Realtà o Fantasia ?!: PEG: IL SOLE DELL'ACQUA

"Cerchiamo di essere consapevoli del fatto che i raggi cosmici sono principalmente (90%), composti da protoni, e questi non sono una pioggia di sassolini, ma nuclei di IDROGENO, che quindi hanno la capacità di reagire con ozono e ossigeno per formare acqua ". dice il fisico Henrik Svensmark.

In altre parole, durante il minimo solare con alti livelli di raggi cosmici le nuvole si formano dall'interazione di idrogeno nuclei con ozono e ossigeno per produrre le nuvole. Questo significa che abbiamo un clima che sta diventando sempre più freddo e umido che significa aumento delle precipitazioni, delle inondazioni e maggiori quantità di neve.

La Piccola Età del Ghiaccio cominciò proprio con uno spaventoso aumento delle precipitazioni, esempi dall'Italia:

1327 : generale straripamento/alluvione del Po, Italia.
1330 : spaventosa inondazione/alluvione del Polesine e Mantovano, Italia, con morte di 10.000 persone (da verificare);
1331 : inondazione/alluvione del Po nel Mantovano e Ferrarese e di altri fiumi in Toscana, Italia;
1333 : Italia del nord, si registrano eventi meteorici eccezionali come ad esempio un ciclone che ha seminato distruzione di abitazioni e di raccolti: La grandine raggiunge l’altezza di un metro;
1336 : Italia, il Po rompe gli argini (alluvione) e le acque gelano nelle campagne (intenso freddo nel periodo invernale, clima);
1341 : forti inondazioni/alluvioni che abbattono le mura di Cremona, invadono il mantovano e il ferrarese, Italia;
1342 : la cosiddetta piena del millennio, del fiume Reno (infatti, si verificarono significativi straripamenti del Reno a Basilea);
1347 : in Italia si registra una terribile carestia;
1362 : Italia, alluvione con rottura del Po a Francolino e a Serravalle;
1365 : Italia, area Po, alluvione del Ferrarese e Mantovano;
1376 : dicembre, episodio di forte piena del Tevere a Roma (circa 17 mt);
1379 : novembre, episodio di forte piena del Tevere a Roma (circa 17 mt);
1385 : Italia, inondazioni della città di Mantova e dei territori di Verona, Modena, Ferrara, Polesine e Rovigo. Sommersa pure Venezia;
1394 : allagamento/alluvione della città di Ferrara;

Un recente articolo pubblicato in Ricerca Quaternario esamina le inondazioni nelle Alpi francesi del Mediterraneo nel corso degli ultimi 1400 anni e scopre che le precipitazioni estreme e le inondazioni sono meno comuni e meno estremo durante i periodi caldi rispetto ai periodi freddi.

Gli autori hanno trovato "una bassa frequenza delle inondazioni durante il periodo caldo medioevale e gli eventi più frequenti e più intensi durante la Piccola Era Glaciale."

Il documento fornisce un altro esempio di dati del mondo reale smentendo le allarmistiche affermazioni sul clima (IPCC) che i risultati del riscaldamento globale porta più condizioni meteorologiche estreme, precipitazioni estreme, o inondazioni.

Il documento mostra anche che le temperature estive nel sud-ovest Europa erano più calde durante il periodo di riscaldamento medievale rispetto al 2000, e si aggiunge al lavoro di oltre 1000 scienziati che dimostrino che il periodo Caldo Medievale globale era più caldo o più caldo di quello attuale.

Inoltre, il documento mostra che l'irraggiamento solare totale nettamente più elevato di circa 1 Wm-2 per la maggior parte del 20 ° secolo, fa impallidire il presunto effetto della CO2 nel corso del 20 ° secolo,presumibilmente circa 0.35 Wm-2 per la formula dell'IPCC.

Alla fin dei conti è esattamente quello che sostengo da anni, gli oceani si scaldano e aumentano la percentuale di vapore nell'atmosfera raffreddata dalla bassa attività solare e da eruzioni vulcaniche su scala continentale, l'aumento dei raggi cosmici porta ad un aumento della nuvolosità a causa di una maggior quantità di nuclei di condensazione ed ecco un aumento delle piogge e delle inondazioni allo stesso modo in cui aumentano le nevicate e la massa dei ghiacciai.

Nel gennaio del 2007 la prefettura di Abashiri, in Giappone, ha riportato circa 50 centimetri di neve (mezzo metro), mentre le zone più montagnose riportano fino a 155 centimetri, un metro e mezzo, circa l'altezza di una persona media. La nevicata ha anche lasciato molte città e paesi a Hokkaido sepolti sotto diversi centimetri di neve. I venti durante la tempesta hanno raggiunto quasi 110 mph strappando tetti e abbattendo le linee elettriche, lasciando molte migliaia senza elettricità. Oltre 170 voli in partenza ed arrivo all'aeroporto Chubu di Aichi, vicino a Nagoya, sono stati cancellati a causa dei forti venti insieme a molti dei treni ad alta velocità, in quanto la neve aveva sepolto le rotaie.

Anche la Nuova Zelanda non era messa meglio, molti luoghi in tutto il paese, da Kaitaia a Kaikoura e Arthurs Pass, avevano avuto i loro Dicembre più rigidi della storia con e temperature medie raggiunte fino a 3C al di sotto del normale. La temperatura media a Auckland era 16 C, 2.1c più bassa del solito, e Wellington ha sopportato il più freddo
dicembre in più di 70 anni. Christchurch è stata 2 volte più umida del normale. Parti di Canterbury e Otago hanno anche avuto precipitazioni superiori alla media e Middlemarch ha avuto il suo più piovoso dicembre sul record.

