Attentati di Bruxelles... solo un cretino non capirebbe

"A poche ore di distanza da quando Donald Trump suggerisce che gli USA dovrebbero ridurre il proprio ruolo nella Nato, esplodono bombe a Bruxelles". 

Pungente ed ironico (ma non senza dolore) il pezzo che traduco nel seguito di Jon Rappoport, autore di tre collezioni esplosive: THE MATRIX REVEALED, EXIT FROM THE MATRIX e POWER OUTSIDE THE MATRIX, che già fu candidato al Congresso USA nel 29° distretto di California. Ha uno studio di consulenza per privati, che ha per scopo l'espansione del proprio potere creativo. Nominato per il premio Pulizer, ha lavorato per 30 anni come reporter investigativo, scrivendo articoli sulla politica, la medicina, l'assistenza medica per la CBS Healthwatch, LA Weekly, Spin Magazine, Stern ed altri quotidiani e riviste in USA e Europa.

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A poche ore di distanza da quando Donald Trump suggerisce che gli USA dovrebbero ridurre il proprio ruolo nella Nato, esplodono bombe a Bruxelles.

Subito dopo gli attacchi, la linea di partito globalista prende forma: ridurre? Assolutamente no. La NATO deve rispondere. Guidata dagli USA, deve attendere di invadere la Siria, una roccaforte di ISIS. E con truppe di terra.

Che non si pensi a provare a raffigurarsi la logica dietro l'idea. È una roba così: disfarsi del presidente Assad (che è in una guerra contro Isis), perché in qualche modo l'attacco di Bruxelles è tutta colpa sua.


Condotta dagli Usa, la Nato dovrebbe attaccare ISIS in Siria: ISIS, il gruppo fondato, sponsorizzato e armato dal governo Usa. (vedi here e here). 

Perfetto. E’ un linguaggio privo di senso.

Mi par già di sentire un generale americano che cerca di decifrare i suoi ordini di marcia: “vediamo, dobbiamo andare in Siria e disfarci del Presidente Assad e costui è uno che combatte contro Isis. Hmm. Dobbiamo anche decimare Isis. In altre parole dovremmo più o meno livellare l’intero paese, spazzare via tutti, ridurre il posto in una landa desolata, peggio ancora di ciò che già è. Giusto? Mentre facciamo questo, dobbiamo ignorare il fatto che il nostro governo hai inviato armi all'Isis, dalla Libia (vedi here).

O magari questa? Scovate le persone chiave che stanno spingendo per questa pazza campagna militare e mettetele in galera, dove non possono  più far danno. Oppure lanciamo un'operazione contro la luna. Anche questa sarebbe bene…”

Anche il Presidente francese Hollande ha ragione, da lassù in cima alla lista della follia. La sua ultima dichiarazione, dopo gli attacchi a Bruxelles, assicura tutti che questa è stata una guerra contro l'Europa, non solo contro il Belgio.

Ma costui è stato anche colui che ha affermato che l'Europa non ha diritto ti mettere in discussione l'ondata di migrazione che sta dirigendosi sul continente. Controlli alle frontiere? No, no. Forse che qualcuno di questi migranti possa avere una relazione con gli attacchi terroristici? Che costoro siano stati addestrati fuori dall'Europa, abbiano appreso come mettere in piedi operazioni bombarole contro popolazioni civili e poi sono arrivati in Europa con quell'intenzione? Certo! E’ un problema?

A Bruxelles, ovviamente, sono di casa i quartieri generali dell'Unione Europea ovvero il Globalismo Spa per Europa. Il suo scopo segreto è quello di affogare con immigrati tutte le nazioni del continente, cosicché in pochi decenni non ci saranno più paesi riconoscibili e a quel punto, una semplice dichiarazione che tutta l'Europa è un'entità indivisibile, sarà all'ordine del giorno.

