Libia, Siria e ora Ucraina: Le rivoluzioni colorate con la forza.
La perfetta divisa da 'dimostranti' in Ucraina è guarda caso identica a quella apparsa nei paesi della 'primavera araba' Guarda l'immagine ad una risoluzione migliore |
Le stesse forze che hanno istigato le manifestazioni indisciplinate
nel 2011 in Siria stanno ora istigando tali dimostrazioni in Ucraina.
Questo almeno è quello che deduco osservando due volantini identici
(tranne per la lingua) apparsi prima in Siria e poi in Ucraina che
mostrano l'abbigliamento tipico di chi è disposto a combattere. Come
spiegare altrimenti la grafica di cui sopra, una volta in arabo e una
volta cirillico, ma per il resto identiche ?
Ad accompagnare le manifestazioni e le occupazioni illegali di edifici
governativi sono in entrambi i casi brutali attacchi criminali alla
altre forze di polizia e del governo. In Siria la parte della violenza è
stata fatta da jihadisti stranieri finanziati mentre le bande neo-nazisti
sono utilizzati in Ucraina. Le manifestazioni e gli attacchi allo stato
sono state pianificate. Non c'è nulla di "pacifico" in manifestazioni
che sono solo il coperchio per attacchi contro lo Stato. Ma i politici
stranieri e i media, mentono, dicendo di essere preoccupati e minacciano
risposte del tutto fuori luogo. E' una truffa per giustificare il loro
"supporto" "occidentale" per i manifestanti e per favorire la violenza.
L'obiettivo è il "cambiamento di regime" dei governi legittimi da parte
di piccole minoranze. Se il "regime" resiste allora l'alternativa è
distruggere lo stato e l'intera società anche se quest'ultima non è
d'accordo.
Diversi media tedeschi hanno usato l'arma della calunnia parlando contro
il governo ucraino chiamandolo "regime", mentre invece è stato eletto.
Oltretutto i media stranieri hanno cercato di dipingere i "manifestanti"
come "pacifici", mentre i poliziotti a Kiev venivano cosparsi benzina
lanciate da decine di bottiglie molotov. E' molto evidente quello che
sta succedendo e i media stanno giocando assieme ai politici, militari e
servizi segreti per fomentare, alimentare e coordinare queste
"rivoluzioni".
Le rivoluzioni colorate nella vecchia forma erano diventate troppo
evidenti come schema fraudolente per essere ulteriormente utilizzate.
Il concetto è stato quindi esteso per includere un uso intensivo della
forza e di mercenari per sostenere quelle forze che arrivano
dall'esterno con armi, munizioni, formazione e altri mezzi. Dopo la
Libia, dove le forze Gaddhafi stanno ancora combattendo,
la Siria è stata distrutta e ora l'Ucraina è il bersaglio.
Ci sono
probabilmente liste di altri paesi che devono essere attaccati con tali
mezzi. Che cosa vi è stato realmente dietro le manifestazioni Gezi-park
in Turchia e le proteste a Bangkok? Ci sono potenze straniere dietro
anche queste proteste o sono solo azioni da parte dei gruppi locali? E
l'Egitto ?
A questo punto la domanda da farsi è: qual è la migliore difesa che un
governo legittimo può utilizzare contro costoro e come dovrebbe reagire a
tali attacchi?
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