In quello stesso mese la Cina centrale è stata investita da pesanti nevicate che hanno coinvolto 878.000 persone. Nella provincia di Hubei 1.002 edifici sono collassati sotto il peso della neve che ha gravemente colpito 10 città e contee a sud-est di Hubei, tra cui Wuhan, capitale della provincia. In alcune regioni montuose la profondità raggiungeva i 30 cm, ovviamente non erano edifici molto resistenti. Altre 2.424 case sono state danneggiate e molte strade interrotte.

In quello stesso mese la Gran Bretagna è stata colpita da una potente tempesta extratropicale che ha scaricato una quantità record di pioggia. La tempesta ha portato raffiche di vento superiori a 80 mph al western punto l'Isola di Wight e di Aberdaron sulla penisola Lleyn in Galles. I venti si sono rafforzati rapidamente in tutto il resto del Inghilterra e Galles attraverso la mattinata, con raffiche di vento fino a 99 mph. Anche se la Scozia è riuscito a fuggire il peggio del vento, ha visto pesanti nevicate. Quasi mezzo metro (45 cm) di neve caduta sulle pendici superiori dei Cairngorm a est, mentre il Nevis Range nell'ovest ha 42 centimetri sulle piste superiori. La neve ha anche colpito nella fascia centrale della Scozia e di tutto il nord dell'Inghilterra.

Il Mozambico invece è stato colpito da una semplice perturbazione che ha scaricato 17,6 centimetri di pioggia in 36 ore sulla città di Quelimane, quasi al centro della lunga costa del Mozambico. Il doppio della media delle precipitazioni per tutto il mese di gennaio.

Lisbona, Portogallo invece ha ricevuto per il secondo anno di seguito la neve, prima di allora c'erano stati ben cinquantadue anni senza neve. Ad essere coinvolta da forti piogge, oltre alle nevicate in Spagna, è stata anche l'isola di El Hierro, il cui governatore l'ha definito il peggior disastro naturale della sua storia.

Siamo al successivo mese di febbraio del 2007, e lo Stato di New York è stato sepolto da quantità "incredibili" di neve. Alcune aree sono state sepolte sotto 8 piedi (244 centimetri), quasi 2 metri e mezzo di neve, fino al secondo piano di alcune case. Pochi giorni dopo la neve è caduta a una velocità di circa 3-4 centimetri all'ora con altri 2-4 piedi (61-122cm), lasciando alcune zone occidentali di Oswego County con più di 11 piedi (360 centimetri) di neve.

In Nepal invece la neve è caduta sulla capitale Kathmandu, per la prima volta in 63 anni.

In Australia invece una particolare violenta grandinata ha lasciato alcune parti del centro commerciale di Canberra quartiere sotto uno strato di ghiaccio di un metro di profondità (tre piedi). Sebbene i temporali estivi non sono insoliti in questa parte d'Australia, l'Australian Bureau of Meteorology ha detto che Canberra ha già stabilito un nuovo record per il maggior numero di temporali in un solo mese - 15 di febbraio. In una tempesta, 70 millimetri di pioggia sono stati segnalati in un'ora.

Siamo a marzo e la più forte bufera di neve di marzo da 56 anni investe la provincia di Liaoning nord-est della Cina lasciando almeno un morto e sette feriti dopo che il tetto di un edificio per il commercio agricolo è collassato sotto il peso della neve. Tre soffitti a volta del Minglian Agricultural Trade Building del distretto di Huanggu, capoluogo nella provincia di Shenyang, sono collassati a mezzogiorno seppellendo circa 20 proprietari di stallo e i loro clienti. In alcune aree la neve si è accumulata su due metri di altezza.
Nella città di Ordos nella Regione Autonoma della Mongolia Interna, che ha visto una bufera di neve pochi giorni prima con una nevicata massima di fino a 20 centimetri, circa 40.000 passeggeri e 10.000 conducenti sono stati bloccati. Pochi giorni dopo la Cina è stata colpita da nevicate altrettanto pesanti.

Non è mancata all'appello nemmeno l'India, con un'abbondante nevicata che ha colpito anche la capitale. La valle del Kashmir è stata particolarmente colpita, con pioggia e neve e più di un metro di neve caduto nelle parti più alte. Nella capitale, Srinagar, un inedito mezzo metro di neve è stato registrato il quale ha abbattuto le linee elettriche.

In Italia invece, forti fronti temporaleschi hanno causato forti danni alle colture scaricando mezzo metro di grandine in alcune aree e in alcuni casi anche lievi nevicate sulla catena alpina.

L'inizio di aprile in Russia invece è stato inaugurato da una delle più pesanti nevicate a Pasqua da molti anni.

Nel periodo di maggio invece la Birmania è stata investita da due giorni di piogge torrenziali.
Gran parte del capitale è stata sommerso dopo aver ricevuto le piogge più pesanti in 40 anni. Un sobborgo settentrionale ha registrato 330 millimetri (13 pollici) di pioggia in sole 24 ore.

Negli Stati Uniti, invece, la fine dell'inverno 2006/2007 ha registrato un record dello spessore del manto nevoso con il serio pericolo di alluvioni a inizio di maggio. Agli agricoltori e gli allevatori sono state date informazioni sulla gestione delle inondazioni, tra cui consigli su come trattare con il bestiame se le acque iniziassero a salire.

Nella lista nera c'è stato anche l'Uruguay, il quale ha sperimentato le peggiori alluvioni in 50 anni. Le inondazioni hanno colpito oltre 110.000 persone, distruggendo i raccolti e le infrastrutture che ammontano a milioni di dollari di danni. La città centrale di Duranzo è stata la più colpita, costringendo l'evacuazione del 20% della popolazione quando il fiume Yi è salito a 14 metri (45 piedi) superiore al normale.

