mercoledì 13 novembre 2013

Basta promesse false: Fukushima è impossibile da decontaminare

Il partito liberaldemocratico giapponese mette nero su bianco la verità: la decontaminazione di Fukushima è impossibile, gli sfollati non torneranno mai a casa.

Basta promesse false: Fukushima è impossibile da decontaminare
Gli abitanti di Fukushima non potranno mai tornare a casa. E' questa la verità, messa definitivamente nero su bianco, in un rapporto stilato dai membri del partito liberaldemocratico al governo.

Due anni di promesse, di limbo, in cui i cittadini, forse con una grande ingenuità, avevano creduto di poter tornare, un giorno, nelle proprie case, nella propria terra, dopo aver trascorso mesi e mesi da sfollati. Certo, le speranze erano minime, ma dalle istituzioni continuavano a piovere promesse riguardo la decontaminazione dell'area che, in realtà, non avverrà mai.


Le acque della centrale, d'altra parte, continuano a fuoriuscire, i serbatoi, costruiti uno dopo l'altro per contenere le scorie, continuano a perdere e la situazione non fa altro che aggravarsi. Pensare davvero che tutto possa tornare alla normalità in una manciata d'anni è follia: anche ammesso che si riesca a smantellare l'intera centrale -un lavoro che dovrebbe durare trent'anni-, non si sa quanto tempo ci vorrebbe per poter bonificare la zona e se sia effettivamente possibile.

Per questo i liberaldemocratici chiedono adesso al governo di provvedere allo stanziamento di fondi per offrire ai 160.000 sfollati un reinsedimento definitivo, lontano da Fukushima, e ancor più soldi per realizzare nuovi depositi atti a rimuovere l’acqua radioattiva, la quale continua a essere prodotta dal sistema di raffreddamento d’emergenza dei reattori danneggiati.

Fino a questo momento, Tokyo ha speso 80 miliardi di dollari per la crisi nucleare, e altri dovranno, a questo punto, esser finanziati. Il segretario generale dei liberaldemocratici, Shigeru Ishiba, aveva già fatto sapere la scorsa settimana di aver intenzione di domandare chiarezza al governo, senza nutrire ulteriormente invano le speranze dei cittadini: "Prima o poi qualcuno dovrà dire che quella regione è inabitabile", aveva dichiarato.

Ora, la conferma. Che ha fatto infuriare gli sfollati, i quali, ora si sentono presi in giro. Secondo le autorità sanitarie locali, più di 150 di loro sono morti per disagi o malattie legate all’evacuazione.


fonte: http://www.articolotre.com/2013/11/basta-promesse-false-fukushima-e-impossibile-da-decontaminare/225284

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