a smembrare tutto quello che conosci ed “apprezzi”. L’opera di “distruzione” del significato più manifesto (ed apparente) di certi “cardini sociali” è quanto mai opportuna, al fine di svellere dalle fondamenta l’individuo, che risulta come attaccato (agganciato) alla “rete energetica”, che ha preso le forme più “affettive possibili”, in maniera tale da sostituirsi progressivamente nel Tempo (il piano è di lunghissima data e teoricamente “non ha scadenza”) a tutto ciò che l’umano "scambia" (come per respirare) per compensare le proprie insicurezze di stampo fisico/mentale (incantesimo), peraltro indotte dal medesimo tipo di potere, che in seguito interviene per “sedare la situazione” (modello “Seconda Guerra Mondiale” per intenderci; dove gli “invasori” sono scambiati per dei “liberatori”, salvo non andarsene mai più e riorganizzando per intero il territorio, sul quale le persone erano state opportunamente sconquassate prima dell’intervento “liberatorio”).
Il frattale che permette di inquadrare meglio questa situazione è il potere “denudato” del modello di finanziamento "ombra" bancario, che finanzia entrambe le "sponde", guadagnandoci di rimando e senza rischio alcuno…
Analogia frattale = visione multi prospettica contemporanea, non appartenente al modello infrastrutturale, "osservato" in maniera... Centrale, Consapevole, Sovrana… dal proprio Centro (una situazione non proprio facile da ottenere, oggi)…
La “purezza” del canale, dunque, è basilare:
ma c’è di più, in quanto, occorre "lasciarsi andare" (proprio quello che questo modello esistenziale 3d, cerca di far evitare in ogni modo), percependo tutto in maniera:
- sincronica
- ed
- istintiva.
Senza “peso”. Senza “interesse”. Senza “paura”…
Le diverse gradazioni di questa legge, dipendono (nel senso di... "sono accessibili/appaiono") solo ed esclusivamente dall’impostazione in cui “è” il canale (osservatore):
il sistema di controllo non può nulla, se il canale è in una simile posizione di “ascolto”. A quel punto… tutto inizierà a parlare una sola lingua e persino l’inganno verrà immediatamente riconvertito in un messaggio sempre polarizzato/orientato/tradotto verso la “qualità” dell’osservatore.
Come per la pubblicità 3d:
l’importante è che se ne parli, nel bene e/o nel male (l'insabbiamento mediatico e statale coincide con una forma di protezione, che il contenitore si è auto conferito nel momento della progettazione delle infrastrutture e dei sistemi di controllo/sussistenza/ricreazione)...
L’Analogia frattale infonde lo stesso tipo di “nutrimento”
e l’importante è che ci si configuri nella migliore condizione
possibile, per scorrere insieme al frutto dell’osservazione, che a quel
punto… fornirà solo ed esclusivamente la “vista originale”, depurata dall’intreccio gerarchico e multi livellare e multi prospettico, che la legge di biodiversità
e quella artificiale della diversità 3d, hanno imposto in quanto velo
atto a mantenere ogni contenuto al proprio posto attualizzato e, dunque,
mai definitivo (quasi un paradosso).
L’atmosfera (che “trattiene e protegge”) è il frattale che dimostra questa considerazione…
La famiglia, quindi, che cos’è? Una “gabbia di contenimento” che, insieme al "lavoro", costringono gli individui a dover passare in un vero e proprio "collo di bottiglia" (censimento e controllo). Una sorta di passo delle Termopili, dove "il numero non conta più niente"...
Che altro? Vogliamo deliziare la portata dell’argomento con specifiche “inconsistenze”, relative a quello che “non conosciamo assolutamente” come l’amore, il bene, l’armonia respirata nel focolare domestico?
Tutte queste “sfumature” non saranno mica… delle illusioni?
Oh, no!
Che cosa scrive oggi SPS? Ma questo è uno scandalo! Questo è immorale!
Questa è una eresia! Nel passato mi avrebbero già bruciato da Tempo…
Ma non oggi! Come mai? Perché “oggi” ci pensano le persone, i “simili”, ad intervenire come degli “automi da riporto”, come l’Agente Smith, come un modello di imitazione a scatola chiusa (e vuota):
il potere ha capito (progettato) che poteva fare un passo indietro, dopo l’indottrinamento epocale ricevuto dalla Massa.
Oggi è la Massa ad isolare quegli individui ritenuti “al di fuori del seminato”. Non serve, per questo tipo di argomenti (trattati pacificamente) l’intervento dell’esercito.