In Australia invece nonostante alla stagione dell'inverno australe mancassero 18 giorni la neve ha fatto la sua comparsa sulle cime, con continue raffiche di neve. Le vittoriane località sciistiche di Mount Buller e Mount Hotham hanno sperimentato costanti raffiche di neve previsto per essere le precursori di nevicate pesanti.

Violente tempeste in Spagna invece hanno scaricato in pochi giorni enormi quantità di acqua distruggendo più di 250.000 ettari di colture ad un costo di oltre 100 milioni di sterline.
Nella città di Alcazar de San Juan, è caduta più pioggia in poche ore di quella che era caduta tutto l'anno.

Calgary, in Canada, ha invece ricevuto una tardiva tempesta di neve che ha depositato al suolo fino a 10 centimetri di manto nevoso. I venti tempestosi hanno tirato giù alberi e linee elettriche, causando interruzioni di corrente per oltre 7.000 case e dannegiando automobili ed edifici in tutto Calgary. Gordon Kennedy ha detto che la scena a Carstairs, a circa 50 km a nord di Calgary, era peggio di ciò che è stato riportato in città. "Sembra che sia passato un uragano."
"Grandi alberi che sono stati qui da sempre sono crollati, e sono venuti giù su automobili, case e palazzi. " L'esplosione invernale ha superato il precedente record di nevicata di 5,1 centimetri per il 24 maggio, insieme nel 1911, con le comunità sul bordo nord-occidentale della città, tra le più colpite.

Intanto l'Europa veniva colpita da un'eccezionale ondata di maltempo. Molte parti d'Europa sono state colpite da tempo molto instabile e fresco. Tempeste, frane, inondazioni e fulmini hanno ucciso almeno 23 persone in tutto il continente negli ultimi giorni. Forti piogge hanno colpito la Germania nel corso degli ultimi due giorni, portando 106 millimetri (poco più di 4 pollici). Questo è ben oltre la media mensile di 85 millimetri (3.4 pollici).
Solo un giorno corto di giugno, neve, inondazioni e forti venti si sono diffuse in tutta la miseria nelle enormi distese dell'Europa. In Germania, dove può, di norma, le temperature sono di 16-19 C° (61-66f), neve e inondazioni improvvise hanno portato il caos. Bavaria ha visto nevicate fuori stagione nei paesi alpini e inondazioni dopo aver ricevuto una settimana di pioggia in 24 ore.

In Francia, le temperature sono scese dove ha nevicato in alcune zone, e le piogge torrenziali hanno causato inondazioni in vaste aree della Francia centrale, settentrionale e orientale.

In Svizzera, il passo del San Gottardo, a Motto Bartola sopra Airolo, è stato chiuso dopo le abbondanti nevicate. Il transito con il mese di giugno è stato tutt'altro che piacevole in Cina dove 300 mm (11,8 pollici) di pioggia sono stati registrati nella città di Xiangtan città in poco più di tre ore portando al crollo di oltre 800 case.

Jiangxi, nella Cina orientale è stata colpita da frane a causa della forte pioggia, distruggendo più di 2000 case.

Anche il Texas è stato colpito da tremende piogge torrenziali da record che in due giorni hanno lasciato 5 morti e distrutto centinaia di case. Le città di Sherman e di Gainesville, vicino al confine dell'Oklahoma, sono state tra le più colpite dalla tempesta. Sherman vissuto la sua peggiore alluvione degli ultimi 25 anni. A Gainesville, funzionari della US National Weather Service hanno detto che la pioggia veniva giù a una velocità di 25 mm (circa un pollice) ogni 15 minuti. Sul finire del mese invece Victoria, in Australia è stata colpita dalle peggiori alluvioni in 40 anni nel contempo l'Inghilterra è stata colpita da fenomenali fenomeni di maltempo. Centinaia di famiglie a Lincolnshire, South Yorkshire, Nottinghamshire e Shropshire sono stati spostati verso la salvezza. Circa 900 persone utilizzano rifugi di emergenza a Sheffield, e circa 700 hanno lasciato i paesi vicino a Rotherham, South Yorkshire, nel timore che la vicina diga di Ulley potesse crollare. L'Agenzia per l'ambiente ha etichettato le condizioni meteo "fenomenali", Phil Rothwell, ha dichiarato: "Abbiamo avuto un sesto delle precipitazioni annuali in 12 ore."

Siamo ormai in pieno mese di luglio dove quattro giorni di pioggia e forti venti in tutto le parti del Sudan hanno portato ad inondazioni che hanno distrutto circa 15.000 case e lasciato 30 morti. Più di 4500 case nella capitale del paese, Khartoum sono state devastate dalle acque di piena in aumento, in quanto le piogge stagionali hanno raggiunto un livello record.
Con il trascorrere del mese, mentre il Regno Unito si preparava ad ulteriori inondazioni il Sudan ha vissuto quello che alcuni descrivono come la peggiore inondazione a memoria d'uomo. Con più di 50 persone uccise e 20 feriti, mentre oltre 18.000 le case sono state distrutte in tutto il paese in poche settimane. La furia dell'aumento delle piogge coinvolge anche la Cina con violente tempeste che hanno investito la parte centrale e orientale e uccidendo decine di persone e interrompendo il trasporto in una vasta zona.

Le piogge torrenziali hanno dato origine a flussi di fango e frane che hanno lasciato circa 32 morti, mentre diverse persone sono state uccise dai fulmini. Circa 18 cm (7.09 pollici) di pioggia caddero in tre ore a Jinan, capitale della provincia orientale dello Shandong inondando le strade e tagliando elettricità e le forniture di acqua. Migliaia di ettari di colture sono state distrutte a causa delle inondazioni. Sul finire del mese la quantità di precipitazioni ricevute nelle Isole Britanniche raggiungevano record che non si vedevano da secoli. Le piogge torrenziali che avevano investito le fasce di sinistra di Inghilterra e Galles erano ufficialmente le peggiori in più di 200 anni. Le precipitazioni sono state più del doppio della media stagionale, con i mesi da maggio a luglio a testimonianza di 382,4 millimetri (15.06 pollici) di pioggia, superando il precedente record di 349,1 millimetri nel 1789, hanno detto i funzionari. Diluvi in 32 contee, che coprono migliaia di chilometri quadrati che si estendono da Devon a Yorkshire, hanno rotto record che risalgono al 1914 di oltre 25mm.