Di questa intenzione non si deve mai parlare. Deve essere nascosta. Invece la popolazione dell'Europa dovrebbe adottare quella che chiameremmo una Milizia della Tolleranza universale,  che fa un sorriso da orecchio a orecchio ovunque vada, spingendo sull'accettazione di un nuovo status quo e di tanto in tanto mostrando sofferenza quando nuovi attacchi terroristici fanno saltare per aria la gente. Chi potrebbe dubitare dell'efficacia e della saggezza di questo piano?

Non offendere le persone che ti stanno facendo saltare per aria. Non devi renderti conto di chi segretamente sta sponsorizzando le persone che ti stanno facendo saltare per aria. 

Invece, fidati di questi sponsor per bloccare le persone che ti stanno facendo saltare per aria…

Continua a sorridere. Non preoccuparti, sii felice. Tutto è bene. La tua tolleranza e compassione e buon umore, ti faranno guadagnare una stella d'oro sulla lavagna del paradiso. Continua a tenere la tua porta aperta a tutti coloro che vogliono entrare..
Allunga loro una mano d'aiuto, Esattamente come sta facendo il tuo governo. I tuoi visitatori faranno della tua terra un posto migliore. Cantiamo un inno di gioia.

Le realtà della situazione non hanno importanza. L'unica cosa che conta è il tuo desiderio di gentilezza. Devi fare un'adesione di facciata, cantare l'inno perché questo ti identifica come una buona persona. Smettila di pensare. Identificati come una buona persona.

Le guerre USA/globaliste di decimazione del Medioriente e del Nordafrica? I ritorni esplosivi dalle guerre? Non è importante. Non è rilevante. O meglio, sono rilevanti in un aspetto: tu personalmente sei colpevole per quelle guerre. Quindi ora devi arrenderti a qualsiasi cosa accada. 

Devi rinunciare a tutto come segno della tua umiltà ed il tuo senso di colpa. Non hai alcun diritto di difendere te stesso. Nemmeno hai diritto di insistere che i tuoi governi ti difendano. 

Certo che no.

Tutto è a posto. Tutti stanno bene. Noi siamo tutti. E’ una grande fonduta dell'utopia che arriva.

Da qualche parte, nelle viscere dei Quartieri Generali della EU, un ufficiale di alto rango è in piedi davanti allo specchio che si applica una crema abbronzante sul volto pallido, si pettina i pochi capelli e ripassa la sua dichiarazione alla stampa, che farà tra poco: 

“Vediamo. Realtà contro apparenza. La realtà è che questo è perfetto per noi. Un attacco a un miglio dal nostro edificio. Non potevamo averci nulla a che fare con questo. Siamo vittime. Ci siamo assicurati che i governi d'Europa tenessero aperte le frontiere, per fare entrare i terroristi eccetera. 

Ora, quando apparirò davanti al reporter… l’apparenza. Devo produrre un’espressione di sdegno mista a tristezza. Con solennità Devo farlo solennemente…

“I terribili eventi di oggi, l'assalto all'Europa, alla stabilità della società. Non riposeremo fino a che non porteremo i criminali alla giustizia. Allo stesso tempo non dobbiamo cadere in trappola credendo che tutta la gente che viene nella nostra terra sia… no, Cancella l'ultima parte. È troppo presto per dire questo. I corpi sono ancora sul selciato. Resta con lo sdegno e la tristezza E con le assicurazioni che lavoreremo sodo per guadagnare controllo sulla situazione. Saremo uniti. Insieme. I nostri pensieri vanno alle famiglie che soffrono…”

Poi si incammina per uscire dal grande atrio, esce dall'edificio e si trova davanti a una folla di reporter. Fa un cenno col capo , sale su un podio.  Guarda a distanza, come dovesse raggruppare una maggiore comprensione. 

Ma comprende già.

Comprende benissimo. Solo un cretino non capirebbe”


by Jon Rappoport
fonte:http://www.zengardner.com/brussels-attacks-next-step-bye-bye-europe/


traduzione Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
http://thelivingspirits.net/societa-orwelliana/attentati-di-bruxelles-solo-un-cretino-non-capirebbe.html