Ci pensi direttamente tu. In che modo? Ignorando le persone e certe argomentazioni che "rintoccano", bollandole unilateralmente come “cose dell’altro Mondo”. Vero?
La tua “educazione” ed in generale, tutto, ti hanno trasformato in un mero esecutore del potere altrui, scambiato per “tutto quello che è giusto”.
Ma tu, esattamente, “dove sei”?
Il Papa: “La famiglia è il motore del mondo e della storia”.
La famiglia come comunità di vita, il valore e il significato del matrimonio, l’infanzia e la vecchiaia. Di questo ha parlato papa Francesco ai partecipanti alla XXI Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per la Famiglia (23-25 ottobre), ricevuti in udienza stamani nella sala ‘Clementina’ del Palazzo apostolico...
E oggi il Pontefice ha messo in evidenza che “la famiglia è una comunità di vita che ha una sua consistenza autonoma. Come ha scritto il Beato Giovanni Paolo II nell’Esortazione apostolica Familiaris consortio, la famiglia non è la somma delle persone che la costituiscono, ma una comunità di persone (cfr nn. 17-18)”.
Francesco ha affermato che la famiglia “è il luogo dove si impara
ad amare, il centro naturale della vita umana. È fatta di volti, di
persone che amano, dialogano, si sacrificano per gli altri e difendono
la vita, soprattutto quella più fragile, più debole. Si potrebbe dire,
senza esagerare, che la famiglia è il motore del mondo e della storia”.
Il Pontefice ha osservato come “ciascuno di noi costruisce la propria personalità in famiglia, crescendo con la mamma e il papà, i fratelli e le sorelle, respirando il calore della casa. La famiglia è il luogo dove riceviamo il nome, è il luogo degli affetti, lo spazio dell’intimità, dove si apprende l’arte del dialogo e della comunicazione interpersonale”.
E poi, “nella famiglia la persona prende coscienza
della propria dignità e, specialmente se l’educazione è cristiana,
riconosce la dignità di ogni singola persona, in modo particolare di
quella malata, debole, emarginata”.
Sul matrimonio il Papa ha messo in evidenza che “attraverso un atto d’amore libero e fedele, gli sposi cristiani testimoniano che il matrimonio, in quanto sacramento, è la base su cui si fonda la famiglia e rende più solida l’unione dei coniugi e il loro reciproco donarsi”.
Francesco ha detto: “Nel matrimonio ci si dona completamente senza calcoli né riserve, condividendo tutto, doni e rinunce, confidando nella Provvidenza di Dio”.
E i giovani possono imparare questa esperienza “dai genitori e dai nonni. È un’esperienza di fede in Dio e di fiducia reciproca, di libertà profonda, di santità, perché la santità suppone il donarsi con fedeltà e sacrificio ogni giorno della vita!”.
Ecco poi infanzia e vecchiaia: “Bambini e anziani rappresentano i due poli della vita e anche i più vulnerabili, spesso i più dimenticati”. Ma “una
società che abbandona i bambini e che emargina gli anziani – ha
avvertito - recide le sue radici e oscura il suo futuro. Ogni volta che
un bambino è abbandonato e un anziano emarginato, si compie non solo un
atto di ingiustizia, ma si sancisce anche il fallimento di quella
società”...
E poi, il Pontefice ha invitato ad avvicinarsi “con attenzione e affetto alle famiglie in difficoltà, a quelle che sono costrette a lasciare la loro terra, che sono spezzate, che non hanno casa o lavoro, o per tanti motivi sono sofferenti; ai coniugi in crisi e a quelli ormai separati. A tutte – ha esortato - vogliamo stare vicino”.
Link
- la famiglia è una comunità di vita che ha una sua consistenza autonoma (eggregora)
- la famiglia non è la somma delle persone che la costituiscono, ma una comunità di persone
- la famiglia è il luogo dove si impara
- la famiglia è il motore del mondo e della storia
- ciascuno di noi costruisce la propria personalità in famiglia... respirando il calore della casa
- la famiglia è il luogo dove riceviamo il nome... dove si apprende
- nella famiglia la persona prende coscienza
- il matrimonio... è la base su cui si fonda la famiglia e rende più solida l’unione dei coniugi e il loro reciproco donarsi
Il Papa se la suona e se la canta (se agganci i "significati riportati" per Analogia Frattale, tutto cambia registro e questa "voce" inizia a tuonare significati che... per essere compresi autenticamente, occorre che gli osservatori diventino "totali", tagliando ogni genere di "ormeggio"):
“Bambini e anziani rappresentano i due poli della vita e anche i più vulnerabili, spesso i più dimenticati”. Ma “una società che abbandona i bambini e che emargina gli anziani – ha avvertito - recide le sue radici e oscura il suo futuro.