Negli ultimi tre mesi, Gloucestershire e le zone limitrofe hanno sperimentato più del 320% in più di precipitazioni rispetto alla media degli ultimi tre decenni.Il mese successivo è stata la volta del monsone indiano. Le piogge monsoniche hanno spazzato tutta il nord-est dell'India, Bangladesh e Nepal, lasciando milioni di persone bloccate. Le stime di quelli rimasti senza casa varia, con Agence-France Presse che segnala più di 25 milioni di persone in tutta la regione che sono stati costretti a fuggire e più di 1.400 morti. "La pioggia è senza precedenti e l'entità del danno è alto," 'Manoj Srivastava, afferma il direttore gestione delle catastrofi per il Bihar, il cui secondo stato più popoloso dell'India e uno dei più colpiti.
E '"la peggiore alluvione in memoria vivente", ha detto l'Unicef. "Le dimensioni e la scala dell'inondazione e il massiccio numero di persone colpite pongono una sfida senza precedenti per la fornitura di assistenza umanitaria disperatamente necessaria."

In Uttar Pradesh, alcuni distretti hanno ottenuto più precipitazioni in una settimana di quella che di solito ricevono in un anno.

Anche la Svizzera non è stata messa meglio. Due giorni di piogge torrenziali hanno lasciato gran parte del nord-ovest della Svizzera sotto l'acqua, causando circa 20 milioni di sterline di danni a edifici e infrastrutture. Zurigo ha riferito le sue più grandi precipitazioni giornaliere in 100 anni. Con evacuazioni di massa in tutto il paese, i residenti sono stati costretti a svuotare le loro cantine e spostare i loro veicoli a livelli terreni superiori.

Molte attrazioni turistiche sono chiuse in tutta Italia a causa della tempesta, mentre parte del Reno nella Germania meridionale è stato chiuso a seguito di una forte aumento dei livelli dell'acqua.

Non è stata da meno neppure la Corea del Nord. Forti piogge hanno dato luogo a inondazioni mortali e distruttive in molte parti della Corea del Nord. Centinaia di persone sono state uccise o mancanti, secondo la Reuters, e almeno 800 edifici e più di 540 ponti sono stati spazzati via.
Grandi quantità di terreni agricoli sono stati danneggiati.

Alcuni dei più pesanti conteggi di precipitazioni sono stati registrati nel sud-ovest. Haeju era bagnato da 10,08 centimetri di pioggia. Sariwan ha ricevuto 8.73 pollici di pioggia e Pyongyang, la capitale, è stato cosparsa da 8,03 pollici. Con il trascorrere del mese le alluvioni si sono ulteriormente aggravate. Nelle ultime settimane le alluvioni hanno colpito 437.000 persone e danneggiato più di un quinto del raccolto di riso del paese. "Secondo i dati del ministro dell'agricoltura della Corea del Nord 223.381 ettari di riso, mais e soia sono stati danneggiati, più del 20 per cento del riso, le colture, e il 15 per cento dei campi di mais.

Le inondazioni hanno lasciato 300.000 senza tetto e l'11 per cento del raccolto di grano - equivalente a 450.000 tonnellate - perduto. Anche l'Australia fu colpita da eccezionali piogge da record. 28.1 mm di pioggia in un solo giorno. L'ultimo ciclone comparabile si è verificato nel 1880. Più di 300 millimetri di pioggia e forte vento hanno sferzato la Sunshine Coast australiana. Con 713 millimetri in 24 ore, Arcobaleno Beach, vicino a Gympie, ha stabilito un nuovo record di precipitazioni. Weather Bureau ha detto che le "incredibili" precipitazioni sono state più di tre volte il precedente totale di 216 millimetri per tutto il mese di agosto insieme nel 1998. Tewantin, vicino a Noosa, ha ricevuto 310 millimetri di pioggia - più di quattro volte il precedente record di totale giornaliera di 72,2 millimetri del 19 agosto 1989.

Siamo a settembre e a farne le spese stavolta è l'Europa.
Le autorità avevano emesso gravi avvertimenti di inondazioni in tutta l'Austria settentrionale e occidentale, dopo che il Danubio e altri fiumi minori avevano rotto gli argini. Il fiume Kleine Ybbs aveva raggiunto il suo livello più alto in un secolo. Almeno sette persone avevamo perso la vita e molte altre erano mancanti quando le inondazioni avevano inondato parti della Romania orientale. Più di 1000 case sono state distrutte dopo giorni di piogge torrenziali su 47 paesi e città. I paesi di Vrancea, Vaslui e Bacau sono stati particolarmente colpiti con molte strade e case spazzate via. Addirittura sulla Catena Alpina l'inverno arrivò in anticipo. Con la più grande nevicata sulla Germania meridionale. Alla Zugspitze, almeno 55 pollici (più di quattro piedi) di neve (140 cm) erano scesi in anticipo.

In quello stesso inizio mese il monsone tornò a ruggire sul Bangladesh. Più di 100.000 bengalesi furono sfollati o abbandonati, alcuni per la seconda volta in tre mesi, dopo che le forti piogge avevano portato inondazioni fresche verso il paese. Migliaia di paesi del nord della nazione delta sono stati inondati nel molti di loro dopo essere stati colpito dalla devastante alluvione di fine luglio e inizio agosto. Almeno 10,5 milioni di persone sono state sfollate o abbandonati dalle inondazioni.

