mercoledì 30 marzo 2016

American College of Pediatricians: L’ideologia gender danneggia il bambino

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L’American College of Pediatricians ha diffuso un comunicato dal titolo “L’ideologia gender danneggia i bambini,” suggerendo agli educatori e ai legislatori di resistere all’ordine del giorno avanzato dal movimento LGBT – che incoraggia le transizioni di genere tra bambini come pratica medica accettabile.

L’organizzazione ha detto che la tendenza verso la transizione di genere equivale ad un “abuso su minore.”
“L'[ACP] invita gli educatori ed i legislatori a respingere tutte le politiche che condizionano i bambini ad accettare come normale una vita in cui il “cambio di sesso” e` rappresentato da una finzione chimica e chirurgica. I fatti – non le ideologie – determinano la realtà “.
Il gruppo ha poi steso un elenco di fatti che sono stati confusi o trascurati nelle discussioni politiche sulle questioni transgender.
  • In primo luogo, “la sessualità umana è un oggettivo tratto biologico binario” con i cromosomi “XY” e “XX” come “marcatori genetici di salute, non marcatori genetici di un disturbo”, ha dichiarato l’ACP.
“Questo principio è evidente”, ha detto il gruppo.
  • Secondo: “Nessuno è nato con un gender. Ognuno nasce con un sesso biologico. Genere (una consapevolezza e senso di sé come maschio o femmina) è un concetto sociologico e psicologico, non un tratto biologico “, ha detto APC.
  • E in terzo luogo, sicura di creare scalpore tra la folla LBGT, l’organizzazione ha dichiarato: “le convinzioni di una persona rispetto al fatto che lui o lei siano qualcosa di diverso da ciò che sono, nella migliore delle ipotesi, e` segno di caos mentale.”
Il gruppo dei pediatri ‘va avanti, dicendo che tale confusione è radicata in un “problema psicologico” curabile.

“Questi bambini”, il gruppo ha detto, “soffrono di disforia di genere. Disforia di genere, in precedenza indicata come Disturbo dell’Identità di Genere, è un disturbo mentale riconosciuto nella più recente edizione del Manuale Diagnostico e Statistico della American Psychiatric Association “.


L’ACP si esprime anche riguardo ” gli ormoni che bloccano la puberta` in quanto possono essere pericolosi”, essi infatti rallentano la crescita e diminuiscono la fertilità, infine secondo il Diagnostic and Statistical Manual “, circa il 98 per cento dei ragazzi confusi sul gender e l’88 per cento delle ragazze accettano, dopo la puberta` il loro sesso biologico. ”

In altre parole: se gli adolescenti non vengono disturbati nella loro crescita accettano il loro sesso biologico in quasi la totale percentuale dei casi.
“Condizionare i figli a credere ad una vita basata sulla chimica e sulla chirurgia e` a tutti gli effetti abuso su minore”, l’American College of Pediatricians conclude. “Appoggiando la discordanza di genere come concetto normale tramite l’istruzione pubblica e le politiche governative confondera` i bambini e i genitori. Cio` aumentera il numero di bambini spediti a queste ‘cliniche di genere” a cui saranno somministrati farmaci che bloccano la puberta`. “
ALTI TASSI DI SUICIDIO
Un altro risultato: Coloro che prendono ormoni per modificare il loro sesso biologico sono più a rischio di suicidio.

“Il tasso di suicidio e` venti volte più grandi tra gli adulti che fanno uso di ormoni cross-sessuali e che sono stati sottoposti a chirurgia per il cambio di sesso, anche in Svezia, dove la lobby LGBTQ si e` maggiormente insediata,” l’organizzazione ha scritto. “Quale persona compassionevole e ragionevole condannerebbe i bambini a questo destino, sapendo che dopo la pubertà ben l’88 per cento delle ragazze e il 98 per cento dei ragazzi accettano, in finale, la realtà e raggiungono uno stato di completa salute mentale e fisica?”

David Kupelian parla del movimento transgender nel suo nuovo libro, “The Snapping of American Mind”, dicendo che la dichiarazione dell’ACP rappresenta una svolta per la verità e l’integrità nella scienza.

“E ‘bello quando una organizzazione di professionisti medici osa sfidare la correttezza politica e con coraggio si alza in piedi per la verità e il senso comune”, ha detto Kupelian, che è vice presidente e direttore editoriale di WND.

Ha detto che la maggior parte delle associazioni mediche degli Stati Uniti sono state infiltrate e catturate dalla sinistra estrema.
“Troppe associazioni professionali mediche tempo fa, hanno ceduto alla pressione incessante proveniente dal movimento LGBT.”
“Per primo, l’American Psychiatric Association, sotto pressione enorme, ha declassificato l’omosessualità come disturbo mentale, nel 1973, mentre la sua organizzazione sorella, l’American Psychological Association, ha seguito l’esempio due anni più tardi”, ha aggiunto.
Ironia della sorte, l’ex presidente della American Psychological Association – l’uomo che ha effettivamente introdotto la proposta di declassare l’omosessualità come una malattia mentale nel 1975 – sta ora suonando l’allarme. Dr. Nicholas Cummings dice che l’organizzazione degli psicologi è dominata da “ultraliberisti” succubi del movimento per i diritti gay.

A partire dalla metà degli anni 1990, mette in guardia Cummings, le posizioni del gruppo si basavano sulle “posizioni politiche” cosa che “sembrava ignorare i risultati scientifici”.
“Il movimento di diritti dei gay ha conquistato l’APA,” ha concluso Cummings

Fonte
https://neovitruvian.wordpress.com/2016/03/27/american-college-of-pediatricians-lideologia-gender-danneggia-il-bambino/

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