Ogni volta che un bambino è abbandonato e un anziano emarginato, si compie non solo un atto di ingiustizia, ma si sancisce anche il fallimento di quella società”...
Ok? C’è da farsi venire i brividi, se si applica la “coerenza frattale”, ma anche solo se si osserva senza paraocchi le verità raccontate e quelle desunte dalla Vita 3d pratica.
La famiglia è sempre stata un aggregato di persone che si "trovavano per unire le proprie forze” contro qualcosa (Natura?), che era ritenuta "ostile", in quanto molto più “forte”. Un'occhiata a Dragon Trainer sarebbe d'uopo, anche a tal proposito.
Insieme, le persone avevano/hanno delle chance in più, di poter sopravvivere.
Nel Tempo,
la famiglia non è affatto cambiata e non si contano le faide familiari
che, storicamente, hanno insanguinato il reame 3d.
La famiglia è un gruppo di persone “contro tutto il Mondo”. Provate a toccare la mia famiglia e ve ne accorgerete! No?
Gli interessi che si muovono in famiglia sono “privati” ma, nemmeno la famiglia è integra dal punto di vista della coerenza:
fratelli coltelli, si dice.
Le lotte interne non si contano, quando ci sono di mezzo degli “averi”.
- la famiglia ingabbia gli individui e li rende nemici gli uni degli altri e persino tra stessi famigliari.
- la famiglia è un modello illusorio di “poter contare sicuramente su qualcuno, oltre a se stessi”
- la famiglia è prima di ogni altro aspetto/valore... un modello centralizzato di controllo...
Il Nucleo Primo, infondendo un simile “sentire”, ha cementato gli umani in "celle di riferimento", entro le quali può scorrere di tutto, persino ciò che la genetica, il “karma”, il destino… hanno preparato per loro (ciò che si progetta, si realizza per mezzo dei "lapis magici umani")...
Non che un certo “percorso” esuli da errori compiuti nel passato, però… al livello 3d si onora la legge ma la si amministra in maniera “altra” (interesse gerarchico).
- Qual è secondo Lei lo "stato di salute" della Famiglia?
"Sta vivendo una situazione paradossale: per un verso è in cima ai desideri di tutti, nessuno escluso, tanto che si lega la felicità appunto alla creazione della famiglia. Dall’altra purtroppo aumentano le separazioni, crescono le difficoltà, diminuiscono le coppie che vogliono sposarsi, ci sono problemi gravi con i figli, con gli anziani. Perché accade questo? Perché c’è una crisi culturale della famiglia, non una crisi del desiderio. Le inchieste fatte in diversi Paesi ai giovani, in età da matrimonio, mostrano per esempio che in Francia e in Italia oltre il 75% dei giovani vorrebbe avere per tutta la vita la stessa moglie o lo stesso marito.
In realtà questo desiderio viene come ricacciato indietro da una cultura che spesso è ostile alla famiglia.
Non è che i giovani di oggi sono più “cattivi” dei giovani di ieri. Il problema è che mentre ieri una cultura aiutava, oggi purtroppo c’è una cultura che non è favorevole. Ma anche l’economia non è favorevole alla famiglia, basti pensare alla crisi economica, ai problemi di lavoro, della casa; e così anche la stessa dimensione antropologica che porta all’esaltazione dell’”io” e all’indebolimento del noi, per cui quel che conta è l’individuo e non la famiglia; è il singolo e non le realtà associate.
In una società, per dirla con Bauman, “liquida”, non c’è nulla di certo, e ciascuno è lasciato solo a se stesso. È qui la radice profonda della crisi della famiglia, e in essa si intravede la crisi della società e della stessa famiglia dei popoli. Per questo è indispensabile reagire".
Monsignor Vincenzo Paglia
Link
Quel che conta è l’individuo e non la famiglia; è il singolo e non le realtà associate...
Un intera risposta per estrarre una frase significativa, recitata in maniera inversa, peraltro:
per cui la "risposta" del genere umano sembra corretta, "rifiutando" la famiglia o, meglio, espandendone il significato e rendendola meno "galera"...
Puoi dare il nome che vuoi alla “famiglia”,
ma resta sempre e comunque quell’involucro all’interno del quale puoi
nascondere meglio tutto quello che vuoi, trasmutando persino te stesso “in nome della famiglia”, nell’interesse della famiglia…
Ma la storia è sempre quella, si ripete, cicla, si rinnova senza mai cambiare.
Legionari: "Siamo pronti a cambiare come Francesco vorrà".