Persino l'Africa ebbe le sue gatte da pelare a causa di gravi inondazioni che hanno ucciso più di 200 persone e colpito un milione di individui in poche settimane.

In Sudan, le peggiori inondazioni a memoria d'uomo hanno lasciato 64 morti e sfollati e colpiti diverse centinaia di migliaia, principalmente nel sud. Chilometri e chilometri di pascoli pianeggianti sono stati sommersi, decine di migliaia di ettari di colture di base come la manioca, miglio e arachidi erano impregnato d'acqua. C'erano strade impraticabili, fiumi traboccanti, bovini bloccati e ponti devastati. I villaggi sono tagliati fuori e case di fango e strade sono stati spazzati via.

Ma questa era frazione della devastazione causata da alcune delle pesanti piogge che
avevano colpito la memoria di una grande fascia di Africa dal Sahel al corno. Almeno 650.000 case sono state distrutte, 1,5 milioni di persone colpite e quasi 200 persone finora annegati, ha dichiarato Elisabeth Brys, alle Nazioni Unite Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) a Ginevra. "Questo è tempo di raccolto per molti paesi e ci sono già carenze di cibo. "
Molte aree erano tagliate fuori e migliaia di agricoltori di sussistenza hanno perso i loro raccolti.

Siamo ormai agli inizi di ottobre e venne anche il turno del Vietnam colpito dalle peggiori alluvioni degli ultimi 45 anni. Le zone più colpite sono state le province settentrionali tra cui in un distretto con più di un terzo della popolazione, centrale, con circa 55.000 persone evacuate.
Più di 60 persone sono morte a causa delle inondazioni, che hanno distrutto oltre 100.000 case. Con più di 100.000 case ancora inondate dalle acque.

Nel mese di novembre invece il Messico del sud è stato investito da eccezionali piogge torrenziali in cinque giorni hanno lasciato mezzo milione di individui senzatetto. La peggiore inondazione mai registrata nello stato di Tabasco ha lasciato l'80 per cento dello stato meridionale dalle dimensioni del Belgio sott'acqua. "Dei 2,1 milioni di Tabasquenos, più di oltre la metà sono affetti da questo grave problema che non è mai stato sperimentato nella storia del Tabasco, ". Tabasco "è devastato", ha detto il governatore dello stato Andres Granier. "Il 100 per cento dei raccolti sono stati persi." Molti Tabasquenos "hanno perso le loro case, i loro averi, i loro raccolti, e il mezzo per mantenere i loro figli ", ha detto il presidente Felipe Calderon. "Altri rimangono nelle loro case, ma che non hanno accesso a cibo, acqua e medicine ".

Siamo a fine mese e la Svizzera viene colpita dalle peggiori nevicate dal 1955.

A dicembre il fenomeno è proseguito con la Thailandia. Le cui forti piogge hanno portato gravi inondazioni in tutta Narathiwat in Thailandia del sud, la più grave a colpire la regione in un decennio. Il livello dell'acqua attraverso i tre principali fiumi della provincia è salito, non ultimo il fiume Kolok che segna anche il confine tra Thailandia e Malesia. Il fiume ha superato il livello di guardia di 9 metri (29 piedi), salendo a 10,51 metri (34,5 piedi). L'infrastruttura delle province è stata gravemente danneggiata, con centinaia di strade allagate e ponti collassati.

Le praterie canadesi invece hanno avuto un inizio inverno molto freddo dalla prima metà di dicembre. La città di Winnipeg, Manitoba, ha avuto basse temperature inferiori a zero gradi F ogni giorno. Le temperature di Winnipeg sono state in media 12,5 gradi sotto il normale. A King, a circa 400 miglia a ovest, le temperature sono in media 10 gradi sotto il normale per il mese.

Altrove nel mondo, Nossi-Be, vicino alla punta settentrionale dell'isola di Madagascar, ha ricevuto 5,24 centimetri di pioggia in sole 24 ore.

Porzioni della Turchia sud-orientale sono state molto bagnate. Mulga, nel sud-ovest della Turchia, ha ricevuto 9,92 centimetri di pioggia, il doppio della quantità normalmente prevista per il mese. Bursa, ha ricevuto più di 4 volte la quantità normale di pioggia per la metà del mese.

Più a nord di Bucarest, in Romania, la precipitazione è stata più di 3 volte il normale.

Sul finire del mese invece, Ottawa, in Canada ha ricevuto un abbondante scarico di neve con 115 centimetri di neve, distruggendo il precedente massimo di 111,3 centimetri fissati nel 1970.

Siamo nel gennaio del 2008 e una serie di grandi tempeste invernali insieme a freddo di vasta portata si sono diffuse dall'Arabia al Pakistan, nel sud, e dalla Turchia al Kazakistan nel nord.
Nel sud-est dell'Iran, le precipitazioni erano di di 4.4 pollici a Iranshahr, con la pioggia che continuava a cadere quasi le precipitazioni normali per un anno intero.

Più a est, Nokkundi, Pakistan, ha ricevuto 1,3 pollici di pioggia, circa il 80% delle normali precipitazioni annue. La pioggia ha anche bersagliato il nord-est degli Emirati Arabi Uniti e Oman vicino settentrione. La pioggia fin dal primo giorno della settimana era di 2.5 pollici a Dubai, Emirati Arabi Uniti - più della metà delle precipitazioni medie annuali.

In Cina invece pesanti nevicate hanno portato ad una vera e propria ecatombe di case crollate.(mi chiedo come costruiscano le case i cinesi) Nell'Anhui orientale, un totale di 3.635 case sono crollate sotto il peso della neve, secondo l'ufficio provinciale in caso di catastrofe. Un mercato nella contea di Shucheng è anche questo crollato. Il traffico, la corrente e le telecomunicazioni sono stati tagliati in più di 50 comuni della provincia. Le nevicate insolitamente pesanti hanno ucciso almeno 17 individui in tutta la Cina e causato il traffico diffuso e interruzioni di corrente. L'Guizhou Power Grid Company ha tagliato l'elettricità per sette industrie che consumano elevata energia ponendo limiti imposti ad altri settori per garantire energia elettrica per le famiglie, palazzi governativi e ospedali, ha detto Jian Chao, vice direttore generale della società. Nella provincia dello Shaanxi della Cina nord-occidentale, la neve pesante ha colpito la maggior parte della provincia.

A Weinan e Yan'an, due città vicino alla capitale provinciale Xi'an, 147 case sono crollate sotto il peso della neve. La neve ha danneggiato anche 1.110 ettari di colture e ucciso più di 5.100 polli e bestiame. La nevicata ha superato il record dal 1957, ha detto Du Jiwen, vice direttore del Shaanxi Provinciale Ufficio di Meteorologia. Hubei ha vissuto il suo più lungo periodo di bassa temperatura dal 1969. E visto 10 giorni continuativi con temperature al di sotto di 0,5 gradi centigradi durante 11 giorni di nevicata dall'11 gen. Nella provincia sud-occidentale di Guizhou, 13 distretti e le città vivono ancora senza elettricità dopo che la neve ha tagliato le forniture di carbone dalla strada a una centrale elettrica. Almeno 24 persone sono morte in due settimane di incidenti dovuti alla neve, nevischio e freddo gelido in tutta centrale, orientale e meridionale della Cina, le regioni utilizzate per gli inverni più miti, agenzia di stampa Xinhua. I funzionari di Hunan, Jiangsu e in altre province hanno definito la neve e il freddo i peggiori degli ultimi decenni. I residenti nel centro e nel sud-ovest della Cina si sono anche lamentati della carenza di alimenti freschi e dell'impennata dei prezzi di riso, verdure e uova.

Siamo ai primi di febbraio del 2008.

Il Taklamakan, il più grande deserto della Cina, ha vissuto la sua più grande nevicata e la temperatura più bassa dopo 11 giorni consecutivi di neve. La neve copriva 337,6 mila chilometri quadrati, e mai prima d'ora aveva coperto tutto il deserto. Nella regione autonoma di Xinjiang Uygur, circa 300.000 persone in tutto il deserto del Taklamakan erano state colpite e 44.600 animali erano morti.

In Canada, nel frattempo l'inverno stava finendo per essere uno dei più nevosi. Toronto aveva ricevuto 50cm (20 pollici) di neve in sei giorni. Le cittadine dell'Ontario avevano ricevuto importi simili in un solo giorno. La città di Orillia aveva 40cm (16 pollici) di neve, battendo il record di febbraio in solo giorno fissato nel 1889, la città di Milton aveva ricevuto 50cm (20 pollici). In una sola notte, Toronto ha registrato un totale di 140 centimetri (55 pollici), già oltre la nevicata media per un intero inverno, e più di due precedenti inverni combinati.

In Oriente invece le feroci bufere di neve in pochi giorni anno abbattuto un decimo delle foreste nei dintorni di Pechino. Un totale di 17,3 milioni di ettari (43 milioni di acri) di foresta sono stati danneggiati in tutta la Cina come il risultato di tre settimane di feroce clima invernale. Più di metà delle province del paese sono state colpite. Nelle regioni più colpite, quasi il 90 per cento delle foreste sono state distrutte, secondo il giornale, riscuotendo un pedaggio di 16,2 miliardi di yuan (2,2 miliardi di dollari), del settore forestale della Cina.

Venne anche il turno della Grecia.

Una furiosa tempesta di neve ha investito la maggior parte della Grecia mettendo il paese in temperature sotto lo zero. Più di 160 paesi sono stati tagliati fuori dalla neve, di cui 54 nella prefettura di Chania e 26 a Heraklion, sia sull'isola di Creta. Città e paesi nella zona di Atene più ampia e sulle isole di Tinos, Naxos e Andros hanno anche sperimentando problemi di alimentazione. La nevicata non ha precedenti - fino a due metri di manto nevoso in montagna, ha detto Haralambos Koukianakis, responsabile della protezione civile presso la prefettura di Chania, Creta.

Nel frattempo con il trascorrere del mese, le nevicate in Cina avevano causato il crollo di 485.000 case.

In Islanda invece tanta neve era caduta nelle isole Westman, che gli isolani hanno avuto problemi a camminare tra le case. I residenti dicevano che non avevano mai visto così tanta neve in 40 anni.

Altri record di precipitazioni sparse dell'anno sono:

12 Apr 08 - Calgary, Alberta ha rotto un precedente record detenuto per 88 anni, quando più di 15 cm (5.91 pollici) di neve sono caduti nel nord est della regione.
Pioggia di un mese in due giorni in Cina - 6 giugno 08 - I più grandi conteggi delle precipitazioni sono stati osservati in provincia di Cina sud-orientale del Guangdong, dove Yangjiang ricevuto 15,7 centimetri di pioggia in 36 ore.
16,6 centimetri di pioggia in un solo giorno in Cina - 15 giugno 08-piogge pesanti nel sud e la Cina orientale hanno lasciato almeno 55 morti e distrutto oltre 10.000 case.
Mese più piovoso mai registrato a Hong Kong - 2 luglio 08 - L'Osservatorio di Hong Kong ha dichiarato giugno 2008 il mese più piovoso mai registrato. Le precipitazioni totali registrati al Osservatorio di Hong Kong erano 1.346,1 mm (53 pollici), infrangendo il precedente record di 1.241,1 mm (49 pollici) fissati nel maggio 1889.
Gran Bretagna: più piovoso agosto in 100 anni - 20 agosto 08 - Gran Bretagna potrebbe essere in direzione del più piovoso mese di agosto in un secolo con 95,5 millimetri di pioggia caduti in tutta la Gran Bretagna, finora in questo mese. Il record precedente era - 166,3 millimetri nell'agosto 1917

La quantità di precipitazioni era in aumento già dal 2006 e dal 2007 mentre l'attività solare si approssimava al minimo undecennale di attività solare del 2008.