A Benjamín Clariond, 40 anni, direttore dell'ufficio internazionale della comunicazione istituzionale dei Legionari di Cristo e segretario della commissione per la riforma delle costituzioni della congregazione è stato affidato il difficile compito della riforma.
Com'è cambiata la Legione dopo la scoperta degli scandali relativi alla vita del fondatore Maciel, riconosciuto colpevole di gravissimi abusi?...
Scandali, corruzione, immoralità, gelosia, bramosie d’ogni tipo… viaggiano per mezzo della “famiglia”, di qualsiasi tipo essa sia.
- la famiglia va difesa, va onorata, si può anche morire per la tutela dell’onore della famiglia…
- la famiglia è il frattale più evidente dell’esistenza della famiglia del Nucleo Primo!
Dopo la nascita, l’individuo è "incapsulato"
in un modello sociale e, dunque, in una famiglia d’appartenenza. Il
tutto, senza che il nuovo venuto abbia possibilità di scelta (questo è l’autentico libero arbitrio 3d).
Si dice, in un certo ambito spirituale, che l’essere che viene al Mondo
scelga la famiglia. Se è vero ad un certo livello, una simile verità si
riconfigura nelle 3d, diventando l’ombra della ipotetica scelta
originale; in realtà, la famiglia rispecchia l’energia del “nato” e lo attrae di conseguenza, in maniera tale da:
risultare valida in termini di auto apprendimento spirituale/evolutivo individuale.
risultare valida dal punto di vista dell’intrattenimento, atto a… (molte cose livellate gerarchicamente ed allo stesso Tempo, tra le quali anche preservare lo status quo – paradigma – in corso d’opera nelle 3d di riferimento).
Lo Stato è fondato sull’istituzione “sacra” della famiglia:
è ancora l’antico patto tra Potere Romano e Chiesa.
Nulla è cambiato. E tu sei ancora “qua”, fermo ed assolutamente convinto di quello che sei, fai, senti, vuoi, desideri, etc.
Nulla di più simile all’effetto di uno sganassone sul muso (e vedere della lava di colore blu, ad esempio)...
Vivere come automi al Tempo del terzo millennio? Si può:
ingabbiati in un modello a scatole cinesi che tolgono, oltre che l’aria, anche la visuale e la prospettiva più adatta per tornare a meravigliarsi davvero, sentendo il Cuore che si allarga e mantiene leggeri come non mai e, dunque, sempre in grado di "sentire" (sintonia)...
Si può fare e… a proposito di “coerenza”, ecco la riprova che il suo “funzionamento” (come del resto ogni “cosa” animata e/o inanimata, nelle 3d) è relativo a strati, livelli, ordini, etc., ai quali l’osservatore riesce/non riesce ad accedere/giungere.
Roberto Zamperini, gli ordini di coerenza ed il principio di trasmutazione.
Roberto Zamperini, gli ordini di coerenza ed il principio di trasmutazione.
Alla fine di un percorso di ricerca, il Dr. Zamperini è arrivato alla conclusione che esistono vari livelli di intonazione ed intelligenza ovvero di coerenza delle energie sottili.
Un
fascio di energia è tanto più coerente, quanto più è costituito da
vibrazioni che viaggiano contemporaneamente tutte sulla stessa
frequenza.
La somiglianza tra una normale energia sottile pura e una coerente è grande, ma con una importante diversità: esistono livelli crescenti di coerenza sottile.
Il livello di coerenza zero corrisponde, per definizione, alla congestione (energia sporca).
A mano a mano che il livello di coerenza sale, l’energia assume
caratteristiche estremamente utili per la pulizia ed il riequilibrio
energetico.
Lo studio degli ordini di coerenza, il rapporto tra questi e la congestione, hanno dato vita al la scoperta del Dr. Zamperini del: “principio di trasmutazione”.
Sfruttando
il comportamento e la natura degli ordini di coerenza infatti è
possibile trasformare le energie congeste in energie pure.
Il Cleanergy® è l’unico strumento ad energia sottile, esistente sul mercato mondiale, in grado di trasmutare, ovvero trasformare, le energie “sporche” in energie “pure!
Il principio di trasmutazione rende il Cleanergy® eterno infatti:
- non si usura e non si scarica, né si esaurisce
- non si congestiona
- non ha bisogno di scaricare le energie congeste assorbite.
- la sua durata è illimitata, ovvero eterna…
Che ne dici: è per via della scarsa commerciabilità (durata illimitata del singolo pezzo) che certe invenzioni non hanno presa politica?
Principio di coerenza dell’acqua strutturata.