6 Apr 2006 - Un team della University of Alaska, che comprendeva due scienziati russi, ha analizzato i record di precipitazione, l'altezza della neve ed il deflusso nel bacino idrografico del fiume Lena, una superficie di oltre un milione di quadri chilometri a est est degli Urali in Siberia. Essi hanno scoperto che la profondità media della neve d'inverno si è raddoppiato a 44 centimetri da 22 cm nel 1940. Il fiume Lena, uno dei più grandi fiumi della Siberia, "è scarico di circa il 10% in più di acqua fresca nell'Artico di quanto lo fosse circa 60 anni fa, grazie agli effetti complessi di maggiori precipitazioni nevose, lo scioglimento del permafrost e la modifica del clima.

Nel marzo del 1993, la "tempesta del secolo" ha scaricato fino a 4 metri di neve da Alabama a New York al New England con perdite di 7,6 miliardi di dollari. Poi la tempesta di neve del gennaio del 96 ha depositato 1-4 metri di neve sopra il Appalachi, il medio Atlantico, e il nord-est, seguite da gravi inondazioni a causa della pioggia e il disgelo che hanno inflitto circa 3,5 miliardi dollari i danni. Quell'inverno è seduto sul record di tutti i tempi di nevicate stagionali in decine di città tra cui Boston (107.6 pollici, il 286% del normale), New York City (75,6 pollici il 276% del normale), Philadelphia (63,1 pollici il 303% del normale) e Baltimora , MD (63,5 pollici il 303% della norma)

Negli ultimi anni, il tutto in tempo record singole tempeste sono state distruttive in tutto il nord-est.

Nel febbraio 2003 un nuovo record di nevicata di tutti i tempi è stato fissato a Boston con 27,5 pollici. A gennaio 2005 una tempesta di neve ha portato 22,5 pollici a Boston. Molte misurazioni vicino Logan erano 27-28 pollici, rendendo la tempesta paragonabile alla bufera del '78. Boston dal 1992/93 ha avuto cinque anni che si collocano tra il 10% più nevosi inverni in più di 130 anni di record ottenuti, compresi i numeri 1, 3, 5, e 7. Un dodicesimo anno consecutivo ha significato la nevicata media dal 1993-1994 con il 2004/05 che mostra la più alta media per la nevicata Boston risalente al 1880.
Nel 2006 "un rifugio antartico utilizzato dal capitano Robert Falcon Scott è stato schiacciato sotto cumuli di neve da record. " Quattro conservatori con l'Antarctic Heritage Trust (AHT) hanno trascorso una settimana a spalare 85 tonnellate di neve intorno alla capanna Cape Evans nel tentativo di prevenire ulteriori danni dai cumuli di neve, un terzo più grande di qualsiasi cumulo di neve in 95 anni. "Negli ultimi due anni le travi sono parzialmente crollate sotto il peso della neve ", ha detto ad AHT doò irettore esecutivo Nigel Watson. "Non è mai successo prima. "E 'stato tutto negli ultimi tre anni, con un inedito livello di accumulo di neve. C'è stato un cambiamento significativo in termini di ambiente. "

Amy Ng, a Wellington, Nuova Zelanda conservatore della base, ha detto che le nevicate intorno alla capanna di questo inverno erano molto più alti rispetto agli anni precedenti. Nel febbraio 2007 un nuovo record di nevicata di 24 ore è stato fissato quando Burlington ha ricevuto 25,3 pollici di neve. Il record precedente era stato impostato il 14 gennaio 1934, quando la città ha ricevuto 23.1 pollici, secondo il National Weather Service a Burlington. Il National Weather Service a South Burlington l'ha chiamata la più grande tempesta di neve di febbraio dalla tempesta Burlington dal 1883. L'inverno che per lo più non era ne dicembre ne gennaio ora vanta una delle più grandi tempeste di neve sui libri del Vermont. "Siamo passati dalla carestia di inizio stagione ad una festa invernale in piena regola. Questa è semplicemente fenomenale", ha detto JJ Toland, Sugarbush portavoce di Resort.

Nel maggio 2008 invece nella città di Esquel accanto alle Ande che soffriva le conseguenze della coltre vulcanica dell'eruzione in Cile del vulcano Chaiten, la nevicata giuntavi stata definita "storica". A Comodoro Rivadavia, la città più popolata del Chubut e dove le tempeste di neve sono rare, la scuole sono state chiuse e alla gente è stato consigliato di rimanere in casa. Il sindaco Martin Buzzi ha dichiarato un "emergenza climatica". Intanto più a nord di Mendoza al principale valico di confine con il Cile, il traffico è stato interrotto per 1,5 metri di altezza della neve.

Agli inizi del mese successivo invece negli Stati Uniti, lo stato dell'Indiana ha registrato inondazioni storiche. Ecco una lista dei luoghi in Indiana che segnalavano gravi inondazioni.

Si tratta di gravi inondazioni, come definito dal NWS. L'asterisco rappresenta un alluvione record.

Clifty Creek vicino a Columbus 22,16 piedi
Youngs Creek presso Amity 14.84 piedi
* Sugar Creek nei pressi di Edimburgo 19,23 piedi
* Fiume Flatrock al Columbus 19,83 piedi
Clifty Creek a Hartsville 17,83 piedi
Bianco Fiume a Generating Station Eagle Valley 612,2 piedi (persa registrazione di 1,3 piedi)
Mill Creek vicino Cataratta 22,62 piedi
White River a Spencer 25,42 piedi
Eel River a Bowling Green 23,48 piedi
White River a Elliston 29.23 piedi
Bianco Fiume a Newberry 24,82 piedi

In quello stesso periodo la Norvegia era ancora in pieno inverno. Sui ghiacciai Folgefonn, Galdhoppigen e Stryn, ciascuno dei quali opera in un unico lungo skilift, avevano accumulato neve di un incredibile otto metri di spessore, 27 piedi. Arriviamo all'agosto del 2008 e il Monte Ruapehu nell'Altopiano Centrale della Nuova Zealanda ha ricevuto la più grande nevicata in più di 20 anni. Hanno dovuto spalare fuori più di due metri di neve che si erano accumulati sui tetti degli edifici di servizio, minacciando di crollare. Alcuni impianti di neve sepolti erano chiusi - ma entrambe le piste dai campi ora vantavano basi di neve di quasi quattro metri.

Il trend non era molto differente nemmeno due anni dopo, nel 2010.

29 Giugno 2010:Il bilancio delle inondazioni che hanno colpito la Romania a partire dalla settimana scorsa, e' arrivato oggi a 16 morti e 9 dispersi. Lo ha annunciato il portavoce dell'Ispettorato per le situazioni di emergenza. Le inondazioni hanno toccato oltre 1500 abitazioni in 73 localita' del Paese e piu' di 9500 ettari di terreni agricoli.
E' semidistrutta la citta' di Monterrey. Ci sono dighe che hanno dovuto aprire perche' stavano a piu' del 100% della loro capacità. La loro apertura ha fatto crescere molti fiumi in maniera improvvisa, che hanno allagato paesini i piccole citta' interamente. Anche il Rio Bravo sta straripando, e hanno dovuto chiudere un ponte della frontiera perche' probabilmente sarà' allagato nelle prossime ore.
12 Luglio 2010:Il maltempo ha distrutto strade, ponti e bloccato almeno 16 autostrade nelle province di Chongqing, Fujian, Sichuan, Jiangxi, Hunan, Anhui e Qinghai.Dal 1° luglio le alluvioni, insieme alle frane e al fango hanno ucciso almeno 50 persone in tutto il sud della Cina; 15 persone sono disperse. Secondo il Ministero degli affari civili, le persone colpite dalle piogge sono almeno 17 milioni; circa 600 mila sono state evacuate dall’inizio di luglio.Circa 42 mila case sono crollate e altre 121 mila hanno subito danni. Almeno 946 mila ettari di terreno agricolo sono distrutti, mentre il costo economico del disastro si calcola sugli 8,9 miliardi di yuan (oltre 1 miliardo di euro).
20 Luglio 2010,:Almeno 58 morti, 121 feriti, otto dispersi, 271.506 sfollati e 52.000 abitazioni danneggiate: questo il bilancio delle forti piogge che stanno battendo gran parte della Colombia. Le zone più colpite comprendono 273 comuni di 27 Stati dei 32 in cui è suddiviso il Paese.
29 Luglio 2010:Un'ondata di maltempo con rari precedenti si è abbattuta nelle ultime ore sulla provincia nord-occidentale pachistana di Khyber Pakhtoonkhaw causando oltre 110 morti, lo straripamento di fiumi e gravi danni alle infrastrutture. Lo riferiscono i media a Islamabad. Particolarmente grave è la situazione nei distretti di Shangla e Swat, dove la piena dei fiumi provocata da intense piogge monsoniche ha rotto gli argini in più punti e distrutto alcuni ponti, isolando di fatto decine di migliaia di persone in diversi centri abitati e uccidendo, assicura GEO Tv, almeno 64 persone.
29 Luglio 2010:Aumentano le vittime del maltempo in Cina, oltre 900, mentre non danno tregua le alluvioni, le peggiori degli ultimi dieci anni. Il bilancio delle vittime nel 2010 e' arrivato a 928 morti e 447 dispersi, secondo la stampa cinese.
31 Luglio 2010:Piogge battenti flagellano da una settimana vari paesi dell'Asia meridionale, creando gravi disagi soprattutto in Pakistan e Afghanistan.
In particolare in Pakistan si registrano oltre 800 morti e danni materiali incalcolabili.Mentre in Afghanistan sono morte negli ultimi giorni oltre 90 persone nelle province di Parwan, Laghman, Kapisa e Khost. A dare risalto internazionale al dramma pachistano ha contribuito l'Onu che ha parlato di ''un milione di persone danneggiate in varia misura''.
06 Agosto 2010:Disastro in Kashmir. Più di 60 morti e dispersi e sfollati ancora da calcolare. Questo, per ora il tragico bilancio delle alluvioni verificatosi nella mattinata. La zona più colpita è stata Leh, principale citta’ della regione di Ladakh.
07 Agosto 2010:Piogge torrenziali hanno colpito l'Europa centrale, in particolare Germania, Repubblica Ceca e Polonia, causando sei morti. Tre sono le persone morte annegate in una cantina rimasta allagata per la pioggia a Neukirchen, nel sud-est della Germania: si tratta di una coppia di coniugi di 72 e 74 anni e un loro vicino di 63, intrappolati nel sotterraneo dell'abitazione allagato. Due persone sono invece morte nel nord della Repubblica Ceca e una terza a Bogatynia, in Polonia.

Realtà o Fantasia ?!

venerdì 31 maggio 2013

PEG: IL SOLE DELL'ACQUA

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