Una rete strutturata di acqua è detta “coerente”, ossia quando è in grado di mantenere una certa stabilità molecolare mentre è in movimento. Più è strutturata (aumento di legami idrogeno), maggiore sarà la coerenza, maggiore sarà quindi la capacità e la velocità di memorizzare e trasportare segnali e altre informazioni bio-elettriche...
Osservando un branco di pesci nel mare si capisce intuitivamente cosa sia il principio di coerenza quantistica. Ogni pesce è libero di muoversi in modo indipendente, ma il gruppo risponde contemporaneamente come un corpo unico.
Predatori possono disturbare temporaneamente l'organizzazione, tuttavia
non ci vuole molto tempo prima che l’organizzazione venga ristabilita.
È come se il pesce seguisse un invisibile direttore d'orchestra, eppure non esiste nessun direttore d'orchestra.
L’Acqua risponde molto similmente quando è correttamente strutturata.
Questo invisibile direttore d’orchestra è in realtà fornito da segnali elettromagnetici che regolano il movimento dei pesci come un corpo unico che risponde a dinamiche superiori.
Nel corpo umano (all'interno di altri organismi viventi) minuscoli campi elettromagnetici aiutano a mantenere l'acqua strutturata. Altri componenti all'interno del corpo umano (proteine, enzimi, Dna, le membrane cellulari, elementi Ormus, ecc.) contribuiscono al mantenimento della struttura dell'acqua, semplicemente perché rappresentano essi stessi cristalli liquidi.
Essi sono una parte della matrice cristallina liquida più grande.
L’Acqua strutturata può essere assimilata facilmente idratando le nostre cellule ed apportando energia al nostro organismo, al contrario se beviamo acqua non strutturata, il nostro organismo deve fare un certo sforzo per strutturarla ed assimilarla, utilizzando energie che non sono più disponibili per altre attività.
L’Acqua strutturata può essere assimilata facilmente idratando le nostre cellule ed apportando energia al nostro organismo, al contrario se beviamo acqua non strutturata, il nostro organismo deve fare un certo sforzo per strutturarla ed assimilarla, utilizzando energie che non sono più disponibili per altre attività.
È interessante notare che la massima espressione di coerenza viene raggiunto quando viene impiegato il rapporto matematico Phi =1,618 chiamato anche Sezione Aurea...
È come se il pesce seguisse un invisibile direttore d'orchestra, eppure non esiste nessun direttore d'orchestra.
Questo invisibile direttore d’orchestra è in realtà fornito da segnali elettromagnetici che regolano il movimento dei pesci come un corpo unico che risponde a dinamiche superiori.
- invisibile direttore d'orchestra
- segnali elettromagnetici
- dinamiche superiori.
Il dominio di Weiss è una piccola area nella struttura cristallina di un materiale ferromagnetico, i cui grani hanno un'orientazione magnetica.
Nel momento in cui lo stesso materiale viene sottoposto ad un campo magnetico, i domini di Weiss vengono orientati secondo un'unica direzione.
Una volta portato il materiale ferromagnetico nello stato di saturazione si può affermare che esso ha raggiunto una polarizzazione magnetica totale, con la magnetizzazione di tutti i domini di Weiss allineata lungo un'unica direzione.
Nello
stato smagnetizzato invece la direzione della magnetizzazione
all'interno dei domini di Weiss risulta diretta mediamente in modo casuale.
Questo è il motivo per il quale, dal punto di vista macroscopico, il corpo non appare magnetizzato. Nel
momento in cui verrà rimosso il campo magnetico esterno, il materiale
sarà comunque in grado di esercitarne uno proprio in seguito alla
magnetizzazione residua, detta rimanenza.
La coesistenza di più domini di Weiss determina un rumore elettromagnetico, detto effetto Barkhausen, misurabile in termini di una grandezza detta parametro magnetoelastico MP.
Nel momento in cui lo stesso materiale viene sottoposto ad un campo magnetico, i domini di Weiss vengono orientati secondo un'unica direzione
Nel momento in cui verrà rimosso il campo magnetico esterno, il materiale sarà comunque in grado di esercitarne uno proprio in seguito alla magnetizzazione residua, detta rimanenza.
Innanzitutto:
non esiste nessun "Uno", essendo questo uno stato indotto dalla presenza di un "campo magnetico" esterno (illusione, apparenza)...
Nel
momento in cui verrà rimosso il campo magnetico esterno, il materiale
sarà comunque in grado di esercitarne uno proprio in seguito alla
magnetizzazione residua, detta rimanenza.
Ok?
Io... "riparto da me stesso".
Dipende da me.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2014http://sacroprofanosacro.blogspot.it/2014/01/la-coerenza-familiare.html#more
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